lombardo infertilita maschile

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Direttore: Prof. Andrea Lenzi
Francesco Lombardo
FSH
T
Il luogo naturale della
fecondazione
In Francia dopo il 3°
figlio c’è una riduzione
sostanziosa del peso
fiscale.
2003, l'Italia cambia rotta
le donne tornano a fare figli
Più culle, ma la "ripresa" è tutta nelle regioni settentrionali.
Definizione
L’infertilità maschile può essere
definita come l’impossibilità di
concepire dopo almeno 12 mesi
di rapporti liberi con una
partner in perfette condizioni di
fertilità, con rapporti mirati al
periodo ovulatorio.
Le cause
"Lo scopo della vita di ogni donna è il figlio. […] La
sua maternità psichica e fisica non ha che questo
unico scopo".
Così si legge in un manuale di igiene, divulgato dal
Strong effect of woman’s age
FATTORI DI RISCHIO DI
DISPERMIA
• Varicocele
• Criptorchidismo
• Orchiepididimiti
• Ipogonadismo
• Infezioni
• Traumi testicolari
• Tumori testicolari
• Autoimmunità antispermatozoo
• Tossici, inquinanti e occupazionali
• Fumo di sigaretta
VARICOCELE
E’ caratterizzato dalla
dilatazione e
dall’allungamento con
abnorme tortuosità delle
vene del funicolo
spermatico e dello
scroto.
CRIPTORCHIDISMO
Si tratta di una
situazione nella quale
il testicolo non arriva
nello scroto ma si
ferma a vari livelli:
nel canale inguinale,
nel sottocutaneo
inguinale oppure
all’interno
dell’addome.
Uretriti
E. Coli
Klebsiella
Epididimiti
enterococco
Proteus mirabilis
Clamidia
trachomatis
Micoplasma
Prostatiti
Tumori testicolari
• Seminoma
• Carcinoma
embrionario
• Coriocarcinoma
• Teratoma
• Tumore a cellule
di Leydig
Androgen insensitivity syndrome
L’ortologo nei mammiferi è
l’RFamide-related peptide (RFRP)
ALTERAZIONI CROMOSOMICHE
Legambiente: allarme pesticidi,
contaminato un frutto su due
Ddt
nelle mele e nelle ciliegie, il
nell'uva, il
clorpifiros
captano
nei pomodori. La metà
della frutta, stando agli 11.000 campioni
analizzati nel 2002 dalle Arpa (Agenzie regionali
protezione ambiente) e dalle Asl, è risultata
contaminata da almeno un tipo di pesticida.
In un prodotto su 4 si trovano addirittura
tracce di più di un principio attivo.
Migliore, ma non buona, è risultata la situazione
della verdura: il 20% dei campioni controllati è
E poi ci sono i campioni
irregolari, dove non solo
sono presenti i pesticidi,
ma questi superano le
concentrazioni imposte
per legge o sono
addirittura vietati: sono
il 2% del totale (nel 2001
erano l' 1,3%).
L’impero alimentare mondiale è governato
dall’industria zootecnica e dai
commercianti di carne.
Benché in America la FDA (Food & Drug
Administration) abbia messo fuori legge
un ormone, il dietilstilbestrolo, come
additivo alimentare per i bovini, l’ottanta
percento o più di tutti i bovini americani
sono sottoposti all’ingrasso con placchette
di dietilstilbestrolo impiantate sotto
l’orecchio, artificio capace di arricchire
la carne d’acqua e grasso per raggiungere
Uscito per la prima volta nel
1998, è un romanzo bello
quanto agghiacciante, che
ribadisce ferocemente e
più rapidamente il peso ottimale per la
lucidamente gli orrori
macellazione e la vendita.
dell’industria alimentare.
XENOESTROGENI
Eterogeneo gruppo di sostanze
caratterizzate dal potenziale di
interferire con il funzionamento del
sistema endocrino umano attraverso
svariati meccanismi e bersagli
(recettoriali, metabolici, ecc.)
L’omeostasi degli steroidi sessuali e
della tiroide sono i principali bersagli
degli effetti degli ED;
La salute riproduttiva e l’infanzia sono
le fasi biologiche più suscettibili
• Spermatozoi di soggetti non fumatori
separati mediante swim-up ed
incubati in soluzione di Tyrode
addizionata con nicotina e cotinina:
No modificazioni significative rispetto
al controllo, da 1 a 24 ore
• Stessi spermatozoi sottoposti al fumo
di sigaretta:
Riduzione significativa della motilità
dopo 30 min, acinesia dopo 60 min
L'amore
nell'era del
viagra
1. Epidemiologia delle malattie endocrine e del metabolismo
2. Struttura, biosintesi e meccanismo d’azione degli ormoni
3. Le malattie dell’ipotalamo, dell’adenoipofisi e della neuroipofisi
4. Introduzione alla patologia tiroidea
5. Il gozzo e le malattie da deficit dell’apporto iodico
6. Ipotiroidismi, ipertiroidismi e tireotossicosi
7. Tiroiditi
8. Tumori della tiroide
9. Ipoparatiroidismi e iperparatiroidismi
10. Definizione e classificazione del diabete mellito
11. Diabete mellito tipo 1
12. Diabete mellito tipo 2
13. Diabete mellito: complicanze croniche
14. Le sindromi ipoglicemiche
15. Le emergenze metaboliche
16. Le sindromi poliendocrine autoimmuni
17. Le neoplasie endocrine multiple
18. Le dislipidemie
19. La sindrome metabolica
20. Obesità e magrezza
21. Aspetti dietetici delle malattie endocrine e del metabolismo
22. Ipocorticosurrenalismi e ipercorticosurrenalismi
23. Ipertensioni endocrine
24. Disordini dello sviluppo puberale
25. Ipogonadismi maschili
26. Infertilità maschile
27. Tumori testicolari
28. Disfunzione erettile
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