Istituto Statale d'Istruzione Superiore R.FORESI
LICEO CLASSICO – LICEO SCIENTIFICO – LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE “FORESI”
LICEO SCIENZE UMANE “FORESI”
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “BRIGNETTI”
ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE “BRIGNETTI”
INDIRIZZO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE “FORESIi”
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Docente
Daniela Azzarà
Materia
Fisica
Classe
3
Sezione
A.S.
2015 / 2016
Data di presentazione
25/11/2015
A
Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374
e-mail:[email protected] Sito Internet www.isis-foresi.it
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TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA
Livello alto
(voti 8-9-10)
Livello medio
(voti 6-7)
Livello basso
(debito formativo)
69 %
8 %
23 %
Giudizio complessivo sul profilo della classe
Sufficiente
Buono
Distinto
Ottimo
X
Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non
hanno evidenziato lacune
Recupero in itinere, controllo dei compiti assegnati per casa, spiegazioni per quanto possibile
individualizzate, eventuali corsi di recupero predisposti dalla scuola.
Programmazione per competenze 1
MODULO N.1
TITOLO
Le grandezze e la misura
Tempi di realizzazione
SETTEMBRE – NOVEMBRE (18 ore)
Competenze di base
Nessuna
Contenuti
Di cosa si occupa la fisica, la misura delle grandezze, il sistema internazionale di unità, intervallo di
tempo, lunghezza, area, volume, massa, densità. Strumenti di misura, incertezza delle misure,
valore medio e incertezza, incertezza delle misure indirette, cifre significative, notazione scientifica.
Metodi didattici
Attività laboratoriale
Lezione frontale
Problem solving
X
X
X
Lezione partecipata
Autoapprendimento
Altro: Verifica Orale
X
X
X
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
• Grandezze fisiche fondamentali (del Sistema Internazionale) e quelle derivate.
• Sistema internazionale di unità.
• Intervallo di tempo.
• Comprendere il concetto di misurazione di una grandezza fisica.
• Distinguere tra grandezze fondamentali e derivate.
• Conoscere gli strumenti di misura
Abilità/capacità
• Osservare e identificare fenomeni.
• Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso
come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità
di un processo di misura, costruzione e validazione di modelli.
• Definire le caratteristiche degli strumenti.
• Ragionare in termini di incertezza di una misura.
• Rappresentare i dati sperimentali con la scelta delle opportune cifre significative e in
notazione scientifica.
• Risolvere alcuni semplici problemi sul calcolo delle grandezze.
1
Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
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MODULO N. 2
TITOLO
La velocità e l’accelerazione
Tempi di realizzazione
NOVEMBRE –DICEMBRE (16 ore)
Competenze di base
Saper operare con le unità di misura.
Conoscere i termini specifici della materia e saper distinguere tra i tipi di grandezze.
Contenuti
Punto materiale in movimento, i sistemi di riferimento, moto rettilineo, moto rettilineo uniforme,
velocità media, velocità istantanea, grafici spazio-tempo, accelerazione media, moto uniformemente
accelerato, grafici spazio-tempo velocità-tempo.
Metodi didattici
Attività laboratoriale
Lezione frontale
Problem solving
X
X
X
Lezione partecipata
Autoapprendimento
Altro: Verifica Orale
X
X
X
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
• Conoscere le definizioni introdotte
• Conoscere la nomenclatura introdotta
Abilità/capacità
• Identificare il concetto di punto materiale in movimento e di traiettoria.
• Identificare il concetto di velocità media, mettendolo in relazione alla pendenza del grafico
spazio-tempo.
• Riconoscere le relazioni matematiche tra le grandezze cinematiche spazio e velocità.
• Applicare le grandezze cinematiche a situazioni concrete.
• Identificare e costruire la legge del moto rettilineo uniforme.
• Interpretare correttamente un grafico spazio-tempo.
MODULO N. 3 TITOLO
Tempi di realizzazione
Moti del piano, le forze e l’equilibrio
GENNAIO (8 ore)
Competenze di base
Saper operare con le unità di misura.
Conoscere i termini specifici della materia e saper distinguere tra i tipi di grandezze.
Contenuti
Spostamento, vettore, scalare e operazioni, il moto circolare uniforme e armonico, misura e somma
delle forze, forza peso, massa, forze di attrito, forza elastica, equilibrio di un corpo rigido, leve e il
baricentro.
Metodi didattici
Attività laboratoriale
Lezione frontale
Problem solving
X
X
Lezione partecipata
Autoapprendimento
Altro: Verifica Orale
X
X
X
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
• Conoscere le definizioni introdotte
• Conoscere la nomenclatura introdotta
Abilità/capacità
• Riconoscere le caratteristiche del moto circolare uniforme.
• Individuare grandezze vettoriali in situazioni reali.
• Utilizzare la matematica come strumento per fornire rappresentazioni astratte della realtà.
• Identificare i vettori spostamento, velocità e accelerazione e rappresentarli nel piano.
• Distinguere grandezze scalari e vettoriali.
• Eseguire le operazioni tra vettori.
• Interpretare il ruolo delle forze d’attrito in situazioni reali.
• Distinguere massa e peso.
• Distinguere i diversi tipi di attrito.
• Risolvere semplici problemi in cui siano coinvolte le forze d’attrito.
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MODULO N. 4 TITOLO
Tempi di realizzazione
I principi della dinamica e le forze
FEBBRAIO – MARZO (16 ore)
Competenze di base
Saper operare con le unità di misura.
Conoscere i termini specifici della materia e saper distinguere tra i tipi di grandezze.
Contenuti
Primo principio della dinamica, sistemi di riferimento inerziali, principio della relatività galileiana,
secondo e terzo principio della dinamica, forza peso e massa, piano inclinato, forza centripeta e
moto armonico.
Metodi didattici
Attività laboratoriale
Lezione frontale
Problem solving
X
X
Lezione partecipata
Autoapprendimento
Altro: Verifica Orale
X
X
X
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
• Conoscere le definizioni introdotte
• Conoscere la nomenclatura introdotta
Abilità/capacità
• Arrivare a formulare il primo principio della dinamica (o principio d’inerzia) e il secondo
principio della dinamica.
• Ricorrere al secondo principio della dinamica per definire la massa.
• Formulare il terzo principio della dinamica..
• Riconoscere che l’accelerazione di gravità è costante per tutti i corpi.
• Perché la massa è una proprietà invariante di ogni corpo?
• Descrivere il moto di una massa che oscilla attaccata a una molla e riconoscerlo come moto
armonico.
• Utilizzare le relazioni matematiche individuate per risolvere i problemi relativi alle singole
situazioni descritte.
MODULO N. 5 TITOLO
Tempi di realizzazione
L’energie e la quantità di moto
APRILE (8 ore)
Competenze di base
Saper operare con le unità di misura.
Conoscere i termini specifici della materia e saper distinguere tra i tipi di grandezze.
Contenuti
Lavoro, potenza, energia, energia cinetica, energia potenziale, conservazione dell’energia
meccanica e totale, quantità di moto, urti e impulso.
Metodi didattici
Attività laboratoriale
Lezione frontale
Problem solving
X
X
Lezione partecipata
Autoapprendimento
Altro: Verifica Orale
X
X
X
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
• Conoscere le definizioni introdotte
• Conoscere la nomenclatura introdotta
Abilità/capacità
• Individuare la grandezza fisica potenza.
• Calcolare la quantità di moto dei corpi a partire dai dati.
• Esprimere la legge di conservazione dell’energia e della quantità di moto.
• Realizzare il percorso logico che porta dal lavoro all’energia cinetica, all’energia potenziale
gravitazionale e all’energia potenziale elastica.
• Utilizzare le relazioni matematiche individuate per risolvere i problemi relativi alle singole
situazioni descritte.
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MODULO N. 6 TITOLO
Tempi di realizzazione
Gravitazione
MAGGIO (8 ore)
Competenze di base
Saper operare con le unità di misura.
Conoscere i termini specifici della materia e saper distinguere tra i tipi di grandezze.
Contenuti
Legge di Keplero, gravitazione universale, valore della costante g, moto dei satelliti.
Metodi didattici
Attività laboratoriale
Lezione frontale
Problem solving
X
X
Lezione partecipata
Autoapprendimento
Altro: Verifica Orale
X
X
X
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
• Conoscere le definizioni introdotte
• Conoscere la nomenclatura introdotta
Abilità/capacità
• Formulare le leggi di Keplero.
• Formulare la legge di gravitazione universale.
• Mettere in relazione la forza di gravità e la conservazione dell’energia meccanica.
• Utilizzare le relazioni matematiche individuate per risolvere i problemi relativi alle singole
situazioni descritte.
Modalità di Verifica e Valutazione
Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento)
Test a risposta chiusa
Test a risposta multipla
X
Test a completamento
Altro: esercizi
X
X
Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione)
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Prove aperte
Autovalutazione
Riassunti
Relazioni
Colloqui guidati
Altro: esercizi
X
X
X
3
X
Secondo Quadrimestre
Altro: esercizi
4
X
X
X
Appunti
PC / Internet
Altro ______________
X
X
X
Numero di verifiche previste
Primo Quadrimestre
Test a risposta multipla,esercizi
Strumenti utilizzati
Libro di testo
Mappe concettuali
Dispense
Data 25.11.2015
Il Docente
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