SOLUZIONI PROVA DI MATEMATICA – LICEO SCIENTIFICO (CORSO DI ORDINAMENTO) ESAME DI STATO 2013 PROBLEMA 2 Punto 1 La funzione è molto semplice da disegnare a causa della sua elevata simmetria. È sempre positiva, simmetrica rispetto all'asse y (funzione pari), dato che il numeratore è costante mentre il denominatore aumenta all'aumentare in valore assoluto di x l'asse delle ascisse è asintoto orizzontale, vi è un unico massimo in x=0 . L'unico aspetto non banale è il calcolo della derivata −16x seconda per la determinazione dei flessi. La derivata prima è f ' x= ; applicando la 4x 2 2 −16 4 x 2 2 16 x⋅2 4 x 2⋅2 x f ' ' x = regola per la derivata del quoziente si ha: . 4 x 24 Raccogliendo e semplificando il fattore comune 4x 2 e sviluppando i calcoli otteniamo: 48 x 2−64 f ' ' x = . Il denominatore è sempre positivo, mentre il numeratore cambia segno per 2 3 4x 2 x=± , che sono appunto le ascisse dei due flessi (vedi figura). 3 I valori della derivata in P e Q sono rispettivamente −16⋅−2 1 = [4−22 ]2 2 equazioni delle rette tangenti sono dunque rispettivamente: −16⋅2 1 =− . Le 2 2 2 [42 ] 1 1 y−1= x2 y= x2 e 2 2 e 1 1 y−1=− x −2 y=− x2 . Le due rette si incontrano nel punto K di coordinate 2 2 Verifichiamo che il quadrilatero così ottenuto è effettivamente un rombo: OP=OQ = 22 12= 5 ; 0, 2 . KP=KQ= 222−12 = 5 . Per calcolare gli angoli del rombo, consideriamo ad esempio il triangolo isoscele OPK e dividiamolo in due triangoli rettangoli uguali mediante l'altezza PH. Detto α l'angolo OPH 1 possiamo applicare la definizione di seno di un angolo per ottenere sin = . Utilizzando una 5 calcolatrice troviamo che =26,56505 gradi. Ora, 0,56505 gradi è una frazione di grado pari a 0,56505⋅60=33,903 primi, e 0,903 primi è una frazione di primo pari a 0,903⋅60≃54 secondi. Abbiamo quindi =26o 33' 54 ' ' . Per trovare la misura degli angoli acuti del rombo dobbiamo raddoppiare : 2⋅54' ' =108 ' ' =60 ' ' 48 ' ' =1' 48 ' ' , mentre o o 2⋅34 '=68 '=60 '8 ' =1 8' , cosicché 2 =53 8 ' 48 ' ' è la misura dei due angoli acuti del rombo, mentre gli angoli ottusi sono semplicemente i supplementari di questi: o o o 179 59' 60 ' ' −53 8' 48 ' ' =126 51' 12 ' ' Punto 2 Scriviamo l'equazione della circonferenza : x 2 y−12=1 x 2 y 2−2y=0 , mentre la generica retta t passante per l'origine ha equazione y=mx . Mettiamo a sistema t con , ottenendo l'equazione: x 2 1m2 −2 mx=0 . Raccogliendo la x troviamo due soluzioni: una è m banalmente x=0 , mentre l'altra – che corrisponde al punto A – è x= 2 . La y di A sarà 1m 2 m2 quindi: y A= .Adesso andiamo a calcolare le intersezioni della retta t con la retta di 1m2 2 equazione y=2 . La soluzione del sistema ci dà per l'ascissa di B l'espressione x B= . Se m 2 adesso vogliamo eliminare il parametro m tra le due espressioni, si deve sostituire m= in x 4 2⋅ 2 2 2m x 8 y= = f x . , ottenendo y= 2 2 , che è proprio l'equazione di 4 1m 1 2 4 x x Punto 3 2 Si tratta di calcolare l'integrale definito: ∫ 48 x 2 dx . Calcoliamo la primitiva: 0 8 ∫ 4 x 2 dx=∫ 4 2 x 1 4 x d 2 Possiamo quindi operare la sostituzione y= x 2 con dy x x =4 arctan yC =4 arctan C . dy=d e riportarci all'integrale elementare 4 ∫ 2 2 2 1 y 2 Abbiamo quindi ∫ 48 x 2 dx=4⋅[arctan 1−arctan 0]=4⋅4 = . Ma questa è proprio l'area 0 del cerchio di raggio 1, essendo l'area del cerchio di raggio r data da r 2 . Per calcolare l'area sottesa da tutta la curva sarà necessario ricorrere ad un integrale improprio. A causa della simmetria di f x potremo calcolare l'integrale tra zero e l'infinito e poi raddoppiare K 8 dx . Come abbiamo visto la primitiva della il risultato. Dovremo quindi valutare il lim ∫ 2 K ∞ 0 4 x x funzione è 4 arctan C , cosicché l'integrale improprio si riduce al calcolo del limite: 2 K lim 4 arctan =2 . Ma questa è l'area sottesa da metà curva, l'area compresa tra tutta la 2 K ∞ curva e l'asse delle ascisse sarà quindi 4 , cioè quattro volte l'area del cerchio di raggio 1. Punto 4 Dato che viene chiesto il volume di un solido ottenuto dalla rotazione intorno all'asse y, per poter applicare il teorema di Pappo-Guldino, dobbiamo esplicitare la funzione in termini di x. Osserviamo che si otterranno due rami, uno per le x positive e uno per quelle negative; noi ne prenderemo solo 8 8 uno. Abbiamo quindi y 4x 2 =8 x 2 = −4 x= −4 . L'area di ogni sezione del solido di y y 8 rotazione con un piano perpendicolare all'asse delle y è un cerchio di raggio x= −4 , la cui y 8 area sarà quindi −4 . Applicando il principio di Cavalieri calcoliamo allora il volume y 2 8 richiesto per mezzo dell'integrale: ∫ −4 dy . y 0