Mario Gilli Obiettivi della lezione Lezione 18 • Descrivere e applicare diversi metodi di scelta strategica • Spiegare e applicare il concetto di equilibrio di Nash • Riconoscere minacce non credibili in giochi a più stadi Teoria dei giochi PARTE II 1 Cos’è la SOLUZIONE di un gioco? 2 Come definire la soluzione di un gioco? • Se desideriamo prevedere l’esito verosimile di una situazione di interazione strategica dobbiamo prevedere il comportamento dei giocatori, cioè dobbiamo individuare la SOLUZIONE del gioco. • La soluzione di un gioco è un modello di comportamento dei giocatori che soddisfa delle condizioni di “plausibilità”. • Solitamente gli economisti usano l’IPOTESI DI RAZIONALITA’. • Problema: come definire la razionalità in situazioni di interazione strategica? Ricordiamo la definizione di teoria dei giochi: i giocatori sono razionali e intelligenti Il problema è formalizzare razionalità E intelligenza. 3 4 Comportamento strategico - 1 Comportamento strategico - 2 • Risposta ottima: una strategia che porta al payoff massimo di un giocatore per un dato possibile profilo di strategie degli altri giocatori • Strategia dominante: l’unica risposta ottima di un giocatore indipendentemente dalle scelte degli altri giocatori – Quando un giocatore ha una strategia dominante, non deve congetturare la scelta degli altri giocatori • Strategia dominata: strategia che assicura un payoff minore indipendentemente dalle scelte degli altri giocatori • Eliminazione strategie dominate: eliminazione per ciascun giocatore delle strategie dominate • Eliminazione iterata delle strategie dominate: applicazione della eliminazione delle strategie dominate al gioco ottenuto eliminando le strategie dominate 5 Lezione 18 6 1 Mario Gilli Applicazione dell’ipotesi di razionalità nei GFN Risposte ottime in un gioco 2 x 2 Player B L R • Per ogni giocatore ricerco la strategia che massimizza la vincita PER OGNI POSSIBILE SCELTA DEGLI ALTRI, • In altre parole cerco le RISPOSTE OTTIME in funzione di tutte le possibili strategie altrui. U (3,9) (1,8) D (0,0) (2,1) Player A 8 7 L’equilibrio in strategie dominanti Una strategia dominante è una strategia che garantisce vincite almeno pari a quelle di qualsiasi altra strategia, indipendentemente da quello che fanno gli altri giocatori. Il dilemma del prigioniero 2 Una strategia strettamente dominante è la migliore strategia indipendentemente da quello che fanno gli altri giocatori. 1 Non c’è ragione i perché h i giocatori i i non usino i la l loro l strategia i dominante, SE ne hanno una (spesso non esistono strategie dominanti) Non confesso Quindi quando ogni giocatore ha strategie dominanti, l’unico equilibrio ragionevole è che ogni giocatore usi la propria strategia dominante. Confesso Un equilibrio in strategie dominanti è il risultato in un gioco in cui ogni giocatore segue una strategia dominante. 9 Strategie ottime per il giocatore 1 Non confesso Confesso 0, -20 -20, 0 -5, -5 I numeri sono gli anni di prigione 10 2 Non confesso -1, -1 0, -20 1 Confesso -20, 0 Non confesso Confesso -5, -5 11 Lezione 18 -1, -1 Confesso Strategie ottime per il giocatore 2 2 1 Non confesso Non confesso -1, -1 0, -20 Confesso -20, 0 -5, -5 12 2 Mario Gilli La soluzione per strategie dominanti: Pareto inefficiente 2 1 Non confesso Confesso Non confesso -1, -1 0, -20 Confesso -20, 0 -5, -5 14 13 15 16 La matrice delle vincite per la battaglia dei networks Network 2 Network 1 17 Lezione 18 Sitcom Sports Si Sitcom 55%, 45% 52%, 48% Sports 50%, 50% 45%, 55% 18 3 Mario Gilli Le risposte ottime di 1 nella battaglia dei networks Network 2 Network 1 Si Sitcom Le risposte ottime di 2 nella battaglia dei networks Network 2 Sitcom Sports 55%, 45% 52%, 48% Network 1 Si Sitcom Sitcom 55%, 45% Sports 52%, 48% Sono evidenziate le risposte ottime di 2 Sports 50%, 50% 45%, 55% Sono evidenziate le risposte ottime di 1 Sports Network 1 45%, 55% 19 La soluzione nella battaglia dei networks Network 2 50%, 50% 20 La matrice delle vincite per il gioco dei vantaggi competitivi Tutte le risposte ottime sono evidenziate Impresa 2 Impresa 1 Sitcom Sports Si Sitcom 55%, 45% 52%, 48% Nuova Tecnologia T l i Sports 50%, 50% 45%, 55% Status quo Nuova Tecnologia Status quo 0, 0 a, -a -a, a 0, 0 21 Strategie di risposta ottima per l’impresa 1 Impresa 2 Impresa 1 Nuova T Tecnologia l i Status quo Nuova Tecnologia Strategie di risposta ottima per l’impresa 2 Impresa 2 Impresa 1 Status quo 0, 0 a, -a -a, a 0, 0 Nuova T Tecnologia l i Status quo 23 Lezione 18 22 Nuova Tecnologia Status quo 0, 0 a, -a -a, a 0, 0 24 4 Mario Gilli La soluzione nel gioco dei vantaggi competitivi Impresa 2 Impresa 1 Nuova T Tecnologia l i Status quo Nuova Tecnologia Strategie dominate • Strategia dominata: strategia che assicura un payoff minore indipendentemente dalle scelte degli altri giocatori Status quo 0, 0 a, -a -a, a 0, 0 • Eliminazione strategie dominate: eliminazione per ciascun giocatore delle strategie dominate 26 25 Strategie dominate nel dilemma del prigioniero • La dominanza debole • • Y C NC C -5 , -5 0 , -20 X NC -20 , 0 -1 , -1 Consideriamo il gioco della figura seguente: A domina debolmente B, cioè rispetto a D A è strettamente migliore di B, mentre rispetto a S A è esattamente uguale a B Possiamo concludere che la riga 2 non sarà scelta? Possiamo iterare tale ragionamento? Questo ragionamento è meno convincente di quello basato sul precedente tipo di dominanza (dominanza stretta). stretta) • • • Y C NC C -5 , -5 0 , -20 X NC -20 , 0 -1 , -1 S A 1 B NB: NC è dominata per entrambi i giocatori, quindi devo 27 eliminarla per entrambi L’eliminazione iterativa delle strategie dominate 2 D 3; 0 2; 1 3; 4 0; 0 La risposta è empirica: la dominanza debole, in alcuni giochi, non funziona tanto bene quanto la dominanza stretta, e una dominanza debole iterata può funzionare piuttosto male . 28 Eliminazione iterata delle strategie dominate nel gioco del nipote del rettore • Non sempre è ovvio quale strategia verrà scelta; piuttosto, spesso conviene pensare a quali strategie non verranno giocate di sicuro • Una strategia è dominata se esiste una qualche altra strategia che porta a payoff strettamente maggiori per qualsiasi l i i scelta lt effettuata ff tt t dagli d li altri lt i giocatori i t i – Nessun giocatore razionale sceglie una strategia dominata • Le strategie dominate sono irrilevanti e possono quindi essere rimosse dal gioco, in modo da semplificare il gioco • Rimuoviamo quindi le strategie dominate finché non ne rimane più nessuna: in alcuni casi, questo è sufficiente per risolvere il gioco, anche se nessuno dei giocatori ha una strategia dominante 29 11-29 Lezione 18 30 5 Mario Gilli Come giocare l’asta al ribasso Eliminazione iterata delle strategie debolmente dominate Scelta di uno studente a caso Scelta 0 1 2 3 (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (0.5,0.5) (1,0) (1,0) (0,0) (0,1) (1,1) (2,0) (0,0) (0,0) (0,2) (1.5,1.5) 0 di uno studente 2 3 31 Come è stata effettivamente giocata l’asta al ribasso 1 Problema: come giocare il Beauty Contest? Non ci sono strategie dominate Scelta di uno studente a caso 0 Scelta 0 di uno studente 0% 1 Scelta media degli studenti 2 3 0% 0% 0% 1 0% 24% 26.5% 0% 2 0% 26.5% 12% 5.5% 3 0% 5.5% 0% 0% 32 La 1 mia 2 scelta 33 1 2 3 4 (1,1) (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (1,1) (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (1,1) (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (1,1) 3 4 34 L’equilibrio di Nash L’equilibrio di Nash è il concetto di soluzione più ampiamente utilizzato nelle applicazioni della teoria dei giochi all’economia. Consideriamo un gioco con due giocatori, X and Y; una coppia di strategie formano un equilibrio di Nash se: i) la strategia scelta da X è ottimale data la strategia effettivamente scelta da Y E ii) la strategia scelta da Y è ottimale data la strategia effettivamente scelta da X In generale, in un equilibrio di Nash la strategia scelta da ogni giocatore è la sua risposta ottimale alle strategie effettivamente scelte dagli altri giocatori. 35 Lezione 18 Nei giochi simultanei con informazione imperfetta, i giocatori non possono osservare direttamente le mosse dei rivali. Quindi ogni giocatore forma delle congetture su quello che gli altri faranno, e reagisce di conseguenza scegliendo la sua risposta migliore alle congetture che si è formata. In un equilibrio q di Nash, q queste congetture g sono corrette: la strategia di ogni giocatore si rivela come la migliore risposta alle reali mosse dei rivali. In altre parole, in un equilibrio di Nash i giocatori formano congetture reciprocamente corrette. Quindi i giocatori non hanno incentivi per deviare unilateralmente dall’equilibrio una volta che le mosse dei rivali sono diventate osservabili. 36 6 Mario Gilli Un concetto di equilibrio come soluzione: l’equilibrio di Nash Dato un gioco in forma strategica, un profilo di strategie s* ∈ S è un equilibrio di Nash in strategie pure se per tutti i giocatori i t ii ui ( s ) ≥ ui ( s , si ) * * −i per ogni si ∈ Si dove s−*i = ( s1* ,..., si*−1 , si*+1 ,..., sn* ) Y C NC C -5 , -5 0 , -20 X NC -20 , 0 -1 , -1 Se X sceglie C, la miglior risposta per Y è giocare C (-5 > -20) Quindi {C,C} non è solo un equilibrio in strategie dominanti, ma è anche un equilibrio di Nash per il dilemma del prigioniero. 37 NB: tutti gli equilibri in strategie dominanti sono equilibri di Nash (per definizione), ma non viceversa. 38 Un altro esempio: l’adozione di un sistema di videoregistrazione Y C NC C -5 , -5 0 , -20 X NC -20 , 0 -1 , -1 L’equilibrio di Nash e il dilemma del prigioniero Y C NC Se Y sceglie C, la miglior risposta C -5 , -5 0 , -20 per X è giocare C (-5 > -20) X NC -20 , 0 -1 , -1 Se Y sceglie NC, la miglior risposta per X è giocare C (0 > -1) 2 1 Y Beta C NC C -5 , -5 0 , -20 X NC -20 , 0 -1 , -1 Beta VHS 1, 1 0, 0 0, 0 1, 1 Se X sceglie C, la miglior risposta per Y è giocare C (-5 > -20) VHS In questo caso, le congetture non sono corrette! Quindi {C,C} è l’unico equilibrio di Nash per questo gioco. 39 Strategie di risposta ottima per 1 Strategie di risposta ottima per 2 2 2 1 Beta VHS Beta VHS 1, 1 0, 0 0, 0 1, 1 1 Beta VHS 41 Lezione 18 40 Beta VHS 1, 1 0, 0 0, 0 1, 1 42 7 Mario Gilli La soluzione: due equilibri La ricerca di un accordo 2 Direttore 1 Beta VHS Star Beta VHS Si 1, 1 0, 0 Si 0, 0 1, 1 No No $15M, $15M 0, 0 0, 0 0, 0 43 Le strategie ottime della Star 44 Le strategie ottime per il Direttore Direttore Star Direttore Si Si No $15M, $15M 0, 0 Star No Si 0, 0 Si 0, 0 No No $15M, $15M 0, 0 0, 0 0, 0 45 46 La soluzione: due equilibri Pareto ordinabili Player B Direttore Star L Si Si No $15M, $15M 0, 0 U (3,9) (1,8) D (0,0) (2,1) Pl Player A 0, 0 (U,L) e (D,R) Sono entrambi equilibri Nash 0, 0 47 Lezione 18 R No 48 8 Mario Gilli Come giocare il Beauty Contest Come è stato effettivamente giocato il Beauty Contest Scelta media degli studenti Mia Scelta media degli studenti 1 2 3 4 (1,1) (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (1,1) (0,0) (0,0) 3 Mia 1 2 scelta scelta (0,0) (0,0) (1,1) (0,0) (0,0) (0,0) (0,0) (1,1) 3 4 NB: è definito come un profilo di strategie, non come un prodotto cartesiano, come abbiamo visto nel caso precedente. Questo dipende dal fatto che stiamo considerando un concetto di equilibrio. • Tre INTERPRETAZIONI: 1. Equilibrio di Nash come soluzione eduttiva 2. Equilibrio di Nash come punto di equilibrio di un processo dinamico (implicito) 3. Equilibrio di Nash come equilibrio di aspettative razionali. • Qual è il significato dell’equilibrio di Nash? (2) 2. Il gioco delle città • • Due partecipanti giocano sulla base di un elenco di 11 città degli Stati Uniti: Atlanta, Boston, Chicago, Denver, Los Angeles, New York, Philadelphia, Phoenix, San Francisco, San Diego e Seattle. Un giocatore deve scrivere il suo nome su un biglietto e poi elencare alcune di queste città, includendovi obbligatoriamente Boston. L’altro deve scrivere il suo nome su un altro biglietto ed elencare alcune di queste città, città includendovi obbligatoriamente San Francisco Francisco. Ciascuno può scrivere quante città desidera e ottiene € 0,50 per ogni città che compare solo sul suo biglietto e perde € 1,50 per ogni città che compare su entrambi i biglietti. Soluzione – In questo gioco ci si può coordinare in 512 modi – Ciononostante, un numero significativo di volte gli studenti MBA di Stanford riescono a coordinarsi in un modo specifico: usano il Mississippi come criterio in base al quale suddividere le città, pertanto il giocatore con Boston sceglie Atlanta, Chicago, New York e Philadelphia, mentre il giocatore con San Francisco sceglie Denver, Los Angeles, Phoenix, San Diego e Seattle. 53 Lezione 18 50% 3 44% 4 6% 50 • Vediamo due esempi: 1. Il gioco dei numeri • • • 51 • 2 • Qual è il significato dell’equilibrio di Nash? (1) • • 0% 49 INTERPRETAZIONI DELL’EQUILIBRIO DI NASH • 1 Un numero qualsiasi di partecipanti, ciascuno dei quali deve simultaneamente e indipendentemente scrivere su un biglietto uno di due numeri, il 5 o il 3. Ogni giocatore ottiene €5 se tutti hanno scelto il 5; ottiene € 3 a prescindere dalle scelte altrui se ha scelto il 3 e ottiene - € 4 se ha scelto il 5 mentre qualcun altro ha scelto il 3. Soluzione: – La maggior parte delle volte due giocatori che si conoscono bene scelgono entrambi il 5 – Quando il numero dei giocatori aumenta, il metodo di gioco non è più ovvio: tutti vorrebbero coordinarsi per scegliere il 5, ma nessuno può essere certo che qualcuno non voglia giocare la strategia sicura 3. – Quando abbiamo 15 o 20 giocatori, diventa ovvio che è troppo rischioso provare a giocare tutti il 5, pertanto tutti scelgono il 3. 52 • Qual è il significato dell’equilibrio di Nash? (3) • • • 1. 2. Questi esempi suggeriscono che in determinate situazioni alcuni giochi possono rientrare nella categoria dei giochi che presentano “chiare strategie da scegliere e da aspettarsi”, mentre altri ne sono esclusi. Quali condizioni devono essere soddisfatte affinché un Q dato gioco effettuato in certe condizioni da determinati partecipanti possa essere inserito in questa categoria? Non vi sono risposte esatte, ma si possono individuare chiaramente alcuni fattori: Innanzitutto è utile che tutti i partecipanti condividano la stessa conoscenza delle regole dell’incontro. Alcuni giochi possono essere “risolti” in modo logico. 54 9 Mario Gilli • Qual è il significato dell’equilibrio di Nash? (5) • Qual è il significato dell’equilibrio di Nash? (4) 3. 4. 5 5. 6. 7. 8. È utile che le parti si consultino prima di scegliere le proprie strategie. Se i partecipanti hanno una lunga storia di interazioni reciproche e se conoscono il loro rivale, la prevedibilità del gioco generalmente aumenta. Tuttavia le ripetute interazioni possono essere fuorvianti, come vedremo. Un piccolo numero di partecipanti può costituire un vantaggio se tali partecipanti si conoscono. In alcuni incontri, invece, possono risultare utili i grandi numeri, a condizione che tutti conoscano le reazioni generali della popolazione. In alcune situazioni si possono applicare le convenzioni sociali. A volte possiamo applicare vaghi principi di buonsenso comune, definiti criteri di punto focale Per i manager i fattori più pertinenti ed efficaci sono i ruoli e le convenzioni sociali, che comprendono le norme aziendali e professionali, la comunicazione diretta e l’esperienza diretta. • • • • • • E l’equilibrio di Nash? Nelle analisi dei giochi, l’equilibrio di Nash è utilizzato in questo modo: ci domandiamo se esista qualche motivo per ritenere che i partecipanti abbiano un’idea di come il gioco verrà giocato. Se la risposta è affermativa, ci aspettiamo che i giocatori scelgano qualche equilibrio di Nash Nash. Se ciascun partecipante può prevedere la mossa dell’altro, ciascuno massimizzerà il proprio premio sulla base di tali previsioni. Poiché tali condizioni si suppongono valide per tutti i partecipanti, il metodo di gioco previsto deve essere tale da escludere che un partecipante, conoscendo le mosse altrui, voglia deviarvi. Cioè il metodo di gioco previsto costituirà un equilibrio di Nash. 55 • Qual è il significato dell’equilibrio di Nash? (6) Abbiamo scritto un equilibrio di Nash, per due motivi: 1. molti giochi presentano più equilibri di Nash 2. il ragionamento esposto riguarda le percezioni dei giocatori, che devono avere una chiara idea di come giocare, i ma glili osservatori t i esterni t i non necessariamente devono sapere quale sarà l’equilibrio scelto. • A meno che i partecipanti della situazione rappresentata abbiano, per qualche ragione, una concezione chiara e condivisa del modo in cui ciascuno agisce, non ha alcun senso avviare un’analisi dell’equilibrio di Nash. 56 • L’equilibrio di Nash e la dominanza • • • Abbiamo visto due metodi di analisi dei giochi in forma strategica: uno basato sulla dominanza, compresa la dominanza debole e quella iterata, e uno basato sull’equilibrio di Nash. Qual è il nesso tra i due metodi? – Una strategia che viene eliminata per dominanza stretta iterata non può mai far parte di un equilibrio di Nash. – Se eliminiamo alcune strategie per dominanza iterata, impiegando in alcuni passaggi anche la dominanza debole, tra le strategie che non vengono eliminate esiste un equilibrio di Nash per l’intero gioco. 57 58 Equilibri di Nash in giochi con scelte perfettamente divisibili Equilibri di Nash in giochi con scelte perfettamente divisibili • Il concetto dell’equilibrio di Nash si applica anche alle decisioni strategiche relative a quantità perfettamente divisibili • Il concetto dell’equilibrio di Nash si applica anche alle decisioni strategiche relative a quantità perfettamente divisibili • Determiniamo le funzioni di miglior risposta di ciascun giocatore • Determiniamo le funzioni di miglior risposta di ciascun giocatore • La funzione di miglior risposta mostra le relazione fra la scelta di un giocatore e la miglior risposta dell’altro • La funzione di miglior risposta mostra le relazione fra la scelta di un giocatore e la miglior risposta dell’altro • Una combinazione di giocate rappresenta un equilibrio di Nash se queste soddisfano simultaneamente le funzioni di miglior risposta • Una combinazione di giocate rappresenta un equilibrio di Nash se queste soddisfano simultaneamente le funzioni di miglior risposta 59 Lezione 18 60 10 Mario Gilli Figura 11.10: Free Riding nei gruppi Figura 11.10: Free Riding nei gruppi • La retta di colore celeste rappresenta la relazione tra le ore di lavoro di Salvatore e la risposta ottima di Elisabetta • La retta di colore grigio chiaro rappresenta la relazione tra le ore di lavoro di Elisabetta e la risposta ottima di Salvatore • La funzione di risposta ottima mostra le relazione fra la scelta di un giocatore e la miglior risposta dell’altro • Il punto N è un equilibrio di Nash, poiché giace sia sulla retta di colore grigio che sulla retta di colore celeste • In questo equilibrio di Nash, Salvatore ed Elisabetta dedicano 8 ore alla ricerca 61 62 • L’induzione a ritroso nei giochi in forma estesa a informazione perfetta SOLUZIONI NEI GIOCHI IN FORMA ESTESA • • Un’analisi dei giochi generali in forma estesa, dove intervengono le mosse della natura e gli insiemi di informazioni, può risultare piuttosto difficile. I giochi a informazione perfetta possono invece essere analizzati in modo semplice con l’induzione a ritroso. 63 64 • ESEMPIO: (1) Paul ESEMPIO: primo stadioa John Y 1;3;2;2 Paul Y Paul c George 4;4;4;2 B l Ringo k A 4;4;4;2 k x 2;6;6;1 y b X c George A a Paul b X John 1;3;2;2 B 3;4;2;1 x 2;5;4;0 1;2;5;3 3;4;2;1 l Ringo 2;6;6;1 y 6;8;6;1 65 Lezione 18 2;5;4;0 1;2;5;3 6;8;6;1 IIniziamo i i con un nodo d dove d la l scelta lt del d l giocatore i t termina t i il gioco. • Se Paul inizia con la scelta X, George con A ottiene 2, con B 4: sceglierà B con un vettore delle vincite (2; 5; 4; 0). • Se Paul sceglie Y e John risponde con c, Ringo può scegliere x, guadagnando 3, o y, guadagnando 1: sceglierà x con un vettore delle vincite (1;2, 5;3). • Se Paul sceglie Y e John risponde con b, Paul sceglie tra k, guadagnando 4, e l, guadagnando 2: sceglierà k con un vettore delle vincite (4; 4; 4; 2). 66 11 Mario Gilli • ESEMPIO: secondo stadio a Paul John Y 1;3;2;2 Paul 4;4;4;2 k x k b Ringo x 1;2;5;3 2;5;4;0 Troviamo ora i nodi che siano seguiti da nodi terminali o già valutati: • se Paul sceglie Y, John sceglie tra a, guadagnando 3; oppure b, ripassando il turno a Paul, che abbiamo deciso che termina il gioco con k e quindi 4 per John; oppure c, passando il turno a Ringo, che abbiamo deciso che giunge a 2 per John: • la scelta migliore per John è b. 4;4;4;2 Paul c B 1;2;5;3 2;5;4;0 Y George Ringo B John X c George ESEMPIO: terzo stadio Paul b X • Siamo ora pronti a immaginare come Paul dovrebbe iniziare il gioco: • è più soddisfatto con Y, • in quanto prevede che John risponderà con b e poi Paul sceglierà k, portando al vettore (4; 4; 4; 2). 67 • ESEMPIO: conclusioni 1;3;2;2 Paul John Y Paul 4;4;4;2 k • L’equilibrio di Nash nei giochi in forma estesa • b X c George A a 68 B 3;4;2;1 x 1253 1;2;5;3 2;5;4;0 • l Ringo 2;6;6;1 y 6861 6;8;6;1 • •Equilibrio del gioco Yk,b,B,x •Sentiero di equilibrio Ybk •Azioni di equilibrio mai giocate B x • 69 • Qual è il nesso tra l’induzione a ritroso e gli equilibri di Nash? (1) • • Qual è il nesso tra l’induzione a ritroso e gli equilibri di Nash? (2) ESEMPIO: B dovrebbe sfidare A? Se lo sfida, A dovrebbe scegliere tra le vincite 1 e −1, pertanto A si arrenderebbe Sembra che B possa tranquillamente lanciare la sfida. • A combatte Il concetto di equilibrio di Nash si può applicare a tutti i giochi in forma estesa. La definizione di base mantiene la sua validità: un equilibrio di Nash è un profilo di strategie, tale che nessun giocatore può migliorare la sua vincita (attesa) con una deviazione unilaterale (ossia cambiando la sua strategia) strategia). La difficoltà di applicazione di questa definizione risiede nella verifica volta ad assicurare che nessun giocatore possa migliorare la sua vincita cambiando strategia. Nei giochi in forma estesa l’insieme di strategie può essere molto complesso, perché specifica le azioni per ogni insieme di informazione degli altri giocatori. 70 -2;-1 • • • • • Riformuliamo il gioco in forma strategica Il profilo sfida-resa è un equilibrio di Nash. L’induzione a ritroso ha portato a un equilibrio di Nash. Ma anche il profilo non sfida-combattimento è un equilibrio di Nash. Tale minaccia tuttavia non è credibile: se B scopre che A sta bluffando e lo sfida, A combatterà veramente? Questo equilibrio di Nash implica una strategia dominata debolmente. combatte Sfida A Non combatte B 1;1 Sfida A 0;2 Non sfida A A Si arrende -2; -1 1; 1 0; 2 0; 2 B Non sfida A 71 Lezione 18 72 12 Mario Gilli • L’equilibrio di Nash inconsistente con l’induzione a ritroso • Qual è il nesso tra l’induzione a ritroso e gli equilibri di Nash? (3) • • Se A combatte, allora B non dovrebbe sfidarlo perché 0 > -2, se B non sfida A, allora A è indifferente tra combattere o no perché in ogni caso ottiene 2. Quindi (combatte, non sfida) è un NE A combatte • -2;-1 • Sfida A Non combatte B 1;1 • Non sfida A 0;2 Questo esempio illustra un principio generale: quando si converte un gioco in forma estesa in un gioco in forma strategica, spesso si passa da un’unica “soluzione” per induzione a ritroso a più equilibri di Nash. La soluzione ottenuta per induzione a ritroso è un equilibrio di Nash. Gli altri equilibri di Nash implicano l’uso di strategie che potrebbero essere eliminate per dominanza debole iterata. 73 74 • E l’induzione a ritroso nei giochi in forma estesa più complessi? Gioco dell’entrata • • 2 imprese: X e Y • Y monopolista di un mercato; X decide se entrare o no • • • Nei giochi in forma estesa generali adottiamo l’analisi dell’equilibrio di Nash. Tuttavia, come abbiamo constatato, alcuni equilibri di Nash sono basati su minacce non credibili. Nei giochi a informazione perfetta, l’induzione a ritroso ci aiuta a individuare questi equilibri con minaccia non credibile. Sarebbe quindi ideale poter applicare una tecnica simile nei giochi in forma estesa di tipo generale. • Se X entra, allora Y può produrre poco o tanto. • Se Y produce poco entrambe hanno profitto 1 • Se S Y produce d t t entrambe tanto t b avranno profitti fitti -1 1 • Se X non entra avrà profitti nulli e Y può sempre produrre poco o tanto, ma resta monopolista • Se Y produce poco avrà profitto 2 • Se Y produce tanto avrà profitto 3 75 76 Gioco in forma estesa Gioco dell’entrata Azioni tanto -1, -1 X ENTRA o NON ENTRA Y produrre POCO o TANTO entra Strategie Impresa X ENTRA o NON ENTRA (coincide con azioni) X poco 1, 1 tanto 0, 3 Non entra Impresa Y Produrre POCO sia se X ENTRA, sia se X NON ENTRA Produrre POCO se X ENTRA, TANTO se X NON ENTRA Produrre TANTO sia se X ENTRA, sia se X NON ENTRA Produrre TANTO se X ENTRA, POCO se X NON ENTRA Y poco 77 Lezione 18 Y 0, 2 78 13 Mario Gilli Gioco in forma strategica Y X Poco, poco Poco, tanto 1,1 1,1 Entra Tanto, poco Equilibri di Nash nel gioco d’entrata Y (ii) (iii) (iv) 1 , 1 -1 , -1 -1 , -1 0,3 0,2 0,3 (i) E 1,1 X NE 0 , 2 tanto, tanto -1,-1 -1,-1 Se Y gioca (i), X gioca E; se X gioca E, Y gioca (i) o (ii) Se Y gioca (ii), X gioca E; se X gioca E, Y gioca (i) o (ii) Non entra 0,2 0,3 0,2 Se Y gioca (iii), X gioca NE; se X gioca NE, Y gioca (ii) o (iv) 0,3 Se Y gioca (iv), X gioca NE; se X gioca NE, Y gioca (ii) o (iv) NB: { E , (i) }, { E , (ii) }, e { NE , (iv) } sono equilibri di Nash. 79 Equilibrio 1 Y (ii) (iii) (iv) 1 , 1 -1 , -1 -1 , -1 0,3 0,2 0,3 (i) E 1,1 X NE 0 , 2 80 tanto entra Y Consideriamo i tre equilibri di Nash: 1) { E ; P se E , P se NE } ; risultato: (1,1) X 3) { NE ; T se E , T se NE } ; risultato : (0,3) 1, 1 tanto 0, 3 Y poco NB: i primi due equilibri generano lo STESSO risultato, perché le strategie di Y sono diverse solo in un nodo decisionale che NON è raggiunto nell’effettivo svolgimento del gioco. 81 Equilibrio 2 0, 2 82 Equilibrio 3 tanto Y X -1, -1 tanto entra poco 1, 1 tanto 0, 3 Y X Non entra -1, -1 poco 1, 1 tanto 0, 3 Non entra Y Y poco poco 0, 2 83 Lezione 18 poco Non entra 2) { E ; P se E , T se NE } ; risultato : (1,1) entra -1, -1 0, 2 84 14 Mario Gilli Perfezione nei sottogiochi Problemi con gli equilibri di Nash Equilibrio di Nash: ogni giocatore deve agire ottimamente date le strategie altrui, cioè ogni giocatore gioca una risposta ottima alle strategie degli altri giocatori. Problema: la condizione di ottimizzazione è posta solo all’inizio del gioco.Perciò qualche equilibrio di Nash nei giochi dinamici può coinvolgere minacce non credibili. (Selten, 1965) • Applica una nozione di comportamento razionale (in particolare l’equilibrio di Nash) ogni volta che si fronteggia una situazione strategica ben definita. • La nozione di sottogioco proprio modella l’idea di “una situazione strategica ben definita”. 85 Notiamo che l’equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi genera un risultato, (1,1), che non è il miglior risultato possibile per Y. Se Y sceglie “P se E, T se NE”, X sceglie E Y E 86 L’equilibrio di Nash {NE ; T se E , T se NE} genera un risultato molto migliore dal punto di vista di Y: (0,3) T ( −1 , −1 ) P (1,1) Questo equilibrio di Nash è basato su una minaccia non credibile, dato che Y non sceglierebbe mai T se X decidesse di entrare. In questo sottogioco, Y sceglie P Cosa succederebbe se Y si impegnasse a scegliere T indipendentemente da quello che fa X? X Y ( 0 , 3 ) T NE Y ( 0 , 2 ) P In questo sottogioco, Y sceglie T E X NE {E;P se E, T se NE} è l’equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi ( −1 , −1 ) (T ) (T ) ( 0 , 3 ) Se X prende sul serio la minaccia, sceglie NE, e Y ottiene il suo massimo profitto. Y 87 88 Riepilogo Un equilibrio di Nash che soddisfi il principio di razionalità sequenziale, cioè che definisca solamente strategie credibili, è noto come equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi. Forma estesa o forma normale? In un equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi, ogni volta che un agente è chiamato a scegliere, l’azione definita dalla sua strategia si rivela essere il comportamento ottimale date le strategie dei suoi avversari. Per trovare l’equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi di un gioco sequenziale si utilizza la rappresentazione del gioco in forma estesa e si risolve usando l’induzione retrograda. Quindi {E; P se E , T se NE} è l’unico equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi del gioco d’entrata. Per trovare tutti gli equilibri di Nash di giochi simultanei o sequenziali si utilizza la rappresentazione del gioco in forma normale. Gli altri due equilibri di Nash {E ; P se E , T se NE } , { NE ; T se E , T se NE } sono chiaramente basati su minacce non credibili: Y non sceglierebbe MAI “P se NE” o “T se E”! 89 Lezione 18 90 15 Mario Gilli Alcuni esempi 2 a A 5,9 1 B 10 , 6 Consideriamo il seguente gioco: Giocatori: due giocatori, 1 e 2 Azioni: A o B per il giocatore 1, e a o b per il giocatore 2 b 4,8 0,1 Strategie: A o B per il giocatore 1, e a o b per il giocatore 2 Dato che strategie = azioni, azioni il gioco è un gioco simultaneo con informazione imperfetta. 1)) C’è q qualche strategia g dominante? Sì, a è dominante per il giocatore 2 Vincite: 2 a A 5,9 1 B 10 , 6 b 4,8 0,1 2) Ci sono equilibri di Nash? Sì, { B , a } è un equilibrio di Nash 91 92 Forma estesa: 2 1 a (5, 9) b (4,8) a ( 10 , 6 ) b (0, 1) A 4) Elenchiamo tutte le strategie dei nostri giocatori Giocatore 1: A B B 2 3) Supponiamo S i che h il giocatore i 2 sia i in i grado d di osservare le l mosse di 1; cambia la struttura del gioco? 2 1 a (5, 9) b (4,8) a ( 10 , 6 ) b (0, 1) A 5) Forma normale: 2 (i) A 5,9 1 B 10 , 6 B 2 (ii) 5,9 0,1 (iv) 4,8 0,1 1 A (iv) 4,8 0,1 a (5, 9) b (4,8) a ( 10 , 6 ) b (0, 1) B 2 6)) C’è q qualche strategia g dominante? 8) C C’èè qualche equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi? Sì, (i) è dominante (ma non strettamente) per il giocatore 2 Sì, {B, a se A,a se B} è l’equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi 7) Ci sono equilibri di Nash? Sì, { B , (i) }, { A , (ii) }, e { B , (iii) } sono equilibri di Nash Notiamo che { B , (i) } e { B , (iii) } generano lo stesso risultato. 95 Lezione 18 (iii) 4,8 10 , 6 94 2 (iii) 4,8 10 , 6 (ii) 5,9 0,1 93 2 (i) A 5,9 1 B 10 , 6 Giocatore 2 (i) a se A, a se B (ii) a se A, b se B (iii) b se A, a se B (iv) b se A, b se B 9) Se il giocatore 2 potesse impegnarsi a giocare una strategia, cosa farebbe? Si impegnerebbe a giocare { a se A, b se B }: questo indurrebbe il giocatore 1 a scegliere A, e genererebbe il payoff massimo per il giocatore 2. 96 16