ISTITUTO COMPRENSIVO CASORIA3-CARDUCCI-KING
UNITA’ FORMATIVA DI APPRENDIMENTO ATTIVO
(UFA)
UNITA’ FORMATIVA DI APPRENDIMENTO ATTIVO
Classe seconda
VOLERSI BENE: ”LA CORRETTA ALIMENTAZIONE”
1. Periodo
nel corso dell’intero anno
2. Discipline coinvolte
tutte
3. Alunni coinvolti
tutti, con le adeguate personalizzazioni soprattutto in relazione ai ragazzi certificati
o comunque con situazioni di disagio
4. Strumenti utilizzati
Testimonianze desunte dalla cronaca
Occasioni di discussione offerte dalle
singole discipline
Esperienze significative personali dei
ragazzi, scolastiche ed extrascolastiche
5. Obiettivi formativi
generali
Sono stati strutturati su diversi livelli.
Per tutti i ragazzi, pur tenendo considerazione di quanto scritto al punto 3, si
ritiene irrinunciabile il raggiungimento del secondo livello (livello base).
Riferimenti alle indicazioni
nazionali
Si fa riferimento alle dinamiche che portano all’affermazione della propria
personalità ed alla necessità che l’alunno prenda coscienza della particolarità del
momento che sta vivendo, aiutandolo nei momenti di maggiore difficoltà.
Deve integrarsi nel gruppo, deve riconoscere i modelli di comportamento più
opportuni in funzione dell’efficienza fisica e del benessere(equilibrio emotivo,
autostima, disponibilità ad apprendere e cooperare)..
Finalità generali
La scuola deve essere orientativa, ovvero aiutare lo studente a conquistare ed
accettare la propria identità.
Fondamentale il ruolo svolto dall’istituzione scolastica, chiamata ad affiancare il
ragazzo nelle fasi preadolescenziali, sostenendolo nella maturazione globale.
COMPETENZE TRASVERSALI



Imparare a imparare
Comunicare e comprendere
Risolvere problemi
OBIETTIVI
SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO
TRASVERSALI,

Approfondire la conoscenza e l’accettazione di sé, rafforzando l’autostima,
ma anche apprendendo dai propri errori.
ovvero propri di ogni
disciplina
Educazione affettività


Adottare comportamenti sani e corretti
Affrontare in modo non traumatico i cambiamenti fisici e psicologici tipici
della pre-adolescenza.
Educazione alla salute

Esercitare la responsabilità personale in attività che richiedono l’assunzione
di compiti per lo sviluppo della propria corporeità e della consapevolezza di
sé in funzione del benessere individuale.
Educazione alla cittadinanza

la diversità dell’alimentazione nelle varie
religioni


la conoscenza dei disturbi alimentari
il rapporto con gli altri: l’importanza delle regole
di una corretta alimentazione
STORIA


le tradizioni culinarie nel tempo
analisi del cambiamento delle diverse abitudini
alimentari
GEOGRAFIA

conoscere i prodotti tipici del proprio territorio
e/o dei diversi paesi europei
analizzare i temi significativi utilizzando le
corrette fonti ufficiali
costruzione di grafici e tabelle in relazione al
fabbisogno organico umano
le regole di una corretta alimentazione
disturbi alimentari
gli alimenti
le diverse abitudini alimentari
OBIETTIVI SPECIFICI DI
RELIGIONE
APPRENDIMENTO e/o
CONTENUTI
NELLE SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO

MATEMATICA

SCIENZE




INGLESE
TECNOLOGIA



gli alimenti
le diverse abitudini alimentari
conoscenza relativa a origine e trasformazione
degli alimenti
ARTE

la conoscenza di tecniche pittoriche ed
espressive nella rappresentazione degli alimenti
la descrizione del mondo che ci circonda
FRANCESE

MUSICA


il cibo nella musica
i benefici della musica per la salute sia mentale
che fisica (musico-terapia)
SCIENZE MOTORIE

la conoscenza e lo sviluppo armonico del proprio
corpo
la dieta dello sportivo

6. Attività educative
Spiegazione con descrizione di esperienze personali significative
Spiegazione a partire da esperienze concrete
Lettura di brani
Commenti a fatti di cronaca
7. Mezzi
Si partirà da situazioni concrete prese ad esempio (fatti di cronaca, vissuto dei
ragazzi, disturbi alimentari, esperienze positive e negative)
Spiegazione orale di quanto letto
Discussione
Lavoro a gruppi aperti
8. Strategie didattiche
9. Compito autentico
Realizzazione di uno spot (disegno,
prodotto multimediale, etc..) per
pubblicizzare una merenda salutare
10. Modalità verifica
Osservazione da parte degli insegnanti
Confronto fra le richieste e quanto
effettivamente applicato dai ragazzi
11. Verifica delle attività
svolte
l’unità è stata svolta



Completamente
Parzialmente
Non è stata svolta