A 4 pag47-50 Dalle leggi della chimica alla teoria atomica 1. Verso il concetto di atomo Le prime ipotesi sull’esistenza degli atomi non si basavano su chiari risultati sperimentali, ma piuttosto su argomentazioni di tipo filosofico. «La materia non è continua, come sembra, ma è formata da particelle piccolissime», sosteneva Leucippo nel 450 a.C. Democrito (470/460-370 circa a.C.), chiamò atomi queste particelle infinitamente piccole. Secondo i due filosofi greci, la materia era costituita da atomi immutabili, indistruttibili e indivisibili. Esistono in tutto 118 elementi, ciascuno dei quali è costituito da un particolare e caratteristico tipo di atomo. 2. La nascita della moderna teoria atomica Nel 1803, John Dalton arrivò alla conclusione che la materia fosse costituita da particelle piccolissime, gli atomi, che possono legarsi per formare molecole. tre leggi fondamentali della chimica: Lavoisier e la legge di Proust e la legge delle proporzioni definite Dalton e la legge delle proporzioni conservazione della massa multiple In una reazione chimica, la massa In un composto, gli elementi che lo Quando un elemento si combina dei reagenti è esattamente uguale costituiscono sono presenti secondo con la stessa massa di un secondo alla massa dei prodotti. rapporti in massa costanti e definiti. elemento per formare composti diversi, le masse del primo elemento stanno fra loro in rapporti semplici, esprimibili mediante numeri interi piccoli. La bilancia (Figura 4.2) fu lo Proust verificò sperimentalmente che strumento di misura che riscaldando diversi campioni di carbonato accompagnò Lavoisier nei suoi di rame del peso di 123,5 grammi si lavori sperimentali ottengono sempre 79,5 g di ossido di rame e 44 g di diossido di carbonio gassoso