Norvegia
La Norvegia, lo stato più settentrionale del
continente europeo, confina a est con la Svezia, con
la Finlandia e con la Russia. È bagnato a ovest
dall’Oceano Atlantico, a sud dal Mare del Nord e a
nord dal Mar Glaciale Artico. È un paese ricco di
ghiacciai, con oltre 50.000 isole, fiordi
profondissimi, estesi boschi di betulle e conifere.
A nord è attraversata dalle Alpi Scandinave (Monte
Glittertind 2470 m) mentre a sud abbiamo un
importante sistema di fiumi e di laghi, di origine
glaciale; le uniche pianure si sviluppano lungo le
coste meridionali. L’aspetto più caratteristico della
Norvegia sono le coste frastagliate e intervallate
dalle profonde insenature, i fiordi (21.000 km).
Paesaggi principali della Norvegia sono la tundra a
nord e la taiga nelle regioni meridionali, con ben il
40% del territorio occupato da foreste di conifere. Il
clima nella zona settentrionale è influenzato dal Polo
Nord, mentre le coste sono mitigate dalla Corrente
del Golfo. Fenomeno caratteristico in Norvegia è il
Sole di Mezzanotte.
La Norvegia è una monarchia costituzionale
suddivisa in 19 provincie. Per volontà popolare
(referendum 1994) non fa parte dell’Unione
Europea, anche se ha sottoscritto il trattato di
Schengen. La lingua ufficiale è il norvegese e la
religione più diffusa è quella protestante.
Il 60% del territorio norvegese è disabitato: nella
Lapponia, a nord, risiede una minoranza del popolo
norvegese, i Saami. La densità della popolazione è
molto bassa, e si concentra nelle aree costiere
meridionale dove sorgono le principali città: la
capitale Oslo, Trondheim e Bergen.
La Norvegia è una delle nazioni più avanzate al
mondo per la sua organizzazione sociale, per l’alto
tenore di vita, per le ricchezze del sottosuolo e per
l’efficienza delle sue industrie. La prosperità
norvegese deriva dalle foreste (lavorazione del
legno), dal mare (pesca, petrolio, gas naturale).
Avanzato è il settore dei servizi: pubblica
amministrazione e servizi sociali.