Lingua e letteratura greca - Liceo Classico "Carmine Sylos"

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LICEO “C. SYLOS” – BITONTO
Programmazione educativa e didattica di GRECO
a.s. 2016-17
Classe 2 sez. A
Docente: prof.ssa Cassano Rosalba
OBIETTIVI MINIMI
RISULTATI ATTESI
CONTENUTI
TEMPI
Dall’analisi dei bisogni specifici formativi
(come stabilito negli incontri
dipartimentali di settembre), rapportati
alle finalità della disciplina, individuare gli
obiettivi fondamentali alla base
dell’insegnamento, come anche precisato
dalle Indicazioni nazionali per il liceo
classico (DPR 89/2010)
Indicare le conoscenze
(nei livelli minimi), le
abilità (cognitive ed operative)
e le competenze (di base, trasversali e di
applicazione) che gli alunni devono
acquisire
Riportare, sotto forma di unità didattiche o
di moduli, i contenuti ritenuti fondamentali
per il conseguimento degli obiettivi indicati
nella prima colonna e per lo sviluppo delle
abilità connesse
Indicare i tempi stimati
per la realizzazione delle
unità didattiche o
moduli (che potrebbero
subire variazioni in base
alle esigenze formative
della classe)
Lo studente deve: saper leggere
in modo scorrevole; acquisire le
competenze linguistiche,
morfologiche, sintattiche, lessicali
e semantiche, funzionali alla
comprensione e alla traduzione di
testi in lingua; conoscere il lessico
di base. Acquisire le strutture
morfo-sintattiche partendo dal
verbo, privilegiando gli elementi
linguistici chiave per la
comprensione dei testi attraverso
un metodo rigoroso e solido.
Individuare le relazioni esistenti
fra i vari elementi linguistici e
dare spazio al continuo confronto
tra il sistema linguistico greco e la
lingua italiana. Esercitarsi nel
lavoro di traduzione e formulare
ipotesi di traduzione, dopo aver
riconosciuto le strutture
morfosintattiche, i connettivi
testuali, le parole-chiave.
Lo studente deve: Conoscere gli
elementi della morfologia e quelli
della sintassi secondo il
programma svolto.
Conoscere il lessico di base
Ripresa contenuti minimi
disciplinari a.s.precedente: la
terza declinazione.
Morfologia nominale: gli aggettivi
della seconda classe. Formazione e
declinazione degli intensivi
(aggettivi e avverbi). I numerali. I
pronomi e gli aggettivi: possessivi,
determinativi, dimostrativi, relativi,
indefiniti, interrogativi
Morfologia del verbo: le funzioni
del participio: congiunto,
predicativo, attributivo e
sostantivato. Il genitivo e
l’accusativo assoluto. Il congiuntivo
presente attivo e medio passivo; l’
ottativo presente attivo e medio
passivo
Sintassi del periodo: la
proposizione finale; il periodo
ipotetico di secondo tipo; la
proposizione relativa con
l’indicativo e con –αν + congiuntivo
Morfosintassi del verbo: verbi in –
µı. Il valore aspettuale del verbo. Il
sistema del futuro (attivo e medio
passivo): sigmatico, contratto,
attico e dorico; futuri politematici e
f. senza caratteristica.
Il sistema dell’aoristo attivo: primo
sigmatico e asigmatico, secondo o
forte, terzo o fortissimo.
SettembreOttobre
Decodificare correttamente e
ricodificare un testo attraverso: il
preciso e puntuale
riconoscimento della funzione dei
casi, degli elementi connettivi e
delle strutture linguistiche
studiate; l’uso adeguato del
vocabolario; una resa efficace
nella lingua italiana che dimostri
piena padronanza delle strutture
morfosintattiche della lingua
greca, sufficiente ad orientarsi
nella lettura, diretta o in
traduzione con testo a fronte.
Pervenire a un dominio
dell’italiano più maturo e
consapevole, in particolare per
l’architettura periodale e per la
padronanza del lessico astratto.
Praticare la traduzione non come
meccanico esercizio di
applicazione di regole, ma come
strumento di conoscenza di un
testo e di un autore.
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile- Maggio
Liceo “C. Sylos” - Bitonto
METODO
VERIFICHE
VALUTAZIONE
Lezioni frontali, laboratori
di traduzione con e senza l’ausilio
del vocabolario,
esercitazione in classe, attività di
sostegno, traduzioni, metodologia
induttiva e deduttiva.
Si approfondiranno anche aspetti di
civiltà per cogliere il significato delle
parole.
I brani di esercitazione saranno
analizzati nelle forme, nei costrutti, nelle
scelte lessicali attraverso correzioni
individuali e collettive. Si privilegeranno
anche lavori di traduzioni di gruppo.
Sistematico l’uso del vocabolario nelle
prove scritte.
Minimo due per quadrimestre,
le verifiche scritte
consisteranno in esercizi di
traduzione dal greco in italiano.
Le verifiche orali, minimo due
per quadrimestre, valuteranno
il grado di conoscenza delle
regole morfo-sintattiche e
potranno essere integrate da
prove strutturate utilizzate per
verificare l’assimilazione dei
contenuti in itinere. Ad aprile,
così come stabilito nel
dipartimento di lettere, sarà
svolta una prova comune di
livello, condivisa e scelta con la
collega che insegna nella classe
parallela, con correzione e
valutazione condivisa.
Al fine di rendere efficace sul piano
formativo il processo di valutazione,
saranno adottati i seguenti
interventi:
 Sarà tempestivamente
comunicato l’esito della
verifica
 Saranno spiegati agli alunni
chiaramente gli eventuali
errori commessi
 Saranno messe in atto
differenti strategìe di
correzione e di
autocorrezione
Per quanto riguarda gli indicatori e i
parametri della valutazione, ci si
atterrà a quanto stabilito all’interno
del Dipartimento di lettere.
Bitonto, lì 13 Ottobre 2016
la Docente
Prof.ssa Rosalba Cassano
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