OBBIETTIVO - IPASVI Firenze

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2016
OBBIET TIVO
ANNO XXIII - SPED.
ABBONAMENTO
POSTALE 70% 2
DCB FI
P R O F E S S I O N E I N F E R M I E R I S T I CA
4
PERIODICO DI INFORMAZIONE ATTUALITÀ E CULTURA DEL COLLEGIO INFERMIERI, AS. SANITARI, VIG. INFANZIA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE - WWW.IPASVIFI.IT
ASSEMBLEA GENERALE
DEGLI ISCRITTI
20 DICEMBRE 2016
VIA PIERLUIGI DA PALESTRINA 11 FIRENZE
L’ASSEMBLEA ANNUALE DEGLI ISCRITTI è convocata per il
20 Dicembre 2016 alle ore 15:30 presso la sede del Collegio IPASVI della Provincia di Firenze in via Pierluigi da Palestrina 11 Firenze. Dopo due anni di mandato e soprattutto ad un anno dalle
elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo, siamo a chiedere la
partecipazione massiccia degli iscritti a questo momento comune
che prevede il seguente ordine del giorno:
• relazione del Presidente e organi direttivi;
• approvazione bilancio preventivo 2017;
• varie ed eventuali.
Editoriale
Consiglio direttivo
Forum Risk Management 2016
Fortezza da Basso, Firenze
29 novembre - 2 dicembre
www.forumriskmanagement.it
Esprimiamo il nostro cordoglio e solidarietà
alle popolazioni del centro Italia colpite dal
sisma.
Lettera convocazione
Assemblea Generale
UN ANNO DI COLLEGIO
Carissimi Colleghi,
il 20 dicembre 2016 è fissata la seconda Assemblea generale dell’anno. Vi invitiamo quindi a prendere atto della
convocazione ufficiale allegata a queste pagine. Si tratta
di un appuntamento imposto dalla normativa che riveste
particolare importanza in quanto il Consiglio direttivo
incontra gli iscritti per illustrare i programmi futuri e
mettere all’approvazione dell’assemblea il bilancio preventivo dell’anno successivo. Nella fattispecie, questa assemblea generale arriva in un periodo particolare per il
nostro direttivo, giunto a due terzi del mandato, spesi in
gran parte nelle dinamiche di correlazione con la Politica
regionale, seguita con spirito critico-collaborativo. Particolare attenzione è stata dedicata alla fase di strutturazione della riforma del Sistema sanitario regionale, ormai
giunto a quasi un anno dall’entrata in vigore e sottoposto
al continuo monitoraggio degli esiti. Una Legge per la
quale il Collegio di Firenze, nella persona del Presidente,
sostenuto dal direttivo, si è impegnato e battuto affinché
l’impianto normativo avesse contenuti congrui agli interessi degli infermieri e dell’infermieristica, in altre parole
in linea con il documento programmatico condiviso con
i Collegi della Toscana “linee guida 2015-2020 per l’evoluzione della professione infermieristica”- http://www.
ipasvifi.it/index.php/informazione/sezione-download/
documenti/63-evoluzione-della-professione-infermieristica-nella-toscana.html.
Oggi possiamo annotare alcuni importanti traguardi
raggiunti:
• il Dipartimento delle professioni infermieristiche e
ostetriche, presente nelle tre grandi aziende di area vasta, è per molti aspetti paritario agli altri dipartimenti. Come sappiamo, le attuali aziende AAVV nascono
dall’accorpamento delle preesistenti aziende sanitarie
e ospedaliere, dalle quali ereditano l’asse organizzativo
ed i servizi. Quest’ultimi sono stati razionalizzati nella rete territoriale e ospedaliera ma con strutture che
dovrebbero essere mirate all’eccellenza e a valorizzare
percorsi assistenziali definiti, anche con il contributo di
infermieri esperti nominati dal Collegio di Firenze ai
tavoli regionali.
• La nomina di un infermiere alla Vice presidenza della commissione sul governo clinico, dopo l’intervento
del presidente in terza Commissione sanità a sostegno
degli emendamenti proposti dal Collegio di Firenze al
documento sul governo clinico che andrà ad integrare
la Legge di riorganizzazione del SSR.
• L’intervento in commissione regionale sul Rischio clinico con apertura a IPASVI di un canale di confronto e
collaborazione nel quale il Collegio crede molto, tanto
da impegnarsi con un corso di alta formazione dedicato
ai propri iscritti.
Tra le tante istanze seguite dal Collegio sono da sottolineare gli interventi sulla vicenda della chiusura di Villa
Ragionieri ed il conseguente ricollocamento di infermieri e OSS e l’intervento sulla Regione affinché fosse bandito il concorso ESTAR per infermieri, oggi prossimo alla
fase di graduatoria finale.
Dal lato interno il Collegio si è mosso su più canali;
• l’attività di gruppi di lavoro e commissioni quali: libera
professione, monitoraggio e controllo contro l’abusivismo
• responsabilità e aspetti giuridici della professione
• impegno prevalentemente nell’attività di consulenza e
risposta ai quesiti
• etica e deontologia
• area critica ed emergenza territoriale
• ricerca
• comunicazione e ufficio stampa
• relazioni internazionali
• formazione.
Ricordiamo anche che IPASVIFi è Ente certificato per Sistema di qualità, condizione che richiede per ogni attività il fatto di dover stabilire e seguire istruzioni operative
con procedure e protocolli.
Anche la progettazione e realizzazione del Piano formativo ha richiesto molto impegno ed energie, con un panorama di corsi di formazione che nel 2016 ha erogato
crediti ECM ai tanti iscritti che ne hanno usufruito. Sulla
stessa linea sarà strutturato anche il Paf 2017.
Alla stessa stregua l’impegno dedicato all’organizzazione
e realizzazione dei grandi eventi, uno su tutti la Conferenza regionale dell’infermieristica che per il 2016 è stata
organizzata congiuntamente ai Collegi di Siena, Pistoia,
Massa Carrara, e che è nostra intenzione ripetere per il
2017, sperando che in futuro diventi un appuntamento
fisso nel calendario eventi di IPASVI Firenze.
Infine ricordiamo la giornata del neolaureato, la giornata
per l’emergenza urgenza e il 12 maggio, giornata internazionale dell’infermiere.
Attualmente è in fase organizzativa la partecipazione al
Forum Risk Management, appuntamento annuale che
per quest’anno si svolgerà a Firenze anziché ad Arezzo
come in passato. A questo importante evento il Collegio
di Firenze parteciperà congiuntamente ad altri Collegi
della Toscana e ad altre professioni sanitarie, organizzando un convegno di due mezze giornate.
LAVORARE INSIEME PER UNA NUOVA SANITÀ
LAVORARE INSIEME PER UNA NUOVA SANITÀ
GLI ATTORI DEL SISTEMA DALLA CULTURA ALLA PRASSI
GLI ATTORI DEL SISTEMA DALLA CULTURA ALLA PRASSI
PRIMA SESSIONE:
1 DICEMBRE 2016 ( pomeriggio)
SECONDA SESSIONE:
2 DICEMBRE 2016 (pomeriggio)
Eventi condivisi
con Ordini, Collegi e Associazioni professionali di:
LA CULTURA
INTERPROFESSIONALE DELLE
• medici
PROFESSIONI
• infermieri
SANITARIE
E SOCIO SANITARIE
• assistenti sanitari
• fisioterapisti
• psicologi
- La
formazione per il governo
clinico: le competenze trasversali.
- Le responsabilità professionali
interdisciplinari
nel lavoro
di
PRIMA
SESSIONE
equipe.
- I paradigmi per la struttura
save the date
delle relazioni efficaci
interprofessionali1 DICEMBRE
nel lavoro2016
di
pomeriggio
equipe.
LA PRASSI
Eventi condivisi
INTERPROFESSIONALEDELLE
• logopedisti
con Ordini, • dietisti
PROFESSIONI
Collegi e
• OSS SANITARIE E SOCIO SANITARIE
Associazioni • assistenti sociali
• tecnici sanitari di laboratorio biomedico.
professionali di:
PDTA Cittadini e professionisti
- medici,
- infermieri,
- assist.sanitari,
- fisioterapisti,
- psicologi,
- logopedisti,
- dietisti,
- OSS,
- assist.sociali,
- tec.laboratorio
biomedico.
- L'approccio consapevoledella
LA CULTURA INTERPROFESSIONALE DELLE
cultura
degli stili
di vitaE SOCIO
e dellaSANITARIE
PROFESSIONI
SANITARIE
realtà relazionale nei percorsi
• La formazione per il governo clinico: le
PDTA
competenze trasversali
.
• Le responsabilità professionali interdisciplinari nel
lavoro di équipe
- I flussi dello scompenso cardiaco
in Toscana.
SECONDA SESSIONE
-Le attese del cittadino sui percorsi
PDTA.
save the date
-Fase A: percorso PDTA scompenso
cardiaco 2inDICEMBRE
modalità2016
focus group
pomeriggio
interdisciplinare.
-Fase B: percorso PDTA scompenso
cardiaco
in modalità interdisciplinare.
LA PRASSI
INTERPROFESSIONALE
DELLE
PROFESSIONI SANITARIE E SOCIO SANITARIE
- Tavola rotonda
PDTA
e professionisti
-ICittadini
percorsi
di valorizzazione
delle
professioni
sanitarie
e
dell'area
• I flussi dello scompenso cardiaco in Toscanasocio
sanitaria.
• Le attese del cittadino sui percorsi PDTA
• I paradigmi per la struttura delle relazioni efficaci
interprofessionali nel lavoro di équipe
• Fase A: percorso PDTA scompenso cardiaco in
modalità focus group interdisciplinare
• L’approccio consapevole della cultura degli stili di
vita e della realtà relazionale nei percorsi PDTA
• Fase B: percorso PDTA scompenso cardiaco in
modalità interdisciplinare
• Tavola rotonda
• I percorsi di valorizzazione delle professioni
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sanitarie e dell’area socio sanitaria
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