Esame di Economia e organizzazione industriale 25 gennaio 2016
(Paolo Bertoletti)
Tempo a disposizione: 75 minuti. Si evitino le risposte prolisse.
I fila
Per tutti
1. Si consideri un mercato di duopolio à la Cournot con curva di domanda inversa P(q) = a –
q, a > 0, e soli costi fissi dati da F > 0. A quanto ammontano i profitti dei duopolisti? E per
quali valori di F troverebbero conveniente non produrre?
Siccome qiN = a/3 = pN, ne segue che i = a2/9 – F e che le imprese non produrranno se F > a2/9.
2. Si consideri il gioco seguente tra due giocatori:
1
A
2
2
C
(5, 2)
M
D
E
(1, 4) (1, 1)
B
(3, 3)
F
(2, 0)
Si scriva la forma normale del suddetto gioco e se ne determinino gli equilibri di Nash e gli
equilibri di Nash perfetti rispetto ai sottogiochi.
L’Equilibrio di Nash perfetto rispetto ai sottogiochi è (B, DE). Siccome la forma normale risulta:
1/2
CE
CF
DE
DF
A
5, 2
5, 2
1, 4
1, 4
M
1, 1
2, 0
1, 1
2,0
B
3, 3
3, 3
3, 3
3, 3
ne segue che anche (B, DF) è un equilibrio di Nash.
Per il corso con 4 e 6 CFU:
3. Qual è la posizione “schumpeteriana” relativamente al potere di mercato?
Secondo tale posizione il potere di mercato è il motore degli investimenti in innovazione, senza del
quale il mercato non potrebbe risultare “dinamicamente” efficiente.
Per il corso con 9 CFU:
4. Che cosa s’intende per costo di ricerca e come influisce sulla natura degli equilibri di
mercato?
I costi di ricerca sono quelli che i consumatori devono sostenere per conoscere i prezzi delle varie
imprese presenti sul mercato: essi rendono il mercato (anche nel caso di prodotti omogenei e di
competizione à la Bertrand) meno competitivo, e nel caso estremo permettono alle imprese di
praticare prezzi monopolistici.