Oligopolio Ipotesi di base - poche imprese - le imprese fanno il prezzo - profitti interdipendenti - le imprese si comportano in modo strategico - i consumatori non fanno il prezzo Scelta della Località : Duopolio di Hotelling - due imprese A, B - accesso all’industria bloccato - beni omogenei - costo marginale costante e pari a zero per entrambe - consumatori disposti su un segmento di lunghezza pari a 10 - le due imprese scelgono dove essere situate - consumatori acquistano dall’impresa situata più vicino Esempi: McDonald & Burger King, Destra e Sinistra, etc. 0 10 A 0 3 B 5 6 10 Un profilo di scelte non può essere un equilibrio di Nash se le due scelte non coincidono: Data la scelta di B, per A è più conveniente stare più vicino a B: per esempio, dato che B sceglie LB = 6 se A sceglie LA = 3 il suo profitto è 3 + (6 – 3) / 2 = 4.5 se A sceglie LA = 5 il suo profitto è 5 + (6 – 5) / 2 = 5.5 Lo stesso vale per B. Data la scelta di A, per B è più conveniente spostarsi: per esempio, dato che A sceglie LA = 3 se B sceglie LB = 6 il suo profitto è 4 + (6 – 3) / 2 = 5.5 se B sceglie LB = 5 il suo profitto è 5 + (5 – 3) / 2 = 6 A,B 0 3 5 10 Un profilo di scelte non può essere un equilibrio di Nash se le due scelte coincidono ma non si trovano al centro del mercato: Data la scelta di B, per A è più conveniente allontanarsi da B: per esempio, dato che B sceglie LB = 3 se A sceglie LA = 3 il suo profitto è 5 se A sceglie LA = 5 il suo profitto è 5 + (5 – 3) / 2 = 6 Lo stesso vale per B. A,B 0 5 L’unico equilibrio di Nash è LA = 5 LB = 5 10 Scelta della Quantita’ : Duopolio di Cournot - due imprese A , B - accesso all’industria bloccato - beni omogenei - costo marginale costante e uguale a c per entrambe - le imprese scelgono le quantita’ QA , QB - domanda di mercato: Q(P) Esempio: Agip & Esso (scelta del numero di pompe di benzina, date le localita’ delle stazioni di servizio). Duopolio di Cournot : Equilibrio di Nash Esempio: Q(P) = 10 – P c=1 Per ogni livello QA scelto da A, calcoliamo la Domanda Residuale di B: Domanda residuale di B: 10 – P – QA Ricavo totale residuale di B: P(QB) = QB * (10 – QA – QB) Ricavo marginale residuale di B: MR(QB) = 10 – QA – 2QB Calcoliamo il max profitto di B come al solito (MR=MC): 10 – QA – 2QB = 1 QB = ( 9 – QA ) / 2 Otteniamo cosi’ la Risposta Ottima di B, una funzione decrescente di QA Facciamo lo stesso per l’impresa A: Per ogni livello QB scelto da B, calcoliamo la Domanda Residuale di A: Domanda residuale di A: 10 – P – QB Ricavo totale residuale di A: P(QA) = QA * (10 – QB – QA) Ricavo marginale residuale di B: MR(QA) = 10 – QB – 2QA Calcoliamo il max profitto di A come al solito (MR=MC): 10 – QB – 2QA = 1 QA = ( 9 – QB ) / 2 Otteniamo cosi’ la Risposta Ottima di A. L’intersezione delle curve di risposta ottima identifica l’equilibrio di Nash: QB = ( 9 – QA ) / 2 QA = ( 9 – QB ) / 2 QA = 3 totale Q = 6 QB = 3 QB QA = ( 9 – QB ) / 2 9/2 QB = ( 9 – QA ) / 2 3 3 9/2 QA N.B. La quantità prodotta complessivamente (Q=6) è – inferiore a quella che verrebbe prodotta con imprese concorrenziali (Q=9) – superiore a quella che produrrebbe un monopolista (Q=4.5). Infatti: Se A,B fossero concorrenziali, avremmo MC = P e quindi 1 = 10 – Q Q = 9 Un monopolista massimizza Q * (10 – Q) – Q 10 – 2Q – 1 = 0 Q = 4.5 Ragionamento strategico nel duopolio di Cournot Non è necessario assumere equilibrio di Nash per concludere che QA = 3 , QB = 3. QB QA = ( 9 – QB ) / 2 9/2 QB = ( 9 – QA ) / 2 3/8 9/4 9/4 3/8 9/2 QA nessun valore di QB giustifica un valore di QA maggiore di 9/2 nessun valore di QA giustifica un valore di QB maggiore di 9/2 nessun valore ragionevole di QA giustifica QB < 9/4 9/2 ≥ QB ≥ 9/4 nessun valore ragionevole di QB giustifica QA < 9/4 9/2 ≥ QA ≥ 9/4 visto che 9/2 ≥ QA ≥ 9/4, concludiamo che 3/8 ≥ QB ≥ 9/4 ecc. ecc. Esempio di Duopolio di Cournot con Costi Marginali Diversi Funzione di Domanda di Mercato: Q(P) = 10 – P Costo Marginale A: cA = 1 Costo Marginale B: cB = 2 Ricavo totale residuale di B: Ricavo marginale residuale di B: P(QB) = QB * (10 – QA – QB) MR(QB) = 10 – QA – 2QB Max profitto di B: 10 – QA – 2QB = 2 Ricavo totale residuale di A: Ricavo marginale residuale di A: Max profitto di A: P(QA) = QA * (10 – QB – QA) MR(QB) = 10 – QB – 2QA 10 – QB – 2QA = 1 Equilibrio di Nash: QB = ( 8 – QA ) / 2 QA = 10 / 3 QA = ( 9 – QB ) / 2 QB = 7 / 3 ( totale Q = 17 / 3 ) Scelta del Prezzo: Duopolio di Bertrand - due imprese accesso all’industria bloccato beni omogenei costo marginale costante per entrambe le imprese scelgono i prezzi PA , PB Applicazioni: Vendita per corrispondenza, Forniture governative, ecc. Esempio di Duopolio di Bertrand con Costi Marginali Uguali Funzione di Domanda di Mercato: Q(P) = 10 – P Costo Marginale A: cA = 1 Costo Marginale B: cB = 1 Se PA e PB costituiscono un equilibrio di Nash, allora si deve avere PA = PB. Supponiamo per esempio che, al contrario, si abbia PA > PB : Una situazione in cui 1 > PB non può essere un equilibrio di Nash (consumatori comprano solo da B, e quest’ultimo ottiene profitti negativi) Una situazione in cui PB ≥ 1 non può essere un equilibrio di Nash … (consumatori comprano solo da B anche se quest’ultimo aumentasse leggermente) Se PA e PB costituiscono un equilibrio di Nash, allora si deve avere PA = PB =1. Supponiamo per esempio che, al contrario, si abbia PA = PB < 1 In questo caso le imprese si dividono il mercato; entrambe fanno profitti negativi. Supponiamo infine che si abbia PA = PB > 1 In questo caso le imprese si dividono il mercato; ciascuna ottiene un profitto pari a (PB – 1) * (10 – PB) / 2 (#) Ma riducendo il prezzo a P’A < PB l’impresa A otterrebbe un profitto pari a (P’A – 1) * (10 – P’A ) maggiore di (#) se P’A non troppo diverso da PB (spiegazione grafica slide seguente) Se PB > 1, allora per l’impresa A non è ottimale scegliere PA = PB : P 10 Domanda di mercato inversa: P = 10 – Q PB P’A 1 QA Scegliendo PA = PB : profitto di A = arancione + giallo Scegliendo P’A < PB : profitto di A = giallo + verde per l’impresa A non è ottimale scegliere PA = PB Nel duopolio di Bertrand: l’unico equilibrio di Nash è quello in cui PA = PB = 1 entrambe le imprese ottengono un profitto pari a zero Q=9 P=1 come se A , B fossero concorrenziali Scelta sequenziale delle quantità: Duopolio di Stackelberg - due imprese - beni omogenei - costo marginale costante e uguale a zero per entrambe - le imprese scelgono le quantità QA , QB - l’impresa A decide prima dell’impresa B - l’impresa B decide dopo, avendo osservato la scelta di A Gioco dinamico utilizziamo il concetto di equilibrio perfetto (calcolato col metodo dell’induzione all’indietro) Domanda di mercato: Q(P) = 10 – P Induzione all’indietro: Step 1 Data una certa quantità QA scelta da A (e osservata da B), l’impresa B sceglierà QB in modo da massimizzare QB * (10 – QA – QB) – QB MR = MC 10 – QA – 2QB – 1 = 0 l’impresa B sceglie QB = (9 – QA) / 2 Induzione all’indietro: Step 2 L’impresa A, sapendo che B sceglierà nel modo calcolato sopra, massimizza QA * [10 – QA – (9 – QA) / 2 ] – QA 10 – 2QA – 9/2 + QA – 1 = 0 l’impresa A sceglie QA = 4.5 Equilibrio perfetto: A sceglie QA = 4.5 B sceglie QB = (9 – QA) / 2 = (9 – 4.5) / 2 = 2.25 la quantità complessivamente offerta è Q = 6.75 , il prezzo è P = 3.25 N.B. rispetto al caso del duopolio di Cournot : il profitto di A è maggiore (10.125 > 9) il profitto di B è minore (5.0625 < 9) la quantità complessivamente offerta è maggiore (6.75 > 6)