A) SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE → dagli anni 70 dell’800 ▼ QUASI UN PARADOSSO La DEPRESSIONE ( ribasso prezzi, flessione margini profitto, rallentamento economia) seguita alla crisi di SOVRAPPRODUZIONE di questi anni si accompagna alla TRASFORMAZIONE e INNOVAZIONE di alcuni settori dell’industria che favoriscono progressivamente il RIAVVIO dell’economia trainata fuori dalla crisi AGRICOLTURA Concorrenza prodotti paesi extra europei → spinta al protezionismo e agli investimenti governativi, alla specializzazione → riconversione necessaria ma costosa INDUSTRIA Sul mercato nuove potenze industriali Redditi bassi → manca domanda corrispondente Cala costruzione ferrovie Coinvolti vecchio settore meccanico ( +++motore a scoppio) e siderurgico ( +++acciaio) e nuovi settori chimico – elettrico – petrolifero ( avvio era automobile) → Cambiamento strutture del capitalismo da concorrenziale a monopolistico o oligopolistico = mercato dominato pochi grandi gruppi industriali → forte concorrenza internazionale → crisi o scomparsa alcuni piccole-medie imprese I nuovi settori necessitano cospicui capitali → forte concentrazione industriale e finanziaria → influenzano scelte politiche governi → superato principio cardine liberista → si richiede allo stato di intervenire in favore grandi gruppi industriali - finanziari ATTRAVERSO a)protezionismo b) sostegno industria pesante ( settore civile- militare) c) politica estera aggressiva → imperialismo ▼ INTRECCIO POTERI ECONOMICI E POLITICi B) SOCIETA’ DI MASSA → fra 800 e 900 Deriva dal processo d’industrializzazione → nel mondo occidentale l’intero ( o quasi) corpo sociale coinvolto dagli stessi processi culturali, politici, economici Superata cesura SCIENZA- TECNICA → intreccio indissolubile. I settori industriali si avvalgono sempre + della scienza Gli STATI sostengono la ricerca scientifica → ruolo fondamentale nella competizione tra potenze Numerose innovazioni tecnico-scientifico industriali ( lampadina, telefono, automobile ecc) cambiano VITA QUOTIDIANA Si afferma il POSITIVISMO e un’ottimistica FIDUCIA nella SCIENZA Gli stati avviano processo scolarizzazione di massa → necessaria forza-lavoro + competente. Favorisce identità nazionale Nascono INDUSTRIA CULTURALE ( informazione, cultura, spettacolo) e del TEMPO LIBERO I mezzi di comunicazione di massa conducono formazione OPINIONE PUBBLICA ma possono diventare strumenti per condizionare e manipolare le masse → nei sistemi dittatoriali C) TRASFORMAZIONE SISTEMA POLITICO In occidente ingresso sulla sena storia delle masse → nuovi lavoratori e consumatori → non rinviabile suffragio universale maschile Solo qualche decennio dopo voto alle donne → questione emancipazione femminile I vecchi sistemi liberali rappresentati da un‘élite diventano liberale - democrazie fondate sull’uguaglianza politica Nascono PARTITI di MASSA ( forte struttura organizzativa – rappresentanza a vari livelli – programma politico-ideologico) PARTITI SOCIALISTI ( i primi) Organizzazione movimento operaio in sindacati e partiti Riformisti → migliorare il sistema attraverso riforme e partecipazione vita politica Rivoluzionari → attuare la rivoluzione ( v. Marx) senza corrompersi con partecipazione ai governi PARTITI CATTOLICI (società rurale e ceti medi) Leone XIII con dottrina sociale (rerum novarum) 1891 condanna socialismo ma auspica riforma società capitalistica per maggiore giustizia sociale Armonizzazione vari interessi → concezione interclassista