Laboratorio di Lingua Inglese 1 prof.ssa ANDRIANA STETA a.a. 2014-15 Modulo 5 Introduzione Guardiamo in dettaglio i verbi modali, nelle loro funzioni linguistiche principali: l’espressione di obbligo; l’espressione di ipotesi e possibilità; la proposta di suggerimenti e consigli. Siccome i verbi modali non hanno tempo, a volte è necessario sostituirli con una locuzione verbale che permette la trasformazione del verbo. Queste forme lessicalizzate includono (principalmente) be able to e be allowed to (per can), e have to (per must). Per finire il modulo si esaminerà anche la voce passiva e all’ordine sintattica dei phrasal verbs. Contenuti del Modulo 5 Lezione 1 English File 7C Learn a Language in a Month! (p56-57) (espressione di obbligo con must e have to) Lezione 2 English File 9A What would you do? (p68-69) (period ipotetico del 2° tipo “second conditional”) Lezione 3 English File 8A I don’t know what to do! (p60-61) (should per consigli) e 10C Mr Indecisive (p80-81) (might per possibilità) entrambi solo workbook Lezione 4 English File 10A The mothers of invention…(p76-77) (voce passiva), e 11B Are you a morning person? (p8687) (ordine sintattica dei phrasal verbs) Laboratorio di Lingua Inglese 1 prof.ssa ANDRIANA STETA a.a. 2014-15 Lezione 1 English File 7C Learn a Language in a Month! (p56-57) (espressioni di obbligo con must e have to) 1. Grammar (10-15 minuti ) a-b estrapolate le regole MA FATE ATTENZIONE perché qui ci troviamo davanti ad uno dei casi di mancata corrispondenza tra l’affermativo e il negativo. Must e have to, nell’affermativo (=devo, devi, ecc) sono sinonimi assoluti. Mustn’t e don’t have to, invece, non hanno per niente lo stesso significato: mustn’t (=non devi assolutamente; è vietato) don’t have to (=non devi se non vuoi; non è mica obbligatorio) La differenza è importantissima, anche perché questi verbi tendono a figurare negli esami di lingua… c fate tutti gli esercizi nella Grammar Bank, e anche 1a-b-c nel workbook (p215) (d-e opzionale). 2. Pronunciation opzionale Come spesso accade in inglese, la vittima è la lettera “t” (e se ascoltate bene alle mie registrazioni – quelle per le consegne orali – sentirete che spesso le mie “t” scompaiono, soprattutto a fine parola). “Mustn’t” quindi si pronuncia “mussnt”. 3. Reading & Listening (20-25 minuti) a warm-up b NON leggete le domande prima di leggere il brano, perché l’esercizio consiste in comprensione e recall (ciò che riuscite a ricordare subito dopo la lettura). Quindi leggete il brano (senza fermarvi per consultare il vocabolario) e poi, subito dopo, cercate di rispondere alle domande senza sbirciare il testo. c. Decidete quale prova era la più difficile e quale la più facile per Max, POI ascoltate l’audio per verificare se la realtà corrisponde (o meno) con le vostre idee. d. La seconda volta che ascoltate dovete individuare delle informazioni sotto forma di domande vero/Falso. Leggete le domande prima di ascoltare, e verificate le vostre risposte mentre ascoltate. 4. Vocabulary (5-10 minuti) Poche parole, ma molto utili – soprattutto a bit che si usa costantemente nella lingua parlata in abbinamento con - come va specificato nel testo – gli aggettivi (a altra forme pure) negativi: it’s a bit difficult – he was a bit angry – my internet connection’s a bit slow – this coffee tastes a bit strange 5. Speaking (15 minuti) opzionale Laboratorio di Lingua Inglese 1 prof.ssa ANDRIANA STETA a.a. 2014-15 Lezione 2 English File 9A What would you do? (p68-69) (period ipotetico del 2° tipo “second conditional”) 1. Reading & speaking (15 minuti) a Prima leggete il questionario, poi, in base al contesto, cercate di completare gli spazi con le parole elencate. Alcune saranno nuove – cercate di indovinare il significato prima di controllare nel vocabolario. b c Sempre in base al contesto, cercate di indovinare il significato delle parole evidenziate prima di controllare nel vocabolario, poi fate il questionario, indicando le vostre preferenze. d -e opzionale 2. Grammar (10 minuti) Il second conditional è facilissimo, forse la struttura”complessa” più facile di tutte, perché usa la stessa struttura che si usa in italiano per esprimere lo stesso tipo di concetto. Attenzione, però, che le forme colloquiali, ad es. “se lo sapevo, non ci andavo”, NON trovano corrispondenza in inglese (si usa soltanto la forma imperfetto + condizionale, anche nel parlato più informale e meno scolarizzato) a -b Estrapolate la regola, poi girate alla Grammar Bank (p142) per la spiegazione dettagliata e gli esercizi. c. Anche se lavorate da soli, cercate di completare queste frasi, perché vi spingono a formulare in inglese delle risposte che a volte si rivelano complesse. 3. Vocabulary (10-15 minuti) Come minimo, dovete essere in grado di riconoscere le parole per questi animali (e insetti, uccelli, ecc.). Meglio ancora se riuscite a memorizzarli perfettamente. Questo esercizio va abbinato al prossimo sulla pronuncia. 4. Pronunciation (5-10 minuti) Torniamo un attimo alle prime parole in Vocabulary Bank (p161): bee /biː/ butterfly /ˈbʌtəflaɪ/ fly /flaɪ/ mosquito /məˈskiːtəɷ/ spider /ˈspaiːdə/ Eliminiamo le due che hanno soltanto una sillaba (bee, fly) e ci troviamo con butterfly, mosquito e spider. Ora, guardate la trascrizione fonetica, cercando una piccola barra in alto ( ˈ ). Questa barra viene posta prima dell’accento tonico. Ora potete verificare che l’accento nelle tra parole – qui in grassetto – corrisponde alla sillaba dopo la barretta: butterfly, mosquito e spider. Usate il file audio (Vocabulary Bank) e controllate l’accento (in particolare crocodile, dolphin, kangaroo, elephant). a-b-c opzionale 5. Speaking (10 minuti +) cercate di completare queste frasi, perché vi aiutano a capire quali sono le vostre lacune lessicali. Laboratorio di Lingua Inglese 1 prof.ssa ANDRIANA STETA a.a. 2014-15 Lezione 3 English File 8A I don’t know what to do! workbook p218-9 (should per consigli) English File 10C Mr Indecisive workbook p235-6 (might per possibilità) File 8A I don’t know what to do! (solo workbook p218-9) Prima di fare gli esercizi, studiate queste pagine nello student’s book: Grammar Bank 8A, p140-141 Vocabulary Bank p159, locuzioni verbali con get Workbook: 1a-b-c, 2, 4a-b 7. Song Scaricate FeelSoSad.mp3 e song_Feel-So-Sad.pdf. Le soluzioni agli esercizi si trovano in nota a piè di pagina.1 English File 10C Mr Indecisive (solo workbook p235-6) Prima di fare gli esercizi, studiate queste pagine nello student’s book: Grammar Bank 10C, p144-145 Vocabulary – word building: noun formation . Workbook: 1a-b; 2a-b; 4a-b; c=facoltativo; 5a-b 1 a) 2 again; 3 all; 4 now; 5 these; 6 very; 7 longer; 8 now; 9 always; 10 any; 11 really; 12 me; 13 today; 14 please b) 1e; 2h; 3f; 4g; 5c; 6b; 7d; 8a Laboratorio di Lingua Inglese 1 prof.ssa ANDRIANA STETA a.a. 2014-15 Lezione 4 English File 10A The mothers of invention…(p76-77) (voce passiva) English File 11B Are you a morning person? (p86-87) (ordine sintattica dei phrasal verbs) File 10A The mothers of invention…(p76-77) 1. Listening (15 minuti) a-b Warm-up, sempre importantissimo prima di svolgere una listening comprehension. Guardate le immagini a sinistra (il lessico che vi serve è scritto sopra ogni immagine – e sono parole che sentirete durante l’ascolto. Ora decidete quali 5 di queste cose sono state inventate da donne. Nell’ascolto troverete le risposte, ma prima di ascoltare leggete le 5 frasi che vi forniscono con i nominativi delle inventrici e l’anno dell’invenzione. Mentre ascoltate, completate gli spazi con una della parole che vedete scritti sopra alle immagini (e che avete ormai imparato…). c Ascoltate di nuovo per i dettagli – riuscite a rispondere alle 5 domande? Se volete, ascoltate un’altra volta d opzionale 2. Grammar (5-10 minuti) a-b Selezionate una frase da ogni colonna per scrivere delle frasi intere che corrispondono a ciò che avete imparato nella listening. Poi guardate la “b” e rispondete alle domande sulla formazione e il significato espresso della voce passiva. c Grammar Bank 10A p144-145 per la spiegazione e l’esercitazione 3. Reading &Vocabulary (10-15 minuti) a ATTENZIONE! I verbi vanno posti nella forma del participio passato b Prima guardate i verbi nel riquadro e individuarne il participio passato (solo 1 è irregolare). Poi leggete il brano a destra e inserite le parole che mancano. Se non siete sicuri, lasciate vuoto e alla fine completate gli spazi con i verbi rimasti. Consultate iTutor per la correzione. c L’informazione falsa è Golf. E’ un gioco medievale;forse scozzese, forse olandese 4. Pronunciation (10 minuti) a-b opzionale c-d-e IMPORTANTE : come (e se) pronunciare il suffisso –ed. Principi di base: la pronuncia della sillaba finale di una parola inglese subisce l’influenza della sillaba precedente per quanto riguarda la divisione dei suoni in voiced (=sonore) e unvoiced (=mute). /t/ e /d/ sono “alternanti” nella fonetica; ovvero l’unica differenza tra i due consiste nel fatto che la /t/ be muta (le corde vocali non vibrano) mentre la /d/ è sonora (le corde vocali vibrano). Come capire se le corde vocali vibrano? Mettete la mano alla gola e parlate normalmente. Sentirete la vibrazione nettamente. Ora, provate a dire questi consonanti (tutti sonori): z - d - b - g - ʒ - ʤ (“j”) - dovreste sentire la vibrazione, mentre con i loro “alternanti” la vibrazione non c’è: s - t - p - k - ʃ (“sh”) - ʧ (“ch”) (e poi fate il confronto tra gli alternanti: s-z, t-d, p-b, k-g…) La pronuncia della –ed finale, quindi, è determinata dal suono che la precede. Se il suono precedente è sonoro (z, d, g, ecc.), la pronuncia sarà “d”. Se il suono precedente è muto (s, sh, k, p, ecc.), la pronuncia sarà “t”. La sillaba “ed” viene articolata soltanto quando il suono precedente è /t/ o /d/, perché a questo punto diventa necessaria l’aggiunta della sillaba per far sentire il suffisso 5. Speaking opzionale Laboratorio di Lingua Inglese 1 prof.ssa ANDRIANA STETA a.a. 2014-15 File 11B Are you a morning person? (p86-87) 1. Speaking & Reading (20 minuti) a Se avete uno studdy buddy, rispondete alle domane insieme; se invece lavorate da soli, preparate comunque le vostre risposte – meglio sotto forma di frase completa. b c leggete prima le frasi che dovrete inserire nel testo, poi leggete l’intervista. Dopo aver letto ogni risposta, cercate di inserire la domanda prima, così completate il testo sezione per sezione. Poi senza rileggere il testo, cercate di ricordare le risposte alle domande d – opzionale 2. Vocabulary (10-15 minuti) a-b Trovate i phrasal verbs nel testo e fate gli esercizi. Il significato dei phrasal verbs non è del tutto arbitrario; la particella (la parolina dopo il verbo stesso) limita i possibili significati di un verbo che ha un significato vago e/o molto generale. Alcune particelle esprimono quasi sempre la stessa idea, ad esempio “away” che si traduce quasi sempre con “via”, e “back” che significa tornare in dietro oppure ripetere. Nelle traduzioni di “back” in italiano vedrete di solito i prefissi “ri-” e “re-” oppure l’avverbio “indietro”: richiamare, riportare indietro, restituire, tornare indietro. Anche le preposizioni “in” “out” “up” e “down” mantengono molto del loro significato normale, anche se spesso è da interpretare in modo figurato (“in” per il riempimento; “out” per esplosioni, ingrandimento e quando si “sfora”; “up” per incremento e completamento; “down” per diminuzione, ma anche per fissare su carta). c Vocabulary Bank p163. Questi verbi sono da memorizzare. 3. Grammar (10 minuti) a-b estrapolate la regola e poi mettetela per iscritto: I pronomi vanno sempre in mezzo, tranne quando si tratta di un phrasal verb con due o più particelle. Perché esiste la differenza? Perché si tratta della differenze tra verbi transitivi e verbi intransitivi. In altre parole, i phrasal verbs con una sola particella, se transitivi, mettono l’oggetto diretto fra verbo e particella; ma questo non succede se sono intransitivi (ad es. look after). La differenza riguarda l’oggetto indiretto, che in inglese è sempre formata da preposizione + sostantivo/pronome. I phrasal verbs intransitivi con una sola particella sono pochi; è più comune trovarli con due particelle, e infatti tutti i phrasal verbs con due particelle sono intransitivi. La seconda particella è la preposizione che introduce l’oggetto indiretto, e come tale non può essere scissa dal pronome/sostantivo. Per cui, possiamo trovare: VERBO ESEMPIO STRUTTURA turn down sound Can you turn the music down please? look after person/object My sister’s looking after Jimmy look forward to occasion I’m looking forward to the holidays =[ turn down ] + [sound] (transitivo) =[ look] + [ after sb/sth ] (intransitivo) =[ look forward ] + [ to sth ] (intrans.) c Ora guardate la spiegazione alla Grammar Bank 11B, p146-7, e fate gli esercizi. 4. Pronunciation (10 minuti) a-b E’ più utile per la comprensione della lingua parlata che per la pronuncia, almeno per ora. Fate la “b” lo stesso, perché l’esercitazione orale vi aiuterà a distinguere le parole attaccate quando ascoltate. 5. Speaking (10-15 minuti) a -b Se avete uno studdy buddy, fate l’esercizio a coppia; se invece lavorate da soli, dovreste comunque dire le vostre risposte ad alta voce – magari davanti allo specchio – perché è importante esercitare l’apparato vocale nel parlato, e non soltanto il cervello. In ogni caso, alcune di queste risposte vi torneranno utili nella preparazione della consegna orale per questo modulo.