LINGUISTICO MUSICALE SCIENTIFICO SCIENZE UMANE COREUTICO CENTRO RISORSE TERRITORIALE PER LE LINGUE Via dei Mille 41 – 84132 Salerno Tel. 089/333147 – Fax 089/337114 C.F. 80021850658 – C. M. SAPM020007 - Sito web:www.alfano1.gov.it [email protected]; [email protected]; [email protected] LICEO STATALE ALFANO I SALERNO PROGRAMMAZIONE DIDATTICO- EDUCATIVA - SECONDO BIENNIO E MONOENNIO CLASSE 5 SEZ. A LICEO MUSICALE 1) PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DELL’ALLIEVO LICEALE( Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”. Allegato A). “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’ inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare. Sono, infatti, decisive, ai fini del successo formativo, la progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa, la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica, logico argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica. PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DELL’ALLIEVO DEL LICEO MUSICALE E COREUTICO ( Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”. Allegato A). Secondo le linee guida della Riforma Gelmini il profilo finale dello studente del Liceo Musicale e Coreutico è il seguente: “Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. Assicura altresì la continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale di cui all’articolo 11, comma 9, della legge 3 maggio 1999, n. 124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2” (art. 7 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: per la sezione musicale: • eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità di autovalutazione; • partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il gruppo; • utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un secondo strumento, polifonico ovvero monodico; • conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale • usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica; • conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale; • conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le principali categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione sia scritta sia orale; • individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali; • cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca; • conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale; • conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali. 2) RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN RIFERIMENTO ALLE COMPETENZE D’AREA (Allegato A) AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA 1. Padroneggiare l’uso della lingua italiana, sia nella forma scritta che nell’orale, nei diversi registri comunicativi 2. Saper riconoscere le radici della lingua italiana nella lingua latina 3. Aver acquisito competenze comunicative nelle lingue straniere studiate, corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 4. Saper utilizzare per scopi comunicativi e di ricerca le nuove tecnologie dell’informazione AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA 1. Saper utilizzare i linguaggi formalizzati e gli strumenti di calcolo e previsione della matematica per la soluzione di problemi complessi e la costruzione di modelli conoscitivi in diversi settori scientifici 2. Possedere i concetti fondamentale delle scienze fisiche e naturali, riconoscendone ed utilizzandone le principali metodologie di ricerca 3. Comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi AREA STORICO- UMANISTICA 1. Saper ricostruire in un quadro unitario le principali dinamiche e le fondamentali tappe dei processi evolutivi della storia e della civilizzazione europea, allargando poi la prospettiva ai rapporti fra cultura europea e altri orizzonti culturali 2. Cogliere le interazioni che, a diversi gradi di complessità, relazionano l’uomo e l’ambiente circostante 3. Saper riflettere criticamente sui rapporti che si stringono fra i diversi ambiti di sapere e, in maniera più specifica, sulle relazioni che intercorrono fra pensiero filosofico e pensiero scientifico. AREA METODOLOGICA 1. Dimostrare di aver acquisito un valido metodo di studio e di ricerca 2. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e approfondimento AREA LOGICO -ARGOMENTATIVA 1. Saper svolgere con coerenza e rigore le proprie argomentazioni, dimostrando di saper valutare criticamente le argomentazioni altrui AREA ARTISTICA 1. Saper esprimere la propria creatività attraverso i linguaggi dell’arte 2. Riconoscere i caratteri e le tipicità di espressione artistica dei diversi periodi 3. INDICAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE APPARTENENTI ALLE AREE CULTURALI 1. 2. 3. 4. 5. 6. AREA LINGUISTICA: Lingua e letteratura italiana / Lingua e cultura straniera AREA STORICO SOCIALE: Storia / Filosofia / Storia dell’arte / Storia della Musica /Religione AREA LOGICO-MATEMATICA:Matematica e SCIENTIFICO-TECNOLOGICA: Scienze Motorie/Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze delle Terra) Fisica AREA ARTISTICA/DISCIPLINE MUSICALI: Esecuzione e interpretazione/Laboratorio di musica d’insieme/Teoria Analisi e Composizione/Tecnologie Musicali AREA METODOLOGICA: Tutte le discipline AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA: Tutte le discipline 4. PROFILO DELLA CLASSE Il profilo della classe, elemento fondamentale per la stesura di una corretta progettazione, è contenuto nel verbale del Consiglio di classe del 8/11/2016. Esso è soggetto alle regola del segreto d’ufficio contenendo dati sensibili. 5. PROGRAMMAZIONE PER CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITȦ AREA DEI LINGUAGGI: Lingua e letteratura italiana / Lingua e cultura straniera Lingua e letteratura italiana prof.ssa Anastasio Annarita COMPETENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale nei vari contesti Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Padroneggiare testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi CONOSCENZE ABILITA’ Quadro storico della letteratura italiana dall’Ottocento ad oggi: - idee, poetica ed opere di Foscolo e Leopardi - la Scapigliatura milanese – il Naturalismo e il Verismo - idee, poetica ed opere di Verga e Zola - il Decadentismo e il Simbolismo - idee, poetica ed opere di Pascoli e D’Annunzio – il Crepuscolarismo e il Futurismo - idee, poetica ed opere di Pirandello e Svevo – l’Ermetismo Sviluppare le proprie conoscenze e competenze linguistiche attraverso uno studio accurato di una grande varietà di testi atti a stimolare la riflessione critica sulla ricchezza e flessibilità della lingua italiana. Praticare la spiegazione letterale per rilevare le peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e, nei testi poetici, l’incidenza del linguaggio figurato e della metrica Essere in grado esprimersi in modo coerente e coeso, di Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico Essere scrittore in forma chiara e coerente di testi di vario tipo, in modo autonomo Comprendere la relazione del sistema letterario (generi, temi, stili, rapporto con il pubblico, nuovi mezzi espressivi) con il corso degli eventi in ambito europeo ed extraeuropeo. Utilizzare e produrre testi multimediali - idee, poetica ed opere di Ungaretti, Quasimodo, organizzare e motivare un ragionamento, variando - a Montale, Saba seconda dei diversi contesti e scopi - l’uso della lingua – la narrativa del Neorealismo Saper applicare strategie diverse di lettura per comprendere il messaggio contenuto in un testo. Divina Commedia – Paradiso: • • • Caratteri strutturali ed artistici del Paradiso; il realismo metafisico; il tema dell’ineffabile Lettura integrale ed analisi linguistica e stilistica di almeno sette canti Letture critiche per ciascun canto Produzione scritta: Saper individuare natura, funzione e scopi espressivi e comunicativi di un testo Saper cogliere i caratteri specifici di un testo letterario, collocando gli autori e le opere nel contesto storico di riferimento Selezionare diacronicamente i momenti più rilevanti della civiltà letteraria, gli scrittori e le opere che più hanno contribuito sia a definire la cultura del periodo cui appartengono, sia ad arricchire, in modo significativo e durevole, il sistema letterario italiano ed europeo, tanto nel merito della rappresentazione simbolica della realtà, quanto attraverso la codificazione e l’innovazione delle forme e degli istituti dei diversi generi. Analisi del testo poetico e narrativo Componimenti informativi o argomentativi che sviluppino un tema indicato e supportato da documenti (articolo di giornale e saggio breve) Esercitazioni su temi di attualità e su argomenti di storia; analisi dei testi non letterari Essere in grado di elaborare un giudizio critico Saper ricostruire percorsi tematici pluridisciplinari Saper produrre testi scritti nelle forme richieste dall'Esame di Stato Saper condurre autonomamente ricerche bibliografiche e approfondimenti disciplinari e multidisciplinari con 1'apporto della multimedialità Lingua e cultura straniera: inglese prof.ssa Rainone Francesca COMPETENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale nei vari contesti Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo CONOSCENZE MODULO 1-FROM THE CLASSIC ERA TO THE ROMANTIC AGE CHAPTER 9 – Early Romantic Music: -The industrial Revolution; -Romantic genres ; -Romantic instruments; -MUSIC FOR THE MIDDLE CLASSES: F. Chopin. Romanticism : -W. Wordsworth : ‘’DAFFODILS’’ –‘The introduction to the Lyrical Ballads’’; -The cult of Nature in Romantic Europe. ABILITA’ Presentare un musicista sottolineando le caratteristiche musicali . Operare collegamenti tra musicisti dello stesso periodo procedendo per similitudini e differenze. Commentare un testo poetico ed estrapolarne gli elementi testuali per definirlo. Fare collegamenti . Operare confronti tra autori appartenenti allo stesso periodo ma che presentano importanti differenze. MODULO 2 - MID- TO LATE-ROMANTIC MUSIC CHAPTER 10-Giuseppe Verdi; -G. Puccini; Ascoltare per fare confronti tra musicisti dello stesso periodo. Leggere , comprendere ,riportare ed esprimere opinioni personali su testi narrativi . The Victorian Age : -An age of industry and reforms; -The Victorian Compromise; -The Victorian Novel (C. Dickens ). Leggere testi narrative ed esprimere opinion personali sugli elementi testuali evidenziati. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio musicale THE UNITED STATES -The American Dream; -WALT WITHMAN; -The abolition of slavery; THE MODERN AGE AND THE MODERNIST REVOLUTION IN LITERATURE. (The stream of consciousness). Utilizzare e produrre testi multimediali Ascoltare brani musicali di periodi diversi utilizzando tutti gli ausili multimediali disponibili. Esprimere le proprie emozioni suscitate dall’ascolto guidato e non. AREA STORICO SOCIALE Storia / Filosofia / Storia del’Arte / Storia della Musica / Religione Storia prof. Tommasone Felice COMPETENZE • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali • Essere consapevole di un sicuro senso di orientamento nella vasta complessità del presente • Essere capaci di cogliere i rapporti di causa ed effetto, di somiglianza e di differenza • Essere in grado di aprirsi alle problematiche della pace, della solidarietà e del reciproco rispetto • Essere responsabili nella vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione CONOSCENZE • La società di massa • L’età giolittiana • La prima guerra mondiale • La rivoluzione russa • Il primo dopoguerra • Il Fascismo • La crisi del ‘29 • Il Nazismo • La seconda guerra mondiale • Le origini della guerra fredda • La decolonizzazione • La distensione • L’Italia repubblicana • TEMI DI EDUCAZIONE ABILITÀ ALLA • Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e aree geografiche • Saper ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici rispetto ad un determinato problema studiato e collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo • Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi • Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale • Leggere – anche in forma multimediale - le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche e saper interpretare e valutare le testimonianze, distinguendo in esse fatti, ragioni e pregiudizi • Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso CITTADINANZA: Il Trattato di Maastricht e la nascita dell’euro; l’ONU e le organizzazioni internazionali. della storia • Saper esporre in forma chiara gli eventi storici studiati • Saper usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Filosofia prof.ssa Savella Isabella COMPETENZE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. CONOSCENZE Gli elementi caratterizzanti del pensiero hegeliano. ABILITÀ Saper collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati. Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale I temi più significativi della riflessione filosofica di Schopenhauer e Kierkegaard, esercita sulla produzione delle idee. nel quadro della complessiva crisi Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando dell’hegelismo. collegamenti tra prospettive filosofiche diverse. Gli elementi che contrassegnano il passaggio dall’idealismo spiritualistico al Superando i luoghi comuni dell’esperienza quotidiana, acquisire l’attitudine a “mettere in questione” le proprie idee e visioni del materialismo. mondo, analizzando e vagliando criticamente diversi modelli L’ateismo di Feuerbach e il materialismo teorici. storico di Marx. Saper esporre le conoscenze acquisite utilizzando un lessico rigoroso, specifico e appropriato. Differenze fra democrazia formale e democrazia sostanziale. Saper riflettere criticamente su se stessi e sul mondo, per imparare a “rendere ragione” delle proprie convinzioni mediante I diversi significati del termine l’argomentazione razionale ed elaborare un punto di vista “uguaglianza”. personale sulla realtà. Origini e natura del positivismo. Il pensiero di Comte e la dottrina dell’evoluzione di Darwin. Saper affrontare la questione della conoscenza e della verità secondo modelli alternativi, riconoscendone la genesi storica. Saper analizzare le ragioni della crisi dei fondamenti della scienza Differenze tra il pessimismo di Schopenhauer e l’ottimismo positivistico. classica. La riflessione filosofica di Nietzsche. I temi fondamentali della psicanalisi. La critica della soggettività in Marx, Nietzsche e Freud. Saper trasferire le questioni dell’identità e della libertà da un orizzonte emotivo e da un contesto di luoghi comuni passivamente ereditati a un livello di consapevolezza critica. Origini e natura della fenomenologia. Saper affrontare la questione della conoscenza scientifica secondo modelli alternativi, individuando possibilità e limiti di un discorso razionale sulla realtà. La fenomenologia e l’esistenzialismo positivo e negativo come risposte filosofiche alla crisi dei fondamenti. Saper trasferire la questione del tempo da un contesto di luoghi comuni passivamente ereditati ad un livello di consapevolezza critica. Storia dell’Arte prof.ssa Scarcella Marirosa COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’ Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Il Neoclassicismo: Antonio Canova, Jacques Louis David, Francisco Goya; Le Architetture neoclassiche di Giuseppe Piermarini, Giacomo Quarenghi; Romanticismo: Théodore Géricault, Eugéne Delacroix, Francesco Hayez Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo Il fenomeno dei Macchiaioli: Giovanni Fattori, Silvestro Lega La nuova architettura del ferro in Europa. - Capacità di osservazione ed analisi dei manufatti artistici. - Acquisire un metodo per la valutazione dei principali prodotti artistici. - Riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera. -Capacità di esporre in maniera ordinata ed organica le conoscenze Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. L’Impressionismo La fotografia Édouard Manet Claude Monet Edgar Degas Pierre-Auguste Renoir Tendenze postimpressioniste Paul Cézanne Georges Seurat Paul Gauguin Vincent Van Gogh Henri de Toulouse-Lautrec L’Art Nouveau Gustav Klimt L’esperienza delle arti applicate a Vienna tra Kunstgewerbeschule e Secession I Fauves e Henry Matisse L’Espressionismo:Il gruppo Die Brücke: Ernst Ludwig Kirchner;Erich Heckel,Emil Nolde; Edvard Munch; Oskar Kokoschka; Il Novecento delle Avanguardie storiche: Il Cubismo Pablo Picasso Georges Braque Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista Umberto Boccioni Antonio Sant’Elia La ricostruzione futurista dell’universo: Giacomo Balla Il Dada: Hans Arp, Marcel Duchamp, Man Ray L’arte dell’inconscio: il Surrealismo: Max Ernest, Joan Mirò, René Magritte, Salvador Dalì - Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica del periodo impressionista. - Capacità di osservazione ed analisi dei manufatti artistici. - Acquisire un metodo per la valutazione dei principali prodotti artistici. - Riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera. Der Blaue Reiter: Franz Marc, Vasilij Kandinskij Paul Klee Piet Mondrian e De Stijl Metafisica e oltre Giorgio de Chirico Carlo Carrà Giorgio Morandi Sironi L’Ėcole de Paris: March Chagall e Amedeo Modigliani Verso il Contemporaneo Pop-Art: Andy Warhol Religione prof.ssa Evangelista Angela COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo. Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi delle altre discipline e tradizioni storico culturali. Lo studente: 1.approfondisce, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte , vita; 2. conosce, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile. 3. Conosce lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità. 4. studia la questione di Dio e il rapporto fede – ragione in riferimento al pensiero filosofico e al progresso scientifico – tecnologico; 5.rileva, nel cristianesimo, la centralità del Mistero Pasquale e la corrispondenza del Gesù dei vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo Testamento; 6.conosce il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, Lo studente: 1.confronta orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo; 2. opera criticamente scelte etico religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo; 3.legge pagine dell’Antico e del Nuovo Testamento applicando i corretti criteri di interpretazione. 4.rintraccia, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli elementi spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa; 5.collega alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso dell’azione di Dio nella storia dell’uomo; 6.descrive l’incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali. 7.legge pagine scelte dell’AT e NT ricavandone il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel tempo; 7.arricchisce il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione , comunione, grazia, vita eterna riconoscendo il senso proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall’opera di Gesù Cristo. Applicando i corretti criteri di interpretazione; 8.collega, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso dell’azione di Dio nella storia dell’uomo. Storia della Musica prof.ssa Vicinanza Immacolata COMPETENZE CONOSCENZE Sviluppare capacità di ascolto e analisi musicale. Saper collocare storicamente il prodotto musicale individuando le relazioni che intercorrono tra periodo storico-culturale e contesto sociale Riconoscere le caratteristiche dei vari generi musicali. Saper collocare storicamente il prodotto musicale individuando le relazioni che intercorrono tra la musica e le altre arti. Il nazionalismo musicale. Il teatro musicale di Verdi e Wagner. Musica da camera vocale e strumentale. La “Giovine scuola italiana”. Ascolto-visione ed analisi di opere diverse. Debussy tra Impressionismo e Simbolismo. L’Espressionismo nelle arti figurative, in letteratura e in musica. L’avvento del nazismo e l’”arte degenerata”. Musica futurista. I musicisti e il fascismo. La musica nell’Italia della ricostruzione. Popular music. Il Jazz. Il mito dell’avanguardia. Non solo Darmstadt. La musica minimalista. Musica e cinema. Rock e cantautori. La canzone d’autore in Italia. Le musiche di tradizione orale nel mondo globale. L’Etnomusicologia. ABILITÀ Riconoscere e saper contestualizzare i vari generi musicali. Coordinare l’ascolto dell’opera musicale con la lettura del testo (libretto) e/o della partitura. Riconoscere e descrivere alcuni tra i generi musicali del Novecento. Conoscere i vari linguaggi artistici della comunicazione non verbale (musica, danza, grafico-pittorico, filmico, teatrale etc.). Analizzare e individuare strutture musicali e tecniche compositive. Individuare i meccanismi della comunicazione musicale e dei processi di significazione. AREA LOGICO-MATEMATICA E SCIENTIFICO-TECNOLOGICA Matematica / Fisica / Scienze Motorie /Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze delle Terra) FISICA prof.ssa Apicella Antonietta COMPETENZE MATEMATICA prof.ssa Apicella Antonietta CONOSCENZE ABILITÀ Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Algebra: equazioni e disequazioni di 1° e 2° grado, in valore assoluto, irrazionali, esponenziali e logaritmiche. Sistemi di disequazioni. Disequazioni algebriche fratte -Saper operare con le formule algebriche dirette e inverse -Saper riconoscere la diretta e l’inversa proporzionalità -Saper operare con equazioni, disequazioni e sistemi utili per lo studio di una funzione Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Geometria Euclidea: quadrilateri e poligoni regolari, figure solide e formule per il calcolo delle aree delle superfici e dei volumi -Saper operare con definizioni e formule -Saper riconoscere i solidi di rotazione Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Problem-solving : Traduzione delle tracce in linguaggio simbolico e classificazione dei problemi e dei dati. Studio dei modelli risolventi: equazioni, disequazioni, operazioni dell’analisi matematica, teoremi di geometria -Saper tradurre la traccia di un problema in dati espliciti ed impliciti -Saper riconoscere i modelli risolventi utili -Saper applicare il modello risolvente scelto Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Analisi: Definizione e studio di funzione. Operazioni di limite di funzioni elementari e razionali fratte. Definizioni di continuità Teoremi del calcolo differenziale Definizioni di derivata e integrale -Saper studiare il campo di esistenza e il segno di una funzione -Saper verificare un limite finito di una funzione razionale intera in un punto di ascissa x0 -Saper determinare gli asintoti di una funzione razionale fratta -Saper definire la derivata prima di una funzione e il suo significato geometrico. -Saper calcolare derivate di funzioni elementari, prodotto e quoziente. -Saper determinare le coordinate dei punti stazionari di una funzione-Saper definire l’integrale indefinito e l’integrale definito -Saper calcolare l’area e il volume di un trapezoide con un integrale definito di una funzione elementare FISICA prof.ssa Apicella Antonietta COMPETENZE CONOSCENZE Osservare e identificare fenomeni La 1° fase del metodo sperimentale Galileiano: osservazione attiva per la scelta delle grandezze significative per la descrizione matematica di un fenomeno e la formulazione di un’ipotesi di legge della fisica - Capacità di formulazione autonoma di ipotesi esplicative con l’uso di modelli e leggi della fisica - Gestione degli strumenti utili alla comprensione del significato fisico delle relazioni matematiche fra le grandezze - Valutazione dell’attendibilità dei risultati sperimentali Formalizzare problemi di fisica e applicare le conoscenze di matematica e di fisica rilevanti per la loro risoluzione Matematica: - operazioni algebriche dirette e inverse, funzioni, grafici. -Raccolta dati: tabelle -Elaborazione dati: calcoli e grafici -Foglio elettronico MS-Excel Fisica: ABILITÀ -Saper eseguire una osservazione attiva di un fenomeno elettrico -Saper descrivere le operazioni teoriche e pratiche dell’osservazione attiva -Saper operare con formule dirette e inverse delle leggi della fisica e interpretare il loro significato fisico -Saper operare con tabelle e grafici della diretta e inversa proporzionalità -Saper studiare una funzione e decodificarne il grafico -Saper descrivere le fasi del Metodo sperimentale -Il diagramma di flusso del Metodo sperimentale Galileiano -Teoria della misura e dell’incertezza associata -Saper scrivere il risultato di una misura con l’incertezza associata Problem-solving di matematica -Saper classificare l’ambito e i dati di un problema Saper operare con i modelli risolventi di matematica e le leggi della fisica Leggi della Fisica riguardanti le seguenti conoscenze: La carica elettrica e l’elettrizzazione Energia potenziale e potenziale elettrico Il circuito e la corrente elettrica La resistenza elettrica e le leggi di Ohm La potenza elettrica Il magnetismo Le interazioni magneti-correnti e corrente-corrente -Saper calcolare l’errore relativo di una misura - -Saper definire il fenomeno di elettrizzazione per contatto, strofinio e induzione -Saper descrivere un elettroscopio Saper definire la carica elettrica e la sua unità di misura -Saper enunciare la legge di Coulomb e riconoscere diretta e inversa proporzionalità fra le grandezze -Saper definire il campo elettrico e le sue linee di forza -Saper confrontare campo elettrico e campo gravitazionale -Saper operare con le formule che definiscono lavoro, energia potenziale, potenziale e campo elettrico -Saper definire le grandezze corrente continua, potenziale e resistenza in un circuito e le loro unità di misura -Saper enunciare la 1° legge di Ohm e interpretare il significato fisico dalla formula e dal grafico L’induzione elettromagnetica Le onde elettromagnetiche Mettere in atto le abilità operative connesse con l’uso degli strumenti Laboratorio: -Indicazioni per la scrittura delle relazioni scientifiche di esperienze di osservazione attiva e di verifica di leggi della fisica -Esperienze di elettrostatica -Esperienze di misura di grandezze elettriche -Esperienze di verifica delle leggi di Ohm -Esperienza di osservazione attiva delle linee di forza del campo magnetico -Esperienze di osservazione attiva del fenomeno di induzione elettromagnetica. -Saper definire la potenza elettrica e l’unità di misura -Saper schematizzare un circuito e calcolare le resistenze equivalenti nei casi di collegamenti in serie e in parallelo -Saper enunciare la 2° legge di Ohm e interpretare il suo significato fisico -Saper descrivere i fenomeni magnetici osservati e le caratteristiche di un ago magnetico per l’esplorazione di un campo di forze magnetiche. -Saper descrivere le proprietà delle linee di forza di un campo magnetico -Saper eseguire l’esperienza di osservazione attiva delle linee di forza di un campo magnetico al variare del magnete naturale -Saper descrivere le esperienze di interazione magneti-correnti di Oersted, Faraday e Ampère e interpretare il loro significato fisico -Saper definire il vettore di induzione campo magnetico B -Saper definire l’Ampère unità di misura della corrente - Saper definire ed operare con la forza di Lorentz agente su una carica elettrica e su un filo percorso da corrente -Saper descrivere un’esperienza di induzione elettromagnetica -Saper enunciare la legge di Faraday-Neumann-Lenz e definire la grandezza flusso del campo magnetico -Saper descrivere le caratteristiche di un alternatore e le parti di una centrale elettrica -Saper classificare le centrali elettriche in base alla fonte di energia utilizzata -Saper definire un’onda e classificare le onde in base all’oggetto che oscilla e al mezzo di propagazione -Saper definire le grandezze periodo, frequenza e lunghezza d’onda -Saper enunciare le caratteristiche delle onde elettromagnetiche -Saper definire l’onda elettromagnetica luce -Saper scrivere una relazione scientifica delle esperienze di osservazione attiva -Saper scrivere una relazione scientifica di un’esperienza di verifica di una legge della fisica -Saper utilizzare gli strumenti voltmetro e amperometro per eseguire misure -Saper raccogliere ed elaborare dati per la verifica delle leggi Scienze Motorie prof.ssa Di Pilato Margherita COMPETENZE Conoscere i propri limiti e imparare a superarli Imparare ad imparare CONOSCENZE Esercizi di controllo segmentario di tutti i distretti corporei Esercizi di presa di coscienza di informazioni spaziali e temporali Esercizi in forma economica ed in situazioni variabili e inusuali Esercizi semplici: movimenti di un solo distretto corporeo Esercizi complessi: movimenti di vari distretti corporei – coordinazione Esercizi con semplici appoggi ridotti Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse Saper utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari Esercizi di opposizione e resistenza in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari Esercizi di forza svolti in forma dinamica contenuti tecnici Corsa: passaggio dalla corsa lenta alla corsa veloce Esercizi a coppie Esercizi con gli attrezzi Esercizi di scioltezza articolare (attivi e passivi) Esercizi di scioltezza muscolare Esercizi di rilassamento muscolare e di allungamento (stretching) Gestire al meglio ritmo e motricità Esercizi propedeutici per i fondamentali individuali Schemi di difesa e di attacco - Attività in varietà di ampiezza e ritmo Nozioni di educazione alla salute: elementi di igiene Abilità di corporeo ABILITA’ gestione dinamica dell'equilibrio Acquisizione di automatismi Acquisizione della destrezza Affinamento delle funzioni neuro – muscolari Affinamento della coordinazione Miglioramento della forza Miglioramento della velocità Miglioramento della mobilità articolare Saper mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni Acquisizione di una coscienza relativa alla propria corporeità sia come disponibilità e padronanza motoria, sia come capacità relazionale Educazione al ritmo - Coordinazione, respirazione, equilibrio, destrezza Saper comporre semplici combinazioni su base Esercizi a corpo libero e con attrezzi codificati e musicale in riferimento al tempo e allo spazio non. Progressioni con lo step su base musicale Affrontare situazioni problematiche di varia natura Mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni -Riconoscere il trauma e prestare il primo soccorso. Nozioni di anatomia e di fisiologia Alimentazione. Doping. Traumi sportivi per superare le difficoltà e le contraddizioni tipiche dell'età adolescenziale Acquisizione delle abilità relative alla comunicazione gestuale: il movimento quale forma di linguaggio Saper eseguire gesti a tempo e a ritmo Definizione e conoscenza dei principali traumi sportivi Norme elementari di prevenzione e primo soccorso AREA ARTISTICA / MUSICALE Teoria Analisi e Composizione / Tecnologie Musicali / Laboratorio di musica d’insieme / Esercitazione corale / Esecuzione e interpretazione Teoria, analisi e composizione prof. Carasia Michele CONOSCENZE TEORIA Conoscenza adeguata dei codici di notazione (sia sul piano della lettura che della scrittura) e dei principali concetti teorici del linguaggio musicale legati a sistemi di regole grammaticali e sintattiche maggiormente in uso (tonalità, modalità, politonalità, atonalità e i principali codici e sistemi compositivi utilizzati nella musica del XX sec.). ANALISI ABILITA’ COMPETENZE Codice di notazione tradizionale: Capacità di esporre correttamente e con cognizione gli argomenti e i contenuti sviluppati durante le lezioni. Capacità di analizzare una composizione o di una sua parte significativa, della letteratura musicale classica, moderna o contemporanea con relativa contestualizzazione storica. Semiografia della musica del Novecento e contemporanea. Segni di abbreviazione e di replica. Principali abbellimenti con le risoluzioni (appoggiatura, acciaccatura, mordente, gruppetto, trillo); gradi alterati; concetto di modulazione (mediata, immediata, al tono relativo, al tono della Dominante, alle tonalità vicine); Armonia: Inquadramento e contestualizzazione storico culturale della composizione analizzata. Cogliere nella partitura gli elementi fondamentali e le principali relazioni sintattico-formali presenti (dal punto di vista armonico, ritmico, melodico, dinamico, agogico, timbrico ed estetico) e di rappresentare graficamente con semplici schemi e sintesi pertinenti, utilizzando anche una terminologia specifica ed appropriata. COMPOSIZIONE Armonizzazione a quattro voci di un Basso dato con modulazioni ai toni vicini o armonizzazione di un canto dato con facile accompagnamento strumentale. Saper creare semplici composizioni in forma ternaria (a-b-aˡ) partendo dalla costruzione di una semifrase su due o più armonie. Saper utilizzare un “codice” musicale per composizioni in stile libero e contemporaneo. Capacità di applicare metodi e strumenti analitici adeguati ai diversi repertori analizzati. Capacità di creare situazioni e strutture sonore comunicative ed espressive, finalizzate anche ad attività didattico – operative. Capacità tecniche analitiche atte a realizzare una produzione artistica individuale e personalizzata. Capacità di utilizzare creativamente materiali sonori già esistenti e di qualsiasi tipo. Capacità di saper operare collegamenti, degli argomenti studiati, in modo trasversale e multidisciplinare. Armonizzazione a quattro voci, tessitura ed estensioni, scrittura a parti strette e allargate, funzioni armoniche del reticolo primario, progressioni armoniche, principali ritardi del basso, bassi imitati e fugati, uso di note accessorie, primo, secondo rivolto e terzo rivolto degli accordi di settima: di prima, di seconda, di terza e di quarta specie, accordo di nona di dominante, accordo di sesta napoletana, accordo di sesta eccedente italiana. Schemi sintetici per modulazione ai toni vicini. Concetti relativi alla dimensione formale: profilo ritmico e profilo melodico; scomposizione di brani e confronto analitico degli elementi individuati; criteri basilari di organizzazione musicale: il linguaggio compositivo; l’aspetto dinamico e coloristico; l’aspetto timbrico; l’aspetto formale. Analisi dal punto di vista armonico e formale di composizioni per pianoforte o piccole formazioni orchestrali tratte dalla letteratura classica, romantica e moderna. Principali forme codificate dalla tradizione colta occidentale fino alla produzione del secolo XX. Tecnologie musicali prof. Di Guida COMPETENZE - - - Realizzare un progetto compositivo e/o performativo utilizzando le tecniche acquisite nell’ambito della musica elettroacustica, informatica e informatico musicale. Saper individuare le interazioni tra suono e altre forme espressive (gestuali, visive e testuali) Saper analizzare i brani di musica elettronica proposti; Utilizzare consapevolmente i principali strumenti della comunicazione e collaborazione messi a disposizione dalle nuove tecnologie digitali e dalla rete in ambito musicale. CONOSCENZE - Tecniche di produzione audio e video. - Tecniche compositive nell’ambito della musica elettroacustica, elettronica e informatico/digitale. - Evoluzione storico-estetica della musica concreta, elettronica e informatico/digitale. - Nuove tecnologie per l’audio e la musica, nei media, nella comunicazione e nella rete. ACUSTICA E PSICOAUCSTICA - Approfondimenti di acustica e psicoacustica finalizzati alla sintesi del suono. ELETTROACUSTICA - Tecniche di elaborazione del suono; - Tecniche avanzate di registrazione; - Tecniche di Mixaggio; - Elementi di Mastering; INFORMATICA - Tecniche di editing audio/MIDI: approfondimenti; - Controlli MIDI ed automazioni; - Strumenti virtuali: utilizzo di VSTi, librerie sonore; - La sintesi del suono: approfondimenti; - Generatori di rumore e filtri; -Sintesi digitale del suono mediante linguaggi di programmazione: sintesi additiva, sottrattiva, AM, FM, RM, granulare; - Progettazione di sistemi di sintesi sonora contenti blocchi di sintesi, filtraggio e spazializzazione del suono. STORIA ED ESTETICA - Analisi degli aspetti evolutivi della storia e dell’estetica della musica ABILITÀ - Acquisire abilità particolari finalizzate al potenziamento delle competenze raggiunte (in ambiti specifici relativi alle discipline musicali). - Realizzare progetti compositivi anche riferiti alle opere ascoltate ed analizzate (elettroacustiche, elettroniche, informatico/digitali, loro integrazioni ecc.). - Analizzare e creare musica per diversi contesti e mezzi comunicativi. - Saper configurare/organizzare uno studio di home recording per la produzione musicale in rapporto a diversi contesti operativi. - Utilizzare pienamente e consapevolmente le proprie capacità estetico-espressive e creative. concreta, elettronica e informatico- digitale. - Ascolti e osservazioni analitiche di alcune opere storiche MULTIMEDIA - Rapporto tra suono ed immagine: approfondimenti - Elaborazione di progetti personalizzati relativi alla composizione elettroacustica; illustrazione dei dettagli compositivi utilizzati. - Elaborazione di progetti legati alla sonorizzazione di forme espressive diverse da quella musicale. Laboratorio di Musica d’insieme COMPETENZE CONOSCENZE - Realizzare allo strumento e con la voce, sia individualmente che in gruppo, gli aspetti tecnico–esecutivi ed espressivo –interpretativi affrontati. - Realizzare attraverso la composizione e/o l’improvvisazione e facendo uso di tecnologie appropriate, anche in chiave multimediale prodotti musicali caratterizzati da generi, forme e stili diversi - Eseguire studi stilistici di media difficoltà, possibilmente di periodi storici diversi. - Armonizzare la tecnica strumentale alle finalità espressive - Apprendere le diteggiature di ripiego e dei trilli - Coordinare i parametri strumentali fondamentali ABILITÀ - Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni di performance. -Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione estemporanea e all’improvvisazione con consapevolezza vocale, strumentale e musicale. -Ascoltare e valutare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo. -Consolidare la tecnica strumentale -Acquisire una padronanza strumentale adeguata all’esecuzione di repertori scelti. -Improvvisare un periodo musicale di 8 misure e collegarlo ad uno seguente in modo coerente dal punto di vista tematico e armonico. -Improvvisare un minuetto (forma A-B o A-B-A) o un adagio utilizzando un breve frammento tematico. Alfano 1 Jazz Ensemble prof. Esposito Giuseppe Camera 2 prof.ssa Dorti Dora Camera 3 prof. Milite Orchestra sinfonica prof. Cuciniello Marco, prof. Rufo Orchestra Etno-popolare prof. Espedito De Marino Alfano 1° Wind orchestra (strumenti a fiato) prof. Tedesco Punti fondamentali dello studio Tecnica di base: Respirazione e Rilassamento Intonazione Interpretazione musicale dei brani: (dal barocco alla PoP Music ) Conoscenza del repertorio per Ottoni Esercitazione corale prof. Santucci Gaetano, prof. Fortunato Alessandro COMPETENZE CONOSCENZE • Possedere la capacità tecnicoespressiva che consenta di affrontare brani monodici e polifonici vocali e strumentali di musica d’insieme, sia in contesti musicali sia in forma scenica, di adeguata difficoltà. Controllo della corretta attenzione verso la propria parte e quella degli altri; • Controllo della corretta postura ed adeguata respirazione; • Controllo delle abilità fisiche e psico-motorie necessarie alla lettura ed alla esecuzione di un testo musicale; • Senso ritmico e capacità di coordinare le abilità fisiche e musicali; • Corretto ed efficace metodo di studio e lavoro di gruppo. • Conoscere gli elementi base delle caratteristiche strutturali della partitura musicale. • Conoscere le tecniche di base di esecuzione d’insieme in relazione alla struttura del brano e dell’ensemble musicale che lo esegue. • Acquisire consapevolezza delle possibilità espressive del canto corale, della musica da camera e delle regole necessarie per realizzare un brano d’insieme. ABILITÀ - Leggere e comprendere un testo musicale nei suoi contenuti specifici usando le tecniche di base più adeguate alla sua realizzazione. - Capacità di adeguata aderenza al testo coniugata ad una espressione corretta e quanto più possibile interessante e collaborativa. - Capacità di base di lettura della partitura musicale e della sua realizzazione sonora. - Esprimersi in modo rispettoso del testo collaborando con i compagni con personalità ed originalità. - Capacità di “sentire” e “fabbricare” un silenzio attento e partecipe per un ascolto adeguato. • Conoscere diversi stili e modalità di esecuzione musicale. ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE COMPETENZE - Fondamenti di storia degli strumenti utilizzati. - Consolidamento del rapporto tra gestualità, produzione sonora e lettura di notazione tradizionale e non. CONOSCENZE - Sapere eseguire con scioltezza, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dai repertori studiati. ABILITÀ - Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, - Sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) coordinazione) nell’esecuzione anche della letteratura solistica e d’insieme, rappresentativi dei - Analisi dei processi compositivi finalizzata all’esecuzione dei repertori studiati in collegamento con la contestualizzazione storico- stilistica. - Composizioni musicali, strumentali e vocali, di epoche, generi, stili, provenienze geografiche diverse pertinenti al proseguimento degli studi nell’alta formazione musicale. - Opere della letteratura solistica e d’insieme per il proprio strumento, rappresentative dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età contemporanea. - Fondamentali gesti della direzione vocale e strumentale. diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età a memoria di repertori complessi, in contemporanea. diverse situazioni di performance. - Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio - Elaborare strategie personali di psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere studio per risolvere problemi tecnici e interpretativi, legati ai diversi stili e complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. repertori. - Sa adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, al trasporto, alla - Consolidare tecniche di lettura a memorizzazione e all’improvvisazione, nonché prima vista, trasporto, memorizzazione ed esecuzione all’apprendimento di un brano in un tempo dato. estemporanea con consapevolezza vocale, strumentale e musicale. - Ascoltare e valutare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo mettendo in relazione l’autovalutazione con la valutazione del docente, delle commissioni e del pubblico. - Autonoma metodologia di studio. - Acquisire tecniche improvvisative solistiche e d’insieme, vocali e strumentali, di generi e stili diversi tenendo conto di consegne formali e armoniche. - Possedere tecniche strumentali adeguate all’esecuzione di significative composizioni di forme e stili e diversi - con difficoltà di livello medio - che consentano l’accesso all’alta formazione musicale. - Eseguire composizioni di generi e stili diversi con autonomia di studio in un tempo assegnato 1° strumento PIANOFORTE Proff. Paolillo Patrizia, Pepe Romeo Mario, Scandone Amedeo, Schiavo Fabio. CONOSCENZE • • • • • • • Scale maggiori, minori melodiche e minori armoniche per moto parallelo (Retto 4 ottave, contrario due ottave); Scale maggiori e minori per terze e seste (non obbligatorie). Arpeggi. Esecuzioni e brani di compositori vari, adeguati alle competenze tecniche acquisite, tratti da: Czerny op. 740; Cramer, Bertini, altri autori di pari o superiore livello (in programma sei esercizi) (esecuzione di uno studio) Sonata di Mozart, Haydn, Clementi, Beethoven, altri (Intera) Bach: Invenzioni a tre voci, Suite Inglesi, Clavicembalo ben temperato (in programma minimo sei pezzi) (esecuzione di tre pezzi) Clavicembalisti italiani (un brano, da eseguire) Un brano romantico ed un moderno tratto da: Varie Antologie pianistiche, Autori di varie epoche, stili e generi musicali adatti alle competenze tecniche acquisite. 1° strumento PERCUSSIONI prof. Gerardo Sapere CONOSCENZE TAMBURO Vic Firth: The Solo Snare Drummer, Morris Goldenberg: studies in solo percussion, N.A.R.D. Drum Solos,George Lawrence Stone: Stick Control for the Snare Drummer, George Lawrence Stone: Accent and Rebounds, "Stick Control For The Snare Drummer", Dante Agostini - "Solfeggio Ritmico”, Wilcoxon: Modern Rudimental Swing solos for The Advanced Drummer. TASTIERE Morris Goldenberg: Modern School for Xylophone, Marimba and Vibraphone; Leight Howard Stevens: Method of Movement for Marimba; David Friedman – "Vibraphone Technique, Dampening and Pedaling"; TIMPANI Saula Goodman: Modern Method for Timpani,M. Peters: Fundamental Method for Timpani,Saul Goodman – "Modern Studies for Timpani", REPERTORIO Passi tratti dal lirico sinfonico ( Xilofono, Timpani, Grancassa, Triangolo, Tamburello Basco, Piatti sinfonici, ecc..) Studio concerti a libera scelta di solo Percussioni e/o Pianoforte e Strumenti a percussione e/o altro duo/trio. Stravinskij : Passi tratti dall’ Histoire du soldat. DRUM SET Batteria: D. AGOSTINI ( vol. 4 - 5 ),C. Chapin Indipendenza,J- Prins HiHat integration,Gary Chaffy, enciclopedia dei ritmi,Linguaggio e improvvisazione Jazz.. PROGRAMMA ORIENTATIVO Esecuzione di due studi o brani originali per tamburo di diversi stili, Marimba: t.di base (4bacchett) – Larson,Bach, Xilofono: t.di base – Goldenberg – Passi d’orchestra, Vibrafono: t.d base (4bacchette) – Friedman, Wiener. Studi o brani originali per 2/3 timpani contenente cambi di intonazione e di tempo. Esecuzione di brani di repertorio d’orchestra per tamburo, xilofono, timpani e accessori (piatti, tamburo basco, grancassa, triangolo), per classe di strumento e altre fomazioni. 1° strumento VIOLINO prof. Gigantino Matteo CONOSCENZE TECNICA • • • • • Studio di tutte le scale scale maggiori e minori nell’ambito delle tre ottave Studio delle scale per terze, quarte, quinte, seste, ottave e decime simultanee Studio dei meccanismi della mano sinistra Studio degli accordi a tre e quattro suoni Tecnica dell’arco: divisione e suddivisione dell’arco; arcate in detachè, martellato, legato, picchettato, spiccato, saltellato, arcate veloci in duina, terzina, quartina e sincope, arcata alla “Viotti” e “Paganini REPERTORIO METODI, STUDI E/O CAPRICCI • • • • • • • • • • C. Flesch - “Il sistema delle Scale” Galamian/Neumann – “Contemporary violin technique” book I-II S. Fischer – “Basics” H. Schradieck – “The school of violin technics” book I, II, III G. Catherine – esercizi per l’arco R. Kreutzer – 42 studi per violino solo F. Fiorillo studi J. Dont capricci op 35 P. Rode 24 capricci N. Paganini - capricci • • • • • • • 1° strumento CONTRABBASSO prof. Cuciniello Marco J. S. Bach – Sonate e partite per violino solo E. Ysaye – Sonate per violino solo W. A. Mozart – Concerto in sol+, in la+ per violino e orchestra G.B, Viotti – Concerto n 22 D. Kabalevsky concerto per violino op 48 F. Kreisler – Preludio e Allegro, Schon Rosmarin, Liebesleid Passi “a solo” e repertorio d’orchestra CONOSCENZE Tecnica dell’ arco. Studio delle scale maggiori e minori per tutta la estensione della tastiera, con varianti ritmiche (legature a due, a quattro, due legate e due staccate, duine, terzine e quartine ecc.) Studio della tecnica del capotasto. I.BILLE: V corso per contrabbasso I.BILLE: 18 STUDI IN TUTTI I TONI STURM: 110 studi op.20 volume I STUDIO DI UNO O PIU’ MOVIMENTI DI UN CONCERTO O UNA SONATA PER CONTRABBASSO E PIANOFORTE Studio di passi orchestrali 1°strumento FLAUTO prof. Pagliano Guido CONOSCENZE TECNICA Dinamica; articolazioni; scala cromatica. Scale e arpeggi maggiori e minori in tutte le tonalità. STUDI Hugues, La Scuola del Flauto op.51, terzo e quarto grado Hugues, 40 Nuovi Studi op.75 Köhler, 12 Studi di media difficoltà op.33 Scelta di altri studi richiesti per l'ammissione al primo livello dell'alta formazione. REPERTORIO (indicazioni) Una sonata dell'epoca barocca (Bach), un brano da concerto classico o romantico con accompagnamento, un brano per flauto solo del Novecento (Debussy, Syrinx - Honegger, Dance de la chévre...) 1° strumento CLARINETTO prof. Genovese Giuseppe, prof. Scelza Luigi CONOSCENZE Scale e arpeggi, maggiori e minori armoniche e melodiche, fino a 7 alterazioni H.E.Klosè, 20 studi caratteristici H.E. Klosè, genere e meccanismo V. Gambaro 12 capricci Barmann 12 studi E. Cavallini 30 capricci Gambaro 21 capricci Brani di media e alta difficoltà per clarinetto solo Vari brani tratti dal repertorio classico-romantico o moderno, con l’accompagnamento del Pianoforte Lettura a prima vista Soli e passi orchestrali Cura e sistemazione dell’ancia 1° strumento SASSOFONO prof. Esposito Giuseppe COMPETENZE Analizzare e descrivere all’ascolto le principali caratteristiche morfologiche e sintattico- formali e i principali tratti stilistici relativi ad un brano musicale. Analizzare e descrivere, con terminologia e schemi appropriati, brani musicali CONOSCENZE ABILITA’ Possedere tecniche strumentali adeguate all’esecuzione per Esercitare le a[vità precedenti in lettura di repertori scelti tra generi e stili diversi, maturando la diversi andamenti agogici. consapevolezza dei relativi aspetti linguistici. − Adattare le metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi − Mantenere un adeguato equilibrio anche in rapporto alle proprie caratteristiche, maturando psico-fisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, significativi, comprendendone le autonomia di studio. caratteristiche di genere, l’evoluzione Eseguire le scale e gli arpeggi (maggiori e minori) con vari stilistica e la dimensione storica schemi ritmici e differenti articolazioni (inclusa la scala cromatica nell’intera estensione dello strumento W.Ferling 48 ETUDES Marcel Mule Études Variées Gilles Senon 16 etudes Jean-Marie Londeix Les Gammes Lennie Niehaus Intermedie coordinazione) in diverse situazioni di performance. − Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione estemporanea e all’improvvisazione con consapevolezza vocale, strumentale e musicale. Ascoltare e valutare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo. Concerti: Aria di Eugenie Bozza Concertino Op.78 J.B.Singelée Petite Suite Latine Jérôme Naulais Andande et Allegro di Chailleux Suite Romantique di R. Planel 1° strumento TROMBONE prof. Tedesco Maurizio COMPETENZE Autonomo dominio tecnico del proprio strumento per la produzione di eventi musicali tratti da repertori della tradizione scritta e orale. Autonoma capacità di eseguire performance controllando lo stato emotivo per l’efficacia della comunicazione CONOSCENZE Esercitazione sulle 7 posizioni e relativi armonici legati e staccati nell'ambito dell'estensione di 2 ottave. Progressioni legate e staccate scale maggiori e minori fino a 5 alterazioni. Esercitazione sul legato e vari staccato, compreso doppio e triplo. Studio ascolto di esercizi e brani di vario genere. BIBLIOGRAFIA - Gatti (Gran metodo per Trombone e congeneri) ABILITA’ -Saper eseguire una lettura ritmica e intonata. -Saper esporre e utilizzare le conoscenze di base della teoria musicale. -Saper riprodurre autonome elaborazioni di materiale sonoro. -Saper eseguire i brani proposti - Peretti metodo per Trombone a tiro vol. 10 e 20 -Slokar Warm-up + technical routines - Arban' s method for Trombone - Kopprasch 60 Etudes for Trombone - Solo de Concours P.V. de la Nux - C.F. Peters Orchester Probespiel Posaune 1° strumento CANTO prof.ssa Petrosino M. Teresa, prof. Fortunato COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ Durante l’ultimo anno gli alunni approfondiscono e consolidano conoscenze e abilità atte a concorrere allo sviluppo delle competenze nell’esecuzione del canto, anche attraverso l’applicazione di capacità personali e sociali determinanti per il successo formativo. Tale obiettivo è auspicato non solo dalla Scuola Italiana, ma anche dall’Europa, secondo il concetto di cittadinanza Europea, in un’ottica di lifelong learning, ma declinato attraverso i parametri dell’autonomia e della consapevolezza. L’allievo sarà capace di intonare con sicurezza, di cantare solfeggi dai testi scelti, di eseguire brani ed Arie con perizia e padronanza del mezzo vocale ed interpretativo, di cantare in stili diversi, secondo i criteri estetici del periodo cui appartiene il brano, di giudicare il proprio Gli alunni durante l’ultimo anno approfondiscono le conoscenze pregresse acquisite durante il primo biennio ed il secondo biennio quali, ad esempio, la conoscenza dell’apparato fonatorio e di tutte le sue componenti, la respirazione più funzionale al canto e la sua tecnica attraverso l’esecuzione di vocalizzi, scale, arpeggi, etc, la postura, Il solfeggio ritmico e cantato, la classificazione delle voci, l’intonazione, l’ear training, l’emissione corretta in voce naturale, l’emissione lirica, il belting, il falsetto, la scelta dei repertori in base alle distinzioni delle voci non solo per estensione, ma anche per timbro, intensità, inclinazioni personali, età. E ancora, una corretta dizione e pronuncia dei testi dei brani ed arie cantati, quindi sia dell’italiano che dell’inglese, del tedesco, del francese, del portoghese, del napoletano, nonché del loro significato. I gruppi irregolari e la loro esecuzione cantata, i tempi composti nei solfeggi cantati. I diversi stili di canto nelle varie epoche. Il canto sviluppa abilità sia cognitive che pratiche simultaneamente, grazie all’uso del pensiero logico, intuitivo, creativo, e al contempo dell’esecuzione pratica, attraverso l’applicazione della tecnica vocale, secondo varie metodologie, come l’emissione in maschera, l’emissione in voce naturale, il suono misto, il belting, etc. e l’uso di strumenti, come ad esempio del microfono, di effetti come il riverbero, il delay, delle cuffie per le incisioni, etc. Testi: Panofka , Concone, Vaccaj, Desidery, Seidler, P.F .Tosti, Parisotti, Real Book, raccolte varie di Arie staccate, Arie da La capacità di scegliere lo stile di canto da adottare e le sue peculiarità, ad es. nell’esecuzione di arie da camera antiche, arie da camera del ‘700 e camera, canzoni, Brani Musical, Canzoni Napoletane. operato. Per definirsi tali, nella loro completezza, le competenze del canto devono aver costruito nell’allievo altre medesime competenze, quali : imparare ad imparare, collaborare, risolvere problemi, progettare, comunicare, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare l’informazione. Infine lo sviluppo delle competenze nell’esecuzione ed interpretazione del canto implica la capacità di rielaborare modelli appresi precedentemente in un’ottica di sperimentazione consapevole e motivata, capace di reinventarsi e di cercare sempre nuovi spunti e linfa vitale nel processo artistico. Al termine del percorso liceale, l’alunno avrà raggiunto un’autonomia e una consapevolezza tali da poter proseguire ed affrontare con sicurezza il cammino degli studi musicali presso il Conservatorio di Musica. 1° strumento TROMBA prof. Barbarulo Saverio CONOSCENZE - Esecuzione di un brano o di un tempo da concerto con accompagnamento del pianoforte; Esecuzione di due studi tratti dal metodo Peretti parte 2° o dal J. Fuss; - dell’800, di ariette, del canto pop, del Musical, delle Canzoni Napoletane di tradizione, dello swing, di arie d’Opera del primo periodo della sua nascita dal’500 al ‘700. L’uso del legato, dello staccato, delle agogiche, dell’importanza del fraseggio. L’abilità di capire ed applicare Il senso estetico del canto contestualizzato nel suo periodo storico, artistico, culturale, sociale. L’ulteriore sviluppo delle capacità di astrazione e concentrazione. L’ulteriore sviluppo delle capacità mnemoniche, attraverso la combinazione della memoria visiva, uditiva e di percezione fonetica, legata cioè al testo cantato. Capacità di confronto, di cooperazione e di brainstorming. Esecuzione di un brano o di uno studio che preveda il trasporto in una o più tonalità TESTI DIDATTICI S. Peretti: 2° volume Arban‟s: Metodo completo per tromba Copprasch: 2° volume C. Colin: Lip Flexibilities C. Clarke: Technical Studies S. Hering: Trumpet corse Fuss: 18 studi per tromba J. 1° strumento CHITARRA prof. De Marino Espedito Conoscenze - Scale monodiche maggiori e minori nella maggiore estensione consentita dallo strumento; scale per terze, seste, ottave e decime; - Esercizi sulle legature semplici ed abbellimenti; - Arpeggi: M.Giuliani: op. 1 n 1-120, A. Carlevaro; - Studio degli accordi per la pratica d’accompagnamento vocale e strumentale nei diversi stili ed epoche; - Studi tratti dalle seguenti opere: M. Carcassi: op. 60; Sor-Segovia: studi tra i primi 10; M. Giuliani: studi op.48, op. 83, op. 111; Aguado: Metodo III parte; N. Paganini: Ghiribizzi e Sonate; L. Legnani: Capricci; Brani di altri autori dell'800 di difficoltà tecnica pari alle opere esposte sopra. Alcune composizioni scelte tra: M. Llobet: Canzoni Catalane; M. Ponce: Preludi; M. Castelnuovo Tedesco: Appunti; F. Tarrega: Preludi e altre composizioni; H. Villa Lobos: Preludi e studi ed altre composizioni; Leo Brouwer Estudios ed altre composizioni. Brani di musica antica di media difficoltà tratti dalla letteratura del XVI-XVIII sec. . Brani di media difficoltà di musica moderna e/o contemporanea; Altri brani e metodi di livello idoneo al percorso di ogni alunno. 6. INTERDISCIPLINARIETȦ DEGLI INSEGNAMENTI La progettazione didattica dovrà svilupparsi attraverso una metodologia di interdisciplinarietà, evidenziata dal percorso formativo della classe presentato al termine dell’anno scolastico nelle relazioni dei singoli docenti. 7. PERCORSO PLURIDISCIPLINARE E DI POTENZIAMENTO All’interno della progettazione di classe viene inserito un PERCORSO PLURIDISCIPLINARE E DI POTENZIAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE ATTESE. Tale percorso può coincidere con il percorso di Alternanza Scuola-lavoro. La progettazione si avvale della proposta didattico-formativa dei docenti di Potenziamento e dei docenti referenti per l’Alternanza Scuola-lavoro concordata con i docenti di classe di discipline individuate in relazione alle peculiarità del percorso proposto. Qualora il percorso coincida con l’Alternanza Scuola-lavoro verrà formalizzato esclusivamente con il modello già predisposto al punto 9. In tutte le classi quinte è inserito il potenziamento della lingua inglese a sostegno del modulo CLIL. Presentato nella tabella al punto 8. Per la classi del Musicale è previsto il potenziamento di “Scienze Motorie – Nuoto in piscina” e di “Tecnologie Musicali ETAC” Il Consiglio della classe ha previsto di avvalersi dei progetti di Alternanza scuola-lavoro e di potenziamento concordati con i docenti di Tecnologia Musicale secondo cui i ragazzi potranno fare esperienze all’interno di studi di registrazione, services audio/luci, emittenti radio televisive locali, ecc. I moduli ai punti 7 e 9 non possono essere ancora compilati in quanto sono ancora in corso le attività di valutazione e documentazione delle convenzioni con gli enti esterni. 8. PERCORSI CLIL (LEGGE 13.07.2015 nr. 107) DISCIPLINA NON LINGUISTICA (D.N.L) FILOSOFIA MODULO Titolo: On democracy INTERDISCIPLINARE Descrizione: Modulo sperimentale di Filosofia e Cittadinanza e Costituzione in L2 Discipline coinvolte: FILOSOFIA, INGLESE, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Competenze di asse delle discipline coinvolte ( Allegato C) Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Il significato della parola democrazia. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Il governo della maggioranza. Democrazia diretta e democrazia rappresentativa. Abilità Conoscere ed usare consapevolmente il lessico specifico della disciplina in L2. Riconoscere differenti opinioni filosofiche. Argomentare in L2. Maggioranza assoluta e maggioranza relativa. La separazione dei poteri. La dittatura della maggioranza. 9. PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (Legge 13.07.2015 n. 107) Valutazione Verifiche orali. Creazione e compilazione di schemi concettuali. Cruciverba. Realizzazione di un poster attraverso il lavoro di gruppo. MODULO Titolo: Descrizione: Discipline coinvolte: Numero di ore previste: Tempi di realizzazione: Numero di alunni interessati: Competenze Conoscenze Abilità Modalità di valutazione 10. VIAGGI D’ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE, SCAMBI CULTURALI, CONCORSI, MANIFESTAZIONI INTERNE ED ESTERNE (in conformità con l’indirizzo di Studi): Destinazione e/o percorso Uscite didattiche Salerno Obiettivi didattici Intercultura Docente/i accompagnatori Evangelista Data presumibile Anno scolastico (orario scolastico) Il Consiglio di classe si riserva di valutare in itinere eventuali ulteriori proposte di Uscite didattiche di grande interesse culturale e formativo per gli allievi. Visite guidate Napoli Orientamento Anastasio 8 novembre 2016 (Intera giornata) Viaggi d’istruzione (più giorni) Scambi culturali Concorsi Il Consiglio di classe si riserva di valutare in itinere eventuali proposte di grande interesse culturale e formativo per gli allievi. Si indicano per ora Olimpiadi della matematica e della fisica; Olimpiadi di lingua italiana Il Consiglio di classe si riserva di valutare in itinere eventuali proposte di grande interesse culturale e formativo per gli allievi Manifestazioni Interne ed esterne Concerti interni ed esterni 1. ATTIVITA’ RELATIVE ALL’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Esempi: Certificazioni Linguistiche (B1, B2, C1) Patente europea del computer Patentino Cineforum in lingua francese Anno scolastico Gruppo Sportivo Altro…. Tipo di attività Disciplina interessata Docente impegnato Gli alunni NON sono coinvolti nelle attività suddette 12. LINEE METODOLOGICHE CONDIVISE E MODELLI DI LAVORO COOPERATIVO • • • • • • • • • Lezioni dialogate di tipo frontale Metodo cooperativo Metodologia CLIL Metodologia ASL Scambi comunicativi: conversazione – discussione – esposizione libera Lettura e interpretazione di un’ampia varietà di testi Gruppi di studio tra pari (pear learning) Flipped classroom Brain storming 13. MATERIALI E STRUMENTI: • • • • • • • • • • • • Libri di testo anche in formato elettronico Testi della Biblioteca d’Istituto Piattaforma EDO per l’apprendimento della lingua inglese Piattaforma AICA Quotidiani e Riviste tecniche Codice Civile Vocabolari Fotocopie CD e DVD con materiali didattici LIM /Computer di classe Laboratori linguistici Laboratorio multimediale Numero di ore Periodo di realizzazione Indicare se l’attività è destinata all’intera classe oppure indicare il numero di alunni coinvolti • • • • • • • Laboratorio di Fisica e Scienze Laboratorio di tecnologie musicali Laboratorio di Musica d’insieme Sala di registrazione Strumenti musicali a disposizione sia nel laboratorio di musica di insieme che nelle 9 aule sonorizzate e insonorizzate della scuola Sale danza attrezzate di pianoforte, sbarre, pavimento elastico, specchi Aula magna attrezzata con collegamento ad internet 14. UTILIZZAZIONE DEI LABORATORI Esempi: Le discipline Lingua e letteratura straniera prevedono l’uso del laboratorio una volta a settimana Le discipline Matematica e Fisica prevedono l’uso del laboratorio una volta al bimestre 15. VALUTAZIONE Per le modalità della valutazione si rimanda ai documenti istituzionali del MIUR e a quelli elaborati dal Liceo ed approvati dagli Organi Collegiali. SALERNO, il 20 novembre 2016 IL COORDINATORE DI CLASSE, PROFSSA. Antonietta Apicella IL DIRIGENTE SCOLASTICO, PROF.SSA ELISABETTA BARONE