Programma del corso di Laboratorio di Fisica 1 Anno Accademico 2014/2015 - Prof. V. Canale I testi di riferimento sono: V. Canale, M. Della Pietra: Fisica in laboratorio- Meccanica,Termodinamica – Aracne 2008, Severi, Introduzione alla esperimentazione fisica, Zanichelli P. Erto: Probabilità e Statistica per le scienze e l’ingegneria – McGrawHill – 2008 J.R. Taylor: Introduzione all’analisi degli errori – Zanichelli 1986 Parte di misure e strumentazione Le grandezze fisiche. Le leggi fisiche. Dimensioni delle grandezze fisiche. Grandezze adimensionali. Unità di misura e loro caratteristiche. Sistemi di unità di misura. Il Sistema Internazionale. Conversioni fra sistemi di unità di misura. Leggi di scala. Analisi dimensionale. Concetto di misura con uno strumento. Misure dirette e indirette. Strumenti assoluti. Strumenti analogici e digitali. Conetto di incertezza nella misura e cause di incertezza. Incertezze casuali e incertezze sistematiche. Incertezza relativa. Caratteristiche degli strumenti di misura. Intervallo e condizioni di funzionamento. Precisione, accuratezza e prontezza. Sensibilità e relativa incertezza. Rappresentazione numerica delle misure, concetto di cifre significative e loro determinazione. Valutazione delle incertezze. Misure ripetute. Valori medi. Deviazione standard ed incertezza sulla media. Analisi delle incertezze sistematiche. Propagazione delle incertezze. Formula delle incertezze massime e delle incertezze relative. Rappresentazione grafica delle grandezze e delle leggi fisiche. Scale lineari e scale logaritmiche. Andamenti lineari, a potenza ed esponenziali. Tecniche elementari dàinterpolazione dei dati. Parte di analisi statistica dei dati Elementi di probabilità: Concetto di probabilità: (a) classica, (b) frequentista, (c) soggettiva. Definizione assiomatica di probabilità. Teoremi elementari della probabilità. Teorema di Bayes e sua interpretazione nell’inferenza statistica*. Elementi di calcolo combinatorio: (a) disposizioni e permutazioni di elementi distinguibili ordinati; (b) combinazioni e ripartizioni di elementi distinguibili. Formula del binomio di Newton. Formula di Stirling. Variabili aleatorie e loro distribuzioni: Variabili aleatorie o casuali. Funzioni di probabilità di variabili aleatorie discrete: (a) condizione di normalizzazione, (b) funzione cumulativa, (c) valore medio e valori di aspettazione, (d) varianza, (e) moda, mediana e quantile. Esempi di funzioni di distribuzioni discrete: (a) la distribuzione binomiale di Bernoulli, (b) la distribuzione di Poisson, (c) la distribuzione multinomiale*. Le variabili aleatorie continue. Concetto di funzione di densità di probabilità. Estensione al caso continuo delle proprietà delle funzioni di distribuzione di probabilità. Esempi di funzioni di distribuzione di variabili aleatorie continue: (a) la distribuzione uniforme, (b) la distribuzione esponenziale, (c) la distribuzione di Gauss. Distribuzioni multidimensionali. Covarianza e coefficiente di correlazione. Trasformazioni di variabili casuali e delle loro distribuzioni. Analisi sperimentale delle variabili aleatorie: Inferenza statistica. Popolazione e campioni casuali. Statistiche campionarie principali: la media aritmetica e la varianza. Valore aspettato e varianza delle statistiche campionarie. Funzione di distribuzione delle statistiche campionarie. Teorema del limite centrale. Giustificazione della distribuzione di Gauss per gli errori casuali. Criterio di Chauvenet per il rigetto dei dati. Funzioni di variabili casuali: valore aspettato e varianza. Formula di propagazione delle incertezze statistiche. Combinazioni lineari di variabili casuali, proprietà della media e della varianza. Stima dei parametri di una distribuzione. Metodo della massima verosimiglianza e sue applicazioni: (a) valore medio e varianza di una distribuzione di Gauss; (b) media pesata di misure con incertezze diverse; (c) valore medio delle distribuzioni esponenziale e di Poisson. Concetto di intervallo di confidenza. Stima degli intervalli di confidenza per la media campionaria. Adattamento di una forma funzionale ai dati sperimentali (fit) nel caso bidimensionale. Metodo dei minimi quadrati. Stima dei parametri di una retta e delle loro incertezze. Incertezze uguali sulla variabile dipendente e loro valutazione a posteriori. Cenni al caso generale di incertezze diverse. Metodo dei minimi quadrati nel caso lineare generale. Applicazione alla stima dei parametri di una parabola. Linearizzazione tramite trasformazioni di variabili. Confronto fra il risultato di un fit e il modello prescelto. Distribuzione del χ2. Cenni sul test del χ2. Valutazione campionaria del coefficiente di correlazione e sua distribuzione. Test di ipotesi sulla correlazione fra due variabili casuali. Esperienze di laboratorio Misure di lunghezze, masse e volumi. Misure di densità col metodo del picnometro. Studio del moto di caduta libera. Studio di moti su un piano in assenza di attrito radente. Studio statico e dinamico dell’oscillatore armonico. Studio del pendolo semplice. Studio del pendolo reversibile di Kater Studio del moto di rotolamento lungo un piano inclinato Studio della spinta di Archimede Misure di termometria e calorimetria Misura dell’equivalente meccanico della caloria Studio della legge di Boyle