comunicato stampa
Dal 30 novembre al 11 dicembre al Teatro Mercadante
Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams
con la regia di Cristián Plana
con protagonisti Mascia Musy e Massimiliano Gallo
Dopo le rappresentazioni a Napoli lo spettacolo andrà in scena
dal 14 al 17 gennaio 2017 al Festival di Santiago a Mil in Cile
Dopo la felice messa in scena de La signorina Giulia di Strindberg nel 2015, il Teatro Stabile
di Napoli affida un nuovo allestimento al regista cileno Cristián Plana. Si tratta di Un tram
che si chiama desiderio di Tennessee Williams, in prima assoluta al Teatro Mercadante di
Napoli il 30 novembre con repliche fino al 11 dicembre.
Dal 14 al 17 gennaio lo spettacolo – prodotto dal Teatro Stabile di Napoli e Fundacion
Festival Santiago a Mil – andrà in scena al festival omonimo della capitale cilena.
Nella traduzione di Masolino D’Amico il noto dramma del 1947 dello scrittore statunitense
vede in scena nel ruolo della protagonista Blanche DuBois l’attrice Mascia Musy, con
Massimiliano Gallo nei panni di Stanley, Giovanna Di Rauso in quelli di Stella, Antonello
Cossia per Mitch, Antonella Romano Eunice, Mario Autore Pablo e giovanotto, Antonio De
Rosa Steve. Le Scene e i costumi sono di Angela Venegas, il disegno luci di Cesare Accetta.
Tra i più grandi successi teatrali e cinematografici americani della metà del ‘900, il dramma
debuttò in teatro a Broadway nel 1947 con la regia di Elia Kazan, interpretato da Jessica
Tandy e Marlon Brando, e poi al cinema nel 1951 diretto sempre da Elia Kazan, con lo stesso
Marlon Brando e con Vivien Leigh nel ruolo di Blanche.
«Questa regia del Tram – spiega Cristián Plana – affronta il testo originale di Tennessee
Williams mescolando il violento realismo dell'opera con lo sguardo paranoico della sua
protagonista, Blanche DuBois, vittima di un matrimonio sbagliato e schiava dei suoi impulsi
incontrollati, cercando di svelare la profondità delle diverse situazioni attraverso la sua
particolare visione della realtà, la sua fascinazione per il mondo letterario, il suo senso
macabro di erotismo e il suo incombente delirio persecutorio».
Come per La signorina Giulia anche qui il regista Plana – nome di riferimento dello Stabile
di Napoli della scena internazionale – dirige una compagnia di interpreti tutti italiani
capitanata da Mascia Musy, Massimiliano Gallo e Giovanna Di Rauso, i tre personaggi al
centro dell’inquietante, drammatica vicenda.
Calendario delle rappresentazioni:
30 nov. e 2, 6, 9 dicembre ore 21.00; 1, 7, 8 dic. ore 17.00; 3, 10 dic. ore 19.00;
4, 11 dic. ore 18.00.
Info: www.teatrostabilenapoli.it; Biglietteria: tel. 081.5513396