COMUNICATO STAMPA/NOTIZIE Agli organi d’informazione Prot. N.101 MD/2009 Forlì, 16/07/2009 Il top-management delle aziende sanitarie inglesi a scuola di innovazione all’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì Il top-management delle aziende sanitarie inglesi va a scuola all’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì, preso a modello di innovazione tecnologica e organizzativa. Mercoledì 15 luglio, una delegazione di 14 dirigenti britannici di diverse aree (direzione medica, direzione infermieristica, gestione logistica e operativa, gestione amministrativa e delle risorse umane, ecc.) ha visitato il presidio ospedaliero forlivese, soffermandosi in particolare sul sistema di distribuzione del farmaco in dose unitaria, sul funzionamento delle sale operatorie e della scatola nera, sull’organizzazione delle sale endoscopiche e delle aree di degenza, nonché sui percorsi ambulatoriali. A organizzare il “raid” è stato il Cergas (Centro di ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria Sociale) dell’Università Bocconi di Milano, partner della Strategic Health Authority del Sud West del National Health System inglese. «Abbiamo scelto Forlì in quanto ormai il suo ospedale è un punto di riferimento internazionale per l’innovazione tecnologica e l’organizzazione necessaria ad alimentarla e sostenerla – illustra il professor Federico Lega, del Cergas – da tempo, ormai, intratteniamo rapporti con la Strategic Health Authority del Sud West del National Health System inglese, che gestisce progetti di formazione per la crescita manageriale dei quadri e delle aziende sanitarie inglesi. Nell’ambito di tali programmi, sono previsti study tour all’estero di due giorni e mezzo, denominati “raid”. La Strategic Health Authority ha appaltato il progetto alla Kings Funds di Londra, specializzata in formazione sanitaria, la quale ha scelto come meta l’Italia, per molti versi simile alla Gran Bretagna, specie a livello di problematiche». Il Cergas si è così fatto carico di curare il tour nel nostro paese. «Il tema del progetto era l’innovazione tecnologica – prosegue il professor Lega – Abbiamo, quindi, cercato di mostrare agli ospiti inglesi situazioni di alta innovazione tecnologica che presupponessero anche problemi di riorganizzazione gestionale e logistica, in modo tale da fornire stimoli di riflessione sulle innovazione esportabili e, nello stesso tempo, favorire lo sviluppo delle loro capacità manageriali, attraverso l’esempio di modelli di visione strategica sull’innovazione». Dovendo selezionare le realtà più significative da questo punto di vista, la scelta del Cergas è caduta sull’Humanitas di Milano e l’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì. «Dopo una giornata seminariale alla Bocconi – illustra il professor Lega – abbiamo guidato i direttori inglesi all’Humanitas, all’avanguardia a livello di efficienza produttiva e organizzazione del lavoro, e poi a Forlì, centro fra i più avanzati in Europa per l’innovazione tecnologica». La delegazione è stata accolta dal Direttore generale Claudio Mazzoni, che ha illustrato il peculiare modello organizzativo dell’Ausl di Forlì, col trattamento della fase acuta della malattia nell’ospedale “Morgagni-Pierantoni”, altamente tecnologizzato e informatizzato, e una rete territoriale diffusa e capillare, diretta a favorire la presa in carico globale della persona e l’erogazione delle prestazioni il più possibile vicino a casa del cittadino. Quindi, è stata la volta dei _________________________________________________________________________________ Comunicazione, Relazioni interne, Relazioni con il cittadino, Ufficio Stampa C.so della Repubblica, 171/D – 47100 Forlì T. +39.0543.731007/30/61 F. +39.0543.731064 E-mail: [email protected] ; Sito web: www.ausl.fo.it professionisti, con le relazioni della dottoressa Simona Bianchi, direttrice del presidio ospedaliero, del professor Claudio Vicini, direttore del Dipartimento di Chirurgie Specialistiche, del dottor Giorgio Gambale, direttore dell’U.O. di Anestesia e Rianimazione, e del professor Enrico Ricci, direttore del Dipartimento di Medicina Specialistica. I dirigenti inglesi si sono mostrati assai interessati, intervenendo con molte domande. Fra i temi più approfonditi, il governo clinico, la gestione dell’appropriatezza, ovvero delle indicazioni all’esecuzione di endoscopie digestive, e i percorsi clinico-terapeutici, specie quelli per i pazienti affetti da malattie infiammatorie cronicointestinali. A seguire, gli ospiti britannici hanno potuto toccare con mano quanto illustrato nelle relazioni, visitando sala operatoria, sala endoscopica, sistema monodose, farmacia e distribuzione automatica delle divise. A salutare i direttori inglesi è intervenuto anche il neo-assessore comunale a Cultura, Politiche europee, Relazioni Internazionali, Patrick Leech, professore associato della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell’Università di Bologna, sede di Forlì. Matteo Dall’Agata Staff Comunicazione, Relazioni Interne, Relazioni con il Cittadino, Ufficio Stampa Ausl di Forlì Corso della Repubblica 171/d - 1° piano - Forlì tel.0543/731062 fax:0543/731064 cell. 349 4350060, 328 5305542 www.ausl.fo.it _________________________________________________________________________________ Comunicazione, Relazioni interne, Relazioni con il cittadino, Ufficio Stampa C.so della Repubblica, 171/D – 47100 Forlì T. +39.0543.731007/30/61 F. +39.0543.731064 E-mail: [email protected] ; Sito web: www.ausl.fo.it