Scheda semplificata "L`aggressivita"

L’AGGRESSIVITÀ –
K. LORENZ
AGGRESSIVITÀ: x Lorenz: è un istinto come tutti gli altri e in condizioni normali è al servizio della conservazione della vita individuale e della
specie.
PESCI DAI COLORI VISTOSI: sono legati al luogo ove risiedono (territorialità). La loro aggressività è rivolta solo verso membri della stessa
specie, eccetto che per pesci predatori che inseguono la preda per fame e non per aggressività propria.
PESCI CORALLINI: Sviluppano una forte aggressività territoriale contro i pesci della stessa specie. Nel momento che questi pesci depongono le
uova i loro colori si fanno più tenui per non destare istinti battaglieri negli altri pesci. Dopo la deposizione i colori ritornano come prima compresa
l’aggressività territoriale.
L’USIGNOLO: Il suo canto serve a segnalare ai compagni i limiti del suo territorio.
DARWIN ha descritto la “lotta per l’esistenza” che non è altro che una lotta intra-specifica (all’interno della specie) ossia la concorrenza tra parenti
prossimi. La scomparsa di una specie non è altro che una variante ereditaria di un membro della stessa specie, i cui discendenti predomineranno su
tutti gli altri fino alla sostituzione con individui con le nuove caratteristiche.
L’AGGR. INTER.SPECIFICA è uno strumento essenziale dell’organizzazione di tutti gli istinti per la conservazione della vita.
CONFLITTI INTER-SPECIFICI: Cioè tra specie diverse (al di fuori della specie). Le lotte inter-specifiche non determinano mai la scomparsa di
una specie come può invece avvenire tra concorrenti.
MOBBING: (braccare) l’Aggressività non si instaura nel predatore ma nella preda che si vede preclusa la via di fuga. In questo caso, se l’animale fa
parte di una specie che vive in società, attaccheranno tutti insieme il predatore, anche se il predatore viene scoperto ne verrà segnalata la presenza in
tutto il territorio in modo da vanificargli il fattore sorpresa. Il M. è molto efficace tra gli erbivori più grandi ed agguerriti.
REAZIONE CRITICA: Forma di aggressività che ha luogo quando la preda non ha via di fuga; è motivata dalla paura e da una violenta pulsione
alla fuga, la quale non può esplicarsi in quanto il nemico è troppo vicino o non vi è spazio vitale per proteggere la covata o la famiglia.
DARWIN ha detto che per il futuro di una specie è bene che il più forte di due rivali conquisti il territorio e la femmina ambita.
SPACING-OUT: spazio vitale per l’animale per cui per non esaurire il cibo, in una zona popolata da medesime specie con stessi bisogni vi è
aggressività rivolta verso i membri della stessa specie per la conservazione della stessa.
GLI UCCELLI delimitano il territorio con il canto.
I MAMMIFERI: Delimitano il territorio con il naso, attraverso gli odori.
L’AGGRESSIVITÀ TERRITORIALE assolve in maniera ideale il compito di distribuire in modo equo gli animali di una stessa specie nell’area
disponibile.
SPONTANEITÀ DELL’AGGRESSIONE (ISTINTO):
Il SNC non ha bisogno di aspettare gli stimoli per rispondere ma può lui stesso produrre stimoli che offrono una spiegazione al comportamento
spontaneo di animali e uomini (Adrian, P. Weiss, K. Roeder e Erich Von Holst).
WALLAS CRAIG ha fatto della spontaneità un oggetto scientifico e ricerche su:
MASCHI DI TORTORE dal collare orientale: privati della femmina per periodi sempre più lunghi determinarono che dopo una lunga inattività di
un comportamento istintivo, il valore di soglia degli stimoli che lo innescano si abbassa. OGNI VERO MOVIMENTO ISTINTIVO, PRIVATO
DELLA POSSIBILITÀ DI SFOGO, ha la proprietà di rendere tutto l’organismo dell’animale inquieto e di fargli cercare attivamente gli stimoli che
innescano quel movimento (comportamento d’appetenza o appetitivo).
MOTO RI-DIRETTO (redirected activity) Tinbergen.
RITUALIZZAZIONE: Una determinata cerimonia, ha perso la sua originalità ed è stata trasformata in cerimonia simbolica.
ANATRA FEMMINA: prima corre verso gli avversari per poi tornare frettolosamente e timidamente indietro e dopo aver conquistato la fiducia per
la presenza del compagno rassicurante, ricomincia a minacciare gli avversari. La stessa quando corre verso l’avversario ha il collo allungato e
abbassato, mentre quando torna indietro verso il compagno alza la testa.
ACCOPPIAMENTO DEGLI INSETTI: I maschi (essendo più piccoli) donano cibo alle femmine per non essere mangiati, cosa che con la
mantide religiosa avviene solo in parte in quanto il maschio ritarda solo la sua dipartita. In questi casi il maschio assume la funzione di “attore” e la
femmina di “reattore”
Attraverso la RITUALIZZAZIONE gli impulsi che si sono formati da poco, si oppongono all’aggressività per dirottarla su canali innocui,
frenando così effetti dannosi per la conservazione della specie.
OCA SELVATICA compie gesti rituali definiti dal Lorenz “Abitudine”. L’oca attraverso l’abitudine di alcuni movimenti si rassicura sapendo che
facendo determinate mosse non possa accaderle nulla di quanto già non conosca.
PENSIERO MAGICO: Dipendente direttamente dall’abitudine, per cui le persone fanno ogni genere di sortilegio (fare le corna, toccare ferro etc.)
convinti che questo li possa tenere lontano dai guai o dalla cattiva sorte. L’estremizzazione di tali comportamenti porta a nevrosi con sindromi
ossessive compulsive.
CERIMONIA e PENSIERO MAGICO Dato che non si sa quali siano i particolari essenziali per il successo e per la sicurezza, non resta che
eseguire tutti i movimenti con precisione seguendo tutti i particolari.
Il GRANDE PARLAMENTO DEGLI ISTINTI: Gli istinti sono rappresentati dalle pulsioni della fame, sessualità, fuga e aggressività. Il P. degli I.
è la compagine attiva degli istinti.
GIUBILO TRIONFALE delle oche: Cerimonia di riappacificazione delle oche che dopo essersi fronteggiate si danno ad una sorta di confabulio
denominato reb-reb. Che può essere inteso come un saluto.
GIUB. TRIONFALE DELLE OCHE CINERINE:
A differenza delle oche normali o altri animali similari, nelle oche cin. L’aggressività precede il saluto attraverso un complicato rituale. (prima
aggress. e poi saluto).
Meccanismo: di solito il maschio più forte del gruppo che si accinge ad un attacco contro un avversario, lo combatte e poi, dopo la vittoria , torna
salutato a voce alta dai membri del suo gruppo.
MECCANISMI INIBITORI DELL’AGGRESSIVITÀ : vengono messi in moto quando la pulsione diviene nociva alla specie; Es. I cani europei
sono inibiti dal mordere i cuccioli; Inibizione dei mashi di lupi, cani, uccelli e rettili ad attaccare la femmina anche se questa gli si avventa contro.
RI-DIREZIONE è legata all’individualità, l’aggressività viene distolta da un gruppo o compagno e reindirizzata verso altri. Nasce così la differenza
tra amico e sconosciuto. Si può avere anche la ridirezione invece di un comportamento aggressivo dovuto ad esempio a rabbia, scaricandola su un
oggetto. I VINCOLI PERSONALI appartengono a meccanismi che frenano l’aggressività e tendono a riappacificare.
LA SCHIERA ANONIMA: È una forma primitiva di associazione animale che si riscontra in molti invertebrati, insetti e alcuni pesci. Nella schiera
anonima gli individui di una specie reagiscono vicendevolmente con attrazione. Gli individui si spostano in formazione serrata verso una stessa
direzione. I motivi di adozione di questo comportamento possono essere che il predatore non riesce a concentrarsi su una preda mentre il gruppo gli
passa davanti; oppure che il predatore non attacca il centro della schiera limitandosi ai singoli che si discostano da essa.
L’effetto della aggressività Intra-Specifica è opposto a quello dell’istinto di aggregazione, per cui forte aggressività e istinto di aggregazione (nel
formare schiere) si escludono a vicenda. La formazione di schiere anonime e amicizia personale si escludono in quanto la seconda è legata
all’aggressività.
SPACING: spazio minimo da rispettare nonostante la vicinanza degli individui, in mancanza del quale gli stessi generano una certa aggressività.
ORDINAMENTO SOCIALE SENZA AMORE: Individui della stessa specie che hanno interessa a stare insieme ad esempio per fare un’impresa
senza che tra loro nascano legami personali. Ad esempio alcuni uccelli (Es. le cicogne) stanno insieme non per amore ma perché hanno compiti
diversi nei confronti del nido e della prole.
LE NITTICORE:
I RATTI : Ordinamento sociale di individui di una comunità contro individui di comunità diversa (Aggressività Intra-specifica). Si riconoscono
dall’odore, Non hanno ordinamento gerarchico. Sono animali da contatto. Contrassegnano con urine o feci i cibi eventualmente avvelenati o le esche
in modo che nessun altro individuo anche di generazioni successive lo toccherà.
IL VINCOLO: Il vincolo dell’amore e dell’amicizia fra individui della stessa specie impedisce di combattersi a vicenda e di danneggiarsi. Il vincolo
prescinde dall’individualità. La formazione di gruppi veri si riconosce per la sua indipendenza dal luogo. Il riconoscersi personalmente dei compagni
in ogni circostanza è il presupposto per la formazione di un gruppo.
ATTIVITÀ RI-DIRETTA DELL’AGGRESSIVITÀ: l’aggressività provocata da un oggetto, siccome provoca contemporaneamente stimoli
inibitori, viene sfogata su di un altro oggetto (impedisce il combattimento tra membri dello stesso gruppo).
I PESCI CICLADI: Una coppia (m. e f.): Dopo un timido periodo iniziale la femmina comincia a non avere più paura del maschio ed allora lo
provoca mettendosi al centro del territorio con le pinne spiegate, il maschio risponde attaccando la femmina ma, siccome questa è la sua femmina, un
attimo prima di colpirla si scaglia su un compagno della specie. Reindirizza cioè l’aggressività.