Cosa significa parlare di bioetica in Albania. Dichiarazione del Dr Altin Safa, presente alla Conferenza Prima di tutto, significa educazione alla bioetica. Dalla caduta del regime nel 1990, l’Albania ha dovuto cambiare completamente il suo assetto sociale, compresa la propria scala di valori. La definizione di essere umano precedentemente prendeva in considerazione un uomo privo della libertà di decidere della propria vita e della propria morte. Negli anni successivi temerariamente, quella libertà perduta è stata brutalmente male interpretata in una chiave opposta: un profondo disprezzo verso qualsiasi forma di organizzazione sociale e verso l’Altro. Parlare di bioetica in Albania oggi significa semplicemente condividere i principi fondamentali di qualsiasi forma di società civile: rispetto per l’Altro, per la sua vita, le sue scelte, le sue esigenze a qualsiasi livello. Al fine di condividere tale principio, il coinvolgimento dello stato quale principale interlocutore è indispensabile. L’elemento chiave di tale dialogo è costituito dalla educazione alla bioetica e innanzitutto dell’educazione alla bioetica di coloro che operano in ambito medico, scopo principale dell’Unità Albanese di Bioetica dell’UNESCO. Una delle prime realizzazioni, in collaborazione con le Unità di Bioetica di altri Paesi, potrebbe essere la produzione di un libro sulla bioetica per gli studenti in medicina dell’università di Tirana, basato sui principi fondamentali condivisi universalmente, arricchiti con elementi locali. Dr. Altin Stafa Head of Albania Unit [email protected]