appunti di analisi vincenzo scudero DERIVATA PRIMA DI UNA FUNZIONE IN UN PUNTO Sia data la funzione y=f(x) definita in un insieme D e sia Consideriamo il punto x 0 un punto appartenente ad D. x 0+h , dove h rappresenta un incremento della variabile indipendente x (l'incremento può anche essere negativo). In corrispondenza di x 0 e di x 0+h consideriamo i valori che assume la funzione, f (x 0) e f ( x 0+h) . y f(x0+h) Q Δy f(x0) P R Δx x0 O x0+h x Sul grafico della funzione si possono considerare i due punti P e Q aventi per coordinate cartesiane rispettivamente P[ x 0 ; f ( x 0)] e Q[ x 0+h ; f (x 0+h)] La quantità Δ x =(x 0+h)−( x 0 )=h è detta incremento della variabile indipendente La quantità Δ f =f (x 0+h)−f (x 0) è detta incremento della variabile indipendente (nella figura Δ x =PR e Δ f =QR ) La quantità Δ f f ( x 0+h)−f ( x0 ) = è detta rapporto incrementale. Δx h www.vincenzoscudero.it appunti di analisi vincenzo scudero Mentre l'incremento Δ f misura la variazione di “quota” di f(x) nel tratto Δ x =( x 0+h)−(x 0 ) , il rapporto incrementale misura il rapporto tra i due incrementi, cioè la pendenza del segmento che unisce i due punti sul grafico P e Q. Questo rapporto è un numero reale che corrisponde al coefficiente angolare della retta passante per i punti P e Q (retta secante il grafico nei punti P e Q). Conoscendo le proprietà del coefficiente angolare di una retta è possibile notare che se il rapporto incrementale è positivo allora il grafico avrà un andamento crescente (pendenza positiva), se il rapporto incrementale è negativo allora il grafico avrà un andamento decrescente (pendenza negativa) e se il rapporto incrementale è uguale a zero l'andamento della funzione sarà costante. Utilizzando il concetto di limite passiamo adesso a definire la derivata prima in un punto. Se, infatti, facciamo tendere a zero l'incremento h, se, cioè, il punto anche il valore f ( x 0+h) si avvicina al valore x 0+h si avvicina a x0 , f (x 0) . Sul grafico della funzione ciò significa che il punto Q tende verso il punto P e la retta secante il grafico in P e Q tende ad assumere la posizione della retta tangente al grafico in P. Δ f f ( x 0+h)−f ( x 0 ) , esso, al tendere di h a zero, = Δx h Se consideriamo il rapporto incrementale assume la forma indeterminata 0 . Ciò significa che il limite del rapporto incrementale, al 0 tendere di h a zero, dà come risultato, generalmente, una forma indeterminata. Se tale forma si risolve in un valore reale finito allora potremo dire che tale valore è la derivata prima della funzione nel punto x 0 . Geometricamente rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente al grafico nel punto P[ x 0 ; f (x 0)] . Più precisamente: definizione Data la funzione y=f(x) e un punto f ( x) nel punto incrementale x 0 appartenente al suo dominio, si dice derivata prima di x 0 , e si indica con f ' (x 0) , il limite, se esiste ed è finito, del rapporto Δ f f ( x 0+h)−f (x 0 ) al tendere di h verso 0. = Δx h f ' (x 0)=lim h→0 f (x 0 +h)−f ( x 0) =l∈ R h www.vincenzoscudero.it appunti di analisi vincenzo scudero y P m=tg(α)=f'(x0) α f(x0) x x0 O Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto La derivata prima di una funzione in un punto è, quindi, un valore numerico, e coincide con il coefficiente angolare della retta tangente al grafico della funzione nel punto di ascissa x 0 . In particolare, ricordando la formula che permette di determinare l'equazione della retta passante per un punto con coefficiente angolare m noto y− y 0 =m(x−x 0) essendo m=f ' (x 0) , possiamo determinare l'equazione della retta tangente al grafico della funzione y=f ( x ) nel punto P[ x 0 ; f ( x 0)] y−f (x 0 )=f ' ( x 0)( x−x 0 ) FUNZIONE DERIVATA PRIMA Supponiamo che per la funzione y=f (x ) sia possibile calcolare la derivata prima in ogni punto del suo dominio D (geometricamente significa che in ogni punto del grafico esiste la retta tangente al grafico della funzione), cioè che per ogni x∈D esista f ' (x) . In tal caso è possibile associare ad ogni valore x del dominio uno ed un solo numero reale f ' (x) (ricordiamo che la derivata prima in un punto è il risultato del calcolo di un limite che, se esiste, è unico in virtù del teorema dell'unicità del limite). www.vincenzoscudero.it appunti di analisi vincenzo scudero La funzione che ad ogni x∈D associa la derivata prima in x , f ' (x) , si chiama funzione derivata prima di f (x) e si indica con uno dei seguenti simboli y' f ' (x) df dx D[f (x )] Esempio Determinare la (funzione) derivata prima della funzione tale funzione nel punto y=x 2 , calcolare la derivata prima di x=3 e determinare l'equazione della retta tangente al grafico della funzione nel punto di ascissa 3. Per prima cosa scriviamo il rapporto incrementale 2 2 Δ f f ( x+h)−f ( x ) (x+h) −x x 2+2hx+h2−x 2 h(2x+h) = = = = =2x+h Δx h h h h passando al limite, al tendere di h verso 0, otteniamo la funzione derivata prima f ' ( x) f ' (x)=lim h→0 La derivata prima della funzione Δf =lim (2x+h)=2x Δ x h→0 y=x 2 è, dunque, la funzione y '=2x . Il valore della derivata prima in x=3 è: f ' (x) x=3 =f '( 3)=2⋅(3)=6 La derivata prima in x=3 rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente che dobbiamo determinare. Per conoscere sua equazione dobbiamo conoscere anche il valore della funzione in x=3 : 2 f (3)=(3) =9 L'equazione della retta tangente è: y−f (x 0 )=f ' ( x 0)( x−x 0 ) y−f (3)=f '(3)(x−3) y−9=6 (x−3) y=6x−18+9=6x−9 www.vincenzoscudero.it