La generosità rende il cancro sempre più curabile L’AIRC è l’associazione italiana per la ricerca sul cancro, che viene sovvenzionata dalle offerte sia dei singoli cittadini, che di enti vari. Grazie alla generosità di tutti vengono finanziati i ricercatori che quotidianamente si impegnano per raggiungere nuovi traguardi e che consentono di sconfiggere il cancro. La sede operativa è a Milano, ma l’Airc si muove sul piano nazionale, spesso in collaborazione con Catania e Messina. Dal 1965 sono stati investiti per la ricerca dei tumori oltre 905 milioni di euro. La parola cancro, deriva dal latino “granchio”, termine coniato da Ippocrate nel V sec. A.C. per descriverne l’aspetto; è una malattia genetica, causata dai danni o dalle modificazioni che subisce il DNA. Dire cancro o neoplasia o tumore è la stessa cosa; ed esso può essere benigno o maligno. Ogni minuto nel nostro organismo puo’ nascere un tumore, ma l’organismo stesso, tramite i suoi sistemi di difesa, lo blocca. La cellula tumorale differisce dalla controparte normale per molti aspetti, come: la crescita incontrollata, la morfologia, le interazioni cellula-cellula, le proprietà strutturali e l’espressione genetica. La linea di ricerca dell’AIRC intende verificare se le cellule tumorali sono in grado di espandersi in tutte le altre cellule o solo in parte, dato che sono in grado di moltiplicarsi irregolarmente, per cui la cellula tumorale spesso diventa immortale. La prevenzione è la miglior arma per vincere il cancro, che spesso rende impotente la persona colpita; per cui è importante basarsi non solo sulla prevenzione primaria che riguarda la persona sana, e consiste nel miglioramento dello stile di vita , nell’eliminazione dei fattori di rischio, ma anche sulla prevenzione secondaria che consiste nell’individuare il tumore allo stadio iniziale e nel far quindi una diagnosi precoce per rendere attuabili interventi terapeutici periodici, che possano portare alla guarigione. I fattori di rischio sono: il fumo, l’alcol, una dieta scorretta, la sedentarietà, le infezioni virali e l’esposizione al sole. Ancora oggi non esiste una terapia specifica, perché si applica la chemioterapia con l’uso dei farmaci che vanno a ridurre il proliferare delle cellule tumorali, ma spesso essa agisce anche sulla parte sana del nostro organismo. L’AIRC è una grande famiglia, formata da giovani volontari e non solo, anche da ricercatori . Il ricercatore è sicuramente una persona curiosa, e per far ciò è disposto ad impegnarsi molto, e con passione. Questo impegno diviene il suo mestiere; infatti come diceva lo scienziato Albert Einstein: “il processo di una scoperta scientifica è un continuo conflitto di meraviglia”. Diverse sono le iniziative promosse dall’AIRC per reperire i fondi: l’azalea nella seconda domenica di Maggio, le arance della salute durante l’ultimo sabato di Gennaio, oppure i cioccolatini della ricerca, all’inizio di Novembre. Tanti sono i traguardi raggiunti dalla ricerca: terapie mirate per contrastare il carcinoma mammario; farmaci utili per la cura del mieloma multiplo, per ritardare la recidive e/o per superare le resistenze ai farmaci in uso. Ottimi risultati sono stati raggiunti per la cura del mesotelioma pleurico. Gli alunni: De Vita Eugenia Titone Antonella Errante Carmen Della 5^ AS Dell’IISS “Giovanni XXIII- Cosentino” Marsala