Update scompenso cardiaco: trattamento chirurgico o farmacologico? UNIVERSITA’della “MAGNA GRAECIA”di CATANZARO Unità Operativa di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Attilio Renzulli Crotone 1/10/2004 Modifiche strutturali nello scompenso cardiaco •Dilatazione delle camere ventricolari •Insufficienza mitralica •Fibrillazione atriale •Ritardo di conduzione intraventricolare Rivascolarizzazione miocardica a cuore battente Plastica mitralica plastic Chirurgia delle aritmie aritmie Ventricoloplastica Cardiomioplastica ACORN Contropulsazione Aortica Software innovativi Cateteri miniaturizzati LVAD Trapianto di cuore PMK-ICD Trattamento percutaneo Conclusioni Lo Scompenso cardiaco con l’aumento della vita media rappresenta oggi nei Paesi Occidentali una patologia “Epidemica” L’opinione pubblica non è ancora sufficientemente sensibilizzata di fronte a tale emergenza che richiede continui e crescenti investimenti per il suo trattamento La terapia di tale patologia non pone in antitesi il Clinico con il Chirurgo, anzi richiede una fattiva collaborazione all’interno del team per decidere il momento opportuno dei vari interventi terapeutici, che non sono alternativi tra di loro ma possono essere invece sequenziali