Le difficoltà della pianificazione motoria:

Le difficoltà della pianificazione motoria:
disprassia e disgrafia
DISPRASSIE
Le disprassie consistono in un disturbo
della capacità di PIANIFICAZIONE,
CONTROLLO, ed ESECUZIONE degli atti motori finalizzati; il soggetto non riesce a
progettare ed eseguire un’attività intenzionale che utilizzi uno o piu’ oggetti perchè ha
una ridotta capacità di rappresentazione mentale dell’oggetto su cui deve agire,
nonchè della sequenza di azioni che si dovrebbero compiere su di esso per finalizzare
l’uso corretto di detto oggetto; le difficoltà riguardano anche l’ ordinare i movimenti in
programmi finalizzati allo scopo.
Aree dello sviluppo psicomotorio coinvolte nella disprassia
Motricità globale: coordinazioni cinetiche, coordinazioni oculo-motorie e oculomanuali, regolazioni toniche. La persona si presenta motoriamente scoordinata.
Motricità fine: settorializzazione e singolarizzazione delle dita e delle mani. La
persona ha difficoltà nelle azioni che implicano coordinamento delle dita .
Abilità prassiche: uso e conoscenza manuale degli oggetti, capacità di
manipolarli ed utilizzarli in maniera finalistica secondo scopi prefissati . La persona
ha difficoltà nell’ utilizzo di strumenti scolastici come, ad esempio errata
impugnatura della matita e della penna, pressione irregolare su matita, riga ,
squadra e compasso.
Organizzazione temporale: percezione e rappresentazione del tempo
Schema corporeo e lateralità: percezione e rappresentazione del corpo .
Organizzazione spaziale: costruzione di una concezione dello spazio intorno a
sé secondo una prospettiva topologica, proiettiva ed euclidea.
Abilità visuo-percettive e visuo-spaziali : capacità di analisi visiva ed integrazione
con le relazioni spaziali
Disgrafia
La disgrafia è un disturbo specifico di apprendimento che si manifesta come
una difficoltà a riprodurre graficamente sia i segni alfabetici che numerici.
La disgrafia è anche definita “disprassia o aprassia della scrittura” poichè in
essa si individua un disturbo degli aspetti strettamente motori della scrittura. Il
bambino disgrafico presenta, in assenza di deficit neurologici importanti, una
1
scrittura deficitaria secondo i criteri di velocità, correttezza e completezza di
riproduzione del grafema.
Le correlazioni tra disprassia e disgrafia consistono nel fatto che nella disgrafia si
compongono due difficoltà:
1- nella pianificazione del gesto grafico e nella pianificazione della sequenza di gesti
che conducono alla produzione del grafema;
2- nella componente esecutiva di controllo del tratto, nella fluidità del gesto, nella
concatenazione e nel controllo della scioltezza del movimento.
Nella valutazione del profitto degli allievi DSA affetti da disgrafia non si deve tener
conto della manifestazione del disturbo stesso, pertanto, si ricorda che l’alunno non
dovrà essere valutato sulla precisione e fluidità del tratto grafico, velocità, scioltezza e
precisione nell’ utilizzo degli strumenti del disegno geometrico, pulizia del foglio e
precisione nella centratura del disegno.
Oltre a fornire gli strumenti dispensativi (essenzialmente riduzione del disegno da
eseguire) e compensativi (aumento del tempo a disposizione, utilizzo di software per il
disegno), può essere utile lasciare l’ alunno disgrafico a fianco di un compagno dotato
di buone capacità nel disegno geometrico in modo che quest’ultimo possa,
eventualmente, guidare l’ alunno in difficoltà; potrebbe inoltre essere utile, lasciare
all’alunno DSA traccia dei principali passaggi da eseguire ed eventualmente farlo
esercitare maggiormente a casa, concordando con l’allievo i tempi di consegna in
funzione del carico globale di lavoro in tutte le discipline ed in particolare delle
verifiche programmate.
2
Bibliografia e sitografia
Le difficoltà della pianificazione motoria - Disturbi dell ...
www.convegnodas.dfa.supsi.ch/.../Schieroni-Mazza-Malgi...
A.N.G.Ri.S. - Disgrafia e Disturbi Specifici della Scrittura
www.disgrafianews.angris.it/index.php?pagid=2010_1...
Aquisizione della scrittura e i suoi disturbi - ic san giorgio di mantova
www.icsangiorgio.it/atto_grafico_dispensa.pdf
Corsi professionali - Istituto di Grafologia "Il Segno"
www.istitutodigrafologia.it/sito/corsi-professionali.php
(Microsoft PowerPoint - FIANO.ppt [modalit\340 compatibilit\340])
ubuntuone.com/6inKiD8RtSaKleM3x1XrGi
LA DISGRAFIA
www.iccandiolo.it/secondaria/.../LA-DISGRAFIA.pdf
sia in cielo che in terra - ctrh appiano gentile
www.ctrhappianogentile.it/...13/.../DISGRAFIA2.pdf
• Il corsivo dalla A alla Z La
teoria / la praticaed.
Erickson di Stefania Zoia,
Laura Bravar, Michela Borean, Laura Blason
• La dislessia raccontata agli insegnanti: 2 di Associazione italiana dislessia,
ed Libriliberi: suggerimento di lavori di osservazione all’inizio della prima
• Altra bibliografia in www.aiditalia.org
• Linee guida MIUR vedi
http://www.unimi.it/cataloghi/divsi/associazioni/linee_guida_sui_dsa_12l
uglio2011.pdf e
http://www.aiditalia.org/it/decreto_attuativo_legge_170_2010_conferenza_
stampa_di_presentazione.html
• http://www.angris.it/disgrafia.php sito dell’Associazione Nazionale
Grafologi e rieducatori della scrittura
• http://www.aiditalia.org/upload/lonciari_borean_assisi.pdf: “Quando
scrivere è un pasticcio”
• http://www.airipa.it/disturbi_apprendimento/genitori_insegnanti.php
materiali ed informazioni
• www.ciaomaestra.com/2011/12/disgrafiaschedeconesercizidi.
html
3