COMUNICATO STAMPA/NOTIZIE Inaugurazione ufficiale delle nuove risonanze magnetiche Sabato 30 ottobre ore 10,30 presso l’ Unità Operativa di Radiologia dell’Ospedale "Morgagni - Pierantoni" La Risonanza Magnetica (RM) è una tecnica diagnostica che fornisce immagini dettagliate del corpo umano utilizzando non radiazioni ionizzanti , come avviene nella radiologia tradizionale, ma onde elettromagnetiche che attraversano il corpo umano. Con questa tecnica molte malattie e alterazioni degli organi interni possono essere visualizzate e quindi diagnosticate. La RM effettua sezioni del corpo che vengono prodotte grazie all’uso di un computer che trasforma gli impulsi elettromagnetici in immagini visualizzabili in un monitor televisivo. Le sezioni (fette) possono essere ottenute (tagliate) indifferentemente nei tre piani dello spazio creando in tal modo una visione virtuale tridimensionale del corpo. Questa metodica é particolarmente utile nella diagnosi delle malattie neurologiche, muscolo-scheletriche (articolazioni, segmenti scheletrici, tessuti molli)., addominali (fegato, pancreas) pelviche ( utero e ovaie) e dei grossi vasi (aorta) . L’acquisizione delle due nuove risonanze magnetiche nell’ospedale di Forlì, una da 1,5 tesla, la potenza massima per uno strumento di tipo diagnostico, ed una “open”, di 0,23 tesla, necessaria U.O. Comunicazione e Marketing - Relazioni con i media - C.so della Repubblica, 171/D – 47100 Forlì T. +39.0543.731007/14/61 F. +39.0543.731064; e-mail: [email protected] ; www.ausl.fo.it per le articolazioni, per i bambini e per quanti soffrono di disturbi di natura claustrofobica, si inserisce nel progetto di un ospedale “high care”, ad alta assistenza e con tecnologie di eccellenza. In pratica maggiore sicurezza per il paziente, e prestazioni di qualità Le due RMN e la PET-CT a 16 strati, in fase di installazione, una delle prime ad essere utilizzate in Italia, la prima in assoluto per l’Emilia Romagna (la più avanzata disponibile finora era una PET a 8 strati in funzione al Sant’Orsola di Bologna), del valore complessivo di 3.250.000 € , sono state donate dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Queste nuove apparecchiature assicurano all’ospedale forlivese l’autonomia per ciò che concerne l’attività diagnostica per mezzo della PETCT ed un ulteriore impulso all’attività di ricerca in ambito oncologico, un settore nel quale Forlì è sempre stata all’avanguardia a livello nazionale. (Tiziana Rambelli)