Istituto Statale d'Istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO – LICEO SCIENTIFICO – LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE “FORESI” LICEO SCIENZE UMANE “FORESI” ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “BRIGNETTI” ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE “BRIGNETTI” INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO “FORESI” PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Docente Daniela Azzarà Materia Fisica Classe 5 Sezione B A.S. 2015 / 2016 Data di presentazione 25/11/2015 Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 e-mail:[email protected] Sito Internet www.isis-foresi.it cf..82002150496 TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Livello alto (voti 8-9-10) Livello medio (voti 6-7) Livello basso (debito formativo) 5 % 38 % 57 % Giudizio complessivo sul profilo della classe Sufficiente Buono Distinto Ottimo X Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non hanno evidenziato lacune Recupero in itinere, controllo dei compiti assegnati per casa, spiegazioni per quanto possibile individualizzate, eventuali corsi di recupero predisposti dalla scuola. Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, le leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. Programmazione per competenze 1 MODULO N. 1 TITOLO Tempi di realizzazione Induzione elettromagnetica SETTEMBRE – NOVEMBRE (30 ore) Competenze di base Campo elettrico, teorema di Gauss, i magneti naturali; proprietà dei magneti; il campo magnetico terrestre e solare. La forza magnetica e le linee di campo magnetico. Forza su una carica in movimento in una regione in cui esiste un campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. Definizione di intensità del campo magnetico. Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente. La regola della mano destra. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente. Contenuti La corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz, l’autoinduzione e la mutuainduzione, energia e densità di energia del campo magnetico, l’alternatore, gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata, i circuiti in corrente alternata, il circuito LC, il trasformatore, il nilac e il ciclotrone. Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione frontale Problem solving X X X Lezione partecipata Autoapprendimento Verifica Orale X X X Obiettivi specifici dell’Unità in termini di: Conoscenze • Conoscere le definizioni introdotte • Conoscere la nomenclatura introdotta Abilità/capacità • Analizzare il meccanismo che porta alla generazione di una corrente indotta. • Capire qual è il verso della corrente indotta. • Analizzare i fenomeni dell’autoinduzione e della mutua induzione. • Analizzare il funzionamento di un alternatore e presentare i circuiti in corrente alternata. • Formulare e dimostrare la legge di Faraday-Neumann. • Formulare la legge di Lenz. • Definire le correnti di Foucault. • Definire i coefficienti di auto e mutua induzione. • Individuare i valori efficaci di corrente alternata e tensione alternata. 1 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 e-mail:[email protected] Sito Internet www.isis-foresi.it cf..82002150496 MODULO N. 2 TITOLO Tempi di realizzazione Le equazioni di Maxwell, le onde elettromagnetiche DICEMBRE (9 ore) Competenze di base • • Utilizzare correttamente e consapevolmente le leggi e i principi introdotti. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Contenuti Campo elettrico indotto, equazione di Maxwell e campo elettromagnetico, onde elettromagnetiche, riflessione rifrazione e dispersione della luce. Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione frontale Problem solving X X X Lezione partecipata Autoapprendimento Verifica Orale X X X Obiettivi specifici dell’Unità in termini di: Conoscenze • Conoscere le definizioni introdotte. • Conoscere la nomenclatura introdotta. Abilità/capacità • Analizzare e calcolare la circuitazione del campo elettrico indotto. • Formulare l’espressione matematica relativa alla circuitazione del campo magnetico secondo Maxwell. • Le equazioni di Maxwell permettono di derivare tutte le proprietà dell’elettricità, del magnetismo e dell’elettromagnetismo. MODULO N. 3 TITOLO Tempi di realizzazione La relatività dello spazio e del tempo, ristretta e generale GENNAIO-FEBBRAIO (24 ore) Competenze di base • • Utilizzare correttamente e consapevolmente le leggi e i principi introdotti Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Contenuti Il valore numerico della velocità della luce, l’esperimento di Michelson-Morley, gli assiomi della teoria della relatività ristretta, la dilatazione dei tempi, la contrazione delle lunghezze, la trasformazione di Lorenz, lo spazio-tempo, i principi della relatività generale. Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione frontale Problem solving X X X Lezione partecipata Autoapprendimento Verifica Orale X X X Obiettivi specifici dell’Unità in termini di: Conoscenze • Conoscere le definizioni introdotte. • Conoscere la nomenclatura introdotta. Abilità/capacità • Dalla costanza della velocità della luce alla contraddizione tra meccanica ed elettromagnetismo. • Dalla contraddizione tra meccanica ed elettromagnetismo al principio di relatività ristretta. • Analizzare la relatività del concetto di simultaneità. • Indagare su cosa significa confrontare tra loro due misure di tempo e due misure di lunghezza fatte in luoghi diversi. • Analizzare la variazione, o meno, delle lunghezze in direzione parallela e perpendicolare al moto. • Un evento viene descritto dalla quaterna ordinata (t, x, y, z). • Analizzare lo spazio-tempo. • Analizzare la composizione delle velocità alla luce della teoria della relatività. • Formalizzare e analizzare i principi della relatività generale. Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 e-mail:[email protected] Sito Internet www.isis-foresi.it cf..82002150496 MODULO N. 4 TITOLO Tempi di realizzazione La crisi della fisica classica MARZO (12 ore) Competenze di base • • Utilizzare correttamente e consapevolmente le leggi e i principi introdotti. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Contenuti Il corpo nero e l’ipotesi di Planck, l’effetto fotoelettrico, la quantizzazione della luce secondo Einstein, l’effetto Compton, l’esperienza di Rutherford, l’esperimento di Millican, esperimento di Frank-Herz Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione frontale Problem solving X X X Lezione partecipata Autoapprendimento Altro: Verifica Orale X X X Obiettivi specifici dell’Unità in termini di: Conoscenze • Conoscere le definizioni introdotte. • Conoscere la nomenclatura introdotta. Abilità/capacità • Descrivere matematicamente l’energia dei quanti del campo elettromagnetico. • Calcolare l’energia totale di un elettrone in un atomo di idrogeno. • Esprimere e calcolare i livelli energetici di un elettrone nell’atomo di idrogeno. • Analizzare l’esperimento di Rutherford e di Millikan e discutere la quantizzazione della carica elettrica. MODULO N. 5 TITOLO Tempi di realizzazione La fisica quantistica APRILE (12 ore) Competenze di base • • Utilizzare correttamente e consapevolmente le leggi e i principi introdotti. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Contenuti Le proprietà ondulatorie della materia, il principio di indeterminazione, le onde di probabilità, l’ampiezza di probabilità e il principio di Heisenberg, il principio di sovrapposizione, orbite ellittiche in un campo magnetico, numeri quantici degli elettroni atomici, i fermioni e i bosoni, laser, semiconduttori, diodo e transistor Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione frontale Problem solving X X X Lezione partecipata Autoapprendimento Altro: Verifica Orale X X X Obiettivi specifici dell’Unità in termini di: Conoscenze • Conoscere le definizioni introdotte • Conoscere la nomenclatura introdotta Abilità/capacità • Illustrare il dualismo onda-corpuscolo e formulare la relazione di de Broglie. • Identificare le particelle che seguono la distribuzione statistica di Bose-Einstein e quelle che seguono la distribuzione statistica di Fermi-Dirac. • Illustrare le due forme del principio di indeterminazione di Heisenberg. • Enunciare e discutere il principio di sovrapposizione delle funzioni d’onda. • Discutere sulla stabilità degli atomi. • Introdurre lo spin dell’elettrone. • Identificare i numeri quantici che determinano l’orbita ellittica e la sua orientazione. Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 e-mail:[email protected] Sito Internet www.isis-foresi.it cf..82002150496 MODULO N. 6 TITOLO Tempi di realizzazione La fisica nucleare MAGGIO (12 ore) Competenze di base • • Utilizzare correttamente e consapevolmente le leggi e i principi introdotti. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Contenuti I nuclei degli atomi, le forze nucleari e l’energia di legame dei nuclei, la radiattività, la legge del decadimento radiattivo, grandezze dosimetriche, interazione debole, medicina nucleare, fissione e fusione nucleare. Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione frontale Problem solving X X X Lezione partecipata Autoapprendimento Altro: Verifica Orale Obiettivi specifici dell’Unità in termini di: Conoscenze • Conoscere le definizioni introdotte • Conoscere la nomenclatura introdotta Abilità/capacità • Descrivere le caratteristiche della forza nucleare. • Mettere in rela-zione il difetto di massa e l’energia di legame del nucleo. • Descrivere il fenomeno della radioattività. • Descrivere i diversi tipi di decadimento radioattivo. X X X Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a risposta multipla X Test a completamento Altro: Esercizi X Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Prove strutturate Prove aperte Autovalutazione X X X Riassunti Relazioni Colloqui guidati Altro ______________ X X 3 X Secondo Quadrimestre Altro: esercizi 4 X X X Appunti PC / Internet Altro: schede per il recupero X X X Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre Test a risposta multipla, esercizi Strumenti utilizzati Libro di testo Mappe concettuali Dispense Data 25/11/2015 Il Docente Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 e-mail:[email protected] Sito Internet www.isis-foresi.it cf..82002150496