LINGUISTICO
MUSICALE
SCIENTIFICO
SCIENZE UMANE
COREUTICO
CENTRO RISORSE TERRITORIALE PER LE LINGUE
Via dei Mille 41 – 84132 Salerno Tel. 089/333147 – Fax 089/337114
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LICEO STATALE ALFANO I SALERNO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO- EDUCATIVA - SECONDO BIENNIO E MONOENNIO
CLASSE 5 SEZ. A
LICEO MUSICALE
1) PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DELL’ALLIEVO LICEALE( Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo
e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”. Allegato A).
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si
ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’ inserimento nella vita sociale e nel mondo
del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro
scolastico:
•
lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
•
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
•
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
•
l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
•
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
•
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
•
l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e
sviluppare.
Sono, infatti, decisive, ai fini del successo formativo, la progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della
comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa, la libertà
dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La
cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica,
logico argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica.
PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DELL’ALLIEVO DEL LICEO MUSICALE E COREUTICO ( Regolamento recante “Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008,
n. 133”. Allegato A).
Secondo le linee guida della Riforma Gelmini il profilo finale dello studente del Liceo Musicale e Coreutico è il seguente:
“Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della
danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a
maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici
sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica,
estetica, teorica e tecnica. Assicura altresì la continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale di cui
all’articolo 11, comma 9, della legge 3 maggio 1999, n. 124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2” (art. 7 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
per la sezione musicale:
•
eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità di autovalutazione;
•
partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il gruppo;
•
utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un secondo strumento, polifonico ovvero monodico;
•
conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale
•
usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica;
•
conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale;
•
conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le principali categorie sistematiche applicate alla
descrizione delle musiche di tradizione sia scritta sia orale;
•
individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione
agli sviluppi storici, culturali e sociali;
•
cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca;
•
conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale;
•
conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali.
2) RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN RIFERIMENTO ALLE COMPETENZE D’AREA (Allegato A)
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
1. Padroneggiare l’uso della lingua italiana, sia nella forma scritta che nell’orale, nei diversi registri comunicativi
2. Saper riconoscere le radici della lingua italiana nella lingua latina
3. Aver acquisito competenze comunicative nelle lingue straniere studiate, corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento
4. Saper utilizzare per scopi comunicativi e di ricerca le nuove tecnologie dell’informazione
AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA
1. Saper utilizzare i linguaggi formalizzati e gli strumenti di calcolo e previsione della matematica per la soluzione di problemi complessi e la
costruzione di modelli conoscitivi in diversi settori scientifici
2. Possedere i concetti fondamentale delle scienze fisiche e naturali, riconoscendone ed utilizzandone le principali metodologie di ricerca
3. Comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di
procedimenti risolutivi
AREA STORICO- UMANISTICA
1. Saper ricostruire in un quadro unitario le principali dinamiche e le fondamentali tappe dei processi evolutivi della storia e della civilizzazione
europea, allargando poi la prospettiva ai rapporti fra cultura europea e altri orizzonti culturali
2. Cogliere le interazioni che, a diversi gradi di complessità, relazionano l’uomo e l’ambiente circostante
3. Saper riflettere criticamente sui rapporti che si stringono fra i diversi ambiti di sapere e, in maniera più specifica, sulle relazioni che intercorrono
fra pensiero filosofico e pensiero scientifico.
AREA METODOLOGICA
1. Dimostrare di aver acquisito un valido metodo di studio e di ricerca
2. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e approfondimento
AREA LOGICO -ARGOMENTATIVA
1. Saper svolgere con coerenza e rigore le proprie argomentazioni, dimostrando di saper valutare criticamente le argomentazioni altrui
AREA ARTISTICA
1. Saper esprimere la propria creatività attraverso i linguaggi dell’arte
2. Riconoscere i caratteri e le tipicità di espressione artistica dei diversi periodi
3. INDICAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE APPARTENENTI ALLE AREE CULTURALI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
AREA LINGUISTICA: Lingua e letteratura italiana / Lingua e cultura straniera
AREA STORICO SOCIALE: Storia / Filosofia / Storia dell’arte / Storia della Musica /Religione
AREA LOGICO-MATEMATICA:Matematica e SCIENTIFICO-TECNOLOGICA: Scienze Motorie/Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze delle Terra) Fisica
AREA ARTISTICA/DISCIPLINE MUSICALI: Esecuzione e interpretazione/Laboratorio di musica d’insieme/Teoria Analisi e Composizione/Tecnologie Musicali
AREA METODOLOGICA: Tutte le discipline
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA: Tutte le discipline
4. PROFILO DELLA CLASSE
Il profilo della classe, elemento fondamentale per la stesura di una corretta progettazione, è contenuto nel verbale del Consiglio di classe del
8/11/2016. Esso è soggetto alle regola del segreto d’ufficio contenendo dati sensibili.
5. PROGRAMMAZIONE PER CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITȦ
AREA DEI LINGUAGGI:
Lingua e letteratura italiana / Lingua e cultura straniera
Lingua e letteratura italiana prof.ssa Anastasio Annarita
COMPETENZE
Padroneggiare gli strumenti espressivi
ed argomentativi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa
verbale nei vari contesti
Leggere comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
Padroneggiare testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
CONOSCENZE
ABILITA’
Quadro storico della letteratura italiana
dall’Ottocento ad oggi:
- idee, poetica ed opere di Foscolo e Leopardi
- la Scapigliatura milanese – il Naturalismo e il
Verismo
- idee, poetica ed opere di Verga e Zola
- il Decadentismo e il Simbolismo
- idee, poetica ed opere di Pascoli e D’Annunzio
– il Crepuscolarismo e il Futurismo
- idee, poetica ed opere di Pirandello e Svevo
– l’Ermetismo
Sviluppare le proprie conoscenze e competenze
linguistiche attraverso uno studio accurato di una grande
varietà di testi atti a stimolare la riflessione critica sulla
ricchezza e flessibilità della lingua italiana.
Praticare la spiegazione letterale per rilevare le
peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e,
nei testi poetici, l’incidenza del linguaggio figurato e della
metrica
Essere in grado esprimersi in modo coerente e coeso, di
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico
Essere scrittore in forma chiara e
coerente di testi di vario tipo, in modo
autonomo
Comprendere la relazione del sistema
letterario (generi, temi, stili, rapporto
con il pubblico, nuovi mezzi espressivi)
con il corso degli eventi in ambito
europeo ed extraeuropeo.
Utilizzare e produrre testi multimediali
- idee, poetica ed opere di Ungaretti, Quasimodo, organizzare e motivare un ragionamento, variando - a
Montale, Saba
seconda dei diversi contesti e scopi - l’uso della lingua
– la narrativa del Neorealismo
Saper applicare strategie diverse di lettura per
comprendere il messaggio contenuto in un testo.
Divina Commedia – Paradiso:
•
•
•
Caratteri strutturali ed artistici del Paradiso; il
realismo metafisico; il tema dell’ineffabile
Lettura integrale ed analisi linguistica e
stilistica di almeno sette canti
Letture critiche per ciascun canto
Produzione scritta:
Saper individuare natura, funzione e scopi espressivi e
comunicativi di un testo
Saper cogliere i caratteri specifici di un testo letterario,
collocando gli autori e le opere nel contesto storico di
riferimento
Selezionare diacronicamente i momenti più rilevanti della
civiltà letteraria, gli scrittori e le opere che più hanno
contribuito sia a definire la cultura del periodo cui
appartengono, sia ad arricchire, in modo significativo e
durevole, il sistema letterario italiano ed europeo, tanto
nel merito della rappresentazione simbolica della
realtà, quanto attraverso la codificazione e l’innovazione
delle forme e degli istituti dei diversi generi.
Analisi del testo poetico e narrativo
Componimenti informativi o argomentativi
che sviluppino un tema indicato e supportato
da documenti (articolo di giornale e saggio
breve)
Esercitazioni su temi di attualità e su
argomenti di storia; analisi dei testi non
letterari
Essere in grado di elaborare un giudizio critico
Saper ricostruire percorsi tematici pluridisciplinari
Saper produrre testi scritti nelle forme richieste
dall'Esame di Stato
Saper condurre autonomamente ricerche bibliografiche e
approfondimenti disciplinari e multidisciplinari con
1'apporto della multimedialità
Lingua e cultura straniera: inglese prof.ssa Rainone Francesca
COMPETENZE
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale
nei vari contesti
Leggere comprendere ed
interpretare testi scritti di vario tipo
CONOSCENZE
MODULO 1-FROM THE CLASSIC ERA TO THE ROMANTIC AGE
CHAPTER 9 – Early Romantic Music:
-The industrial Revolution;
-Romantic genres ;
-Romantic instruments;
-MUSIC FOR THE MIDDLE CLASSES: F. Chopin.
Romanticism :
-W. Wordsworth : ‘’DAFFODILS’’ –‘The introduction to the Lyrical
Ballads’’;
-The cult of Nature in Romantic Europe.
ABILITA’
Presentare un musicista sottolineando le
caratteristiche musicali .
Operare collegamenti tra musicisti dello stesso periodo
procedendo per similitudini e differenze.
Commentare un testo poetico ed estrapolarne gli
elementi testuali per definirlo.
Fare collegamenti .
Operare confronti tra autori
appartenenti allo stesso periodo ma
che presentano importanti
differenze.
MODULO 2 - MID- TO LATE-ROMANTIC MUSIC
CHAPTER 10-Giuseppe Verdi;
-G. Puccini;
Ascoltare per fare confronti tra musicisti dello stesso
periodo.
Leggere , comprendere ,riportare ed
esprimere opinioni personali su testi
narrativi .
The Victorian Age :
-An age of industry and reforms;
-The Victorian Compromise;
-The Victorian Novel (C. Dickens ).
Leggere testi narrative ed esprimere opinion personali
sugli elementi testuali evidenziati.
Utilizzare gli strumenti
fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio
musicale
THE UNITED STATES
-The American Dream;
-WALT WITHMAN;
-The abolition of slavery;
THE MODERN AGE AND THE MODERNIST REVOLUTION IN
LITERATURE. (The stream of consciousness).
Utilizzare e produrre testi
multimediali
Ascoltare brani musicali di periodi diversi utilizzando tutti gli ausili
multimediali disponibili.
Esprimere le proprie emozioni suscitate dall’ascolto
guidato e non.
AREA STORICO SOCIALE
Storia / Filosofia / Storia del’Arte / Storia della Musica / Religione
Storia prof. Tommasone Felice
COMPETENZE
•
Comprendere il cambiamento e la diversità
dei tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra
aree geografiche e culturali
•
Essere consapevole di un sicuro senso di
orientamento nella vasta complessità del presente
•
Essere capaci di cogliere i rapporti di causa
ed effetto, di somiglianza e di differenza
•
Essere in grado di aprirsi alle problematiche
della pace, della solidarietà e del reciproco rispetto
•
Essere responsabili nella vita sociale nel
rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione
CONOSCENZE
•
La società di massa
•
L’età giolittiana
•
La prima guerra mondiale
•
La rivoluzione russa
•
Il primo dopoguerra
•
Il Fascismo
•
La crisi del ‘29
•
Il Nazismo
•
La seconda guerra mondiale
•
Le origini della guerra fredda
•
La decolonizzazione
•
La distensione
•
L’Italia repubblicana
•
TEMI
DI
EDUCAZIONE
ABILITÀ
ALLA
•
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio
attraverso l’osservazione di eventi storici e aree
geografiche
•
Saper ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi
diacronici rispetto ad un determinato problema studiato
e collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio-tempo
•
Identificare gli elementi maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi diversi
•
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle
abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la
propria esperienza personale
•
Leggere – anche in forma multimediale - le differenti
fonti letterarie, iconografiche, documentarie,
cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici
di diverse epoche e differenti aree geografiche e saper
interpretare e valutare le testimonianze, distinguendo in
esse fatti, ragioni e pregiudizi
•
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno
caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso
CITTADINANZA: Il Trattato di Maastricht e
la nascita dell’euro; l’ONU e le
organizzazioni internazionali.
della storia
•
Saper esporre in forma chiara gli eventi storici studiati
•
Saper usare con proprietà alcuni fondamentali termini e
concetti propri del linguaggio storiografico
Filosofia prof.ssa Savella Isabella
COMPETENZE
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali
Collocare l’esperienza personale in un
sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e
dell’ambiente.
Orientarsi nel tessuto produttivo del
proprio territorio.
CONOSCENZE
Gli elementi caratterizzanti del pensiero
hegeliano.
ABILITÀ
Saper collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche
dei principali autori studiati.
Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale
I temi più significativi della riflessione
filosofica di Schopenhauer e Kierkegaard, esercita sulla produzione delle idee.
nel quadro della complessiva crisi
Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando
dell’hegelismo.
collegamenti tra prospettive filosofiche diverse.
Gli elementi che contrassegnano il
passaggio dall’idealismo spiritualistico al Superando i luoghi comuni dell’esperienza quotidiana, acquisire
l’attitudine a “mettere in questione” le proprie idee e visioni del
materialismo.
mondo, analizzando e vagliando criticamente diversi modelli
L’ateismo di Feuerbach e il materialismo teorici.
storico di Marx.
Saper esporre le conoscenze acquisite utilizzando un lessico
rigoroso, specifico e appropriato.
Differenze fra democrazia formale e
democrazia sostanziale.
Saper riflettere criticamente su se stessi e sul mondo, per imparare
a “rendere ragione” delle proprie convinzioni mediante
I diversi significati del termine
l’argomentazione razionale ed elaborare un punto di vista
“uguaglianza”.
personale sulla realtà.
Origini e natura del positivismo. Il
pensiero di Comte e la dottrina
dell’evoluzione di Darwin.
Saper affrontare la questione della conoscenza e della verità
secondo modelli alternativi, riconoscendone la genesi storica.
Saper analizzare le ragioni della crisi dei fondamenti della scienza
Differenze tra il pessimismo di
Schopenhauer e l’ottimismo positivistico. classica.
La riflessione filosofica di Nietzsche.
I temi fondamentali della psicanalisi.
La critica della soggettività in Marx,
Nietzsche e Freud.
Saper trasferire le questioni dell’identità
e della libertà da un orizzonte emotivo e da un contesto di luoghi
comuni passivamente ereditati a un livello di consapevolezza
critica.
Origini e natura della fenomenologia.
Saper affrontare la questione della conoscenza scientifica secondo
modelli alternativi, individuando possibilità e limiti di un discorso
razionale sulla realtà.
La fenomenologia e l’esistenzialismo
positivo e negativo come risposte
filosofiche alla crisi dei fondamenti.
Saper trasferire la questione del tempo da un contesto di luoghi
comuni passivamente ereditati ad un livello di consapevolezza
critica.
Storia dell’Arte prof.ssa Scarcella Marirosa
COMPETENZE
CONOSCENZE
ABILITA’
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e culturali
Il Neoclassicismo: Antonio Canova, Jacques Louis David,
Francisco Goya;
Le Architetture neoclassiche di Giuseppe Piermarini,
Giacomo Quarenghi;
Romanticismo: Théodore Géricault, Eugéne Delacroix,
Francesco Hayez
Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo
Il fenomeno dei Macchiaioli: Giovanni Fattori, Silvestro
Lega
La nuova architettura del ferro in Europa.
- Capacità di osservazione ed analisi dei manufatti
artistici.
- Acquisire un metodo per la valutazione dei principali
prodotti artistici.
- Riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di
un’opera.
-Capacità di esporre in maniera ordinata ed organica le
conoscenze
Collocare l’esperienza personale in un
sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente.
Orientarsi nel tessuto produttivo del
proprio territorio.
L’Impressionismo
La fotografia
Édouard Manet
Claude Monet
Edgar Degas
Pierre-Auguste Renoir
Tendenze postimpressioniste
Paul Cézanne
Georges Seurat
Paul Gauguin
Vincent Van Gogh
Henri de Toulouse-Lautrec
L’Art Nouveau
Gustav Klimt
L’esperienza delle arti applicate a Vienna tra
Kunstgewerbeschule e Secession
I Fauves e Henry Matisse
L’Espressionismo:Il gruppo Die Brücke: Ernst Ludwig
Kirchner;Erich Heckel,Emil Nolde; Edvard Munch; Oskar
Kokoschka;
Il Novecento delle Avanguardie storiche: Il Cubismo
Pablo Picasso
Georges Braque
Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista
Umberto Boccioni
Antonio Sant’Elia
La ricostruzione futurista dell’universo: Giacomo Balla
Il Dada:
Hans Arp,
Marcel Duchamp,
Man Ray
L’arte dell’inconscio:
il Surrealismo:
Max Ernest,
Joan Mirò,
René Magritte,
Salvador Dalì
- Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso
della terminologia relativa alla produzione artistica
del periodo impressionista.
- Capacità di osservazione ed analisi dei manufatti
artistici.
- Acquisire un metodo per la valutazione dei
principali prodotti artistici.
- Riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di
un’opera.
Der Blaue Reiter: Franz Marc,
Vasilij Kandinskij
Paul Klee
Piet Mondrian e De Stijl
Metafisica e oltre
Giorgio de Chirico
Carlo Carrà
Giorgio Morandi
Sironi
L’Ėcole de Paris: March Chagall e Amedeo Modigliani
Verso il Contemporaneo
Pop-Art: Andy Warhol
Religione prof.ssa Evangelista Angela
COMPETENZE
CONOSCENZE
ABILITÀ
Sviluppare un maturo senso critico e un
personale progetto di vita, riflettendo
sulla propria identità nel confronto con il
messaggio cristiano, aperto all’esercizio
della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale.
Cogliere la presenza e l’incidenza del
cristianesimo nella storia e nella cultura
per una lettura critica del mondo
contemporaneo.
Utilizzare consapevolmente le fonti
autentiche della fede cristiana,
interpretandone correttamente i
contenuti, secondo la tradizione della
Chiesa, nel confronto aperto ai contributi
delle altre discipline e tradizioni storico culturali.
Lo studente:
1.approfondisce, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso
più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza,
consolazione, morte , vita;
2. conosce, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli
orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità
con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale,
questione ecologica e sviluppo sostenibile.
3. Conosce lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medievale e
moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei
valori civili e della fraternità sia i motivi storici che determinarono
divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità.
4. studia la questione di Dio e il rapporto fede – ragione in riferimento
al pensiero filosofico e al progresso scientifico – tecnologico;
5.rileva, nel cristianesimo, la centralità del Mistero Pasquale e la
corrispondenza del Gesù dei vangeli con la testimonianza delle prime
comunità cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo
Testamento;
6.conosce il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza,
Lo studente:
1.confronta orientamenti e risposte cristiane alle più
profonde questioni della condizione umana, nel quadro di
differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in
Europa e nel mondo;
2. opera criticamente scelte etico religiose in riferimento ai
valori proposti dal cristianesimo;
3.legge pagine dell’Antico e del Nuovo Testamento
applicando i corretti criteri di interpretazione.
4.rintraccia, nella testimonianza cristiana di figure
significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli elementi
spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa;
5.collega alla luce del cristianesimo, la storia umana e la
storia della salvezza, cogliendo il senso dell’azione di Dio
nella storia dell’uomo;
6.descrive l’incontro del messaggio cristiano universale con
le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei
vari contesti sociali.
7.legge pagine scelte dell’AT e NT
ricavandone il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel
tempo;
7.arricchisce il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato
e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione,
redenzione , comunione, grazia, vita eterna riconoscendo il senso
proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall’opera di Gesù
Cristo.
Applicando i corretti criteri di interpretazione;
8.collega, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la
storia della salvezza, cogliendo il senso dell’azione di Dio
nella storia dell’uomo.
Storia della Musica prof.ssa Vicinanza Immacolata
COMPETENZE
CONOSCENZE
Sviluppare capacità di ascolto e
analisi musicale.
Saper collocare storicamente il
prodotto musicale individuando
le relazioni che intercorrono tra
periodo storico-culturale e
contesto sociale
Riconoscere le caratteristiche
dei vari generi musicali.
Saper collocare storicamente il
prodotto musicale individuando
le relazioni che intercorrono tra
la musica e le altre arti.
Il nazionalismo musicale. Il teatro musicale di Verdi e Wagner.
Musica da camera vocale e strumentale. La “Giovine scuola
italiana”. Ascolto-visione ed analisi di opere diverse. Debussy tra
Impressionismo e Simbolismo. L’Espressionismo nelle arti
figurative, in letteratura e in musica. L’avvento del nazismo e
l’”arte degenerata”. Musica futurista. I musicisti e il fascismo. La
musica nell’Italia della ricostruzione. Popular music. Il Jazz. Il mito
dell’avanguardia. Non solo Darmstadt. La musica minimalista.
Musica e cinema. Rock e cantautori. La canzone d’autore in Italia.
Le musiche di tradizione orale nel mondo globale.
L’Etnomusicologia.
ABILITÀ
Riconoscere e saper contestualizzare i vari generi
musicali.
Coordinare l’ascolto dell’opera musicale con la lettura del
testo (libretto) e/o della partitura. Riconoscere e
descrivere alcuni tra i generi musicali del Novecento.
Conoscere i vari linguaggi artistici della comunicazione
non verbale (musica, danza, grafico-pittorico, filmico,
teatrale etc.).
Analizzare e individuare strutture musicali e tecniche
compositive.
Individuare i meccanismi della comunicazione musicale e
dei processi di significazione.
AREA LOGICO-MATEMATICA E SCIENTIFICO-TECNOLOGICA
Matematica / Fisica / Scienze Motorie /Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze delle Terra)
FISICA prof.ssa Apicella Antonietta
COMPETENZE
MATEMATICA prof.ssa Apicella Antonietta
CONOSCENZE
ABILITÀ
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche sotto forma
grafica
Algebra: equazioni e disequazioni di 1° e 2° grado, in
valore assoluto, irrazionali, esponenziali e logaritmiche.
Sistemi di disequazioni. Disequazioni algebriche fratte
-Saper operare con le formule algebriche dirette e inverse
-Saper riconoscere la diretta e l’inversa proporzionalità
-Saper operare con equazioni, disequazioni e sistemi utili per lo
studio di una funzione
Confrontare ed analizzare figure
geometriche, individuando invarianti e
relazioni
Geometria Euclidea: quadrilateri e poligoni regolari,
figure solide e formule per il calcolo delle aree delle
superfici e dei volumi
-Saper operare con definizioni e formule
-Saper riconoscere i solidi di rotazione
Individuare le strategie appropriate per
la soluzione di problemi
Problem-solving : Traduzione delle tracce in linguaggio
simbolico e classificazione dei problemi e dei dati.
Studio dei modelli risolventi: equazioni, disequazioni,
operazioni dell’analisi matematica, teoremi di
geometria
-Saper tradurre la traccia di un problema in dati espliciti ed
impliciti
-Saper riconoscere i modelli risolventi utili
-Saper applicare il modello risolvente scelto
Analizzare dati e interpretarli
sviluppando deduzioni e ragionamenti
sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico
Analisi:
Definizione e studio di funzione.
Operazioni di limite di funzioni elementari e razionali
fratte.
Definizioni di continuità
Teoremi del calcolo differenziale
Definizioni di derivata e integrale
-Saper studiare il campo di esistenza e il segno di una funzione
-Saper verificare un limite finito di una funzione razionale intera
in un punto di ascissa x0
-Saper determinare gli asintoti di una funzione razionale fratta
-Saper definire la derivata prima di una funzione e il suo
significato geometrico.
-Saper calcolare derivate di funzioni elementari, prodotto e
quoziente.
-Saper determinare le coordinate dei punti stazionari di una
funzione-Saper definire l’integrale indefinito e l’integrale definito
-Saper calcolare l’area e il volume di un trapezoide con un
integrale definito di una funzione elementare
FISICA prof.ssa Apicella Antonietta
COMPETENZE
CONOSCENZE
Osservare e identificare
fenomeni
La 1° fase del metodo sperimentale Galileiano:
osservazione attiva per la scelta delle grandezze
significative per la descrizione matematica di un
fenomeno e la formulazione di un’ipotesi di legge della
fisica
- Capacità di formulazione
autonoma di ipotesi
esplicative con l’uso di
modelli e leggi della fisica
- Gestione degli strumenti
utili alla comprensione del
significato fisico delle
relazioni matematiche fra
le grandezze
- Valutazione
dell’attendibilità dei
risultati sperimentali
Formalizzare problemi
di fisica e applicare le
conoscenze di
matematica e di fisica
rilevanti per la loro
risoluzione
Matematica:
- operazioni algebriche dirette e inverse, funzioni,
grafici.
-Raccolta dati: tabelle
-Elaborazione dati: calcoli e grafici
-Foglio elettronico MS-Excel
Fisica:
ABILITÀ
-Saper eseguire una osservazione attiva di un fenomeno elettrico
-Saper descrivere le operazioni teoriche e pratiche dell’osservazione attiva
-Saper operare con formule dirette e inverse delle leggi della fisica e interpretare il loro
significato fisico
-Saper operare con tabelle e grafici della diretta e inversa proporzionalità
-Saper studiare una funzione e decodificarne il grafico
-Saper descrivere le fasi del Metodo sperimentale
-Il diagramma di flusso del Metodo sperimentale
Galileiano
-Teoria della misura e dell’incertezza associata
-Saper scrivere il risultato di una misura con l’incertezza associata
Problem-solving di matematica
-Saper classificare l’ambito e i dati di un problema
Saper operare con i modelli risolventi di matematica e le leggi della fisica
Leggi della Fisica riguardanti le seguenti conoscenze:
La carica elettrica e l’elettrizzazione
Energia potenziale e potenziale elettrico
Il circuito e la corrente elettrica
La resistenza elettrica e le leggi di Ohm
La potenza elettrica
Il magnetismo
Le interazioni magneti-correnti e corrente-corrente
-Saper calcolare l’errore relativo di una misura
-
-Saper definire il fenomeno di elettrizzazione per contatto, strofinio e induzione
-Saper descrivere un elettroscopio
Saper definire la carica elettrica e la sua unità di misura
-Saper enunciare la legge di Coulomb e riconoscere diretta e inversa proporzionalità fra le
grandezze
-Saper definire il campo elettrico e le sue linee di forza
-Saper confrontare campo elettrico e campo gravitazionale
-Saper operare con le formule che definiscono lavoro, energia potenziale, potenziale e campo
elettrico
-Saper definire le grandezze corrente continua, potenziale e resistenza in un circuito e le loro
unità di misura
-Saper enunciare la 1° legge di Ohm e interpretare il significato fisico dalla formula e dal grafico
L’induzione elettromagnetica
Le onde elettromagnetiche
Mettere in atto le abilità
operative connesse con
l’uso degli strumenti
Laboratorio:
-Indicazioni per la scrittura delle relazioni scientifiche di
esperienze di osservazione attiva e di verifica di leggi
della fisica
-Esperienze di elettrostatica
-Esperienze di misura di grandezze elettriche
-Esperienze di verifica delle leggi di Ohm
-Esperienza di osservazione attiva delle linee di forza del
campo magnetico
-Esperienze di osservazione attiva del fenomeno di
induzione elettromagnetica.
-Saper definire la potenza elettrica e l’unità di misura
-Saper schematizzare un circuito e calcolare le resistenze equivalenti nei casi di collegamenti in
serie e in parallelo
-Saper enunciare la 2° legge di Ohm e interpretare il suo significato fisico
-Saper descrivere i fenomeni magnetici osservati e le caratteristiche di un ago magnetico per
l’esplorazione di un campo di forze magnetiche.
-Saper descrivere le proprietà delle linee di forza di un campo magnetico
-Saper eseguire l’esperienza di osservazione attiva delle linee di forza di un campo magnetico
al variare del magnete naturale
-Saper descrivere le esperienze di interazione magneti-correnti di Oersted, Faraday e Ampère
e interpretare il loro significato fisico
-Saper definire il vettore di induzione campo magnetico B
-Saper definire l’Ampère unità di misura della corrente
- Saper definire ed operare con la forza di Lorentz agente su una carica elettrica e su un filo
percorso da corrente
-Saper descrivere un’esperienza di induzione elettromagnetica
-Saper enunciare la legge di Faraday-Neumann-Lenz e definire la grandezza flusso del campo
magnetico -Saper descrivere le caratteristiche di un alternatore e le parti di una centrale
elettrica
-Saper classificare le centrali elettriche in base alla fonte di energia utilizzata
-Saper definire un’onda e classificare le onde in base all’oggetto che oscilla e al mezzo di
propagazione
-Saper definire le grandezze periodo, frequenza e lunghezza d’onda
-Saper enunciare le caratteristiche delle onde elettromagnetiche
-Saper definire l’onda elettromagnetica luce
-Saper scrivere una relazione scientifica delle esperienze di osservazione attiva
-Saper scrivere una relazione scientifica di un’esperienza di verifica di una legge della fisica
-Saper utilizzare gli strumenti voltmetro e amperometro per eseguire misure
-Saper raccogliere ed elaborare dati per la verifica delle leggi
Scienze Motorie prof.ssa Di Pilato Margherita
COMPETENZE
Conoscere i propri limiti e imparare a superarli
Imparare ad imparare
CONOSCENZE
Esercizi di controllo segmentario di tutti i
distretti corporei
Esercizi di presa di coscienza di informazioni
spaziali e temporali
Esercizi in forma economica ed in situazioni
variabili e inusuali
Esercizi semplici: movimenti di un solo distretto
corporeo
Esercizi complessi: movimenti di vari distretti
corporei – coordinazione
Esercizi con semplici appoggi ridotti
Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche
complesse
Saper utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari Esercizi di opposizione e resistenza
in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari Esercizi di forza svolti in forma dinamica
contenuti tecnici
Corsa: passaggio dalla corsa lenta alla corsa
veloce
Esercizi a coppie
Esercizi con gli attrezzi
Esercizi di scioltezza articolare (attivi e passivi)
Esercizi di scioltezza muscolare
Esercizi di rilassamento muscolare e di
allungamento (stretching)
Gestire al meglio ritmo e motricità
Esercizi propedeutici per i fondamentali
individuali
Schemi di difesa e di attacco - Attività in varietà
di ampiezza e ritmo
Nozioni di educazione alla salute: elementi di
igiene
Abilità di
corporeo
ABILITA’
gestione dinamica
dell'equilibrio
Acquisizione di automatismi
Acquisizione della destrezza
Affinamento delle funzioni neuro – muscolari
Affinamento della coordinazione
Miglioramento della forza
Miglioramento della velocità
Miglioramento della mobilità articolare
Saper mettere in pratica le norme di
comportamento ai fini della prevenzione degli
infortuni
Acquisizione di una coscienza relativa alla
propria corporeità sia come disponibilità e
padronanza motoria, sia come capacità relazionale
Educazione al ritmo
- Coordinazione, respirazione, equilibrio,
destrezza
Saper comporre semplici combinazioni su base Esercizi a corpo libero e con attrezzi codificati e
musicale in riferimento al tempo e allo spazio
non. Progressioni con lo step su base musicale
Affrontare situazioni problematiche di varia natura
Mettere in pratica le norme di comportamento ai
fini della prevenzione degli infortuni
-Riconoscere il trauma e prestare il primo
soccorso. Nozioni di anatomia e di fisiologia
Alimentazione. Doping.
Traumi sportivi
per superare le difficoltà e le contraddizioni
tipiche dell'età adolescenziale
Acquisizione
delle
abilità
relative
alla
comunicazione gestuale: il movimento quale
forma di linguaggio
Saper eseguire gesti a tempo e a ritmo
Definizione e conoscenza dei principali traumi
sportivi
Norme elementari di prevenzione e primo
soccorso
AREA ARTISTICA / MUSICALE
Teoria Analisi e Composizione / Tecnologie Musicali / Laboratorio di musica d’insieme / Esercitazione corale / Esecuzione e interpretazione
Teoria, analisi e composizione prof. Carasia Michele
CONOSCENZE
TEORIA
Conoscenza adeguata dei codici di notazione (sia sul
piano della lettura che della scrittura) e dei
principali concetti teorici del linguaggio musicale
legati a sistemi di regole grammaticali e sintattiche
maggiormente in uso (tonalità, modalità,
politonalità, atonalità e i principali codici e sistemi
compositivi utilizzati nella musica del XX sec.).
ANALISI
ABILITA’
COMPETENZE
Codice di notazione tradizionale:
Capacità di esporre correttamente e con cognizione
gli argomenti e i contenuti sviluppati durante le
lezioni.
Capacità di analizzare una composizione o di una
sua parte significativa, della letteratura musicale
classica, moderna o contemporanea con relativa
contestualizzazione storica.
Semiografia della musica del Novecento e contemporanea.
Segni di abbreviazione e di replica. Principali abbellimenti con
le risoluzioni (appoggiatura, acciaccatura, mordente,
gruppetto, trillo); gradi alterati; concetto di modulazione
(mediata, immediata, al tono relativo, al tono della
Dominante, alle tonalità vicine);
Armonia:
Inquadramento e contestualizzazione storico
culturale della composizione analizzata. Cogliere
nella partitura gli elementi fondamentali e le
principali relazioni sintattico-formali presenti (dal
punto di vista armonico, ritmico, melodico,
dinamico, agogico, timbrico ed estetico) e di
rappresentare graficamente con semplici schemi e
sintesi pertinenti, utilizzando anche una
terminologia specifica ed appropriata.
COMPOSIZIONE
Armonizzazione a quattro voci di un Basso dato con
modulazioni ai toni vicini o armonizzazione di un
canto dato con facile accompagnamento
strumentale. Saper creare semplici composizioni in
forma ternaria (a-b-aˡ) partendo dalla costruzione di
una semifrase su due o più armonie. Saper utilizzare
un “codice” musicale per composizioni in stile libero
e contemporaneo.
Capacità di applicare metodi e strumenti analitici
adeguati ai diversi repertori analizzati.
Capacità di creare situazioni e strutture sonore
comunicative ed espressive, finalizzate anche ad
attività didattico – operative.
Capacità tecniche analitiche atte a realizzare una
produzione artistica individuale e personalizzata.
Capacità di utilizzare creativamente materiali sonori
già esistenti e di qualsiasi tipo.
Capacità di saper operare collegamenti, degli
argomenti studiati, in modo trasversale e
multidisciplinare.
Armonizzazione a quattro voci, tessitura ed estensioni,
scrittura a parti strette e allargate, funzioni armoniche del
reticolo primario, progressioni armoniche, principali ritardi
del basso, bassi imitati e fugati, uso di note accessorie, primo,
secondo rivolto e terzo rivolto degli accordi di settima: di
prima, di seconda, di terza e di quarta specie, accordo di
nona di dominante, accordo di sesta napoletana, accordo di
sesta eccedente italiana. Schemi sintetici per modulazione ai
toni vicini.
Concetti relativi alla dimensione formale:
profilo ritmico e profilo melodico; scomposizione di brani e
confronto analitico degli elementi individuati; criteri basilari
di organizzazione musicale: il linguaggio compositivo;
l’aspetto dinamico e coloristico; l’aspetto timbrico; l’aspetto
formale. Analisi dal punto di vista armonico e formale di
composizioni per pianoforte o piccole formazioni orchestrali
tratte dalla letteratura classica, romantica e moderna.
Principali forme codificate dalla tradizione colta occidentale
fino alla produzione del secolo XX.
Tecnologie musicali prof. Di Guida
COMPETENZE
-
-
-
Realizzare un progetto
compositivo e/o
performativo utilizzando le
tecniche acquisite nell’ambito
della musica elettroacustica,
informatica e informatico
musicale.
Saper individuare le
interazioni tra suono e altre
forme espressive (gestuali,
visive e testuali)
Saper analizzare i brani di
musica elettronica proposti;
Utilizzare consapevolmente i
principali strumenti della
comunicazione e
collaborazione messi a
disposizione dalle nuove
tecnologie digitali e dalla rete
in ambito musicale. CONOSCENZE
-
Tecniche di produzione audio e video.
-
Tecniche compositive nell’ambito della musica elettroacustica,
elettronica e informatico/digitale.
-
Evoluzione storico-estetica della musica concreta, elettronica e
informatico/digitale.
-
Nuove tecnologie per l’audio e la musica, nei media, nella
comunicazione e nella rete.
ACUSTICA E PSICOAUCSTICA
- Approfondimenti di acustica e psicoacustica finalizzati alla sintesi del
suono.
ELETTROACUSTICA
- Tecniche di elaborazione del suono; - Tecniche avanzate di registrazione;
- Tecniche di Mixaggio;
- Elementi di Mastering;
INFORMATICA
- Tecniche di editing audio/MIDI: approfondimenti;
- Controlli MIDI ed automazioni;
- Strumenti virtuali: utilizzo di VSTi, librerie sonore;
- La sintesi del suono: approfondimenti;
- Generatori di rumore e filtri;
-Sintesi digitale del suono mediante linguaggi di programmazione: sintesi
additiva, sottrattiva, AM, FM, RM, granulare;
- Progettazione di sistemi di sintesi sonora contenti blocchi di sintesi,
filtraggio e spazializzazione del suono.
STORIA ED ESTETICA
- Analisi degli aspetti evolutivi della storia e dell’estetica della musica
ABILITÀ
-
Acquisire abilità particolari
finalizzate al potenziamento delle
competenze raggiunte (in ambiti
specifici relativi alle discipline
musicali).
-
Realizzare progetti compositivi
anche riferiti alle opere ascoltate ed
analizzate (elettroacustiche,
elettroniche, informatico/digitali,
loro integrazioni ecc.). -
Analizzare e creare musica per
diversi contesti e mezzi
comunicativi. -
Saper configurare/organizzare uno
studio di home recording per la
produzione musicale in rapporto a
diversi contesti operativi. -
Utilizzare pienamente e
consapevolmente le proprie
capacità estetico-espressive e
creative. concreta, elettronica e informatico- digitale.
- Ascolti e osservazioni analitiche di alcune opere storiche
MULTIMEDIA
- Rapporto tra suono ed immagine: approfondimenti
- Elaborazione di progetti personalizzati relativi alla composizione
elettroacustica; illustrazione dei dettagli compositivi utilizzati.
- Elaborazione di progetti legati alla sonorizzazione di forme espressive
diverse da quella musicale.
Laboratorio di Musica d’insieme
COMPETENZE
CONOSCENZE
- Realizzare allo strumento e con la
voce, sia individualmente che in
gruppo, gli aspetti tecnico–esecutivi
ed espressivo –interpretativi
affrontati.
- Realizzare attraverso la
composizione e/o l’improvvisazione
e facendo uso di tecnologie
appropriate, anche in chiave
multimediale prodotti musicali
caratterizzati da generi, forme e stili
diversi
- Eseguire studi stilistici di media
difficoltà, possibilmente di periodi
storici diversi.
- Armonizzare la tecnica strumentale
alle finalità espressive
- Apprendere le diteggiature di ripiego
e dei trilli
- Coordinare i parametri strumentali
fondamentali
ABILITÀ
- Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione
corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni di
performance.
-Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla
memorizzazione, all’esecuzione estemporanea e all’improvvisazione con
consapevolezza vocale, strumentale e musicale.
-Ascoltare e valutare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di
gruppo.
-Consolidare la tecnica strumentale
-Acquisire una padronanza strumentale adeguata all’esecuzione di
repertori scelti.
-Improvvisare un periodo musicale di 8 misure e collegarlo ad uno
seguente in modo coerente dal punto di vista tematico e armonico.
-Improvvisare un minuetto (forma A-B o A-B-A) o un adagio utilizzando un
breve frammento tematico.
Alfano 1 Jazz Ensemble prof. Esposito Giuseppe
Camera 2
prof.ssa Dorti Dora
Camera 3 prof. Milite
Orchestra sinfonica prof. Cuciniello Marco, prof. Rufo
Orchestra Etno-popolare prof. Espedito De Marino
Alfano 1° Wind orchestra (strumenti a fiato) prof. Tedesco
Punti fondamentali dello studio
Tecnica di base: Respirazione e Rilassamento
Intonazione
Interpretazione musicale dei brani: (dal barocco alla PoP Music )
Conoscenza del repertorio per Ottoni
Esercitazione corale prof. Santucci Gaetano, prof. Fortunato Alessandro
COMPETENZE
CONOSCENZE
•
Possedere la capacità tecnicoespressiva che consenta di affrontare
brani monodici e polifonici vocali e
strumentali di musica d’insieme, sia
in contesti musicali sia in forma
scenica, di adeguata difficoltà.
Controllo della corretta attenzione verso la propria parte e quella
degli altri;
• Controllo della corretta postura ed adeguata respirazione;
• Controllo delle abilità fisiche e psico-motorie necessarie alla
lettura ed alla esecuzione di un testo musicale;
• Senso ritmico e capacità di coordinare le abilità fisiche e musicali;
• Corretto ed efficace metodo di studio e lavoro di gruppo.
• Conoscere gli elementi base delle caratteristiche strutturali della
partitura musicale.
• Conoscere le tecniche di base di esecuzione d’insieme in relazione
alla struttura del brano e dell’ensemble musicale che lo esegue.
• Acquisire consapevolezza delle possibilità espressive del canto
corale, della musica da camera e delle regole necessarie per
realizzare un brano d’insieme.
ABILITÀ
- Leggere e comprendere un testo musicale nei suoi
contenuti specifici usando le tecniche di base più
adeguate alla sua realizzazione.
- Capacità di adeguata aderenza al testo coniugata ad
una espressione corretta e quanto più possibile
interessante e collaborativa.
- Capacità di base di lettura della partitura musicale e
della sua realizzazione sonora.
- Esprimersi in modo rispettoso del testo
collaborando con i compagni con personalità ed
originalità.
- Capacità di “sentire” e “fabbricare” un silenzio
attento e partecipe per un ascolto adeguato.
• Conoscere diversi stili e modalità di esecuzione musicale.
ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE
COMPETENZE
- Fondamenti di storia degli strumenti
utilizzati.
- Consolidamento del
rapporto tra gestualità, produzione sonora
e lettura di notazione tradizionale e non.
CONOSCENZE
- Sapere eseguire con scioltezza, anche in pubblico, brani di
adeguato livello di difficoltà tratti dai repertori studiati.
ABILITÀ
- Mantenere un adeguato equilibrio
psico-fisico (respirazione, percezione
corporea, rilassamento, postura,
- Sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) coordinazione) nell’esecuzione anche
della letteratura solistica e d’insieme, rappresentativi dei
- Analisi dei processi compositivi finalizzata
all’esecuzione dei repertori studiati in
collegamento con la contestualizzazione
storico- stilistica.
- Composizioni musicali, strumentali e
vocali, di epoche, generi, stili, provenienze
geografiche diverse pertinenti al
proseguimento degli studi nell’alta
formazione musicale.
- Opere della letteratura solistica e
d’insieme per il proprio strumento,
rappresentative dei diversi momenti e
contesti della storia della musica, fino
all’età contemporanea.
- Fondamentali gesti della direzione vocale
e strumentale.
diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età a memoria di repertori complessi, in
contemporanea.
diverse situazioni di performance.
- Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio - Elaborare strategie personali di
psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere studio per risolvere problemi tecnici e
interpretativi, legati ai diversi stili e
complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive.
repertori.
- Sa adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi,
strategie finalizzate alla lettura a prima vista, al trasporto, alla - Consolidare tecniche di lettura a
memorizzazione
e
all’improvvisazione,
nonché prima vista, trasporto,
memorizzazione ed esecuzione
all’apprendimento di un brano in un tempo dato.
estemporanea con consapevolezza
vocale, strumentale e musicale.
- Ascoltare e valutare se stessi e gli
altri nelle esecuzioni solistiche e di
gruppo mettendo in relazione
l’autovalutazione con la valutazione
del docente, delle commissioni e del
pubblico.
- Autonoma metodologia di studio.
- Acquisire tecniche improvvisative
solistiche e d’insieme, vocali e
strumentali, di generi e stili diversi
tenendo conto di consegne formali e
armoniche.
- Possedere tecniche strumentali
adeguate all’esecuzione di
significative composizioni di forme e
stili e diversi - con difficoltà di livello
medio - che consentano l’accesso
all’alta formazione musicale.
- Eseguire composizioni di generi e
stili diversi con autonomia di studio in
un tempo assegnato
1° strumento PIANOFORTE
Proff. Paolillo Patrizia, Pepe Romeo Mario,
Scandone Amedeo, Schiavo Fabio.
CONOSCENZE
•
•
•
•
•
•
•
Scale maggiori, minori melodiche e minori armoniche
per moto parallelo (Retto 4 ottave, contrario due
ottave);
Scale maggiori e minori per terze e seste (non
obbligatorie). Arpeggi.
Esecuzioni e brani di compositori vari, adeguati alle
competenze tecniche acquisite, tratti da:
Czerny op. 740; Cramer, Bertini, altri autori di pari o
superiore livello (in programma sei esercizi)
(esecuzione di uno studio)
Sonata di Mozart, Haydn, Clementi, Beethoven, altri
(Intera)
Bach: Invenzioni a tre voci, Suite Inglesi, Clavicembalo
ben temperato (in programma minimo sei pezzi)
(esecuzione di tre pezzi)
Clavicembalisti italiani (un brano, da eseguire)
Un brano romantico ed un moderno tratto da:
Varie Antologie pianistiche, Autori di varie epoche, stili
e generi musicali adatti alle competenze tecniche
acquisite.
1° strumento PERCUSSIONI prof. Gerardo Sapere
CONOSCENZE
TAMBURO Vic Firth: The Solo Snare Drummer, Morris Goldenberg:
studies in solo percussion, N.A.R.D. Drum Solos,George Lawrence
Stone: Stick Control for the Snare Drummer, George Lawrence Stone:
Accent and Rebounds, "Stick Control For The Snare Drummer",
Dante Agostini
- "Solfeggio Ritmico”, Wilcoxon: Modern
Rudimental Swing solos for The Advanced Drummer.
TASTIERE
Morris Goldenberg: Modern School for Xylophone, Marimba and
Vibraphone;
Leight Howard Stevens: Method of Movement for Marimba;
David Friedman – "Vibraphone Technique, Dampening and Pedaling";
TIMPANI
Saula Goodman: Modern Method for Timpani,M. Peters:
Fundamental Method for Timpani,Saul Goodman – "Modern Studies
for Timpani",
REPERTORIO
Passi tratti dal lirico sinfonico ( Xilofono, Timpani, Grancassa,
Triangolo, Tamburello Basco, Piatti sinfonici, ecc..)
Studio concerti a libera scelta di solo Percussioni e/o Pianoforte e
Strumenti a percussione e/o altro duo/trio.
Stravinskij : Passi tratti dall’ Histoire du soldat.
DRUM SET
Batteria: D. AGOSTINI ( vol. 4 - 5 ),C. Chapin Indipendenza,J- Prins HiHat integration,Gary Chaffy, enciclopedia dei ritmi,Linguaggio e
improvvisazione Jazz..
PROGRAMMA ORIENTATIVO
Esecuzione di due studi o brani originali per tamburo di diversi stili,
Marimba: t.di base (4bacchett) – Larson,Bach,
Xilofono: t.di base – Goldenberg – Passi d’orchestra,
Vibrafono: t.d base (4bacchette) – Friedman, Wiener.
Studi o brani originali per 2/3 timpani contenente cambi di
intonazione e di tempo.
Esecuzione di brani di repertorio d’orchestra per tamburo, xilofono,
timpani e accessori (piatti, tamburo basco, grancassa, triangolo), per
classe di strumento e altre fomazioni.
1° strumento VIOLINO prof. Gigantino Matteo
CONOSCENZE
TECNICA
•
•
•
•
•
Studio di tutte le scale scale maggiori
e minori nell’ambito delle tre ottave
Studio delle scale per terze, quarte,
quinte, seste, ottave e decime
simultanee
Studio dei meccanismi della mano
sinistra
Studio degli accordi a tre e quattro
suoni
Tecnica dell’arco: divisione e
suddivisione dell’arco; arcate in
detachè, martellato, legato,
picchettato, spiccato, saltellato, arcate
veloci in duina, terzina, quartina e
sincope, arcata alla “Viotti” e
“Paganini
REPERTORIO
METODI, STUDI E/O CAPRICCI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
C. Flesch - “Il sistema delle Scale”
Galamian/Neumann – “Contemporary violin technique”
book I-II
S. Fischer – “Basics”
H. Schradieck – “The school of violin technics” book I, II, III
G. Catherine – esercizi per l’arco
R. Kreutzer – 42 studi per violino solo
F. Fiorillo studi
J. Dont capricci op 35
P. Rode 24 capricci
N. Paganini - capricci
•
•
•
•
•
•
•
1° strumento CONTRABBASSO prof. Cuciniello Marco
J. S. Bach – Sonate e partite per
violino solo
E. Ysaye – Sonate per violino solo
W. A. Mozart – Concerto in sol+,
in la+ per violino e orchestra
G.B, Viotti – Concerto n 22
D. Kabalevsky concerto per
violino op 48
F. Kreisler – Preludio e Allegro,
Schon Rosmarin, Liebesleid
Passi “a solo” e repertorio
d’orchestra
CONOSCENZE
Tecnica dell’ arco. Studio delle scale maggiori e minori per
tutta la estensione della tastiera, con varianti ritmiche
(legature a due, a quattro, due legate e due staccate, duine,
terzine e quartine ecc.)
Studio della tecnica del capotasto.
I.BILLE: V corso per contrabbasso
I.BILLE: 18 STUDI IN TUTTI I TONI
STURM: 110 studi op.20 volume I
STUDIO DI UNO O PIU’ MOVIMENTI DI UN CONCERTO O UNA
SONATA PER CONTRABBASSO E PIANOFORTE
Studio di passi orchestrali
1°strumento FLAUTO prof. Pagliano Guido
CONOSCENZE
TECNICA
Dinamica; articolazioni; scala cromatica.
Scale e arpeggi maggiori e minori in tutte le tonalità.
STUDI
Hugues, La Scuola del Flauto op.51, terzo e quarto grado
Hugues, 40 Nuovi Studi op.75
Köhler, 12 Studi di media difficoltà op.33
Scelta di altri studi richiesti per l'ammissione al primo livello
dell'alta formazione.
REPERTORIO (indicazioni)
Una sonata dell'epoca barocca (Bach), un brano da concerto
classico o romantico con accompagnamento, un brano per
flauto solo del Novecento (Debussy, Syrinx - Honegger, Dance
de la chévre...)
1° strumento CLARINETTO prof. Genovese Giuseppe, prof. Scelza Luigi
CONOSCENZE
Scale e arpeggi, maggiori e minori armoniche e melodiche,
fino a 7 alterazioni
H.E.Klosè, 20 studi caratteristici
H.E. Klosè, genere e meccanismo
V. Gambaro 12 capricci
Barmann 12 studi
E. Cavallini 30 capricci
Gambaro 21 capricci
Brani di media e alta difficoltà per clarinetto solo
Vari brani tratti dal repertorio classico-romantico o moderno,
con l’accompagnamento del Pianoforte
Lettura a prima vista
Soli e passi orchestrali
Cura e sistemazione dell’ancia
1° strumento SASSOFONO prof. Esposito Giuseppe
COMPETENZE
Analizzare e descrivere all’ascolto le
principali caratteristiche morfologiche e
sintattico- formali e i principali tratti
stilistici relativi ad un brano musicale.
Analizzare e descrivere, con terminologia e
schemi
appropriati,
brani
musicali
CONOSCENZE
ABILITA’
Possedere tecniche strumentali adeguate all’esecuzione per Esercitare le a[vità precedenti in
lettura di repertori scelti tra generi e stili diversi, maturando la diversi andamenti agogici.
consapevolezza dei relativi aspetti linguistici. − Adattare le
metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi − Mantenere un adeguato equilibrio
anche in rapporto alle proprie caratteristiche, maturando psico-fisico (respirazione, percezione
corporea, rilassamento, postura,
significativi,
comprendendone
le autonomia di studio.
caratteristiche di genere, l’evoluzione
Eseguire le scale e gli arpeggi (maggiori e minori) con vari
stilistica e la dimensione storica
schemi ritmici e differenti articolazioni (inclusa la scala
cromatica nell’intera estensione dello strumento
W.Ferling 48 ETUDES
Marcel Mule Études Variées
Gilles Senon 16 etudes
Jean-Marie Londeix Les Gammes
Lennie Niehaus Intermedie
coordinazione) in diverse situazioni di
performance.
− Acquisire tecniche funzionali alla
lettura a prima vista, al trasporto, alla
memorizzazione, all’esecuzione
estemporanea e all’improvvisazione
con consapevolezza vocale,
strumentale e musicale.
Ascoltare e valutare se stessi e gli altri
nelle esecuzioni solistiche e di gruppo.
Concerti:
Aria di Eugenie Bozza
Concertino Op.78 J.B.Singelée
Petite Suite Latine Jérôme Naulais
Andande et Allegro di Chailleux
Suite Romantique di R. Planel
1° strumento TROMBONE prof. Tedesco Maurizio
COMPETENZE
Autonomo dominio tecnico del proprio
strumento per la produzione di eventi
musicali tratti da repertori della
tradizione scritta e orale.
Autonoma capacità di eseguire
performance controllando lo stato
emotivo per l’efficacia della
comunicazione
CONOSCENZE
Esercitazione sulle 7 posizioni e relativi armonici legati e staccati
nell'ambito dell'estensione di 2 ottave.
Progressioni legate e staccate scale maggiori e minori fino a 5
alterazioni.
Esercitazione sul legato e vari staccato, compreso doppio e
triplo.
Studio ascolto di esercizi e brani di vario genere.
BIBLIOGRAFIA
- Gatti (Gran metodo per Trombone e congeneri)
ABILITA’
-Saper eseguire una lettura ritmica e
intonata.
-Saper esporre e utilizzare le conoscenze
di base della teoria musicale.
-Saper riprodurre autonome elaborazioni
di materiale sonoro.
-Saper eseguire i brani proposti
- Peretti metodo per Trombone a tiro vol. 10 e 20
-Slokar Warm-up + technical routines
- Arban' s method for Trombone
- Kopprasch 60 Etudes for Trombone
- Solo de Concours P.V. de la Nux
- C.F. Peters Orchester Probespiel Posaune
1° strumento CANTO prof.ssa Petrosino M. Teresa, prof. Fortunato
COMPETENZE
CONOSCENZE
ABILITÀ
Durante l’ultimo anno gli alunni
approfondiscono e consolidano conoscenze e
abilità atte a concorrere allo sviluppo delle
competenze nell’esecuzione del canto, anche
attraverso l’applicazione di capacità personali e
sociali determinanti per il successo formativo.
Tale obiettivo è auspicato non solo dalla Scuola
Italiana, ma anche dall’Europa, secondo il
concetto di cittadinanza Europea, in un’ottica di
lifelong learning,
ma declinato attraverso i parametri
dell’autonomia e della consapevolezza.
L’allievo sarà capace di intonare con sicurezza,
di cantare solfeggi dai testi scelti, di eseguire
brani ed Arie con perizia e padronanza del
mezzo vocale ed interpretativo, di cantare in
stili diversi, secondo i criteri estetici del periodo
cui appartiene il brano, di giudicare il proprio
Gli alunni durante l’ultimo anno approfondiscono le
conoscenze pregresse acquisite durante il primo biennio ed il
secondo biennio quali, ad esempio, la conoscenza dell’apparato
fonatorio e di tutte le sue componenti, la respirazione più
funzionale al canto e la sua tecnica attraverso l’esecuzione di
vocalizzi, scale, arpeggi, etc, la postura, Il solfeggio ritmico e
cantato, la classificazione delle voci, l’intonazione, l’ear training,
l’emissione corretta in voce naturale, l’emissione lirica, il
belting, il falsetto, la scelta dei repertori in base alle distinzioni
delle voci non solo per estensione, ma anche per timbro,
intensità, inclinazioni personali, età. E ancora, una corretta
dizione e pronuncia dei testi dei brani ed arie cantati, quindi sia
dell’italiano che dell’inglese, del tedesco, del francese, del
portoghese, del napoletano, nonché del loro significato. I gruppi
irregolari e la loro esecuzione cantata, i tempi composti nei
solfeggi cantati. I diversi stili di canto nelle varie epoche.
Il canto sviluppa abilità sia cognitive
che pratiche simultaneamente, grazie
all’uso del pensiero logico, intuitivo,
creativo, e al contempo
dell’esecuzione pratica, attraverso
l’applicazione della tecnica vocale,
secondo varie metodologie, come
l’emissione in maschera, l’emissione in
voce naturale, il suono misto, il
belting, etc. e l’uso di strumenti, come
ad esempio del microfono, di effetti
come il riverbero, il delay, delle cuffie
per le incisioni, etc.
Testi: Panofka , Concone, Vaccaj, Desidery, Seidler,
P.F .Tosti, Parisotti, Real Book, raccolte varie di Arie staccate, Arie da
La capacità di scegliere lo stile di canto
da adottare e le sue peculiarità, ad es.
nell’esecuzione di arie da camera
antiche, arie da camera del ‘700 e
camera, canzoni, Brani Musical, Canzoni Napoletane.
operato.
Per definirsi tali, nella loro completezza, le
competenze del canto devono aver costruito
nell’allievo altre medesime competenze, quali :
imparare ad imparare, collaborare, risolvere
problemi, progettare, comunicare, individuare
collegamenti e relazioni, acquisire ed
interpretare l’informazione.
Infine lo sviluppo delle competenze
nell’esecuzione ed interpretazione del canto
implica la capacità di rielaborare modelli
appresi precedentemente in un’ottica di
sperimentazione consapevole e motivata,
capace di reinventarsi e di cercare sempre nuovi
spunti e linfa vitale nel processo artistico.
Al termine del percorso liceale, l’alunno avrà
raggiunto un’autonomia e una consapevolezza
tali da poter proseguire ed affrontare con
sicurezza il cammino degli studi musicali presso
il Conservatorio di Musica.
1° strumento TROMBA prof. Barbarulo Saverio
CONOSCENZE
- Esecuzione di un brano o di un tempo da concerto con
accompagnamento del pianoforte;
Esecuzione di due studi tratti dal metodo Peretti parte 2° o dal
J. Fuss;
-
dell’800, di ariette, del canto pop, del
Musical, delle Canzoni Napoletane di
tradizione, dello swing, di arie d’Opera
del primo periodo della sua nascita
dal’500 al ‘700. L’uso del legato, dello
staccato, delle agogiche,
dell’importanza del fraseggio. L’abilità
di capire ed applicare Il senso estetico
del canto contestualizzato nel suo
periodo storico, artistico, culturale,
sociale.
L’ulteriore sviluppo delle capacità di
astrazione e concentrazione.
L’ulteriore sviluppo delle capacità
mnemoniche, attraverso la
combinazione della memoria visiva,
uditiva e di percezione fonetica, legata
cioè al testo cantato.
Capacità di confronto, di cooperazione
e di brainstorming.
Esecuzione di un brano o di uno studio che preveda il trasporto
in una o più tonalità
TESTI DIDATTICI
S. Peretti: 2° volume
Arban‟s: Metodo completo per tromba
Copprasch: 2° volume
C. Colin: Lip Flexibilities
C. Clarke: Technical Studies
S. Hering: Trumpet corse
Fuss: 18 studi per tromba
J.
1° strumento CHITARRA prof. De Marino Espedito
Conoscenze
- Scale monodiche maggiori e minori nella maggiore estensione consentita dallo
strumento; scale per terze, seste, ottave e decime;
- Esercizi sulle legature semplici ed abbellimenti;
- Arpeggi: M.Giuliani: op. 1 n 1-120, A. Carlevaro;
- Studio degli accordi per la pratica d’accompagnamento vocale e strumentale nei diversi
stili ed epoche;
- Studi tratti dalle seguenti opere:
M. Carcassi: op. 60; Sor-Segovia: studi tra i primi 10; M. Giuliani: studi op.48, op. 83, op.
111;
Aguado: Metodo III parte; N. Paganini: Ghiribizzi e Sonate; L. Legnani: Capricci;
Brani di altri autori dell'800 di difficoltà tecnica pari alle opere esposte sopra.
Alcune composizioni scelte tra: M. Llobet: Canzoni Catalane; M. Ponce: Preludi;
M. Castelnuovo Tedesco: Appunti;
F. Tarrega: Preludi e altre composizioni;
H. Villa Lobos: Preludi e studi ed altre composizioni; Leo Brouwer Estudios ed altre
composizioni.
Brani di musica antica di media difficoltà tratti dalla letteratura del XVI-XVIII sec. .
Brani di media difficoltà di musica moderna e/o contemporanea;
Altri brani e metodi di livello idoneo al percorso di ogni alunno.
6. INTERDISCIPLINARIETȦ DEGLI INSEGNAMENTI
La progettazione didattica dovrà svilupparsi attraverso una metodologia di interdisciplinarietà, evidenziata dal percorso formativo della classe
presentato al termine dell’anno scolastico nelle relazioni dei singoli docenti.
7. PERCORSO PLURIDISCIPLINARE E DI POTENZIAMENTO
All’interno della progettazione di classe viene inserito un PERCORSO PLURIDISCIPLINARE E DI POTENZIAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE
COMPETENZE ATTESE. Tale percorso può coincidere con il percorso di Alternanza Scuola-lavoro. La progettazione si avvale della proposta
didattico-formativa dei docenti di Potenziamento e dei docenti referenti per l’Alternanza Scuola-lavoro concordata con i docenti di classe di
discipline individuate in relazione alle peculiarità del percorso proposto. Qualora il percorso coincida con l’Alternanza Scuola-lavoro verrà formalizzato
esclusivamente con il modello già predisposto al punto 9.
In tutte le classi quinte è inserito il potenziamento della lingua inglese a sostegno del modulo CLIL. Presentato nella tabella al punto 8.
Per la classi del Musicale è previsto il potenziamento di “Scienze Motorie – Nuoto in piscina” e di “Tecnologie Musicali ETAC”
Il Consiglio della classe ha previsto di avvalersi dei progetti di Alternanza scuola-lavoro e di potenziamento concordati con i docenti di Tecnologia
Musicale secondo cui i ragazzi potranno fare esperienze all’interno di studi di registrazione, services audio/luci, emittenti radio televisive locali, ecc.
I moduli ai punti 7 e 9 non possono essere ancora compilati in quanto sono ancora in corso le attività di valutazione e documentazione delle
convenzioni con gli enti esterni.
8. PERCORSI CLIL (LEGGE 13.07.2015 nr. 107)
DISCIPLINA NON LINGUISTICA (D.N.L) FILOSOFIA
MODULO
Titolo: On democracy
INTERDISCIPLINARE
Descrizione: Modulo sperimentale di Filosofia e Cittadinanza e Costituzione in L2
Discipline coinvolte: FILOSOFIA, INGLESE, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Competenze di asse delle discipline coinvolte ( Allegato C)
Conoscenze
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici
in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e culturali
Il significato della parola
democrazia.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti
dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente.
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi
comunicativi ed operativi.
Il governo della
maggioranza.
Democrazia diretta e
democrazia
rappresentativa.
Abilità
Conoscere ed usare
consapevolmente il
lessico specifico della
disciplina in L2.
Riconoscere differenti
opinioni filosofiche.
Argomentare in L2.
Maggioranza assoluta e
maggioranza relativa.
La separazione dei
poteri.
La dittatura della
maggioranza.
9. PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (Legge 13.07.2015 n. 107)
Valutazione
Verifiche orali. Creazione e
compilazione di schemi
concettuali.
Cruciverba.
Realizzazione di un poster
attraverso il lavoro di
gruppo.
MODULO
Titolo:
Descrizione:
Discipline coinvolte:
Numero di ore previste:
Tempi di realizzazione:
Numero di alunni interessati:
Competenze
Conoscenze
Abilità
Modalità di valutazione
10. VIAGGI D’ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE, SCAMBI CULTURALI, CONCORSI, MANIFESTAZIONI INTERNE ED ESTERNE
(in conformità con l’indirizzo di Studi):
Destinazione e/o percorso
Uscite didattiche
Salerno
Obiettivi didattici
Intercultura
Docente/i accompagnatori
Evangelista
Data presumibile
Anno scolastico
(orario scolastico)
Il Consiglio di classe si riserva di valutare in itinere eventuali ulteriori proposte di Uscite didattiche di grande interesse culturale e formativo per gli allievi.
Visite guidate
Napoli
Orientamento
Anastasio
8 novembre 2016
(Intera giornata)
Viaggi d’istruzione
(più giorni)
Scambi culturali
Concorsi
Il Consiglio di classe si riserva di valutare in itinere eventuali proposte di grande interesse culturale e formativo per gli allievi.
Si indicano per ora Olimpiadi della matematica e della fisica; Olimpiadi di lingua italiana
Il Consiglio di classe si riserva di valutare in itinere eventuali proposte di grande interesse culturale e formativo per gli allievi
Manifestazioni
Interne ed esterne
Concerti interni ed esterni
1. ATTIVITA’ RELATIVE ALL’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Esempi:
Certificazioni Linguistiche (B1, B2, C1)
Patente europea del computer
Patentino
Cineforum in lingua francese
Anno scolastico
Gruppo Sportivo
Altro….
Tipo di attività
Disciplina
interessata
Docente
impegnato
Gli alunni NON sono coinvolti nelle attività suddette
12. LINEE METODOLOGICHE CONDIVISE E MODELLI DI LAVORO COOPERATIVO
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Lezioni dialogate di tipo frontale
Metodo cooperativo
Metodologia CLIL
Metodologia ASL
Scambi comunicativi: conversazione – discussione – esposizione libera
Lettura e interpretazione di un’ampia varietà di testi
Gruppi di studio tra pari (pear learning)
Flipped classroom
Brain storming
13. MATERIALI E STRUMENTI:
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Libri di testo anche in formato elettronico
Testi della Biblioteca d’Istituto
Piattaforma EDO per l’apprendimento della lingua inglese
Piattaforma AICA
Quotidiani e Riviste tecniche
Codice Civile
Vocabolari
Fotocopie
CD e DVD con materiali didattici
LIM /Computer di classe
Laboratori linguistici
Laboratorio multimediale
Numero
di ore
Periodo di
realizzazione
Indicare se l’attività è destinata
all’intera classe oppure indicare il
numero di alunni coinvolti
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Laboratorio di Fisica e Scienze
Laboratorio di tecnologie musicali
Laboratorio di Musica d’insieme
Sala di registrazione
Strumenti musicali a disposizione sia nel laboratorio di musica di insieme che nelle 9 aule sonorizzate e insonorizzate della scuola
Sale danza attrezzate di pianoforte, sbarre, pavimento elastico, specchi
Aula magna attrezzata con collegamento ad internet
14. UTILIZZAZIONE DEI LABORATORI
Esempi:
Le discipline Lingua e letteratura straniera prevedono l’uso del laboratorio una volta a settimana
Le discipline Matematica e Fisica prevedono l’uso del laboratorio una volta al bimestre
15. VALUTAZIONE
Per le modalità della valutazione si rimanda ai documenti istituzionali del MIUR e a quelli elaborati dal Liceo ed approvati dagli Organi Collegiali.
SALERNO, il 20 novembre 2016
IL COORDINATORE DI CLASSE,
PROFSSA. Antonietta Apicella
IL DIRIGENTE SCOLASTICO,
PROF.SSA ELISABETTA BARONE