I.P.S.S.A.R “MALATESTA”- RIMINI Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMA di RECUPERO di SCIENZA DEGLI ALIMENTI DOCENTE: prof.ssa Cristallo Sonia Classe I sez. C - Introduzione alla scienza degli alimenti Alimentazione e Nutrizione: significato, differenze e analogie; NUTRIENTI: classificazione in macro e micronutrienti, caratteristiche, funzioni, fonti alimentari, cenni ai sali minerali e vitamine, nutrienti essenziali: quali sono e significato nutrizionale; Classificazione dei 7 gruppi alimentari; Composizione del corpo umano; Metabolismo: significato di reazioni anaboliche e cataboliche; - Igiene degli alimenti Contaminazione degli alimenti: significato, contaminanti biologici, chimici e fisici; Modalità di contaminazione biologica e contaminazione crociata; Microrganismi, virus, batteri e funghi, generalità, struttura e riproduzione batterica; Malattie a trasmissione alimentare: modalità di trasmissione, significato di infezioni, tossinfezioni, intossicazioni alimentari; Microrganismi responsabili di malattie a trasmissione alimentare: Epatite A, Salmonella, Clostridium Botulinum e Stafilococco: caratteristiche generali dei microrganismi, alimenti coinvolti, sintomi, fattori di rischio, prevenzione ed eliminazione. - Cenni alla chimica degli alimenti Concetto di reazioni reversibili e irreversibili, esotermiche ed endotermiche, di sintesi e decomposizione, significato di catalizzatori, soluzioni e miscele eterogenee, soluzioni diluite, concentrate e sature; pH, gruppi funzionali, composti organici e inorganici: significato. - I principi nutritivi GLUCIDI: generalità, classificazione in semplici e complessi (monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi e loro importanza nutrizionale e fonti alimentari), amido, glicogeno e cellulosa; importanza nutrizionale delle fibre e funzioni (energetica, strutturale e protettiva); fabbisogno e valore energetico, funzioni dei carboidrati nell'organismo; effetti da carenza ed eccessi; Glicemia: significato, valori di riferimento e cenni al diabete; Intolleranza al lattosio: significato; Utilizzo dei carboidrati in cucina come anti cristallizzanti e addensanti (zuccheri semplici, pectine, amido). PROTIDI: caratteristiche generali, classificazione in base alla forma, composizione chimica, valore biologico (proteine ad alto, medio e basso valore biologico e significato nutrizionale) e struttura; fonti alimentari; Amminoacidi essenziali; denaturazione proteica: agenti fisici e chimici, caratteristiche ed esempi pratici (uovo); significato della proteolisi, fabbisogno, effetti da carenze ed eccessi, funzioni (plastica, energetica di riserva); Utilizzo delle proteine in cucina: collagene e colla di pesce, glutine e significato di celiachia. LIPIDI: caratteristiche generali, classificazione in semplici (gliceridi e steroli) e complessi (fosfolipidi e glicolipidi) e loro funzioni. Gliceridi: classificazione in monogliceridi, digliceridi e trigliceridi; Acidi grassi essenziali, esempi, funzioni e importanza nutrizionale; Colesterolo buono (HDL) e colesterolo (LDL): significato nutrizionale, valori di assunzione e nel sangue; Differenza fra AG saturi e insaturi da un punto di vista chimico e nutrizionale, fonti alimentari e significato nutrizionale; Lipidi complessi: fosfolipidi (lecitine: funzioni nell’industria conserviera) e glicolipidi (mielina); Alterazioni dei grassi: ossidazione (significato di radicali liberi, antiossidanti e principali fonti alimentari di antiossidanti) e chetonica e idrolisi; Utilizzo dei grassi in cucina: cambiamenti chimici e organolettici durante la frittura e oli utilizzati. Rimini Docente 07/06/14 Sonia Cristallo