Scienza e... salute
Una lente dentro l’occhio
L’occhio umano possiede al suo interno una lente convergente che
prende il nome di cristallino. Il cristallino si trova dietro la pupilla e ha
lo scopo di deviare le radiazioni luminose in modo che queste si trovino
a fuoco sulla retina, posta sul fondo del bulbo oculare e collegata al
cervello per mezzo del nervo ottico.
La caratteristica più interessante del cristallino è di essere una lente a
curvatura variabile: grazie all’azione dei muscoli ciliari, esso riesce a
modificare la curvatura della propria superficie, e conseguentemente,
la distanza focale.
Dato che la distanza tra il cristallino e la retina è costante, il cristallino
riesce ad accomodare la propria distanza focale, facendo in modo che
l’immagine dell’oggetto che l’occhio sta osservando si formi perfettamente a fuoco sulla retina.
Per verificare la capacità di accomodamento del tuo cristallino puoi fare
una semplice prova.
Tieni chiuso un occhio e poni un oggetto piccolo, per esempio una
penna, a pochi centimetri da esso. Concentra il tuo sguardo sulla
penna avvicinandola sino al limite della messa a fuoco. A questo punto, senza muovere la penna, fissa lo sguardo su un oggetto posto a
qualche metro di distanza. Sarà facile verificare che mentre cerchi di
mettere a fuoco l’oggetto distante, l’immagine della penna diventa
sfocata.
Unità 13 ❚ NAUTILUS ❚ Corsi-Costagli, © SEI 2011
Il cristallino è un organo contrattile: per
vedere nitidamente oggetti a distanze
diverse, i muscoli con cui è in rapporto,
contraendosi e rilasciandosi, fanno
variare la curvatura delle sue superfici
sferiche in modo che il suo “fuoco” cambi
a seconda della necessità.