MISS K. LORINA
Ἀναγκαῖα, ων si pronuncia anankàia e viene da ἀνάγκη “necessità”. È il nome con cui vengono comunemente indicate le necessità corporali.
Ἀνάγκη, ης si pronuncia anànke e significa necessità o destino. Sin dai tempi più antichi, ha anche il significato di necessità corporali, attestato in Eschilo, Senofonte, etc.
Ἀπουρέω si pronuncia apourèo e deriva dall'unione di ἀπό con οὐρέω “pisciare”. Vuol dire orinare e si trova solo in testi a carattere medico.
Ἀπούρησις, εως si pronuncia apoùresis e viene da ἀπουρέω “orinare”. Vuol dire minzione e si trova in opere di medicina di Sorano, Areteo ed altri.
Δυσουρέω si pronuncia dysourèo e deriva dal prefisso negativo δυς unito con οὐρέω “pisciare”. Si trova solo in testi medici e vuol dire avere difficoltà ad orinare.
Δυσουρία, ας si pronuncia dysourìa e deriva da δυσουρέω “avere difficoltà ad orinare”. Significa difficoltà ad orinare ed è attestato solo in testi medici.
Ἑμπροσθουρητικός, ή, όν si pronuncia emprosthouretikòs e deriva da ἔμπροσθεν “in avanti” ed οὐρέω “pisciare”. Si trova solo in Aristotele e vuol dire che piscia in avanti.
Ἑνουρέω si pronuncia enourèo e viene da ἐν “dentro” ed οὐρέω “pisciare”. Vuol dire orinare dentro o sopra ed è usato da molti autori.
Ἑνυπνιάζω si pronuncia enypniàzo e viene da ἐνύπνιον “sogno”. Si trova in Epifanio di Costanza e vuol dire soffrire d'incontinenza notturna.
Ἑνυπνίασις, εως si pronuncia enypnìasis e viene da ἐνυπνιάζω “soffrire d'incontinenza notturna”. Si attesta solo una volta in Epifanio di Costanza e significa incontinenza notturna.
Ἑπίσταξις, εως si pronuncia epìstaxis e viene da ἐπιστάζω “far gocciolare”. Significa goccia di orina e si trova solo in un trattato De morbis acutis et chronicis. In Ippocrate indica la fuoriuscita di sangue dal naso.
Ἑπίστασις, εως si pronuncia epìstasis e viene da ἐφίστημι “mettere sopra”. Significa arresto, fermata e, per traslato, lentezza ed osservazione attenta. In Ippocrate si chiama così la schiuma dell'orina.
Ἑπουρέω si pronuncia epourèo e deriva dall'unione della particella ἐπί con οὐρέω “pisciare”. Si trova solo in Aristotele e vuol dire orinare.
Ίππομανής, ές si pronuncia ippomanès e viene da ἴππος “cavallo”. Vuol dire escrescenza frontale del cavallo, ma in Aristotele e Pausania Periegeta indica il liquido genitale delle cavalle usato per filtri, pozioni, medicamenti ed altro.
Μῆδος, ους si pronuncia mèdos ed è un termine usato sin dai tempi dell'Odissea per indicare i genitali. Oppiano di Apamea lo usa anche col significato di piscio.
'Όμειχμα, ατος si pronuncia òmeichma e viene da ὁμείχω “pisciare”. Si trova in Eschilo ed Esichio e vuol dire piscio.
Όμείχω si pronuncia omèicho e la sua origine è stata fatta risalire al verbo latino meio “pisciare”. Significa anch'esso pisciare, orinare ed è usato da molti autori.
Όπισθουρετικός, ή, όν si pronuncia opisthouretikòs e deriva da ὁπισθεν “all'indietro” ed οὐρέω “pisciare”. Si trova soprattutto riferito agli animali e vuol dire che piscia all'indietro.
Όπιτθοτίλα si pronuncia opitthotìla ed è una parola in dialetto beotico che viene da ὁπισθεν “all'indietro” e τιλάω “cagare liquido”. Significa che spruzza liquido da dietro ed è riportato solo da Strabone.
Οὐρειος, α, ον si pronuncia oùreios e viene da οὐρέω “pisciare”. Si trova solo in Fozio, che riporta il significato di per l'orina.
Οὐρέω si pronuncia ourèo ed è uno dei verbi più frequentemente usati per dire pisciare, orinare, mingere. È attestato in moltissimi autori, dai medici ai commediografi.
Οὐρημα, ατος si pronuncia oùrema e viene da οὐρέω “pisciare”. Si trova solo in Ippocrate e vuol dire orina.
Οὐρησις, εως si pronuncia oùresis e viene da οὐρέω “pisciare”. Vuol dire minzione e si attesta in Ippocrate, Aristotele e non solo.
Οὐρητιάω si pronuncia ouretiào e viene da οὐρέω “pisciare”. Si attesta solo in Aristotele ed Aristofane e significa aver voglia di pisciare.
Οὐρητικός, ή, όν si pronuncia ouretikòs e deriva da οὐρέω “pisciare”. Significa diuretico o persona che piscia molto, ed è attestato in tantissimi autori.
Οὐροδόχος, ον si pronuncia ourodòchos e viene da οὐρέω “pisciare” e δέχομαι “ricevere”. Significa contenitore di orina ed è riscontrato solo in Galeno.
Οὖρον, ου si pronuncia oùron e viene da οὐρέω “pisciare”. È molto diffuso col significato di orina, piscio, ma Nonno lo utilizza anche nel senso di sperma.
Σπεύδω si pronuncia spèudo e significa affrettare, sollecitare. Si trova comunemente anche nella seguente espressione: Ἑσπευσμέναι χρεῖαι [Espeusmènai chrèiai]: bisogni impellenti.
'Ύδωρ, ὐδατος si pronuncia ýdor e significa acqua. Col tempo è passato ad indicare qualsiasi liquido corporeo, dal sudore all'orina.
XXX
Commingo, is, minxi, mictum, ere viene da mingo “pisciare” e vuol dire bagnare d'orina. Si trova solo nelle Satire di Orazio, nel passo seguente:
COMMINXIT LECTUS POTUS MENSAVE: se un amico tra i fumi del vino mi piscia a letto.
Dysuria, ae viene dal greco δυσουρέω “avere difficoltà ad orinare” e vuol dire appunto difficoltà ad orinare. Si trova solo in testi medici.
Dysuriacus, a, um viene dal greco δυσουρέω “avere difficoltà ad orinare” e significa che ha difficoltà ad orinare. Si trova solo in Firmico Materno.
Leontophonos, i viene dal greco e vuol dire ammazzaleoni. Ne parla Plinio il Vecchio ed è un animaletto che uccide i leoni pisciandogli addosso.
Lotium, i viene da lotus “bagno” e vuol dire orina. È usato specialmente da Catullo.
Meio, is, ere è un verbo difettivo che ha un'origine comune al greco ὁμείχω “pisciare”. Significa pisciare ed è molto usato.
Meiulus, i viene da meio “pisciare” e significa pisciasotto. È usato dagli epigrammisti.
Mictorius, a, um deriva da mingo “pisciare” e vuol dire diuretico. Si trova solo in Celio Aureliano.
Micturio, is, ivi, itum, ire deriva da mingo “pisciare” e significa voler pisciare. È attestato solo in Giovenale.
Minctio, onis deriva da mingo “pisciare” e vuol dire minzione. Si trova solo in Vegezio.
Mingo, is, minxi, mictum, ere potrebbe venire da meio “pisciare” e significa appunto orinare, pisciare. Si trova in moltissimi autori, tra cui Orazio:
MINGERE IN PATRIOS CINERES: pisciare nelle ceneri paterne.
Ureticus, a, um viene dal greco οὖρον “piscio” e vuol dire urinario. Si trova solo in Celio Aureliano.
Urina, ae viene dal greco οὖρον “piscio” e, come il suo omologo greco, vuol dire sia orina che sperma. Si trova soprattutto in testi medici:
FORAMEN QUI MANAT URINA: orifizio donde sgorga l'urina. COLUMELLA
Urinalis, e viene dal greco οὖρον “piscio” e vuol dire urinario. È attestato solo in ambito medico.