VERBALE N° 9
EVA DULACCHI
24/10/2015
Pensiero filosofico di Eraclito
(VI secolo, Asia Minore)
Per Eraclito il LOGOS è l’unione di opposti e la verità si nasconde
dietro le apparenze quindi bisogna andare sempre oltre.
Eraclito fu il primo filosofo a fare considerazioni sull’ “umanità”:
secondo lui era divisa in quelli che dormono e quelli che sono svegli.
Chi dorme ha una mentalità passiva, superficiale, segue le tendenze
e non va oltre le apparenze. Quelli che sono svegli invece sono
consapevoli dei propri limiti e sanno percepire la verità andando a
fondo e ragionando.
Un suo aforisma è “La guerra è padre di tutte le cose” in questo
caso la guerra è intesa da Eraclito come un dialogo con opposti
punti di vista anche perché dalla contrarietà può sempre nascere
qualcosa di nuovo.
In greco, guerra si dice Polemos.
DISTRUTTIVA
GUERRA = POLEMOS = POLEMICA
COSTRUTTIVA
“Gli opposti si attraggono” è una citazione di Platone presa da
Eraclito. Secondo Eraclito i simili non possono dare niente di nuovo
mentre gli opposti possono spiegare i propri punti di vista fino a
creare qualcosa di superiore. Secondo Eraclito, il filosofo è colui che
va oltre le apparenze. Le apparenze sono le diverse facce che può
assumere la verità.
Un altro aforisma di Eraclito è “La natura ama nascondersi”, la
natura è intesa come la verità che non si offre immediatamente allo
sguardo degli uomini.
La verità in greco si dice A-Letheia cioè svelare.
Nascondersi in greco si dice kriptestai , come ad esempio un codice
criptato che necessita di una decodifica per diventare condivisibile.
Kriptestai vuol dire anche distruggersi
Per Eraclito la filosofia è una decodificazione cioè un’interpretazione
della realtà.