Economia Internazionale e Politiche Commerciali a.a. 2014/15 ESERCIZIO n. 4 SOLUZIONE Krugman, Obstfeld e Melitz, Capitolo 6: Problemi n. 1, 2, 3, e 7 (pp. 175‐176) 1.
Assumete che la Norvegia e la Svezia commercino fra loro; la Norvegia esporta pesce in Svezia e la Svezia esporta Volvo (automobili) in Norvegia. Illustrate i vantaggi dello scambio tra i due paesi utilizzando il modello base del commercio internazionale e supponendo inizialmente che le preferenze verso i due beni siano uguali nei due paesi, ma le frontiere delle possibilità produttive diverse: la Norvegia ha una costa molto lunga sull'Oceano Atlantico, che la rende più produttiva nella pesca rispetto alla Svezia. Quest'ultima ha una maggiore dotazione di capitale, che la rende relativamente più efficiente nella produzione di automobili. Il benessere di entrambi i paesi aumenta con l’apertura al commercio internazionale. In autarchia l’equilibrio in ciascun paese è dato dal punto sulla FPP cui è associato il livello più alto di utilità; ad esso corrisponde un prezzo relativo delle automobili che è uguale, a parte il segno, al coefficiente angolare della retta tangente alla FPP in quel punto (linee tratteggiate). Col commercio internazionale il prezzo relativo della stoffa diventa lo stesso nei due paesi (le linee continue hanno la stessa pendenza, compresa tra quelle corrispondenti ai prezzi relativi in autarchia nei due paesi) ed entrambi i paesi raggiungono un livello di benessere maggiore. 2.
Partendo dalla struttura di commercio del Problema 1, a causa della pesca eccessiva, la Norvegia non è più in grado di pescare la quantità di pesci degli anni precedenti. Ciò causa sia una riduzione nella quantità di pesci che potrebbero essere pescati in Norvegia, sia un aumento nel prezzo relativo internazionale del pesce, Pp /Pa. a) Mostrate come ciò possa determinare una riduzione del benessere per la Norvegia. b) Mostrate anche come ciò possa provocare un aumento del benessere per la Norvegia. 3.
In entrambi i riquadri la riduzione delle possibilità produttive di pesce della Norvegia causa, a ciascun prezzo relativo, una riduzione della produzione di pesce in rispetto alla produzione di automobili. Questo fa spostare verso sinistra la funzione di offerta relativa della Norvegia e, quindi, mondiale, e fa aumentare il prezzo relativo del pesce (tutto ciò non è mostrato nella figura!). Nella situazione rappresentata nella figura (a), nonostante il prezzo relativo più elevato del pesce, la Norvegia si sposta su una curva di indifferenza più bassa e, quindi, vede il suo benessere ridursi. Nel riquadro (b), invece, lo stesso aumento del prezzo relativo del pesce consente ora alla Norvegia di spostarsi su una curva di indifferenza più alta e, quindi, di raggiungere un livello di benessere più elevato. In alcune economie, l'offerta relativa può non reagire a variazioni dei prezzi. Per esempio, se i fattori produttivi sono completamente immobili fra i diversi settori, la frontiera delle possibilità di produzione presenta un angolo retto e la produzione dei due beni non dipende dai loro prezzi relativi. È vero anche in questo caso che un miglioramento delle ragioni di scambio aumenta il benessere? Analizzate graficamente il problema. Qc
D1
D0
Q
Un miglioramento delle ragioni di scambio comporta un aumento del benessere anche quando la FPP è ad angolo retto. Il punto di produzione è e resta lo “spigolo” della FPP (il Qs
punto Q nella figura). Il punto di consumo è dato dal punto di tangenza tra il vincolo di bilancio e la curva di indifferenza più alta (D0). Un miglioramento delle ragioni di scambio fa ruotare le linea del prezzo relativo attorno al vertice del rettangolo che identifica la FPP, ma, dal momento che non c’è alcuna possibilità di sostituzione tra i fattori, che sono immobili, il punto di produzione non cambia. L’economia può quindi raggiungere una curva di indifferenza più alta (le quantità consumate dei due beni ora sono quelle nel punto D1). Intuitivamente, la ragione è che, benché non ci sia alcuna risposta della produzione alla variazione del prezzo relativo, l’economia riceve di più dell’altro bene per le esportazioni che realizza (paga meno per le importazioni che acquista). 7. Il paese H e il paese F possiedono due fattori di produzione, lavoro e capitale, con cui producono i beni X e Y. La tecnologia di cui i due paesi dispongono è la stessa; X è intensivo in capitale e il paese H ha un’abbondanza relativa di capitale. Studiate gli effetti dei seguenti eventi sulle ragioni di scambio e sul benessere dei due paesi: a) un aumento della dotazione di capitale di H; b) un aumento della dotazione di lavoro di H; c) un aumento della dotazione di capitale di F; d) un aumento della dotazione di lavoro di F. Questi eventi rappresentano esempi diversi di crescita sbilanciata che si verifica quando si ha un aumento di uno solo dei fattori di produzione. Un aumento nella dotazione di capitale di uno dei paesi favorisce la produzione del bene X (è sbilanciata a favore del bene X), mentre un aumento nella dotazione di lavoro favorisce la produzione del bene Y. Come risultato del modello di Heckscher‐Ohlin, secondo il quale un'economia esporterà il bene che utilizza in modo intensivo il fattore di cui tale economia ha un'abbondanza relativa, il paese H esporta il bene X verso il paese F ed importa il bene Y dal paese F. La possibilità che si abbia una crescita che riduce il benessere del paese (“crescita immiserente”) rende ambigui gli effetti sul benessere di un peggioramento delle ragioni di scambio dovute a una crescita sbilanciata verso le esportazioni. Una crescita sbilanciata verso le importazioni, invece, fa crescere in modo non ambiguo il benessere del paese. Quindi: a. Il prezzo relativo del bene X diminuisce, causando un peggioramento delle ragioni di scambio di H ed un miglioramento di quelle di F. Il benessere di H può aumentare o, più probabilmente, diminuire, mentre il benessere di F aumenta. b. Il prezzo relativo del bene Y diminuisce, causando un miglioramento delle ragioni di scambio di H ed un peggioramento di quelle di F. Il benessere di H aumenta, mentre quello di F diminuisce. c. Il prezzo relativo del bene X diminuisce, causando un miglioramento delle ragioni di scambio di F ed un peggioramento di quelle di H. Il benessere di F aumenta, mentre diminuisce quello di H. d. Il prezzo relativo del bene Y diminuisce, causando un peggioramento delle ragioni di scambio di F ed un miglioramento di quelle di H. Il benessere di F può aumentare o, più probabilmente, diminuire, mentre il benessere di H aumenta.