LE LENTI
IL LORO FUNZIONAMENTO SI BASA SUL FENOMENO DELLA RIFRAZIONE.
ESSE SONO PEZZI DI VETRO TRASPARENTE LIMITATI DA DUE SUPERFICI DI
CUI UNA ALMENO E’ CURVA. I RAGGI LUMINOSI CHE LE ATTRAVERSANO
SUBISCONO 2 RIFRAZIONI: ARIA-VETRO IN INGRESSO E VETRO-ARIA IN
USCITA.
NE ESISTONO DUE TIPI:
-CONVERGENTI: PIU’ SPESSE AL
CENTRO CHE AI BORDI. I RAGGI
LUMINOSI CONVERGONO IN UNO
STESSO PUNTO DETTO FUOCO (REALE).
ESSE DANNO IMMAGINI INGRANDITE
O RIMPICCOLITE, DIRITTE O
CAPOVOLTE (A SECONDA DELLA
DISTANZA DELL’OGGETTO).
-DIVERGENTI: PIU’ SPESSE AI
BORDI CHE AL CENTRO. I RAGGI
LUMINOSI FANNO DIVERGERE,
CIOE’ ALLONTANARE I RAGGI
RIFRATTI. I LORO
PROLUNGAMENTI SI UNISCONO
NEL FUOCO VIRTUALE. ESSE
DANNO IMMAGINI DIRITTE E
RIMPICCOLITE.
LA SCOMPOSIZIONE DELLA LUCE
LA LUCE DEL SOLE E’ BIANCA MA IN REALTA’ E’ FORMATA DA UNA
MESCOLANZA DI COLORI CHE INSIEME FORMANO LO SPETTRO
SOLARE.
SI PUO’ SCOMPORRE LA
LUCE BIANCA CON UN
PRISMA: DALLA PARTE
OPPOSTA SI FORMANO I 7
COLORI DELL’IRIDE CHE
VANNO DAL ROSSO (IL
COLORE MENO DEVIATO)
AL VIOLETTO (IL PIU’
DEVIATO).
Lunghezza
d’onda
OGNI COLORE HA UNA DIVERSA
LUNGHEZZA D’ONDA CHE VIENE
DEVIATA DAL PRISMA IN MODO
DIVERSO PROPRIO IN RELAZIONE
CON LA LUNGHEZZA D’ONDA DEL
COLORE.
CON IL DISCO DI NEWTON SI PUO’ OTTENERE DI
NUOVO LA LUCE BIANCA: BASTA FARLO RUOTARE
VELOCEMENTE.
L’ARCOBALENO: SI HA QUANDO LA LUCE
ATTRAVERSA LE GOCCE
D'ACQUA RIMASTE IN
SOSPENSIONE DOPO UN
TEMPORALE, O PRESSO UNA
CASCATA O UNA FONTANA.
E’ UN ARCO MULTICOLORE, ROSSO SULL'ESTERNO
E VIOLA SULLA PARTE INTERNA, SENZA TRANSIZIONI NETTE TRA UN
COLORE E L'ALTRO. E’ DOVUTO ALLA SCOMPOSIZIONE DELLA LUCE.
LE LENTI E LA VISTA
L’OCCHIO PROIETTA IMMAGINI DEL MONDO ESTERNO
SUL PICCOLO SCHERMO CHE SI TROVA AL SUO INTERNO
(LA RETINA), ATTRAVERSANDO UNA LENTE CHE SI
CHIAMA CRISTALLINO. LA RÈTINA, È RICOPERTA DA
SENSORI DI LUCE, I CUI SEGNALI VENGONO TRASMESSI
AL
CERVELLO ATTRAVERSO IL NERVO OTTICO. QUI HANNO LUOGO ELABORAZIONI ASSAI
RAFFINATE, IL CUI RISULTATO FINALE È LA NOSTRA PERCEZIONE DELLA VISIONE.
LE IMMAGINI CHE L’OCCHIO FORMA SULLA RÈTINA SONO IMMAGINI CAPOVOLTE,
PERCHÈ IL CRISTALLINO SI COMPORTA COME UNA LENTE CONVERGENTE. EPPURE NOI
VEDIAMO DIRITTO, PERCHÉ IL CERVELLO RIMETTE LE COSE A POSTO.
IL CRISTALLINO È UNA LENTE VARIABILE, PUÒ APPIATTIRSI
O ISPESSIRSI, VARIANDO COSÌ LA SUA CURVATURA.
QUESTO È POSSIBILE GRAZIE A PICCOLI MUSCOLI AVVOLTI
ATTORNO AD ESSO COME UNA CIAMBELLA.
IN CONDIZIONI NORMALI, CIOÈ QUANDO GUARDIAMO
OGGETTI RELATIVAMENTE LONTANI, I MUSCOLI SONO
RILASSATI, IL CRISTALLINO HA LA SUA FORMA NORMALE, E
L’IMMAGINE DEGLI OGGETTI SI FORMA CORRETTAMENTE
SULLA RÈTINA. QUANDO INVECE GUARDIAMO GLI OGGETTI
VICINI, L’IMMAGINE CI APPARIREBBE SFUOCATA PERCHÉ SI
FORMEREBBE DOPO LA RETINA. ALLORA I MUSCOLI CHE CIRCONDANO IL CRISTALLINO,
IN MODO AUTOMATICO, SI TENDONO ACCENTUANDO LA SUA CURVATURA, IN MODO CHE
L’IMMAGINE SI FORMI SEMPRE SULLA RETINA.
QUESTO FENOMENO SI CHIAMA POTERE DI ACCOMODAMENTO.
Immagine
sulla retina
Immagine
dietro la retina
Immagine
sulla retina
AL CRESCERE DELL’ETÀ,
PERÒ, IL CRISTALLINO
DIVENTA SEMPRE MENO
ELASTICO, IL POTERE DI
ACCOMODAMENTO SI
RIDUCE. ALLORA PER
LEGGERE IL GIORNALE
BISOGNA ALLONTANARLO
ALLO SCOPO DI AVERNE
UNA VISIONE NITIDA, MA
COSÌ FACENDO LA LETTURA
RISULTA DIFFICILE, O ADDIRITTURA IMPOSSIBILE, PERCHÉ I CARATTERI DIVENTANO
TROPPO PICCOLI. QUESTO DIFETTO DELLA VISTA PRENDE IL NOME DI PRESBIOPIA. SI
CORREGGE CON LENTI CONVERGENTI
NELL’OCCHIO MIOPE INVECE, LE IMMAGINI
DEGLI OGGETTI PIÙ LONTANI APPAIONO
CONFUSE PERCHÉ SI FORMANO PRIMA DELLA
RÈTINA. LA MIOPIA RICHIEDE QUINDI
CORREZIONE PER LA VISIONE DA LONTANO,
MA NON PER QUELLA DA VICINO. LA CAUSA
PIÙ FREQUENTE È L’ALLUNGAMENTO DEL
GLOBO OCULARE, CHE PROVOCA L’ALLONTANAMENTO DELLA RÈTINA DAL
CRISTALLINO. IL DIFETTO SI CORREGGE USANDO OCCHIALI DOTATI DI LENTI
DIVERGENTI.
L’OCCHIO IPERMETROPE
HA IL BULBO
PIÙ CORTO DEL NORMALE E RICHIEDE
QUINDI CORREZIONE PER LA VISIONE DA
VICINO, MA NON PER QUELLA DA
LONTANO. LA VISTA SI PUÒ CORREGGERE
USANDO OCCHIALI DOTATI DI LENTI
CONVERGENTI.
IL DIFETTO CHIAMATO ASTIGMATISMO, SI MANIFESTA IN UNA DISTORSIONE DELLE
IMMAGINI, È CAUSATO DA UNA CURVATURA NON UNIFORME DEL CRISTALLINO. PER
CORREGGERE L‟ASTIGMATISMO SI USANO LENTI AVENTI A LORO VOLTA CURVATURA
NON UNIFORME, COMPLEMENTARE A QUELLA DEL CRISTALLINO.
INVECE LA CATARATTA È L’OPACIZZAZIONE DEL CRISTALLINO: SE QUESTA LENTE
DIVENTA OPACA SI VEDONO LE IMMAGINI MOLTO NEBBIOSE. SI CORREGGE CON UN
INTERVENTO CHIRURGICO ELIMINANDO IL CRISTALLINO E SOSTITUENDOLO CON UNA
LENTE ARTIFICIALE.
IL GLAUCOMA È L’AUMENTO DELLA PRESSIONE DEI LIQUIDI CONTENUTI ALL’INTERNO
DELL’OCCHI. QUESTA PRESSIONE DEVE RESTARE STABILE. SE AUMENTA INSORGE LA
MALATTIA CHE SE NON CURATA PORTA ALLA CECITÀ PERCHÉ LE CELLULE DELLA RETINA
MUOIONO.