Alcuni brevi spunti Perché viene definita mondiale? Perché ha coinvolto i maggiori paesi del Mondo. Perché viene anche definita Grande Guerra? A differenza della seconda guerra mondiale pur coinvolgendo molti Paesi di tutto il mondo viene combattuta principalmente nel teatro di guerra del centro-europa (per questo il termine mondiale si usa preferibilmente per il secondo conflitto). Inoltre di fatto fu una guerra di proporzioni mai viste prima che provocò la morte di circa 10 milioni di persone, anche in questo senso grande guerra. Quando avvenne? Tra il 1914 e il 1918. Alla fine del conflitto lo scenario europeo ne esce stravolto: cadono i grandi imperi (RUSSO, AUSTRO-UNGARICO, OTTOMANO, TEDESCO, in questo senso si parla della caduta delle aquile (l’aquila è il simbolo imperiale per eccellenza). Causò 10 milioni di morti. Vennero utilizzate armi innovative (più potenti e munite di retrocarica: capacità di colpo a più lunga gittata) Ruolo di rilievo da parte dei grandi colossi industriali e multinazionali infatti più è forte l’industria e più un Paese ha opportunità nella guerra; la guerra è profiqua per le grandi industre (approvvigionamento armi e ricostruzione dopo la fine del conflitto. La prima guerra mondiale. Causa occasionale (evento scatenante)e e cause profonde (reali motivazioni)che scatenarono il conflitto Il 28 giugno 1914 a Sarajevo (capitale della BosiaErzegovina all’epoca annessa all’Impero austro-ungarico)Gavrilo Princip, uno studente serbo uccide l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono dell’impero austroungarico; egli appartiene ad una società segrata (la Mano nera, che persegue propositi nazionalisti (di indipendenza e auto-determinazione della penisola balcanica e della Serbia. L’Austria lancia un ultimatum (ATTO GIURIDICO UNILATERALE) alla Serbia, la quale ne accetta tutti i punti tranne uno (presenza della polizia austriaca sul territorio serbo per indagini approfondite relative all’assassinio) Il 28 luglio 1914 l’Austria dichiara guerra alla Serbia; a catena questo atto innesta una serie di alleanze (che già si erano determinate negli anni precedenti): da una parte Russia, Giappone, Serbia. Francia, Inghilterra, dall’altra Impero austro-ungarico, tedesco, Impero ottomano. Impero l’Italia inizialmente rimane neutrale, infatti in precedenza aveva firmato con Austria e Germania un patto di tipo difensivo che prevedeva l’entrata in guerra in caso di attacco ad uno degli alleati, ma fu l’Austria a dichiarare guerra alla Serbia e in seguito la Germania ad attaccare la Francia. Le cause profonde Vi erano dei contrasti di tipo politico ed economico in essere tra alcuni stati europei. Ad esempio il contrasto tra Francia e Germania: alla fine dell’800 (1870), ci fu la sconfitta francese subita a Sédan contro la Germania guidata da Bismarck che aveva portato alla perdita dell’Alsazia e della Lorena e ad un desiderio di rivalsa da parte della Francia. In Germania dopo Bismarck al potere era salito Guglielmo II, il quale aveva l’intenzione di intraprendere una politica estera molto aggressiva, voleva attuare il progetto della grande Germania ovvero voleva creare una grande nazione che includesse tutti i territori europei abitati da popolazioni tedesche. La questione balcanica: soprattutto due potenze avevavo interessi strategici sulla penisola balcanica, l’Austria e la Russia. Alla fine dell’800 si diffondono nella penisola delle aspirazioni nazionaliste e agli inizi del ‘900 scoppiano la prima e la seconda guerra balcanica (1912-13). Nella prima, la Serbia guida una lega con altri paesi (Montenegro,Grecia,Bulgaria) e dichiara guerra all’Impero ottomano ; la lega vince e poco dopo scoppia la seconda guerra ma all’interno degli stessi paesi balcanici per una questione di confini: la Serbia è il Paese che ne esce maggiormante rinforzato (viene raddopiato quasi il suo territorio) e diviene un Paese molto forte e dominante all’interno della penisola balcanica. Fu proprio a seguito dell’espansione serba nella regione che l’Austria-Ungheria cominciò ad allarmarsi (timori condivisi anche dalla Germania) e non è un caso che il primo conflitto mondiale scoppia proprio a seguito di un ultimatum dell’Austria alla Serbia. Aspetti economici: alla fine dell’800 ci fu la seconda rivoluzione industriale i cui protagonisti furono gli Stati Uniti e la Germania, il dominio inglese (l’Inghilterra era stata protagonista della prima) era dunque messo in discussione. All’inizio del ‘900 il mondo era stato assegnato, l’inico modo per espandersi era quello di espropriare possedimenti coloniali ad altre nazioni. i Aspetto ideologico-culturale: nel momento in cui la guerra stava per moltissimi proporsi come intellettuali rigenerazione imminente essa vide l’appoggio di (che vedevano la guerra come spirituale, una igiene del mondo).