Allegato B.3 PROPOSTA DI INSERIMENTO DI MALATTIA RARA: DIABETE INSIPIDO CENTRALE Scheda allegato A.1 ICD9-CM: 253.5 OMIM : #125700 (diabete insipido centrale neuroipofisario); #222300 (s.di wolfram: diabete insipido, diabete mellito, atrofia ottica, sordità); 241540 (ipopitutarismo congenito con deficit di AVP) Malattia e/o Gruppo: DIABETE INSIPIDO CENTRALE Malattie afferenti al gruppo: Diabete insipido centrale neuroipofisario, S.di Wolfram, Ipopitutarismo congenito con deficit di AVP Il diabete insipido è una sindrome caratterizzata da incapacità a concentrare le urine che si manifesta clinicamente con poliuria e polidipsia. Può essere di origine centrale, dovuto a ridotta secrezione di AVP (diabete insipido neuroipofisario) oppure di origin e renale, dovuto all’insensibilità dei tubuli contorto distale e collettore all’AVP (diabete insipido nefrogenico) Le cause più frequenti di diabete insipido centrale sono rappresentate da lesioni nell’area ipotalamo-neuroipofisaria, con conseguente ridott a sintesi e secrezione di AVP: lesioni traumatiche, post -chirurgiche, tumori, malattie granulomatose, infettive, danni vascolari. Nel 25% dei casi il diabete insipido centrale è idiopatico; in questi casi spesso si riscontra positività per autoanticorpi ci rcolanti diretti contro i neuroni ipotalamici che producono AVP. Nel 5% dei casi si riscontra una forma ereditaria, a trasmissione autosomica dominante, causata da una mutazione del gene che codifica per la vasopressina -neuroipofisina2. Infine, il diabete insipido centrale si può riscontrare nella Sindrome di Wolfram, a trasmissione ,autosomica recessiva, in cui si associa a Diabete Mellito, atrofia ottica e sordità. I pazienti affetti da diabete insipido presentano poliuria, con volumi urinari giornalieri che superano i 3 litri e che in alcuni casi possono arrivare a 12 -15 litri; se non trattati 1 essi possono sviluppare idronefrosi e insufficienza renale. In genere il meccanismo della sete è conservato, perciò questi pazienti introducono una quantità di liq uidi pari a quella persa con le urine, non correndo il rischio di disidratazione, che invece si può manifestare quando questo meccanismo viene perso o i pazienti sono privi di coscienza. La terapia del diabete insipido centrale è sostitutiva e consiste ne lla somministrazione di un analogo della vasopressina, il DDAVP. Epidemiologia: (allegare la bibliografia di supporto a dimostrazione della prevalenza o incidenza della malattia o, laddove necessario, articoli scientifici che descrivono “Case Report”, Review, ecc.) PREVALENZA: 1 CASO SU 25000 ABITANTI IN U.S.A . reperibile all’indirizzo: http://www.emedicine.com/med/topic543.htm vedere anche i seguenti articoli scientifici: Verbalis JG, Disorders of body water homeostasis , Best Pract Res Clin Endocrinol Metab. 2003 Dec; 17(4): 471 -503 Christensen JH, Siggaard C, Rittig S., Autosomal dominant familial neurohypophyseal diabetes insipidus APMIS Suppl. 2003; (109) :92-5 Verbalis JG, Diabetes insipidus, Rev Endocr Metab Disord 2003 May; 4(2):177 -85 Verbalis JG, Menagement of disorders of water metabolism in patients with pituitary tumors. Pituitary, 2002; 5(2):119 -32 2 Scheda allegato A.2 PATOLOGIA: Diabete Insipido Centrale STRUTTURA OSPEDALIERA: AOU CAREGGI, SOD ENDOCRINOLOGIA MEDICO RESPONSABILE: PROF. GIANNI FORTI AMBITI DI DIAGNOSI E CURA: 1) CRITICITA' DIAGNOSTICHE: X Reparto di degenza ordinaria X Day Hospital X Laboratorio di analisi X Servizio di radiologia per TC e RMN X Servizio di genetica medica 2) CRITICITA' TERAPEUTICHE: X Servizio di Nefrologia X Neurochirurgia X Servizio di Radioterapia con tecnologia stereotassica e gamma -knife INFORMAZIONI RELATIVE ALLA STRUTTURA OSPEDALIERA: 1) NUMERO DI CASI DELLA PATOLOGIA IN OGGETTO GESTITI CLINICAMENTE NEGLI ULTIMI 5 ANNI: 8 2) ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI: Identification of a novel mutation in the arginine vasopressin -neurophysin II gene affecting the sixth intrachain disulfide bridge of the neurophysin II moiety S Baglioni, G Corona, M Maggi, M Serio, and A Peri Eur J Endocrinol. 2004 Nov;151(5):605 -11 3