Convegno 21 marzo 2014
IL DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITA‟
(ADHD): QUALI TRAIETTORIE EVOLUTIVE E QUALI DISTURBI
ASSOCIATI?
ADHD E DISTURBI DELLA
CONDOTTA
Daniele Fedeli
(Università degli Studi di Udine)
CAMBIAMENTO DI PROSPETTIVA
DALL‟ISTINTO AGGRESSIVO A QUELLO
PROSOCIALE
 Studi sui gesti „informativi‟ a
12 mesi
LISZKOWSKI U., CARPENTER M., STRIANO
T., TOMASELLO M. (2006), Twelve- and 18-
Month-Olds Point to Provide Information for
Others, in “Journal of Cognition and
Development”, 7, pp. 173-87.
 Studi sul valore etico delle
regole a 4 anni
DATI EPIDEMIOLOGICI INTRODUTTIVI
Tassi di comorbilità
ADHD 
CD/ODD 
40-65%
(Banaschewski et al.,
2003)
65-90% (Haas &
Waschbusch, 2012))
 CD/ODD
 ADHD
LA CONTINUITÀ ETEROTIPICA
ADHD
(65%)
Il disturbo
della condotta
ADHD
(65%)
Disturbi del
comportamento
Il disturbo
oppositivoprovocatorio
Il disturbo
antisociale di
personalità
CD, ADHD, CU: AREE DI SOVRAPPOSIZIONE
Disturbi della condotta
Aggressività proattiva
Callosità emozionale
Insensibilità alle punizioni
Insensibilità allo stress altrui
Thrill seeking
Affiliazione deviante
Assenza di reazioni di ansia
Compromissioni amigdaloidee e
prefrontali ventromediali
Aggressività reattiva
Impulsività
Iper-reattività emozionale
Distorsioni attributive
Fallimento scolastico
Rifiuto sociale
Disturbi ansiosi di tratto
Compromissioni fronto-striatali
CD, ADHD, CU: AREE DI SOVRAPPOSIZIONE
Tratti di callosità
emozionale 25%
5%?
Aggressività
proattiva
Disturbi della
condotta antisociale
ADHD
Elemento di
precocità, gravità
e cronicità della
condotta deviante
40%-65%
Aggressività
reattiva
DIMENSIONI EMPATICHE
ADHD
ADHD+CD
ADHD+CD+CUT
Dimensioni
empatiche
DIMENSIONI EMPATICHE
Distress empatico
Allontanamento
Ricerca di conforto
Aggressività
Empatia affettiva
Primi tentativi inefficaci di
recare conforto
Empatia cognitiva
Empatia esistenziale
Role taking e
comportamenti altruistici
funzionali
Capacità di riflettere su
condizioni esistenziali non
contingenti
DIMENSIONI EMPATICHE
Distress empatico
Contagio emotivo
Empatia affettiva
Prosocialità
Empatia cognitiva
Manipolazione
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
Risonanza
empatico-affettiva
Verso emozioni
negative (tristezza,
paura, ecc.)
Motivazione ad allieviare il
disagio e comportamenti
prosociali
Verso emozioni
positive (felicità,
ecc.)
Atteggiamento
autocentrato e rischio di
condotte aggressive
Soggetti ADHD +
CD + CUT
AGGRESSIVITÀ E RICONOSCIMENTO MIMICO
(FEDELI, 2005)
n = 217
età: 6-10
50%
50%
45%
t= 2,532
p=0,016*
42%
40%
35%
33%
30%
30%
25%
t= 2,889
p=0,007**
20%
15%
15%
t= -6,287
p=0,000**
10%
5%
0%
errori volto
maschile
errori volto
femminile
errori rabbia
errori paura errori tristezza
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
Compiti di decisione lessicale su non-parole, parole emotivamente
neutre, parole a valenza emotiva.
Empatia affettiva
componente prevalentemente
automatica
Empatia cognitiva
componente prevalentemente
controllata
Deficit in soggetti ADHD +
CD + CUT e focus
dell‟intervento educativo
Incremento dei TR su parole ad
alta valenza emotiva
Prestazione adeguata in compiti
di descrizione di parole emotive
Empatia affettiva
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
1. Ridotta attivazione autonomica di fronte alla sofferenza altrui
o a stimoli minacciosi.
2. Ridotta attivazione autonomica in presenza di segnali di
punizione.
3. Ridotto orientamento attenzionale nei confronti di stimoli
distressanti.
4. Deficit di riconoscimento delle espressioni facciali e vocali
relative alla paura (e alla tristezza).
Prestazioni adeguate in compiti di „teoria della mente‟ e
empatia cognitiva preservata.
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
Empatia affettiva
Compromessa
Empatia cognitiva
In 1° persona, tramite
uso dell‟immaginazione
Compromessa
(Langdon & Delmas, 2012; Berry, 2007)
In 3° persona, tramite
ragionamento verbale
Non
compromessa
IL PROCESSAMENTO EMOZIONALE ADHD+CD+CUT
Deficit di processamento (correttezza e
rapidita) emotivo su indizi…
Mimico-emotivi (volti)
Contestuali
Ipotesi esplicative:
1. Overload attentivo
2. Iper-reattività emozionale interferente
3. Evitamento di stimoli sociali
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
DEFICIT EMPATICI E AGGRESSIVITÀ CUT
Deficit di allocazione attentiva nei
confronti di stimoli ambientali
emotivamente salienti.
Ridotta attivazione amigdaloidea
e ridotta funzionalità delle
connessioni VMPC e amigdala.
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
Il “Trolley
problem”
1° versione
Un treno sta
correndo fuori
controllo lungo
un binario,
lungo il quale
sono state legate
quattro persone
che saranno
travolte e uccise
dal treno
stesso…
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
… tu puoi
azionare uno
scambio, per
deviare il treno
su un altro
binario, sul
quale però è
legata una
persona, che in
tal caso verrà
travolta e
uccisa dal
treno…
Azioneresti lo scambio?
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
2° versione
Un treno sta
correndo fuori
controllo lungo
un binario,
lungo il quale
sono state legate
quattro persone
che saranno
travolte e uccise
dal treno
stesso…
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
… accanto al binario, si trova
un uomo molto grasso, che
potrebbe essere spinto sulle
rotaie: in tal modo verrebbe
travolto e ucciso dal treno,
che però si fermerebbe
prima di travolgere e
uccidere le altre quattro
persone legate sulle rotaie…
Spingeresti l‟uomo
grasso sulle rotaie?
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
Distinzione tra…
Trasgressioni
morali
Trasgressioni
convenzionali
Violazioni di
diritti,
immodificabili e
indipendenti
dall‟autorità
Violazioni di
regole,
modificabili e
dipendenti
dall‟autorità
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
Adulti: mancata distinzione „morale-convenzionale‟ e manipolazione
delle risposte per ottenere vantaggi o per cecità del „danno altrui‟.
Bambini: distinzione ma idea di modificabilità delle trasgressioni
morali
Blair, 1995
EMPATIA, MORALITÀ E AGGRESSIVITÀ CUT
VMI
Violence Inhibition Mechanism
Attivazione autonomica
aversiva
Inibizione di condotte
antisociali
Percezione di stimoli
emotivamente distressanti
Rappresentazione mentale
sofferenza altrui
Emozioni morali
(colpa, vergogna, ecc.)
LE CULTURE DELL‟ONORE (NISBETT & COHEN, 1996)
Percezione dell’assenza di un
sistema di regole affidabile
Disponibilità di gruppi dei pari
Assunzione in prima persona del
dover di difendere il proprio onore
Pervasività di modelli devianti
Clima culturale
Condotte a-morali come condotte
lecite
Normalizzazione
INDICAZIONI OPERATIVE
1. Discutere e riflettere sulle
differenze tra trasgressioni
convenzionali e trasgressioni
morali.
2. Anticipare mentalmente le
conseguenze emotive di
specifiche trasgressioni: a) tramite
verbalizzazione, b) tramite
immaginazione.
3. Potenziare le capacità di
mentalizzazione su
rappresentazioni di 1° ordine e su
rappresentazioni di 2° ordine.
COSTRUZIONE DI UNA SAFE SCHOOL
The safe-school
Training d‟abilità
(Abilità socio-comunicative,
alfabetizzazione emozionale,
esercizi di mentalizzazione)
Sensibilizzazione al problema
(Circle time, Role playing, Preventative Problem
Solving)
Strutturazione dell‟ambiente interpersonale
(Sociogramma, cooperative learning, Strathclyde map, ecc.)
Strutturazione dell‟ambiente fisico
IL MODELLO STEP
LA LABILITÀ EMOZIONALE NELL‟ADHD
Dimensioni di labilità emotiva
nell‟ADHD:
irritabilità,
alterazioni emozionali
improvvise,
bassa tolleranza della
frustrazione,
disforia,
iper-reattività emozionale,
deficit di riconoscimento
emotivo.
Severità dei sintomi
ADHD (H-I)
Comorbilità affettiva e
comportamentale
Difficoltà di
adattamento
Rifiuto ed isolamento
sociale
LA LABILITÀ EMOZIONALE NELL‟ADHD
La funzione di
modulazione
della
stimolazioneattivazione
Incremento drastico
dell‟attivazione
simpatica e della
sintonizzazione
mamma-bambino
Alternanza di
momenti di
sintonizzazionedesintonizzazione
(Field, 1985; Schore, 1994)
INDICATORI PRECOCI DI DISREGOLAZIONE
4 mesi
Disregolazione
neurobiologica dei
ritmi (difficoltà
d‟adattamento)
12 mesi
Disregolazione
emotiva
(inconsolabilità)
(Auerbach et al., 2008; West, Schenkel &
Pavuluri, 2008; Stormont-Spurgin & Zentall,
1995)
2-3 anni
Disregolazione
comportamentale
(irrequietezza)
4-5 anni
Disregolazione cognitiva
(disattenzione, carente
pianificazione)
1. Avvertire le sensazioni corporee collegate alle emozioni.
2. Osservare il proprio comportamento.
Sentire
3. Acquisire un vocabolario emozionale.
4. Riconoscere le emozioni di base.
5. Riconoscere le emozioni complesse ed autoconsapevoli.
1. Tollerare l’incremento di attivazione emozionale.
Tollerare
2. Tollerare la frustrazione.
3. Tollerare l’attivazione emozionale altrui.
1. Comprendere le proprie emozioni.
Elaborare
2.Comprendere le emozioni altrui.
3. Immaginare emozioni ipotetiche.
1. Modulare il livello di attivazione emozionale.
Pianificare
2. Regolare le proprie emozioni in vista di obiettivi personali.
3. Aiutare gli altri nella modulazione emozionale.