IPSSC “Falcone” - Gallarate - 27 novembre 2007 …come può essere così difficile? (Vediamo insieme il video poi lo commenteremo) Relatore: Dott.sa Paola Cavalcaselle - Psicologa, tecnico A.I.D. Master in “DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLE DISABILITÀ DI APPRENDIMENTO IN ETÀ EVOLUTIVA” www.paolacavalcaselle.it Comprensione della lettura Decodificare Sentire per capire (elaborazione uditiva) Percezione visiva ANSIA Coordinazione visuo-motoria Correre rischi Espressione verbale Effetti della percezione sul comportamento Distraibilità vs non avere attenzione www.paolacavalcaselle.it Giustizia ESPERIENZA: fino a sei anni hanno appreso che: b b Ma arrivati a scuola… …Non c’è costanza nella forma delle lettere E ancora nell’esperienza : Ma … d D Cambia forma e nome Cambia forma non nome www.paolacavalcaselle.it IL TEMPO • difficoltà ad organizzare il tempo in anticipo • difficoltà a sapere che ore sono all'interno della giornata • difficoltà a leggere l'orologio • difficoltà a memorizzare i giorni della settimana, i mesi, l'ordine alfabetico • difficoltà a sapere quand'è Natale, a ricordare il giorno della propria nascita, quella dei propri familiari, i compleanni. www.paolacavalcaselle.it FATICA www.paolacavalcaselle.it www.paolacavalcaselle.it www.paolacavalcaselle.it Tensione www.paolacavalcaselle.it frustrazione Rabbia Insofferenza Fuga dal compito Co m tip po r rit o de tam iro p e di , c res nti sin hi si di v u di t st ere sur o: ra zio sse, a, ne nti e m a t r o o ” p i v Com eratti rbo “ip distu di www.paolacavalcaselle.it Cicli dell’opinione di sé e dell’autostima ER P LE VA UTTI T Mancanza di autostima Opinione negativa di sé Ciclo delle opinioni negative di sé Comportamento autolimitante www.paolacavalcaselle.it Aspettative negative Cicli dell’opinione di sé e dell’autostima ER P LE VA UTTI T Autostima rinforzata Opinione positiva di sé Ciclo delle opinioni positive di sé Comportamento efficace, deciso www.paolacavalcaselle.it Aspettative positive Cos’è l’AUTOSTIMA Sé PERCEPITO FEEDBACK DALLA REALTÀ ABILITÀ CARATTERISTICHE QUALITÀ PRESENTI /ASSENTI Sé IDEALE DESIDERIO DI POSSEDERE: ABILITÀ CARATTERISTICHE QUALITÀ www.paolacavalcaselle.it Cos’è l’AUTOSTIMA ALTA •AVERE CARENZE E DIFETTI: SANA= EQUILIBRATA VISIONE DI SÉ •RICONOSCERE, MA NON ESSERE IPERCRITICI AUTOSTIMA POSITIVA : • SI VALUTA IN POSITIVO, • SI SENTE BENE X I SUOI PUNTI DI FORZA • LAVORA PER MIGLIORARE AREE DI DEBOLEZZA • È IN GRADO DI PERDONARSI SE MANCA IL BERSAGLIO www.paolacavalcaselle.it Cos’è l’AUTOSTIMA PROBLEMI DI AUTOSTIMA SÉ IDEALE - SÉ PERCEPITO NON C’È EQUILIBRIO Bassa: Bassa - POCO DI CUI ANDARE FIERI. - COSTANTE MINACCIA DI RIFIUTO - MANCA CAPACITÀ DI GUARDARE IN POSITIVO. www.paolacavalcaselle.it AREE DEL Sè Relazionale Emozionale Familiare Successo scolastico AUTOSTIMA GLOBALE Socio economica Valori Corporea Controllo sull’ambiente www.paolacavalcaselle.it L’autostima pur essendo considerata una caratteristica globale e unitaria è in realtà costituita da varie dimensioni, ossia da aree di esperienza della nostra vita AREE DEL SÈ • Successo scolastico: prestazioni e capacità intellettive (facilità di apprendimento, ricordo, brillantezza nelle prove d’esame, ecc.) • Relazionale: successo e popolarità tra i compagni e gli adulti, simpatia, facilità nel contatto, nelle amicizie e nei rapporti affettivi • Familiare: grado di accettazione, cura, promozione dell’autonomia, valorizzazione, fiducia nelle proprie capacità, ecc. • Corporea: funzionalità ed estetica del corpo www.paolacavalcaselle.it AREE DEL SÈ • Emozionale: capacità di controllo sulle emozioni, ricchezza e profondità dei sentimenti • Controllo sull’ambiente:capacità di determinare gli eventi e raggiungere obiettivi di varia natura, autonomia e libertà di autodeterminazione • Socioeconomica:reddito, livello culturale e situazione sociale generale • Valori:idee, convinzioni, ideali e fedi (religiose o laiche) che danno un significato all’esistenza www.paolacavalcaselle.it AREE PREVALENTI IN ETÀ EVOLUTIVA Sociale: Sé stesso come amico di altri Scolastica: come studente: bravo Q.B. Raggiungere gli standard modellati da •FAMIGLIA •COMPAGNI •INSEGNANTI Immagine corporea •Aspetto fisico •Capacità Familiare: come membro della sua famiglia -membro apprezzato, che dà un contributo -si sente centro dell’amore e del rispetto di genitori e fratelli Globale L’insieme dei precedenti: Affronta situazioni nuove con fiducia www.paolacavalcaselle.it La disabilità incide su una delle aree chiave: quella scolastica • I rimandi scolastici non contribuiscono ad avere un’alta autostima in questo campo. • La difficoltà a comprendere il disturbo e la sua origine, anche da parte degli adulti di riferimento, intacca l’immagine globale di sé (“ma quanto ci marcia?”). • Si possono - anzi si devono - potenziare le altre aree. www.paolacavalcaselle.it autostima … per sopportare la fatica devo vedere dei vantaggi devo sperimentare il successo www.paolacavalcaselle.it Nella scuola superiore • I disturbi specifici d'apprendimento (DSA) si connotano nella scuola superiore per un malessere persistente di fronte a compiti che implicano il leggere anche se strategie di controllo della strumentalità consentono una diminuzione delle difficoltà nella lettura a discapito di una comprensione che tende a diminuire col tempo. • Permangono difficoltà nella scrittura dei testi in cui gli errori sono prevalentemente di tipo ortografico; l'uso del linguaggio orale come guida per la stesura del testo scritto risulta atipico e poco funzionale all'espressione del proprio pensiero. • Inoltre il carico di lavoro assegnato a casa rischia di infondere un senso di disfatta rendendo le richieste di studio autonomo difficilmente conciliabili con l'organizzazione assunta dal disturbo (Penge, 2005). www.paolacavalcaselle.it www.paolacavalcaselle.it Disturbo o disabilità di apprendimento? La dislessia evolutiva è una disabilità specifica dell’apprendimento di origine neurobiologica. L’handicap è un incontro fra individuo e situazione. E’ uno svantaggio riducibile o (purtroppo) aumentabile. www.paolacavalcaselle.it • …ll punto di partenza deve però essere chiaro: l’individuo è relativamente handicappato, cioè l’handicap è un fatto relativo e non un assoluto. • In altri termini, ad esemio un’amputazione non può essere negata ed è quindi assoluta; lo svantaggio (handicap) è invece relativo alle condizioni di vita e di lavoro, in una parola della realtà in cui l’individuo è collocato www.paolacavalcaselle.it Non si tratta di cosa o di quanto apprendo(competenza), ma di come: Lettura, scrittura e calcolo sono strumenti a cui devo avere accesso per apprendere www.paolacavalcaselle.it ABILITÀ CAPACITÀ DI METTERE IN ATTO UNA SERIE DI AZIONI, SPESSO IN SEQUENZA TRA LORO, IN MODO RAPIDO ED EFFICIENTE, IN MANIERA DA RAGGIUNGERE UNO SCOPO PER RAGGIUNGERE UN’ABILITÀ: •Predisposizione innata •Un’esposizione ripetuta agli stimoli (frequenza = ALLENAMENTO) •Semplicità e stabilità della sequenza degli atti da apprendere (stimoli adeguati facilitano l’acquisizione) www.paolacavalcaselle.it “DIS”-ABILITÀ INCAPACITÀ DI COSTRUIRE UNA ROUTINE DI AZIONI, CHE RENDE FACILE RAGGIUNGERE UN DETERMINATO SCOPO LA MANCATA PREDISPOSIZIONE RENDE INEFFICACE L’ALLENAMENTO www.paolacavalcaselle.it … O COME TRACCE SULLA SABBIA… www.paolacavalcaselle.it Apprendere le abilità per leggere, scrivere, contare …non è facile come sembra: Processi cognitivi complessi che coinvolgono attività coordinate di molte regioni cerebrali www.paolacavalcaselle.it INTEGRAZIONE ED AUTOMATIZZAZIONE FUNZIONI SE UN’ABILITÀ NON È IN AUTOMATICA OCCORRE UNO SFORZO MAGGIORE PER ESEGUIRE UN COMPITO CHE VIENE INOLTRE PERCEPITO COME DIFFICILE. Quando ad un soggetto con DSA viene chiesto di portare a termine due compiti in apparente competizione tra loro non ce la fa a ricorrere a strategie per ovviare al problema. www.paolacavalcaselle.it PROCESSI CONTROLLATI • • • • • • • • • • Consci Attentivi Guidati dal concetto Dall’alto verso il basso Funzionamenti limitato Di tipo seriale Disponibili per tempo limitato Alto dispendio risorse Tipici di attività riflessive Flessibili, adatti a compiti creativi • Allerta focale • • • • • • • • • • • AUTOMATICI Inconsci Preattentivi Guidati dallo stimolo Dal basso verso l’alto Funzionamento illimitato Di tipo parallelo Per attività durature Basso consumo di risorse Appresi o innati Rigidi, adatti per compiti ripetitivi Allerta generico www.paolacavalcaselle.it in Italia Disturbi Specifici di Apprendimento 3% - 8% È importante considerare che le stime attuali sono fatte sull’affluenza ai servizi e sulle diagnosi accertate. Quanti però hanno una diagnosi ? Quanti hanno avuto accesso ai servizi? www.paolacavalcaselle.it Disturbo o disabilità di apprendimento? La dislessia evolutiva è una disabilità specifica dell’apprendimento di origine neurobiologica (di tipo genetico). Per disabilità si intende la persistente inefficienza funzionale di un sistema che presenta alcune caratteristiche peculiari nella struttura che serve per realizzarlo. Gli studi recenti sulla dislessia hanno classificato questo disturbo non come una malattia, ma come un'espressione della variabilità individuale. www.paolacavalcaselle.it PERSONE NON DISLESSICHE PERSONA DISLESSICA (Vista dell’attività del cervello rilevata con immagini PET mentre si sta leggendo) C’è un’AREA che NON viene ATTIVATA NEI DISLESSICI (da E.Paulesu et al.,2001) www.paolacavalcaselle.it LA DISLESSIA non essendo una malattia NON PUO’ ESSERE CURATA Ad ogni modo interventi riabilitativi e strumenti protesici possono diminuire l’intensità del disturbo o consentire di compensarlo www.paolacavalcaselle.it Disturbo o disabilità di apprendimento? ….. è caratterizzata dalla difficoltà ad effettuare una lettura accurata e/o fluente e da scarse abilità nella scrittura e nella decodifica. Queste difficoltà derivano … da un deficit nella componente fonologica del linguaggio, che è spesso inattesa in rapporto alle altre abilità cognitive e alla garanzia di un’adeguata istruzione scolastica…. www.paolacavalcaselle.it Disturbo o disabilità di apprendimento? …Conseguenze secondarie possono includere i problemi di comprensione nella lettura e una ridotta pratica della lettura, che può impedire la crescita del vocabolario e della conoscenza generale.” [G. Reyd Lyon, Sally E. Shaywitz e Bennett A. Shaywitz 2003]. www.paolacavalcaselle.it Disturbo Specifico d’Apprendimento = “DISLESSIA” Disturbo di LETTURA Disturbo di SCRITTURA = = DISLESSIA DISGRAFIA e DISORTOGRAFIA Disturbo di CALCOLO = DISCALCULIA www.paolacavalcaselle.it www.paolacavalcaselle.it Una definizione di dislessia Dr David Pollak, De Montfort University,Leicester, England • • • • • Un tipo particolare di cervello Pensiero non-verbale Pensiero non-lineare Problemi di memoria Lenta processazione delle informazioni … Non intrinsecamente disabili, ma possono essere resi disabili dal sistema educativo www.paolacavalcaselle.it I problemi depressivo/ansiosi sono spesso “mascherati” dai comportamenti disadattivi o di “disturbo” www.paolacavalcaselle.it I soggetti con DSA tendono ad attribuire a sé la responsabilità dei propri fallimenti e al caso quella dei successi www.paolacavalcaselle.it COME DIVENTA IL DISLESSICO EVOLUTIVO DA ADULTO? Compensati 45% ca. Recuperati 20% ca. Persistenti 35%ca. www.paolacavalcaselle.it Fonte: Littyinen '98 www.paolacavalcaselle.it