Haemonchus placei Ostertagia ostertagi NGI BOVINI Cooperia oncophora C. Surnabada Trichostrongylus longispicularis Trichostrongylus axei comune a tutti gli erbivori 1 tipo allev. INTENSIVO (n° 158) Ostertagi a ostertagi P (%) ma range TRADIZ. POSTA FISSA (n° 45) P (%) ma range PASCOLO (n° 34) Ostertagi H. a contortus lyrata T. axei 43 1,3 1,3 4 567 0,09 0,20 0,16 10 40.000 * 24 7 0 0 prevalenze e numero medio di nematodi abomasali in bovine da latte provenienti da diversi sistemi di allevamento in Nord Italia (Genchi et al., 1995) 13 0,07 P 10 300 68 21 32 24 ma 119 4 7 2 range 10 900 P = prevalenza ma = media * = > 93% animali con meno di 400 parassiti 2 Nell’allevamento della vacca da latte la prevalenza delle STRONGILOSI GASTRO-INTESTINALI è in genere elevata • > 40-50% con basse cariche parassitarie • > 90% animali con meno di 400 parassiti alcuni animali possono presentare anche >30.000 parassiti nel solo abomaso Ostertagia ostertagi = specie più frequente AUMENTO DEL pH GASTRICO azioni patogene legate soprattutto alle larve IPOBIOTICHE INTERFERENZA SULLA SECREZIONE DELLA PEPSINA AUMENTO SECREZIONE DI GASTRINA 3 INFLUENZA DEL PARASSITISMO SUL METABOLISMO DELL’OSPITE Diminuita funzionalità delle ghiandole gastriche deputate alla formazione del succo gastrico Le cellule produttrici di AC. CLORIDRICO sono sostituite da cellule indifferenziate. <acidità succhi abomasali (pH da 2 a 7) riduzione effetto batteriostatico mancata trasformazione del pepsinogeno in pepsina 4 GASTRINA ormone di natura polipeptidica secreto da cellule endocrine specifiche (cellule G) stimolazione delle cellule parietali dello stomaco alla produzione di AC. CLORIDRICO influenza motilità prestomaci stimola produzione di pepsinogeno in infestazioni parassitarie da nematodi abomasali aumenta livello di gastrina sia per aumento pH, ma anche in seguito alla liberazione da parte dei parassiti adulti di prodotti di escrezione/secrezione > motilità prestomaci (accelerazione transito alimenti),5 anoressia nell’allevamento intensivo della vacca da latte le cariche parassitarie, seppur contenute, possono: INFLUIRE SUI PROCESSI METABOLICI PRODURRE CATABOLITI CHE CAUSANO EPATOSI ACCUMULARSI PROLUNGANDO LA LORO SOPRAVVIVENZA NELL’OSPITE (soprattutto come larve “ipobiotiche) 6 PRESENZA PARASSITI MODIFICAZIONE DEGLI ORMONI GASTRO-INT. ALTERAZIONE DELLA MOTILITÀ LESIONI ALLA MUCOSA ABOMASO MODIFICAZIONE TEMPO DI CONTATTO AUMENTO pH INTESTINO EROSIONE DEI VILLI MALASSORBIMENTO MODIFICAZIONE METABOLISMO DIMINUZIONE APPETITO 7 CALO DELLE PRODUZIONI NGI ruminanti sintomatologia • in genere asintomatica • nei giovani e/o in immunodepressi • diarrea • disappetenza • disidratazione • anemia • dimagramento • calo delle produzioni • edemi (ipoalbuminemia) 8 Genere Ostertagia: NGI ruminanti sintomatologia • Ostertagiosi di I TIPO • diarrea acquosa e profusa • sete intensa • arresto dell’ accrescimento • >ph abomasale e pepsinogeno serico • Ostertagiosi di II TIPO • in genere meno grave 9 positività copromicroscopica per N.G.I. nell’allevamento della vacca da latte nel Nord Italia (Genchi, 1995) TIPO ALLEVAMENTO C TRADIZIONALE CON PASCOLO 271 SENZA PASCOLO > 200 capi + % (u.p.g.) 173 64 (30-750) 358 21 6 (15-45) 80-100 capi 195 23 12 (15-105) < 70 capi 238 43 18 (15-150) C = n° controllati; u.p.g. = uova per grammo 10 ALLEVAMENTO VACCA DA LATTE allevamento tradizionale con periodi di pascolo PASCOLO = RISCHIO PARASSITARIO anche nell’allevamento intensivo con alimentazione verde (in alcuni periodi) “unifeed” possibilità di infestazione con assunzione accidentale di basse cariche larvali 11 Esame copromicroscopico Positivi 31% Maggiore positività bovini da carne più frequentemente al pascolo fattore rischio per NGI • Allevamenti medie dimensioni igiene meno accurata in cui allevamento subordinato ad altre attività che sostengono economicamente azienda agricola di cui allevamento solo parte • Allevamenti ridotte dimensioni più semplice da realizzare gestione •Allevamenti grosse dimensioni attività allevamento azienda preponderante = maggior attenzione igiene N.G.I. N° Pos. % BURGERLAND 11 9 81,8 KARNTEN 10 9 90 NEIEDEROSTERREICH 51 44 86,2 OBEROSTERREICH 57 51 89,4 STEIERMARK 34 30 88,2 TIROL 77 70 90,9 240 213 88,7 REGIONE TOTALE A U S T R I A SARDEGNA 69% (2014) 14 NGI BOVINI IMPORTATI DALLA FRANCIA Varisco et al. 1993 = 16% Genchi et al. 1997 = 37-68% Tampieri et al. 2004 = 65,8% 15