Lo stomaco in fiamme Il bruciore è un problema comune, sovente legato a stati di stress e a cattiva nutrizione. Per alleviarlo si può ricorrere agli antiacidi tisane, spezie e soprattutto bisognerebbe modificare alcune abitudini alimentari Di Vittoria Pietropoli Tra i disturbi che ci sembrano inspiegabili e poliformi, senza età e stagione, un posto d’onore tocca al bruciore di stomaco di cui, almeno una volta nella vita, ciascuno ha sofferto. Bruciore le cui cause sono molteplici e variegate. Si definiscono fattori esterni quelli che portano a episodi sporadici, come: abitudini alimentari viziate o scorretta alimentazione cattiva digestione eccessivo fumo, alcol accumulo di stress. Fattori interni, sono invece un sintomo di malattie congenite o la conseguenza di altre patologie: reflusso gastroesofageo che sfocia in bruciore di stomaco ulcera dello stomaco, del duodeno o ernia iatale forme tumorali nei peggiori dei casi. A seconda che il dolore si presenti con frequenza o in maniera episodica ci sono linee guida differenti da seguire, tenendo sempre presente che il ripetersi del disturbo suggerisce di rivolgersi al medico. Il mal di stomaco, infatti, non ha una sola interpretazione e non va sottovalutato. Ci limiteremo a riferire del bruciore di stomaco occasionale, di più facile risoluzione e soprattutto di come sia possibile evitarne l’insorgere. In prevenzione L’alimentazione è un punto fondamentale: una dieta bilanciata aiuta a mantenere l’apparato in equilibrio. Per questo, se avvertite gonfiore o fastidio, cercate di evitare cibi che affatichino la digestione o aumentino l’acidità. Sono quindi da eliminare: verdura cruda, soprattutto i pomodori latte e formaggi spezie piccanti insaccati, carne e pesce grasso assolutamente vietati tutti i fritti Niente alcol, fumo, bevande gassate, tè e caffé. Sono da prediligere cibi leggeri e ben cotti come riso e tutti i cereali, minestre e passati di verdura, tutta la frutta cotta e carne bianca. Il condimento, inoltre, va aggiunto solo a fine cottura e non si deve mai abbondare. Idratazione Bere tanto è fondamentale, aiuta a liberarci prima dalle tossine e dalle scorie. Ma se dopo i due litri di acqua al giorno consigliati volete un’alternativa, le tisane sono la risposta che cercate. Molte le piante che grazie all’infusione rilasciano sostanze antiacidità. Le più comuni e conosciute sono la camomilla e il finocchio, che favoriscono l'eliminazione dei gas intestinali e mantengono il corpo idratato e in equilibrio. In terapia Se ormai si è sgarrato e l’insorgere del bruciore è inevitabile, ci sono alcuni veloci rimedi molto utili e che non richiedono l’intervento del medico. Il più efficace è il bicarbonato di sodio, da assumere sciolto in acqua. Rimedio tempestivo ma non per tutti, sconsigliato a chi soffre di ipertensione o insufficienza renale. In alternativa al bicarbonato si può utilizzare l'argilla verde, reperibile in ogni erboristeria o farmacia. Si sciolgono due cucchiaini di argilla in un bicchiere d'acqua, da assumere dopo i pasti. Infusi di radici e spezie Lo zenzero fa benissimo: tagliato a fettine o grattugiato e portato all’ebollizione, andrebbe bevuto con l’aggiunta di un po’ di miele. Meno noto ma altrettanto funzionale il carbone vegetale: una polvere finissima ottenuta bruciando legno di tiglio, pioppo o salice. Si trova in erboristeria e ha la capacità di assorbire i gas e le tossine presenti nell'intestino. Più facili da rintracciare, dal gusto gradevole e con le stesse proprietà, anche la salvia e l’alloro. Preparare degli infusi a base di questi elementi è facile: basta immergere qualche fogliolina - ad esempio di salvia - in un pentolino ricolmo d’acqua, far bollire per 5 minuti, aggiungere qualche goccia di limone e bere il tutto ancora caldo. Altro toccasana per lo stomaco delicato è il coriandolo, un'erba simile al prezzemolo e dalle rinomate virtù antibatteriche e digestive. Idem per il succo d'aloe e la liquirizia, che ha azione antispasmodica e antinfiammatoria sulla muscolatura liscia dello stomaco, ma sempre solo per chi non soffre di ipertensione. Se siete pigri e non sapere come rintracciare tutti questi ingredienti, in erboristeria e farmacia potrete trovare tanti preparati per tisane contro il mal di stomaco. Un ultimo buon consiglio, anche se può sembrare banale, è ricordarsi di masticare con cura e lentamente, rendendo il tempo che si dedica al pasto un momento tranquillo. Fretta e stress, come abbiamo visto, non sono amiche del nostro stomaco. Box La magia delle patate Le patate hanno virtù curative miracolose per placare il bruciore di stomaco. Al vapore o al forno, condite con un filo d’olio extravergine d'oliva e accompagnate al riso sempre al vapore - sono il piatto ideale quando tutto è in subbuglio. Cotte nei modi indicati mantengono inalterata la proprietà anti-batterica, anti-infiammatoria e lenitiva, ognuna indispensabile per trovare sollievo dal bruciore.