Il 28 luglio del 1914 iniziò la prima guerra mondiale LA PRIMA GUERRA MONDIALE. LE CAUSE Proprio l’area balcanica veniva definita “la polveriera d’Europa” Sarebbe durata 4 anni e tre mesi FLASHBACK: LA QUESTIONE D’ORIENTE p. 25 e seguenti Mondiale perché coinvolse anche nazioni non europee Problemi dell’Impero ottomano: arretrato e incapace di reggere il confronto con le altre potenze europee Sviluppo di movimenti che lottavano per ottenere indipendenza dai turchi, spesso sostenuti dai Russi Importanza di questa zona per motivi commerciali e militari (controllo Mediterraneo e comunicazioni con Mar Rosso, Golfo Persico e Russia meridionale) Nazionalismo e volontà di potenza da parte di tutti gli Stati Corsa agli armamenti: acquisto di armi e strumenti da guerra Contrasto tra Austria e Russia 1853-56 Guerra di Crimea (Gran Bretagna, Francia e Regno di Sardegna e impero ottomano contro Russia, che viene sconfitta) Guerra vista con favore dai grandi industriali, dalle gerarchie militari e dai ceti dirigenti 1875 guerra tra Serbia (aiutata dai Russi) e Impero ottomano, che viene sconfitto Conflitti in campo economico: la Germania aveva accresciuto enormemente la propria potenza industriale e mercantile, nonché la sua flotta, e minacciava il primato economico della Gran Bretagna, maggior potenza navale, industriale e coloniale dell’epoca In seguito alla crisi dell’impero ottomano si erano formati nei Balcani nuovi Stati: Serbia, Romania, Bulgaria e Montenegro, sostenuti dai Russi 1912-13 due guerre balcaniche che vedono sempre la sconfitta dell’impero ottomano. LETTURA P. 38-39 Conflittualità tra Stati: in campo coloniale: lo spazio disponibile era stato in gran parte occupato Gran Bretagna e Francia avevano grandi imperi coloniali, mentre la Germania aveva possedimenti più ridotti ed economicamente meno vantaggiosi La Germania si era indirizzata ad una politica di potenza sul piano mondiale, voleva espandersi in Africa e nell’Europa centrale e orientale, anche ai danni della Russia in Polonia e nell’area baltica La Russia tentava di estendere il suo dominio sulla Penisola balcanica e controllare mar Nero e stretto dei Dardanelli, scontrandosi con gli interessi dell’Austria, anch’essa interessata a quella penisola, e che si era annessa la Bosnia-Erzegovina La Serbia che voleva creare un proprio impero nell’area balcanica e desiderava liberarsi dal dominio dell’Austria, che, ovviamente, guardava la Serbia con sospetto La Germania si trova in conflitto anche con la Francia che desiderava ancora riprendersi l’Alsazia e la Lorena (1870) L’Italia voleva recuperare le terre irredente (Trento e Trieste), ancora soggette all’Austria e affermarsi nell’area balcanica e adriatica