Tra i primi filosofi, ed anche prima di alcuni ricordati, furono

Pitagorici
“Tra i primi filosofi, ed anche prima di alcuni ricordati, furono i così detti Pitagorici, i quali,
applicatisi alle scienze matematiche, le fecero per primi progredire; cresciuti poi nello studio di esse,
vennero nell'opinione che i loro principi fossero i principi di tutti gli esseri. E poiché i principi della
matematica sono, naturalmente, i numeri, parve loro di vedere nei numeri, più che nel fuoco nella terra o
nell'aria, molte somiglianze con le cose che sono o che divengono.
Per loro, una certa proprietà dei numeri era la giustizia, una cert’altra l’anima e l'intelligenza,
un’altra ancora l'opportunità, e per ogni caso, si può dire, trovano una somiglianza.
Nei numeri, inoltre, vedevano le proprietà e le ragioni delle armonie. E poiché anche le altre cose
della natura sembrava che si potessero interamente assimilare ai numeri, onde i numeri venivano a essere i
principi di tutta la natura, pensarono che gli elementi dei numeri fossero gli elementi di tutte le cose, e che
l'universo intero fosse armonia e numero”.
[DK 14 A 4]
“Pitagora fu il primo a chiamare cosmo la sfera delle cose tutte, per l’ordine che esiste in essa”.
[DK 14 B 21]
“Tutte le cose che si conoscono hanno numero: senza il numero non sarebbe possibile pensare né
conoscere alcunché”.
[DK 44 B 4]
“Quando il numero dispari è diviso in due parti rimane una unità in mezzo; ma quando viene diviso in
due parti il pari, resta un campo vuoto senza determinazione e senza numero, dimostrando che è difettoso e
incompleto. [Stobeo]
“Alcuni chiamarono massimo giuramento la tetrade, che per essi compie il numero perfetto, altri la
chiamarono principio della salute: fra questi è anche Filolao”.
[DK 44 B 11]
“Si dice forse che Omero, mentre era in vita, se non pubblicamente, almeno privatamente sia stato
maestro ad alcuni, e che costoro lo amassero per il suo insegnamento e poi tramandassero ai posteri un
modo di vita detto omerico, a quel modo che fu straordinariamente amato per questo Pitagora, sì che quanti
in seguito e ancor oggi vivono nel modo che dicono pitagorico si segnalano tra gli altri?”
[DK 14 A 10]
armonie pitagoriche on-line: http://www.aboutscotland.co.uk/harmony/prop.html
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