Ilprogrammaesordipsico/ci
della
regioneEmiliaRomagna
F.Starace&F.Mazzi
perilGruppoRegionaleEsordiPsico/ci
Perchéunprogrammaregionale«Esordipsico5ci»
• Ragioniscien/fiche
• Ragionie/che
• Ragionieconomiche
• Ragionidipoli/casanitaria
Le principali linee guida (NICE, APA, PORT, Min. Salute),
suggeriscono per gli esordi psicotici:
A-Interventi terapeutici i più precoci possibile che includano almeno i seguenti interventi:
B-Interventi farmacologici con atipici a basso dosaggio in monoterapia
C-Elevato numero di contatti tra il paziente e il terapeuta di riferimento in fase acuta (primo mese): in
fase di “early recovery” (fino al 4° mese ) almeno 1 volta/settimana, in fase di “later recovery” (fino al
12 mese ): almeno 1 volta /mese
D-Sessioni di CBT: a cadenza settimanale, iniziate prima possibile
E-Sessioni di psico-educazione con le famiglie: iniziando il prima possibile
F-Trattamenti intensivi domiciliari per la gestione e prevenzione delle crisi
G-Programmi di inclusione sociale finalizzati alla recovery; favorendo la ripresa dello studio, del lavoro, di
attività socialmente utili, di gestione gratificante del tempo libero
H-Monitoraggio e promozione del benesere fisico; stili di vita salutari
I-Programmi di formazione e informazione rivolti ai professionisti della salute, alla popolazione, agli utenti
e ai loro familiari per la lotta allo stigma e per diffondere la conoscenza della utilità di un rapido
aggancio dei soggetti a rischio o all'esordio
Revisoni sistematiche di trials CBT (odds ratio):
I soggetti che ricevono CBT hanno il 22% in più di probabilità di avere un
miglioramnento dello stato mentale superiore del 50% a chi riceve il
trattamento alternativo
Cos5deitra9amen5standardrispe9oainterven5
specificieprecocinegliesordipsico5ci
(McCrone,Dhanasari,Knapp2007)
PERCHE' NON CAMBIANO LE POLITICHE SANITARIE ?
Il pregiudizio nei confronti di persone con problemi di salute
mentale è ancora forte, sia in ambito dei servizi che in ambito
universitario. Passano messaggi negativi di pericolosità, di
incapacità di autodeterminarsi, di cronicità, di mancanza di
speranza, di inconcludenza e di incomprensibilità. La
medicalizzazione sempre più dominante , ha come effetto
principale di aumentare lo stigma e il pregiudizio nei confronti dei
sofferenti mentali.
Il modello bio-psico-sociale è diventato o rischia di
diventare il modello bio-bio-bio
(J Reed, l. Sayce 2006)
ACTA PSYCHIATRICA SCANDINAVICA Department of Psychology,
The University of Auckland New Zealand
PROGRAMMAREGIONEEMILIA
ROMAGNAESORDIPSICOTICI
1-CORSO FORMAZIONE
2-MANUALIZZAZIONE INTERVENTI
3-SUPERVISIONE DEI PROGRAMMI REALMENTE IMPLEMENTATI CON ATTIVITA’
DI BENCHMARKING FINALIZZATA AL MIGLIORAMENTO CONTINUO ELLA
QUALITA’ DEI PROCESSI ED ESITI
4-MONITORAGGIO DEI PROCESSI E DEGLI ESITI ATTRAVERSO DATA BASE
CENTRALIZZATO
5-LINEE D’INDIRIZZO REGIONALI CON RELATIVA AUTONOMIA DEI DSM-DP
6-COINVOLGIMENTO DEI PAZIENTI E DEI FAMILIARI NELL’ORGANIZZAZIONE
DEI SERVIZI
PROGRAMMAREGIONEEMILIA
ROMAGNAESORDIPSICOTICI
PROGRAMMADIFORMAZIONE
Il percorso terapeutico “Esordi psicotici” prevede di utilizzare approcci e tecniche ad orientamento cognitivocomportamentale all’interno dei seguenti interventi farmacologici e psicosociali principali applicati in modo
integrato :
1.  Valorizzazione del referente del caso: medico, infermiere, terapista
2.  Terapia personale ad orientamento cognitivo-comportamentale a bassa intensità (AC,EG), ad alta intensità in casi
selezionati ad esempio pazienti con doppia diagnosi (Moduli 1-2-3) integrandosi con il corso di formazione sui
disturbi di personalità gravi
3.  Terapia farmacologica in accordo alle linee guida più accreditate (Modulo 3)
4.  Psico-educazione rivolta al paziente e ai suoi familiari (Modulo 4)
5.  Terapia domiciliare intensiva per la prevenzione delle ricadute e del ricovero ospedaliero (Modulo 4)
6.  Programma per il miglioramento o il mantenimento dell'inclusione sociale: programmi di avviamento al lavoro, di
sostegno allo studio, di gestione gratificante del tempo libero (Modulo 5)
7.  Percorsi di cura integrati: collaborazione tra i servizi e le realtà sociali del territorio: NPI, SERT, psicologia clinica,
medicina generale, servizi sociali, gruppi di auto-aiuto, volontariato (Modulo 5)
LINEEDIINDIRIZZODELLAREGIONEEMILIA-ROMAGNAPERLA
PROMOZIONEDELLASALUTEEDELBENESSEREINPERSONE
ALL'ESORDIOPSICOTICO
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• 
Grupporegionale“Esordipsico5ci”
INDICE
Ogge9o
ObiePvi
Campodiapplicazione
Responsabilità
Documen5diriferimento
Definizioni
AspePgeneraliedescrizionesinte5cadelprogramma
Fasidelpercorso“Esordipsico5ci”
Modelloorganizza5vo
Indicatori
Popolazionispeciali:migran5,abusodisostanze,disturbidipersonalità
3.CAMPODIAPPLICAZIONE
A-Personeconesordiopsico5cochesoddisfanoiseguen5requisi5:
• 
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• 
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•
•
•
•
Etàcompresatra15e35anni
Assenzadiritardomentalemoderatoograve(Q.I.20-49)
Assenzadipsicosiorganiche
Storiadidisturbopsico5cotra9atoinferioreai24mesi
•  Unadelleseguen5diagnosiprincipali:
• 
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• 
• 
Tu9elePsicosischizofrenicheda295.0a295.95compresoepisodioschizofreniforme
Depressionemaggiore,episodiosingolooricorrente,grave,concomportamentopsico5co296.24,296.34
Mania,episodioricorrente,grave,concomportamentopsico5co296.14
Disturbobipolare,episodiomaniacale,grave,concomportamentopsico5co296.44
Disturbobipolare,episodiodepressivograve,concomportamentopsico5co296.54
Disturbobipolare,episodiomisto,grave,concomportamentopsico5co296.64
Depressionemaggiore,episodiosingolo,grave,concomportamentopsico5co296.24
Disturbideliran5297.0–297.9
Altrepsicosinonorganiche298.0-298.9
Psicosinonspecificate299.9checomprendepsicosieschizofreniadell'infanzia.
3.CAMPODIAPPLICAZIONE
•  B-Personeadaltorischiodievoluzionepsico5ca
•  Personenellafasciadietà15-35conunaspecificarichiestadiaiutoda
parteloroodapartedeilorofamiliarichepresentanounostatoad
altorischiodipsicosi:
•  -sintomipsico5cia9enua5;presenzadisintomipsico5ciso9osoglia
nelcorsodell'ul5moanno
•  -sintomipsico5cibreviintermi9en5;episodidisintomipsico5ci
conclama5aremissionespontaneaeperperiodiinferioriauna
sePmana
•  -vulnerabilitàfamiliareedeclinofunzionalerecente(paren5diprimo
gradoconundisturbopsico5coodiagnosididisturboschizo5picodi
personalitàediminuzionesignifica5vadelfunzionamentodurante
l'annoprecedente
7. ASPETTIGENERALIEDESCRIZIONESINTETICA
DELPROGRAMMA
•  Idisturbipsico5ciconosenzaabusodisostanze,sonoconsidera5fraidisturbi
psichiatricipiùgraviperlacomplessitàdellages5oneterapeu5ca,perla
disabilitàchenepuòconseguire,perlos5gmachecolpiscechineèaffe9o,
perledifficoltàeilcostochepongonoallefamigliedeipazien5eaiservizi
assistenziali.
•  Ilritardoneltra9amentoointerven5inappropria5possonoaccrescerela
probabilitàdicronicizzazionedeldisturbo,didecadimentodellaqualitàdella
vita,comeilfallimentoscolas5coe/olaperditadell'occupazione,di
comportamen5auto-eterolesivi,diconfliPintra-familiariepeggioramento
dellerelazioniinterpersonali.
•  Pertanto,ilpercorsodicuradovrebbemirarearilevarelamalaPailprima
possibileepossibilmenteindividuandoancheisoggePinfasepre-psico5ca;
adaltorischiodievoluzionepsico5caeadapplicareiltra9amentopiù
appropriatoperognifasedisviluppodellamalaPa.
7.4-Descrizionesinte5cadelprogrammaterapeu5co
mul5componenzialededicatoagliesordipsico5ci.
-Interven5terapeu5cipiùprecocipossibilicheriducanoilperiododimalaPanontra9ata
-Iden5ficazionediunCaseManagergarantedell’applicazionedelpercorsoterapeu5cointegratoinaccordo
aiprincipieraccomandazionidescri9enelpresentedocumento
-Interven5farmacologicicoeren5conlelineeguidapiùaccreditate,diffusiedescriPnelCorsodi
formazioneregionaleEsordiPsico5ci,nelcorsorela5voalprogrammaGET-UP,negliincontridiformazione
tenu5pressociascunservizio;
-Frequen5contaPtral’utente,ilCaseManager,iterapeu5diriferimento:lafrequenzadegliincontri
dovrannogaran5rel’applicazionedelprogrammacomedescri9onelpresentedocumentoecomunque
almenounasedutaallasePmanainfaseiniziale(uno-tremesi)ealmenounasedutaalmesenelperiodo
successivo;
-Seduteterapeu5cheindividualiconapplicazioneditecnicheadindirizzocogni5vo-comportamentaleda
effe9uarsiappenapossibilenelperiodoiniziale;
7.4-Descrizionesinte5cadelprogrammaterapeu5co
mul5componenzialededicatoagliesordipsico5ci.
-Sedutedipsicoeducazionefamiliareconosenzalapresenzadelpaziente(modelloLeff,modelloFalloon,da
esplicitare)iniziateilpiùprestopossibile:taliincontridovrannoavvenirepossibilmentealdomiciliodel
paziente;
-Programmidiinclusionesociale/recoveryfinalizza5allarecovery,condefinizionediunprofessionistadella
salutementale,responsabiledelprocessodirecoverycheapplicaiprincipidescriPnelmanuale
“Promuoverelarecoveryneiservizidisalutementaledicomunità”,conobiePvispecificiconcorda5con
l’utente,basa5sullacomprensionedeisuoivalori,deisuoipun5diforzaedellesuepreferenze,alfinedi
favorirelaripresadellostudio,dellavoro,diaPvitàsocialmenteu5li,diges5onegra5ficantedeltempo
libero,dellavoro;quest’ul5mopreferibilmenteinaccordoaiprincipiIPSdescriPdiseguito.
-MonitoraggioepromozionesalutefisicaalfinedievitareglieffePcollateralicorrela5alla
somministrazionedeifarmacicomeades.lasindromemetabolicaeingeneralefavorireunos5lidivita
salutaria9raversointerven5psicoeduca5vimira5ades.prevenzionedellemalaPeatrasmissionesessuale
-Programmidiformazioneeinformazionerivol5aiprofessionis5dellasalute,allapopolazione,agliuten5e
ailorofamiliariperlalo9aallos5gmaeperdiffonderelaconoscenzadell’u5litàdiunrapidoagganciodei
soggePall’esordio.
• 
7.3-Professionis5epersonecoinvolte,s5lerelazionale
applicabilenelpercorsodicura“Esordipsico5ci”
Inpar5colarel’approcciorelazionaledaperseguireèsinte5zzabilineiseguen5principigenerali:
•  Acce9azionedeivissu5edellanarrazionedell’utenteedelsuocontestofamiliaresenzapregiudiziocri5che
• 
• 
• 
• 
• 
• 
distruPve.
Valorizzazionedelraccontopersonaledell’utenteedeisuoifamiliaricomemaggioriesper5peresperienzavissuta
dellamalaPa,a9ribuendovaloreelegiPmitàairaccon5personali.
Autos5ma:finalizzarelavalutazionealmantenimentodell’autos5madellapersona,valorizzandoisuoipun5diforza
siapersonalichedelcontestosocialediriferimentoeaiutarlaaevitarea9eggiamen5diauto-eteros5gma5zzazione
alfinedifavorirelarecoverypiùampiapossibile
Normalizzazione:fornireall’utenteeaifamiliariunacomprensionedeisintomievissu5correla5allapsicosiilpiù
possibile“normalizzan5”descrivendoliinunaprospePvadimensionalerispe9oallanormalitàefavorendola
condivisionedimodelliinterpreta5videllacrisipsico5canormalizzan5ecorrela5alcontestodivitadellapersona.
Comunicazione:migliorarelacomunicazionetral'utenteeisuoifamiliari,favorendolacapacitàdiascoltoreciprocoe
diada9arsialcontestoeallinguaggiospecificodiogniscambiod'idee;consistenell'aiutarelepersonecoinvolte
nell'esordioatrovareparoleperesprimereilpropriodisagiochealtrimen5potrebbemanifestarsia9raversoi
sintomi
Empa5a:entrareinsintoniaemo5vaconicontenu5chelapersonaeifamiliaririferisconoemanifestaresincera
condivisioneeinteresseperlalorosofferenza
Speranza:offriresperanzaeoPmismorispe9oallamalaPa,alpercorsodicuraeagliesi5
7.7-Modalitàorganizza/veperl’implementazione
delpercorsodicura
•  Perfacilitarel’implementazioneeilmonitoraggiodelpercorso
dicuraèraccomandatocos5tuireungruppodilavoro
dipar5mentaleconrappresenta5vitàmul5-professionale
•  edelleunitàopera5vefunzionali(max10-12professionis5con
uncoordinatore)checurilefasidiada9amento,
implementazioneemonitoraggiodelpercorsodicura,
assicurando,a9raversogliopportunifeedback,la
condivisionedelpercorsodapartedituPglioperatorie
organizziisuccessiviauditdiverificaperquantoriguardala
conformitàdellapra5caelavalutazionedegliesi5.
7.7-Modalitàorganizza/veperl’implementazione
delpercorsodicura
•  Lemodalitàorganizza5vedovrannogaran5re:
•  -accessoepresaincaricofacilita5,tempes5vieappropria5dellepersone
all’esordiooconsituazioniadaltorischio
•  -applicazionedelleraccomandazionidescri9edelpresentedocumento
compresaunacoerentedefinizionedellamatricediresponsabilitàediun
tempogrammadellaloroesecuzione
•  -governoclinicoeorganizza5voa9raversoilmonitoraggiodegliindicatori
diprocessoedesitoeadeguatacompilazionedelSistemaInforma5vo
Regionale
•  -partecipazionealleaPvitàdisupervisione,dibenchmarking
dipar5mentalieregionalialfinedigaran5reilmiglioramentocon5nuo
delpercorsodicura.
8.FASIDELPERCORSOESORDIPSICOTICI
•  Possiamodescrivereteoricamenteancheinaccordoallale9eraturascien5fica,sei
fasidelpercorsodicurachepossonoesserevariamenteintegratetraloroe
ampiamentesovrapponibilinellaloroimplementazione:
•  Fase1diiden5ficazionedipersoneadaltorischiodipsicosioconesordiopsico5co
•  Fase2divalutazione,approfondimentodiagnos5co,formulazionedelcasodi
personeadaltorischiodiesordiopsico5cooconsospe9oesordiopsico5co
•  Fase3-Tra9amentodellepersoneadaltorischiodiesordiopsico5co
•  Fase4-Tra9amentoesordipsico5ci:fasediscompensopsico5coacuto:esordioo
ricaduta
•  Fase5-Tra9amentoesordipsico5ci:fasediripresadallafaseacuta,clinicamente
stabilizzata,primidueanni
•  Fase6-Tra9amentoesordipsico5ci:faseclinicamentestabilizzata,due-cinque
anni
Fase1Iden/ficazionedipersoneadaltorischiodi
psicosioconesordiopsico/co
•  Lafinalitàdiquestafaseèquelladiindividuareilpiùprecocementepossibile,
soggePcondisagio/sofferenzapsichicaadaltorischiodipsicosioconesordio
psico5cochepotenzialmentepossanotrarrebeneficiodainterven5terapeu5ci;
farmacologici,psicosociali,familiari.
•  Tra9areildisturboilpiùprecocementepossibilealfinediridurrelaDUPèdi
fondamentaleimportanza,essendocheleprovescien5fichedisponibilimostrano
chelasuariduzionedeterminamiglioririsulta5alsuccessivotra9amento.(livello
dellaraccomandazioneB)
•  Traglistrumen5sviluppa5adhocperfacilitareloscreeningdellavariegata
popolazionedeigiovanihelp-seekerschesperimentanosintomicompa5bilicon
unostatoprodromicodipsicosisisuggeriscelaCVEPinitaliano,difacile
esecuzioneesomministrabilianchedapersonalepara-medico.
•  Qualoralapersonaevidenzialcolloquioinizialee/oaglistrumen5discreeningla
necessitàdiunavalutazioneapprofonditaperdefinirelapresenzadisituazioniad
altorischiodipsicosioconesordiopsico5co,verràinviatapressoilpersonaledel
DSMopportunamenteaddestratoingradodieffe9uarelavalutazionespecifica
comedescri9anellafase2.
Fase1Iden/ficazionedipersoneadaltorischiodi
psicosioconesordiopsico/co
•  Pergaran5rel’iden5ficazioneelasegnalazionetempes5vadipersonearischioeinaccordocon
l'obiePvodifavorirel'accessoeridurrelaDUP,dovrannoessereprevistecampagnedi
informazione,formazionedifferenziateespecifiche,amedicidegliambulatoriSTP(straniero
temporaneamenteresidente),aglioperatorisocialideiservizipubblicimaggiormentecoinvol5
nelsupportoallapersona,inpar5colareall’accoglienzaenelsupportodeimigran5erichieden5
asilo(adesempiocentriSPRAR-sistemaprotezionerichieden5asiloerifugia5)edelprivato
sociale(associazionidivolontariato,rivolteallapopolazionegenerale,aimedicidimedicina
generale,aipediatridiliberasceltaeaiprofessionis5chepotrebberovenireaconta9oconla
popolazionearischioinpar5colaresidovràfocalizzarelaformazionesull’usodistrumen5di
screeningaffidabiliesullemodalitàdellapresaincaricodellepersonearischiooall'esordio
psico5co.
•  Traglistrumen5sviluppa5adhocperfacilitareloscreeningdellavariegatapopolazionedei
giovanihelp-seekerschesperimentanosintomicompa5biliconunostatoprodromicodipsicosi
sisuggeriscelaCVEPdisponibileinitaliano,difacileesecuzioneesomministrabiliancheda
personalepara-medico.
Fase1Iden5ficazionedipersoneadaltorischiodi
psicosioconesordiopsico5co
•  Lavalutazionedovràiniziareilpiùrapidamentepossibilmenteeterminareentroun
mesedallasegnalazionedelcasoedinormasaràeffe9uatadallopsichiatraodalNPI
seminore,incollaborazioneconuninfermierechediventerannoicasemanagers
qualoralapersonanecessi5diunapressaincarico.
•  Icasemanagerssifarannocaricoanchedell’organizzazionedegliincontrifinalizza5
all'implementazionedelpercorsodicuraqualoranecessariacheverràeffe9uata
successivamenteentro7giornidalterminedellavalutazione.
•  Qualoranonsianonecessariincontridipianificazionedelpercorsodicura,ilcase
managersifaràcomunquecaricodellaformulazionedelcaso,definizionee
implementazionedelpercorsodicurapersonalizzatocomedescri9odiseguito.
•  Lavalutazionedescri9anellasuccessivafase2,potràavvenirealCSM,alserviziodi
NPI,oinaltroluogocompresoildomiciliodellapersonaolostudiodelmedicodi
famigliainrelazioneall'obiePvodia9uareunapresaincaricolamenotrauma5ca
possibileecheoffralamaggioreprobabilitàdicostruireunabuonaalleanza
terapeu5ca.
Tempogrammaperlarealizzazionedelpercorsodicura
Fasi del programma
Strumenti /attività
Tempi di
realizzazione
1-Fase di screening/
identificazione di persone ad alto
rischio di psicosi o con esordio
psicotico
CVEP
Al primo
l’utente
2-Fase di valutazione,
approfondimento diagnostico,
costruzione alleanza terapeutica,
formulazione del caso di persone
ad alto rischio di esordio
psicotico o con sospetto esordio
psicotico
CAARMS BACS HoNOS-MHCT
Manuale Terapia Cognitivo
Comportamentale per i Sintomi
Psicotici:Manuale per i Terapisti
Modulo 1: Valutazione generale
iniziale e introduzione all'intervento
terapeutico
Modulo 2: Valutazione dei sintomi
specifici
Modulo 3: Iniziale coinvolgimento del
paziente all'intervento terapeutico
Inizio il più rapidamente
possibile
e
completamento entro 1
mese Revisione costante
durante
l’intero
percorsomento entro 1-2
mesi. Revisione costante
durante l’intero percorso
3-Tra9amento delle persone
ad alto rischio di esordio
psico5co
Attività terapeutica non farmacologica
incentrata sulla gestione dei sintomi
I manuali seguenti potranno essere
utilizzati nelle parti utili al trattamento della
persona in carico
-Manuale Terapia Cognitivo
Comportamentale per i Sintomi
Psicotici:Manuale per i Terapisti
Dalla presa in carico e costante
durante l’intero percorso
-Manuale:Promuovere la recovery
servizi di salute mentale di comunità
nei
contatto
con
Tempogrammaperlarealizzazionedelpercorsodicura
Fasi del programma
Strumenti /attività
4- Trattamento esordi psicotici: 1-Presentazione
programma
e
fase di scompenso psicotico condivisione progetto terapeutico
acuta: esordio o ricaduta
Individuazione e presa in carico da
parte del Case Manager, garante del
percorso terapeutico
2-Terapia farmacologica in accordo a
linee guida e monitoraggio efficacia
3-Incontri individuali con l'utente, con
utilizzo di tecniche a indirizzo cognitivo
comportamentale.
4-Incontri di psico-educazione familiare
5-Attività finalizzate alla recovery e
5-Trattamento esordi psicotici:
inclusione sociale del paziente
fase di ripresa dalla fase acuta,
6-Monitoraggio e promozione salute
clinicamente stabilizzata, primi
fisica
due anni
Manuale Terapia Cognitivo
Comportamentale per i Sintomi
Psicotici:Manuale per i Terapisti
Manuale di Attivazione
Comportamentale
Manuale di Psicoeducazione familiare
6-Trattamento esordi psicotici: -Manuale:Promuovere la recovery nei
fase
clinicamente stabilizzata; servizi di salute mentale di comunità
due-cinque anni
-Manuale abilità assertive
Tempi di
realizzazione
Dalla presa in carico e
costante durante l’intero
percorso
Dalla presa in carico e
costante durante l’intero
percorso
Dalla presa in carico e
costante durante l’intero
percorso
9-MODELLOORGANIZZATIVO
OgniDSM-DPèautonomoneldefinireilmodelloorganizza5voa9raversoilqualeimplementare
lelineed'indirizzodescri9enelpresentedocumento;diseguitovienebrevementedescri9auna
possibilepropostaorganizza5va.
Invian5ereferen5delcaso
•  Invian5ereferen5perminori(15-18anni)
•  A) Richiestadivisitaspecialis5cainviataallaNPIA.
•  Referen5:lospecialistamedicoNPIeinfermieresonoreferen5delcasoall’internodelpercorso
esordipsico5ci
•  Invian5:Centroperl’Adolescenza,SDP,PLSe/oMMGeServiziSociali
•  •  Invian5ereferen5peradul5(18-35anni)
•  B) Richiestadivisitaspecialis5cainviataalCSM.
•  Referen5:lospecialistamedicopsichiatraCSMeinfermieresonoreferen5delcasoall’interno
delpercorsoesordipsico5ci
•  Invian5:MMG,Centroperl’Adolescenza,SDP,NCP,ServiziSocialieaccessodire9o
9-MODELLOORGANIZZATIVO
•  Proceduradiinvio:
• 
• 
1.Senoninurgenza:richiestatelefonicaalCSMdicompetenzaterritorialedivisitaspecialis5capsichiatricaterritorialeper
esordiopsico5co(Orari:Lunedì-Venerdì8–20,Sabato8-14).
IlprofessionistapsichiatradelCSMfissal’appuntamentoalpazienteentro24-48oreesegnalachel’utenteèdainserirenel
percorsiEsordipsico5ci.Nelcasoincuinonsipresen5alCSM,entro24oredallasegnalazione,vieneavvisatoilMMG/PLSdi
riferimentodelpotenzialeesordiopsico5coevengonopresiaccordiperunavisitadomiciliareconlapresenzadelMMG/PLS.
• 
2.Seinurgenza:(forteagitazionepsicomotoriae/oturbedelcomportamentosostenutedaalterazionipsicopatologichee/oagi5
autoetero-lesivi):inviodire9oPSe/orichiestatelefonicadiinterventourgentealCSMdicompetenzaterritoriale(Orari:LunedìVenerdì8–20,Sabato8-14)
• 
Ilmedicoel'infermieresonoreferen5delcaso(NPIfinoa17annieCSMdai18anni)esonoresponsabilidellacorre9a
a9uazioneditu9eleaPvitàdefinitenelpercorsoesordipsico5ci;essisiavvalgonodellacollaborazionedialtri
professionis5,individua5inequipedurantegliincontriorganizza5vidipianificazioneeimplementazionedelpercorso
terapeu5copersonalizzato.
Icasemanagers(medicoeinfermiere)sifarannocaricodellafasedivalutazioneapprofondita(Fase2)delpresentedocumento,
dell'organizzazionedegliincontriorganizza5visenecessariedellasuccessivaimplementazionedelpercorsodicurainaccordo
allelineediindirizzoregionali.
TuPglioperatorisarannocoinvol5nellages5oneintegratadelcasoenellosviluppodelleaPvitàdefinitenelpercorsoesordi
psico5ci.
• 
• 
Cri/cità-Sviluppifuturi-1
•  RidurrelaDUPa9raversounazionediiden5ficazionelapiùprecoce
possibiledegliesordiedeisoggeParischio
•  Coinvolgimentomaggiorenelproge9o«Esordipsico5ci»dellaNPI,del
SERT,deimedicidifamigliaedeipediatri
•  Migliorareipercorsidicuramigliorandolaloroaderenzaallelinee
d’indirizzoregionale
•  Par5colarea9enzioneaipercorsiintegra5perlepersoneall’esordio
psico5coconabusodisostanzee/odisturbodipersonalità
Cri/cità-Sviluppifuturi-2
•  Incrementareinterven5terapeu5cinonfarmacologici:
psicoeducazionefamiliare,CBT,recovery,benesserefisico
•  Con5nuareilmonitoraggiodeiprocessiedegliesi5realmente
implementa5eiden5ficarecorrelazioniu5liperilmiglioramento
con5nuodelpercorsoassistenziale
•  Introdurreevalutarenuovimodellidicura:
!  OpenDialogue,CBTabassaintensità,integrazioneconaltriprogrammidi
cura(disturbidipersonalità,doppiadiagnosi)
RISULTATIPRELIMINARI
•  Monitoraggioprocessiedesi5
• 
• 
• 
• 
Sistemainforma/voregionale
Integratodada/raccol/dalgrupporegionale«Esordipsico/ci»
CoinvolgimentodituTDSM-DPdellaregione
CoinvolgimentodelgruppoDSM-DPdiModenacomecapofiladel
progeUo
Alcunida5epidemiologici
N=
media d.s.
363
Età
DUP
mesi
F.U.
mesi
Sesso
23.40 5.135
Annodi
11.31 14.249 esordio
8.32 3.826Migrante
Mas. 256(69%)
Fem 107(28%)
2013 214
2014 147
No
265(71.4%)
Si
77(20,8%)
Titolo di studio
N° di sog.
%
Stato civile
N° di sog.
%
Senza titolo
3
.8%
celibe/nubile
292
78.7%
Elementare
5
1.3%
coniugato
15
4.0%
Media inf
138
37.2%
separato
2
.5%
Media sup
142
38.3%
convivente
7
1.9%
4
1.1%
non
conosciuto
47
12.7%
Laurea
16
4.3%
Non rilevato
55
14.8%
Totale
363
Dipl. univers
Totale
363
ATTIVITA’LAVORATIVA
N°
%
DOVEVIVE/CONCHIVIVE
N°
%
In cerca di prima occupaz.
7
1.9%
Vive solo
11
3.0%
Disoccupato
112
30.2%
Famiglia di orig.
211
56.9%
Casalinga
4
1.1%
Famiglia acquis.
61
16.4%
Studente
98
26.4%
Altre convivenze
25
6.7%
1
.3%
Struttura o comunità non
psichiatriche
3
.8%
Impieg.Tecnico Inf. Insegn
16
4.3%
Non conosciuto
48
12.9%
Operaio Braccia.Apprendista
26
7.0%
Altro lav dipend
14
3.8%
Artigiano Lav. in proprio
5
1.3%
Altro
38
10.2%
Non conosciuto
41
11.1%
Invalido
Totale
363
Totale
363
Comorbidità
Disturbo di
PERSONALITA'
Abuso di
sostanze
Comorbidità
organica
No
233
62.8%
204
55.0%
347
95,6%
Si
115
31.0%
141
38.0%
16
4,4%
DISTRIBUZIONEDUPINMESI
60
NUMERODICASI
50
40
30
20
10
0
1
2
3
4
Duratainmesi
5
6
7
8
9
10
12
15
16
17
18
20
Numerodipersone
24
26
30
34
36
44
46
48
54
60
72
84 120
DISTRIBUZIONEDUPINMESI
60
NUMERODICASI
50
40
30
20
10
0
1
2
3
4
Duratainmesi
5
6
7
8
9
10
12
15
16
17
18
20
Numerodipersone
24
26
30
34
36
44
46
48
54
60
72
84 120
CORRELAZIONEDUPHoNOS-MHCT
HoNOS-MHCT
ALL’ESORDIO
CORRELAZIONE
SIG.
HoNOS-MHCT
AL FOLLOW-UP
HT1-1 Comportamenti
aggressivi
HT0-6
Deliri e Allucinazioni
-.132
0,058
.211
0,005(**)
.176(*)
HT1-6
Deliri e Allucinazioni
.147
HT1-7
Depresssione
.258(**)
HT1-8 Altri sintomi
psichiatrici
.197(**)
HT1-9 Relazioni
HT0-17
Scarsa Compliance
CORRELAZIONE
SIG.
.021
.055
.001
.235(**)
HT1-10 Autonomia nelle
attività della vita quotidiane
.177(*)
HT1-13 Ideazioni prevalenti
.239(**)
HT1-14 Agitazione
anamnestica
.292(**)
.010
.002
.020
.005
.001
DISTRBUZIONEETA’ALL’ESORDIO
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
15
ETA’
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
Numerodipersone
27
28
29
30
31
32
33
34
35
Interven/terapeu/ci2013-2014
4000
3500
3000
COLLOQUI
2500
2000
FARMACI
SUPPORTOESPRES.RIABILIT
1500
INTERV.RETEACCOGL.
1000
500
PSICOED.
PSICOTERAPIA
RECOVERY
0
2013
2014
RicoveriospedalierineisoggePconesordio
psico5coanni2013-2014
•  363personeconesordiopsico5coneidueanni
•  189(52%)hannoavutoalmenounricoveroin
repartoospedalieroSPDC/SPOI
•  173(47%)nonhannoavutoricoveri
GIORNATEDIDEGENZAOSPEDALIERA
Annodidimissione
2013
Giornatedidegenza
Med. Mean Min Max
ESTERO
ALTREREGIONI
101-AZIENDAUSLDIPIACENZA
102-AZIENDAUSLDIPARMA
103-AZIENDAUSLDIREGGIOEMILIA
104-AZIENDAUSLDIMODENA
105-AZIENDAUSLDIBOLOGNA
106-AZIENDAUSLDIIMOLA
109-AZIENDAUSLDIFERRARA
114-AZIENDAUSLDELLAROMAGNA
Totale(ALL)
2
10.5
16.5
10
9.5
14
12.5
23.5
14
13
12
2
10.5
16.5
12.2
9.94
15.56
13.86
29.25
21.83
17.6
15.01
1
10
13
4
1
1
1
5
1
1
1
3
11
20
26
24
33
39
65
70
68
70
2014
Giornatedidegenza
StdDev
1.41
0.71
4.95
6.96
7.25
9.77
9.41
25.46
18.67
17.58
13.61
Med.
4.5
15
16
15
9
10
9
6
10.5
8
10
Mean
4.5
14.33
19.33
19.32
8.39
13
11.38
7.83
14.2
11.94
12.88
Min
4
13
15
1
1
2
1
1
2
1
1
Max
5
15
27
109
18
42
25
16
36
105
109
StdDe
v
0.71
1.15
6.66
19.1
5.4
10.57
6.44
5.56
9.89
15.4
13.43
CONFRONTOALFOLLOW-UPHoNOS:ITEMSDISTATO
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0
HoNOS1
HoNOS2
HoNOS3
HoNOS4
Aggressività C.autolesivi Alcooldroghe P.cogni/vi
Honos5M.
soma/che
T-0197sog
HoNOS6
HoNOS7 HoNOS8Altri HoNOS9
Deliri
Depressione prob.psichici Relazioni
allucinazioni
T-1197sog.
HoNOS10 HoNOS11 HoNOS12
ATvitàvita Condizionidi Risorse
quo/d.
vita
aTvità
lav.ricr.
ControlloleUerat.87sog
Sig.<0.001intuTgliitems
HoNOS13
Ideazione
prev.
CONFRONTOALFOLLOW-UPHoNOS:ITEMSANAMNESTICI
2
1,8
*
*
1,6
1,4
*
1,2
1
T-0
T-1
0,8
0,6
0,4
0,2
0
HoNOS-14C.agitatoeum.
Euforico
HoNOS-15Rip.comp.autolesivi
HoNOS-16Minori
HoNOS-17Compliance
HoNOS-18Vulnerabilità
Sig.<0.05*
CONFRONTOALFOLLOW-UPHoNOS:ITEMSANAMNESTICI
2,5
T0
2
T-055sog.
T0
T0
1,5
T0
T0
T1
T0
1
T1
T0
0,5
T0
T0
T1
T1
T1
T0 T1
T0 T1
T0
T1
T1
T0
T1
T0
T1
T1
T-0Pers38sog.
T1
T-1Pers38sog
T1
T-0Absost61sog.
T0 T1
0
HoNOS-14C.agitatoeum.
Euforico
HoNOS-15
Rip.comp.autolesivi
HoNOS-16Minori
T-155sog.
HoNOS-17Compliance
HoNOS-18Vulnerabilità
T-1Absost61sog
CONFRONTOALFOLLOW-UPHoNOS:ITEMSANAMNESTICI
2,5
T0
2
Mig.27sog.
T0
T0
T0
1,5
T0
T1
T0
T0
T1
1
0,5
T1
T0
T0 T1
T1
T0
T1
T0
T1
T1
T-0Pers38sog.
T1
T-1Pers38sog
T1
T0 T1
T-0Absost61sog
0
HoNOS-14C.agitatoeum.
Euforico
HoNOS-15
Rip.comp.autolesivi
Mig.27sog.2
T0
T0
T1
T1
T1
T1 T0
HoNOS-16Minori
HoNOS-17Compliance
HoNOS-18Vulnerabilità
T-1Absost61sog
Cri/cità-Sviluppifuturi-1
•  RidurrelaDUPa9raversounazionediiden5ficazionelapiùprecoce
possibiledegliesordiedeisoggeParischio
•  Coinvolgimentonelproge9o«Esordipsico5ci»dellaNPI,delSERT,dei
medicidifamigliaedeipediatri
•  Migliorareipercorsidicuramigliorandolaloroaderenzaallelinee
d’indirizzoregionale
•  Par5colarea9enzioneaipercorsiintegra5perlepersoneall’esordio
psico5coconabusodisostanzee/odisturbodipersonalità
Cri/cità-Sviluppifuturi-2
•  Incrementareinterven5terapeu5cinonfarmacologici:
psicoeducazionefamiliare,CBT,recovery,benesserefisico
•  Con5nuareilmonitoraggiodeiprocessiedegliesi5realmente
implementa5eiden5ficarecorrelazioniu5liperilmiglioramento
con5nuodelpercorsoassistenziale
•  Introdurreevalutarenuovimodellidicura:
!  OpenDialogue,CBTabassaintensità,integrazioneconaltriprogrammidi
cura(disturbidipersonalità,doppiadiagnosi)