La dieta della gravidanza
La gravidanza è un evento fondamentale nella vita degli individui e, grazie alle nuove acquisizioni nel campo della nutrizione, oggi possiamo con
la
corretta
alimentazione
evitare
e
prevenire
molti
disturbi
e
patologie
sia
della
mamma
che
del
bebè.
La dieta della futura mamma è particolarmente importante perché gli alimenti che mangia la mamma servono anche al feto per costruire cervello,
l’apparato muscolo scheletrico, gli organi e per crescere correttamente.
Una dieta bilanciata fa bene al bambino e alla mamma, assicurando al primo tutti gli elementi utili per il suo normale sviluppo e consentendo alla
gestante un migliore stato di forma. Un’alimentazione squilibrata in eccesso può danneggiare la placenta, l’organo preposto a trasmettere ossigeno
e elementi nutrizionali. Un superfluo consumo di grassi e zuccheri può danneggiare la vascolarizzazione, proprio come accade alle coronarie in
caso
di
infarto:
la
placenta
lavora
male
con
conseguente
diminuzione
del
passaggio
del
nutrimento
al
feto.
Durante la gravidanza la donna va incontro ad alcune naturali modificazione fisiche; da un punto di vista nutrizionale aumentano sia le richieste
caloriche sia le esigenze di vitamine e minerali; inoltre la gestante è in costante aumento di peso, in particolare nel secondo semestre in poi vi è un
incremento di circa 7 kg per la crescita del feto, della placenta, del liquido amniotico e del volume dell'utero, di circa 1 kg per l'espansione del
volume del sangue, di circa 1 kg per la ritenzione dei liquidi nei tessuti e di circa 3-4 kg di grasso totale corporeo.
Lo schema dietetico che vi proponiamo è calcolato per fornire circa 2000 kcal al giorno per una donna in gravidanza, ideale per una gravidanza
normale in una persona sana che svolge un’attività fisica media. L’apporto energetico quotidiano previsto, è approssimativamente costituito per il
21% da proteine, per il 29% da lipidi e per il 50% da carboidrati.
Nessuna limitazione particolare, solo un apporto equilibrato di tutti gli elementi essenziali. La donna in gravidanza deve saper variare la sua
alimentazione e le regole per seguirla sono semplici, è comunque sempre consigliabile integrare la dieta con preparati polivitaminici e sali minerali
che il vostro medico vi prescriverà..
Preferire pane e pasta integrali. La pizza margherita o al filetto di pomodoro 1 volta a settimana. Preferire le carni magre almeno 3 volte a
settimana, evitare quelle in scatola. Preferire il pesce 3-4 volte a settimana, evitare i pesci: anguilla, sgombri, tonno sott’olio. Per la cottura di carne
e pesce preferire la cottura al vapore, ai ferri, alla piastra, al cartoccio. Nel variare la composizione del menù bisogna far riferimento agli alimenti
indicati come sostituzioni o equivalenti;
Si consiglia di bere 2 litri di acqua oligominerale durante la giornata. Il consumo di verdure è libero.
Lo schema dietetico riportato, vi suggeriamo comunque di farlo controllare dal vostro medico che lo personalizzerà.
Alimenti
Sostituzioni
Equivalenze
Colazione
latte parzialmente scremato (200
yogurt magro (200 g)
g)
grissini, cracker, fiocchi d’avena (15 g)
fette biscottate (15 g)
pane (25 g)
Pranzo
pasta al pomodoro
riso (60 g), crema di riso (60 g), semolino (60 g);
(60 g)
riso (60 g), semolino (60 g)
= 1 fetta di crostata alla frutta
pesce: trota, luccio, sogliola, palombo, orata, spigola, merluzzo fresco,
carne (140 g)
coda di rospo, S.Pietro (210 g); dentice, pesce spada, triglia (170 g);
tutto il pranzo equivale ad una
2 uova; ricotta (100 g); formaggi freschi poco grassi (70g); prosciutto
pizza margherita
crudo, bresaola (70 g); salame (40 g)
Pane (1/2 panino)
Fette biscottate, grissini, crackers (15 g)
= patate (130 g)
zucchine, asparagi, coste, catalogna, spinaci, sedano, rapanelli,
verdura (200 g)
cetrioli, peperoni, melanzane, cardi, zucca (200 g); pomodori,
cavolfiore, biete, verza, fiori di zucca (150 g); carciofi barbabietole,
= patate (130 g)
carote, rape, funghi freschi (100 g); insalata verde a volontà.
pere, mele, arance, mandarini, pesche, albicocche, ciliegie, fragole,
frutta (150 g)
mirtilli, amarene, ribes
(150 g); cocomero, melone, pompelmo (300 g)
Merenda
un frutto a scelta (150 g)
Cena
riso in brodo magro
(30 g)
pesce (210 g)
pasta, semolino, crema di riso
carne: tacchino, pollo, vitello, fegato, manzo, cavallo (140 g);
uova/formaggio/prosciutto
verdura (200 g)
come indicato per il pranzo
frutta (150 g)
come indicato per il pranzo
= 40 g di pane
= 100 g di banane o 120 g di
pane 1/2 panino
uva
CONDIMENTI
L’olio d’oliva o extra vergine d’oliva sono gli unici consentiti (30 g da distribuire nell’arco della giornata).
Vietati: burro, strutto, margarina.
Evitare i fritti, gli insaccati, i salumi, preferire la bresaola. Si consiglia di assumere la frutta dopo un intervallo di circa 2 ore dai pasti principali.
Da usare come aromatizzanti: sedano, prezzemolo, aglio, succo di limone, aceto, erbe aromatiche (basilico, timo, salvia, ecc.), spezie senza limiti.
Limitare: intingoli, salse, panna, creme e olive.
BEVANDE
A volontà: acqua minerale non gassata, tè non zuccherato.
E’ consigliabile non eccedere con : birra, vino, alcolici, superalcoolici, bevande zuccherate.
Di seguito un esempio di un possibile menu settimanale…….
Lunedì
Pranzo
un piatto di spaghetti con pomodoro e parmigiano
una porzione di verdure(insalata verde oppure spinaci oppure bietole all’agro)
un frutto di stagione
Cena
petto di pollo impanato
carote all’agro
un panino
un pezzetto di parmigiano o uno yogurt
un frutto di stagione
Martedì
Pranzo
pasta e lenticchie o fagioli o ceci o piselli
Insalata di pomodori
un frutto di stagione
Cena
pesce spada alla griglia
patate al forno
un panino
un frutto o un po’ di gelato
Mercoledì
Pranzo
pizza margherita
un frutto di stagione
Cena
zuppa di verdure
fettina di vitello alla piastra o alla pizzaiola
un pezzetto di parmigiano
un frutto di stagione
Giovedì
Pranzo
risotto con zucca e parmigiano o riso e zucchine
un pezzo di formaggio
un frutto o un dolcetto
Cena
frittata con formaggio al forno o due uova a occhio di bue
insalata di pomodori o insalata verde o fagiolini
un panino
un frutto di stagione
Venerdì
Pranzo
risotto di zucchine
un piatto di insalata o di spinaci all’agro
un frutto di stagione
Cena
una porzione di orata o spigola in padella con pomodorini
un piatto di zucchine alla griglia o di broccoli al’agro
un panino
un frutto di stagione
Sabato
Pranzo
pasta con salsa alla bolognese o al ragù
un piatto di verdure lesse
un frutto o un dolcetto
Cena
una bistecca di vitello o di cavallo
una porzione di patate al forno o all’insalata
un frutto di stagione
Domenica
Pranzo
spaghetti alla carbonara
una porzione di insalata verde o mista
un frutto di stagione
Cena
merluzzo impanato o salmone al forno
un piatto di carote all’agro o fagiolini lessi o pomodori all’insalata
un panino
un po’ di gelato o un dolcetto
Dott. MAURIZIO MAGNANI
Spec. Ostetricia e Ginecologia
Spec. Patologia della Riproduzione Umana