LICEO SCIENTIFICO F.LUSSANA
PROGRAMMA DI SCIENZE EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Classe 4 N a.s.2014 / 15
PROF. tiziana de simone
Libro di testo :
chimica
Autori : Valitutti G.-Falasca M.-Tifi A.-Gentile A.
Chimica.Concetti e Modelli 1 e 2
Casa Editrice : Zanichelli
anatomia
Autori: H.Curtis-N.Sue Barnes-A.SChnek ecc.
Invito alla biologia.blu PLUS-Il Corpo Umano con Biology in English
Casa Editrice: Zanichelli
BIOLOGIA
LA TEORIA DELL’ EVOLUZIONE
( dal testo “invito alla biologia “H.Curtis capitoli 18,19,20,21 più
appunti dell’insegnante , fotocie, ecc.).
1. DARWIN E LA TEORIA EVOLUTIVA
Le teorie evolutive prima di Darwin (Anassimandro, Platone,
Aristotele, S.Agostino, il Creazionismo, il Fissismo), C.vLinnè e la
tassonomia, crisi dei modelli fissisti, G.L.Buffon, E.Darwin, scoperte
della stratigrafia : i fossili e l’agrimensore W.Smith e dell’età della
terra ( attualismo, Hutton ) , e scoperte geografiche (J.Cook e
A.von Humbolldt ), modello evolutivo di Lamark ( teoria dell’uso e
del disuso, teoria della necessità , teoria dell’ereditarietà dei
caratteri acquisiti ). C.Leyll e la ripresa dell’attualismo di Hutton.Il
viaggio di Darwin : osservazioni, riflessioni sulle pratiche di
allevamento e lettura di Malthus, punti fondamentali della teoria di
Darwin ( variabilità all’interno della popolazione, ereditarietà delle
variazioni, eccedenza riproduttiva, competizione ).Prove a
sostegno della teoria darwiniana : dati morfologici ( organi
omologhi ed analoghi ), dati embriologici , citologici e biochimici.
La teoria sintetica dell’evoluzione o sintesi neodarwiniana.
2. LE BASI GENETICHE DELL’EVOLUZIONE
Il concetto di popolazione, di pool genico, la fitness
darwiniana.Ampiezza della variabilità genetica, genetica delle
popolazioni , quantificazione della variabilità.Origine ,
mantenimento ed incremento della variabilità : le mutazioni, la
diploidia, superiorità dell’eterozigote, la riproduzione sessuata,
meccanismi che favoriscono gli incroci tra individui
diversi.L’equilibrio di Hardy-Weinberg .significato dell’equazione.
3. LA SELEZIONE NATURALE
*Fattori che modificano le frequenze alleliche :mutazioni, flusso
genico, deriva genetica (effetto del fondatore, ”collo di bottiglia”),
accoppiamenti non casuali.La selezione naturale; modelli differenti
di selezione naturale (s.stabilizzante, s.divergente, s.direzionale,
s.bilanciata, s.sessuale: dimorfismo sessuale).Il risultato della
selezione naturale : l’adattamento; l’adattamento all’ambiente
fisico:clini ed ecotipi ; l’adattamento all’ambiente biologico:
coevoluzione , mimetismo batesiano e mulleriano.Le ragioni per le
quali la selezione naturale non può “ confezionare” organismi
perfetti.
4. ORIGINE DELLE SPECIE E MODELLI EVOLUTIVI
Dalla microevoluzione alla macroevoluzione : il concetto di specie
(filogenetico, biologico, evolutivo, ecologico); la speciazione,
l’isolamento riproduttivo.Modalità di speciazione : per divergenza
adattativa (allopatrica, parapatrica, simpatrica), improvvisa (la
poliploidia: le piante poliploidi presenti nei nostri alimenti : il
frumento).Il caso della zanzara Culex (pipiens e
molestus).Mantenimento dell’isolamento genetico prezigotico
(isolamento comportamentale:rituali di comportamento, segnali
visivi, richiami sonori, sostanze chimiche; isolamento meccanico:
incompatibilità tra gli organi sessuali maschili e femminili;
isolamento ambientale : zanzara Culex pipiens e Culex molestus;
isolamento temporale : accoppiamenti in tempi diversi; isolamento
gametico: i gameti non riescono a formare lo zigote) e postzigotico
(non vitalità degli ibridi , sterilità degli ibridi, degenerazione degli
ibridi).I fringuelli delle isole Galapagos.Modelli evolutivi :evoluzione
convergente, divergente, cambiamento filetico, cladogenesi
(radiazione adattativa).Ipotesi sulle estinzioni, le estinzioni di
massa;la scomparsa dei Dinosauri.L’ipotesi “gradualista”e quella
“degli equilibri intermittenti “(.N.Eldrege e S.J.Gould). Le innovazioni
evolutive possono insorgere in molti modi : “l’exaptation” .Il campo
di ricerca Evo-Devo (la biologia evolutiva e la biologia dello
sviluppo);la pedomorfosi.
ANATOMIA
EMBRIOLOGIA E SVILUPPO: la fecondazione,la segmentazione,
la gastrulazione,gli annessi embrionali,la organogenesi,ruolo della
placenta;la gestazione (primo,secondo,terzo trimestre )il travaglio
(dilatazione,fase espulsiva,secondamento); l’allattamento,tecnica
del controllo della componente dolorosa del travaglio ( analgesia
epidurale ).Legge 40.
APPARATO CARDIOVASCOLARE: il sangue, funzioni del sangue
nell’organismo, anatomia del sistema cardiovascolare: il cuore, i vasi
sanguigni; la doppia circolazione : polmonare e sistemica; il ciclo
cardiaco ed il suo controllo: sistole, diastole, nodo del seno, nodo
atrioventricolare, fascio di His.
Le analisi del sangue.Le patologie a carico dell’apparato Cardiov.
I SISTEMI LINFATICO ED IMMUNITARIO: Il sistema linfatico come
collettore dei liquidi provenienti dagli interstizi cellulari; la struttura dei
vasi linfatici e dei linfonodi; organi e tessuti linfoidi primari e
secondari.I meccanismi di difesa del corpo: immunità innata (
pelle,membrane mucose, globuli bianchi neutrofili, macrofagi,
proteine,ecc); immunità acquisita ( anticorpi, immunità umorale, ;
cellule effettrici , cellule della memoria, linfociti B, immunità mediata
da cellule ,linfociti T helper,e linfociti T citotossici.Le allergie; cancro
e risposta immunitaria; malattie da immunodeficienza.
Il SISTEMA DIGERENTE: le varie fasi della digestione; il sistema
digerente come tratto gastrointestinale e come organi accessori;
enzimi prodotti dai vari tratti del S.D.; le peristalsi; gli sfinteri; i denti,la
lingua,la saliva,la faringe,l’esofago, lo stomaco,l’intestino ( tenue e
crasso).Il ruolo del fegato e del pancreas.Assorbimento delle
sostanze nutritive e metabolismo.
CHIMICA
1- LA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI: famiglie chimiche,
proprietà periodiche degli elementi, tavola di Mendeleev, tavola
periodica moderna, periodo, gruppo, metalli e non metalli, elementi
di transizione, gli elementi della vita, le proprietà periodiche ( raggio
e volume atomico, energia di ionizzazione, affinità elettronica,
elettronegatività ).
2-LEGAMI CHIMICI : energia di legame e distanza di legame, i gas
nobili e la regola dell’ottetto, il legame covalente ( omopolare,
eteropolare e dativo), legami covalenti singoli e multipli, la scala
dell’elettronegatività e i legami, il legame ionico, i composti ionici, le
proprietà dei composti ionici, il legame metallico, le proprietà dei me
talli, le leghe, la Tavola Periodica ed i legami tra gli elementi.La forma
delle molecole.La teoria VSEPR ( molecole con legami covalenti
semplici; molecole con legami covalenti multipli o coppie di elettroni
liberi sull’atomo centrale.
3- LE NUOVE TEORIE DI LEGAME: i limiti della teoria di Lewis; gli
ibridi di risonanza;il legame chimico secondo la meccanica
quantistica; molecole biatomiche secondo la Teoria del Legame di
Valenza;
la
teoria
VB
va
applicata
a
molecole
poliatomiche;Ibridazione degli orbitali atomici.
4. LE FORZE INTERMOLECOLARI E GLI STATI CONDENSATI
DELLA MATERIA: le forze intermolecolari; molecole polari ed
apolari; le forze dipolo-dipolo e le forze di London;il legame a
idrogeno;i legami a confronto.
4-SOLUZIONI : perché le sostanze si sciolgono?Soluzioni acquose
ed elettroliti.La concentrazione delle soluzioni:la
concentrazione % in massa, % in massa su
volume, % in volume, in parti parti per milione.La Molarità o
concentrazione molare M.La Molalità o concentrazione molale
m.La frazione molare.L'effetto del soluto sul solvente: le
proprietà colligative.La tensione di vapore delle soluzioni: la
legge di Raoult.L'innalzamento ebullioscopico e l'abbasssamento
crioscopico:l'effetto degli elettroliti.L'osmosi e
la pressione osmotica.La solubilità e le soluzioni
sature.Solubilità,Temperatura e Pressione. Colloidi e Sospensioni.
5-LE REAZIONI CHIMICHE : vari tipi di reazione; le reazioni di
sintesi, di decomposizione, di scambio o spostamento, di doppio
scambio.
6-LA VELOCITA’ DI REAZIONE : definizione; l’equazione cinetica;
fattori che influiscono sulla velocità di reazione; la teoria degli urti; il
meccanismo di reazione.
7-L’EQUILIBRIO CHIMICO : equilibrio dinamico; l’equilibrio chimico:
anche i prodotti reagiscono; la costante di equilibrio; il quoziente di
reazione; la costante di equilibrio e la temperatura; il principio di Le
Chatelier; equilibri eterogenei ed equilibrio di solubilità.
8- ACIDI E BASI : le teorie sugli acidi e sulle basi: ( Arrhenius,
Bronsted e Lowry, Lewis; la ionizzazione dell’acqua, la forza degli
acidi e delle basi, come si calcola ilpH di soluzioni acide e basiche,
come misurare il pH; la neutralizzazione tra acidi e basi, la titolazione
acido-base; l’idrolisi: anche i Sali cambiano il pH dell’acqua; le
soluzione tampone.
9.-LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE: ripasso del numero di
ossidazione; ossidazione e riduzione che cosa sono e come si
riconoscono; l’importanza di queste reazioni; reazioni redox
particolari ( redox influenzate dal pH e reazioni di dismutazione);
bilanciamento delle redox: con il metodo della variazione del numero
di ossidazione e con il metodo delle semireazioni.
VISIONI DI FILMATI
1) IL PARTO
2) L’ ATOMO DI RUTHEFORD
3) IL CUORE
LABORATORIO
1) SAGGI ALLA FIAMMA
2) LE REAZIONI CHIMICHE
3) LA VELOCITA’ DI REAZIONE IN FUNZIONE DELLA
CONCENTRAZIONE E DELLA TEMPERATURA.
4) LA VELOCITA’ DI REAZIONE IN FUNZIONE DELLA SUPERFICIE
DI CONTATTO E DELLA PRESENZA DI UN CATALIZZATORE.
5) IL pH E GLI INDICATORI
6) TITOLAZIONE DI ACIDO FORTE/BASE FORTE CON L?USO
DELL’INDICATORE.
7) CATALASI
8) EQUILIBRIO
CONFERENZE / INCONTRI / MOSTRE
1) INCONTRO CON UN MEDICO DELL’ASL SUL SISTEMA
CARDIOCIRCOLATORIO E LA PREVENZIONE DELLE
MALATTIE CARDIOVASCOLARI.
2) INCONTRO CON IL PRIMARIO DEL REPARTO MALATTIE
INFETTIVE DELL’OSPEDALE “ GIOVANNIXXIII” SUL TEMA : IL
VIRUS EBOLA.
3) PARTECIPAZIONE
ALL’
ATTIVITA’
LABORATORIALE
“FINGERPRINTING” C/O L’UNIVERSITA’ STATALE DI MILANO
FACOLTA’ DI BIOLOGIA DIPARTIMENTO CUSMIBIO.
4) LEZIONE DEL PROF:BORELLA SULLA MECCANICA
QUANTISTICA.
5) CONFERENZA SULL’ ALIMENTAZIONE.
6) CONFERENZA DI UN’ OSTETRICA.
La Docente
I Rappresentanti di classe
Tiziana De Simone
Bergamo 8-6-15
LAVORO ESTIVO 4N
CHIMICA
Sul testo in adozione ( Valitutti Chimica : concetti e modelli 2):
- ripasso dei capitoli 9-10-12-13-14-15.
ANATOMIA
Sul testo in adozione (H.Curtis Il corpo Umano):
terminare lo studio del capitolo 5 ( il sistema digerente ) nella parte
5.5 assorbimento delle sostanze nutritive e metabolismo.
Studiare il capitolo C4 Il Sistema Respiratorio10 il quale, benchè
previsto nel programma, non è stato trattato perché al suo posto si
è affrontato lo studio del Sistema Linfatico e Immunitario).
GEOLOGIA
Sul testo in adozione (A.Bosellini Dagli oceanoi perduti alle catene
montuose): ripasso.
In quinta verrà affrontato lo studio dei Terremoti,della Tettonica
delle Placche, dell’ Orogenesi, ecc. pertanto si suggerisce la
revisione degli argomenti di geologia affrontati negli anni precedenti
quali:
Minerali; Rocce ( magmatiche, sedimentarie, metamorfiche); ciclo
delle rocce; i Vulcani.
LETTURA OBBLIGATORIA , RECENSIONE E GIUDIZIO
PERSONALE DEL LIBRO :
Jared Diamond
ARMI, ACCIAIO E MALATTIE
Edizioni Einaudi
la docente
Tiziana De Simone
Bergamo 8 / 6 / 2015