Relazione tra teologia e bioetica. Significato dell`antropologia filiale

Titolo: Relazione tra teologia e bioetica. Significato dell'antropologia filiale per
l'elaborazione di un modello di bioetica filiale
Responsabile scientifico: Prof. Dr. André-Marie Jerumanis
Durata: 2012-2015
Breve descrizione: La bioetica è per sua natura interdisciplinare: dovremo essere in
grado di individuare solidi «agganci» tra l’impostazione filiale e la riflessione comune
in bioetica (teologica e non). Tema 1: la bioetica filiale e la connessione con la
morale filiale; Tema 2: i punti forti che derivano alla bioetica dall’impostazione
teologico-filiale:
1. dal Crocifisso Risorto il senso della sofferenza e il fondamento della speranza;
2. la comunione trinitaria fonda la relazionalità tra gli uomini, in particolare
l’alleanza terapeutica;
3. dall’eucaristia, offerta del corpo e sangue del Figlio, deriva la dimensione umana
della corporeità;
4. la lavanda dei piedi: il servizio come paradigma della bioetica filiale
Tema 3: la bioetica filiale in dialogo con altre impostazioni bioetiche (assunzionepurificazione-compimento).
Risultati previsti: Pubblicazione di una sezione di bioetica filiale nel quadro di un
manuale di morale filiale speciale in collaborazione con il Prof. R. Tremblay e altri
membri del gruppo di ricerca Hypsosis (Alfonsianum), Edizioni EDB 2015.
Soggetto istituzionale: Cattedra di teologia morale diretta dal Prof. Dr. A.-M.
Jerumanis
Ricercatori coinvolti: Assistente Dr. phil., Lic. theol. Linda Pellicioli; Lic. theol.
Dottoranda C. Pattacini.
Rete nazionale e internazionale: Prof. Dr. R. Tremblay (Pontificia Università
Lateranense); Gruppo di ricerca Hypsosis (Alfonsianum)
Finanziamento: FTL