Università di Roma “La Sapienza” Facoltà d’Ingegneria – Elettronica FISICA 2 – Scritto – 26 gennaio 2009 1. Una carica statica nel vuoto è distribuita su una superficie semicilindrica di raggio a e lunghezza illimitata, con densità superficiale σ uniforme. Si calcoli l’espressione del campo elettrico E in un generico punto sull’asse. 2. Come mostrato in figura, un condensatore piano ha armature d’area l2 separate da una distanza d<<l, ed è riempito con un dielettrico non omogeneo, caratterizzato da εr=k(h+x), con k e h costanti. Tra le due armature è applicata una tensione ∆V. Si calcolino le espressioni della densità superficiale di carica σ e della carica Q sulle armature del condensatore. 3. Il sistema di tre piastre conduttrici affacciate in aria, d’area S e distanti d<<√S e d/2, collegate come in figura, è in equilibrio quando il deviatore, al tempo t=0, cambia posizione. Si calcoli l’espressione del potenziale V(t) nel punto A assumendo una situazione quasi stazionaria. 4. Un lungo filo conduttore rettilineo è posto sull’asse di un solenoide toroidale di N=100 spire avvolte compatte su un anello non ferromagnetico, di sezione quadrata di lato d=2cm e di raggio interno a=1cm. Si calcoli il coefficiente di mutua induzione M tra il solenoide e il circuito di cui fa parte il filo rettilineo. 5. Una spira circolare di raggio a=10cm segnala un’onda piana linearmente polarizzata rivelando una forza elettromotrice indotta di frequenza ν=30MHz e di ampiezza f0 quando l’orientamento è ottimale. Si verifichi che è possibile assumere la situazione quasi stazionaria e, in tale ipotesi, si calcoli l’espressione dell’intensità dell’onda. Università di Roma “La Sapienza” - Facoltà d’Ingegneria Soluzioni della prova scritta di Fisica II del 26 Gennaio 2009 1 dλ ~ = x̂Ex Per simmetria E a dEx = dEx σ θ σ Ex = 2πε0 ~ dE Z σadθ dλ cos θ = cos θ 2πε0 a 2πε0 a +π/2 σ σ +π/2 [sin θ]−π/2 = 2πε0 πε0 cos θdθ = −π/2 2 ∆V D σ εr ε0 ∆V E= ,E= = −→ σ = d ε ε d Q= Z ε0 ∆V σdS = d Z ℓ 0 ε0 ∆V kℓ k(h+x)ℓdx = d ℓ2 hℓ + 2 C R 3 -Q 0 +Q 0 A A V(t) -Q(t) + f 2C R +Q(t) CP R Sia C = ε0 S/d e Cp = C + 2C = 3ε0 S/d, V (t) = −Q(t) Q0 = − e−t/τ = −f e−t/τ Cp Cp con τ = R 3ε0 S . d 4 Sia dS = d dr l’elemento infinitesimo di superficie della sezione quadrata del solenoide a distanza r dal filo con r ∈ [a, a + d], Z Z a+d Nµ0 d a+d µ0 I · I = MI. Φ= BdS = N d dr = ln 2πr 2π a sez. a M= 102 · 4π10−7 · 2 10−2 ln 3 ≃ 4 10−7H = 0.4 µH. 2π 5 λ = c/ν = 3 108 = 10m ≫ 10cm 3 107 dB f0 f0 f0 c dB S −→ = − sin (ωt) −→ B = cos (ωt) −→ E0 = −→ I = f0 sin (ωt) = − dt dt S ωS ωS f0 c 2πνS 2 1 2Z0