Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Francesco Zuccarelli”
Via M. Cardella, 71 – Pitigliano (GR)
Programmazione didattica
per l’anno scolastico 2009/2010
“Informatica Generale
ed Applicazioni Gestionali”
Classe:
Sezione:
Indirizzo:
3a
A
Programmatori (Mercurio)
Docente:
I.T.P.:
Massimiliano Domenico Dessì
Francesca Micci
I.T.C.G. “Francesco Zuccarelli” – Pitigliano (GR)
Indice
Obiettivi specifici di apprendimento
3
Conoscenze
3
Competenze
3
Abilità
3
Contenuti
4
Matrice Obiettivi/Unità di apprendimento
5
Metodologia
6
Mezzi e strumenti
7
Approfondimenti
8
Tempi
9
Verifica e valutazione
10
Attività di recupero
10
Programmazione didattica di “Informatica Generale ed Applicazioni Gestionali”
Classe 3a, Sezione A, Indirizzo Programmatori (Mercurio)
Docente: Massimiliano Domenico Dessì
I.T.P.: Francesca Micci
A.S. 2009/2010
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I.T.C.G. “Francesco Zuccarelli” – Pitigliano (GR)
Obiettivi specifici di apprendimento
Conoscenze
A1.
A2.
A3.
A4.
A5.
A6.
A7.
A8.
A9.
A10.
A11.
A12.
A13.
A14.
A15.
A16.
Conoscere i concetti e i termini di base dell’informatica
Conoscere le componenti di un sistema di elaborazione
Conoscere i sistemi di numerazione utilizzati nel contesto informatico
Conoscere la rappresentazione delle informazioni all’interno di un sistema di elaborazione
Conoscere il concetto di problema e le tecniche per la sua risoluzione
Conoscere le istruzioni e il loro ambiente di valutazione
Conoscere il concetto di algoritmo
Conoscere i formalismi per rappresentare gli algoritmi
Conoscere i tipi di dati
Conoscere la differenza tra dati e istruzioni
Conoscere le metodologie di programmazione top-down e bottom-up
Conoscere l’ambiente di visibilità delle variabili
Conoscere le funzioni e le procedure e la differenza tra esse
Conoscere i tipi di dati strutturati: vettore, matrice, record
Conoscere la differenza tra linguaggi ad alto livello e linguaggi a basso livello
Conoscere la differenza tra compilatori ed interpreti
Competenze
B1.
B2.
B3.
B4.
B5.
B6.
B7.
B8.
B9.
B10.
B11.
Saper utilizzare le varie periferiche di I/O
Saper convertire un numero da un sistema di numerazione a un altro
Saper rappresentare un’informazione in codice
Saper operare in un ambiente di valutazione
Saper formalizzare gli algoritmi
Saper analizzare un programma usando le metodologie top-down e bottom-up
Saper realizzare funzioni e procedure
Saper applicare il meccanismo di passaggio dei parametri
Saper realizzare programmi ricorsivi
Sapere utilizzare le strutture dati
Sapere costruire nuovi tipi di dato
Abilità
C1.
C2.
C3.
C4.
C5.
Saper risolvere un problema
Saper scegliere correttamente i tipi di dati da usare nella risoluzione di un problema
Saper scegliere la metodologia opportuna per la realizzazione di un programma
Saper individuare i casi in cui realizzare funzioni e procedure
Saper individuare quando utilizzare la ricorsione
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Classe 3a, Sezione A, Indirizzo Programmatori (Mercurio)
Docente: Massimiliano Domenico Dessì
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Contenuti
Moduli
Modulo 1
Sistema di elaborazione e
rappresentazione delle
informazioni
Unità di apprendimento
Contenuti generali
U.A. 1
L’informatica, il computer, la
macchina di Von Neumann,
memoria centrale, CPU.
Architettura di un computer
U.A. 2
Sistemi di numerazione
U.A. 3
Rappresentazione delle informazioni
U.A. 4
Problemi e algoritmi
Modulo 2
U.A. 5
Le basi della programmazione
Dati e istruzioni
U.A. 6
Le strutture di controllo
U.A. 7
Modulo 3
L’approccio top-down
U.A. 8
Tecniche e linguaggi di
I dati strutturati
Sistema decimale, binario, ottale
esadecimale e conversioni tra
sistemi.
Codice ASCII, rappresentazione
dei numeri interi e dei numeri
reali.
Formulazione
e
processo
risolutivo
di
problemi,
definizione e rappresentazione
di un algoritmo
Variabili, costanti, istruzioni,
espressioni e loro valutazione,
pseudolinguaggio
Tipi di dati, programmazione
strutturata, costrutto sequenza,
selezione, iterazione
Metodologie top-down, bottomup, sottoprogrammi, funzioni,
procedure, ricorsione, passaggio
di parametri
Strutture dati, algoritmi di
ricerca e ordinamento, record
programmazione
U.A. 9
Linguaggi e traduttori
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Linguaggi naturali e formali,
paradigmi di programmazione,
compilatori e interpreti
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Matrice Obiettivi/Unità di apprendimento
Obiettivi
Unità di apprendimento
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
A10
A11
A12
A13
A14
A15
A16
B1
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
B10
B11
C1
C2
C3
C4
C5
1
X
X
2
3
4
5
6
7
8
9
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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Metodologia
Le singole unità di apprendimento descritte in precedenza verranno affrontate e trattate
utilizzando le seguenti metodologie:
lezioni frontali, sia in classe che in laboratorio
esercitazioni pratiche, sia in classe che in laboratorio
Si farà uso, durante le lezioni, sia della metodologia induttiva che deduttiva. Al fine di mantenere vivi
l’attenzione e l’interesse degli studenti le lezioni frontali verranno svolte con un forte grado di
interattività tramite il quale gli studenti stessi saranno costantemente invitati dal docente ad intervenire,
a risolvere semplici quesiti e, laddove fosse necessario, a proporre nuovi esempi e nuovi problemi da
affrontare.
In alcuni casi, soprattutto in riferimento al Modulo 2, gli argomenti verranno presentati a partire
da problemi della vita reale con cui gli studenti possano avere una maggiore familiarità: ciò al fine di
facilitare un processo di astrazione dal problema reale al processo risolutivo di un generico problema.
Durante le ore di lezione gli studenti saranno chiamati a mettere in pratica quanto svolto
durante la spiegazione in modo da tentare di colmare immediatamente eventuali lacune venutesi a
formare.
Le esercitazione in classe e in laboratorio saranno svolte, laddove necessario (Moduli 2 e 3),
tramite lavori di gruppo al fine di abituare gli studenti al lavoro in team.
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Mezzi e strumenti
A supporto delle lezioni teoriche e pratiche verrà utilizzato il libro di testo adottato per l’anno
scolastico 2009/2010:
Piero Gallo, Fabio Salerno
Informatica generale – Teorie e tecnologie digitali dell’informazione e della comunicazione,
Nuova edizione (vol. 1)
Ed. Minerva Italica, ISBN 978-88-298-2792-3
Oltre al libro di testo verranno preparate e distribuite per tempo agli studenti lezioni realizzate con
Microsoft PowerPoint di approfondimento all’argomento affrontato.
Durante le ore di laboratorio (Laboratorio Programmatori) effettuate relativamente ai Moduli 2 e 3,
verranno utilizzati:
il linguaggio di programmazione Java
l’IDE (Integrated Development Environment) Eclipse
il sistema operativo Microsoft Windows
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Approfondimenti
La maggior parte del tempo verrà utilizzata per affrontare e approfondire al meglio gli
argomenti previsti dai Moduli 2 e 3. Qualora l’apprendimento di tali argomenti dovesse risultare
particolarmente veloce ed efficace, verrà predisposto un ulteriore Modulo 4 costruito come segue:
U.A. 10
Nozioni elementari di HTML
Modulo 4
U.A. 11
Linguaggio HTML
I tag fondamentali
U.A. 12
Costruzione di semplici pagine Web
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Il browser, il concetto di
ipertesto,
esempi
di
documenti
ipertestuali,
definizione di HTML
Costruzione
di
tabelle,
formattazione del testo e delle
pagine,
gestione
delle
immagini
Esercitazioni in laboratorio
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Tempi
Le ore di lezione verranno distribuite tra i vari moduli e le varie unità di apprendimento come segue:
Moduli
Unità di apprendimento
U.A. 1
Modulo 1
Sistema di elaborazione e
rappresentazione delle
informazioni
Architettura di un computer
U.A. 2
Sistemi di numerazione
Ore
Ore modulo
15
25
55
U.A. 3
Rappresentazione delle informazioni
15
U.A. 4
Problemi e algoritmi
Modulo 2
Le basi della programmazione
U.A. 5
Dati e istruzioni
U.A. 6
Le strutture di controllo
15
15
50
20
U.A. 7
Modulo 3
L’approccio top-down
20
U.A. 8
Tecniche e linguaggi di
programmazione
I dati strutturati
U.A. 9
Linguaggi e traduttori
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Classe 3a, Sezione A, Indirizzo Programmatori (Mercurio)
Docente: Massimiliano Domenico Dessì
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30
60
10
A.S. 2009/2010
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Verifica e valutazione
Per ciascun quadrimestre, così come stabilito anche in sede del Collegio dei Docenti, verranno
effettuate almeno 3 verifiche sommative. Tali verifiche saranno presentate sotto forma di domande a
scelta multipla, domande a risposta multipla, quiz, domande a risposta aperta, nonché risoluzione di
esercizi e problemi.
Oltre a tali verifiche verranno proposte agli studenti, in base agli argomenti affrontati, anche
delle verifiche formative da effettuarsi per mezzo di test di varia tipologia. Queste verifiche avranno il
fine di evidenziare il livello di apprendimento raggiunto dagli studenti ma soprattutto le eventuali lacune
venutesi a creare in modo da intervenire per tempo con azioni di recupero.
Sia le verifiche formative che quelle sommative saranno predisposte in modo da contenere una
griglia di valutazione al fine di fornire agli alunni una più dettagliata correzione e in modo da metterli in
condizione di comprendere quali sono gli argomenti su cui l’apprendimento non si è verificato in
maniera completa.
Le verifiche formative e sommative saranno affiancate, laddove necessario, da colloqui orali
volti principalmente a verificare se gli studenti più deboli siano riusciti a colmare le loro lacune.
Il numero di questi vari strumenti di verifica sarà tale da poter esprimere una valutazione
finale che terrà conto dell’assiduità, della partecipazione, della frequenza alle lezioni.
Attività di recupero
In base ai risultati ottenuti dalle verifiche descritte in precedenza, verranno approntate
opportune attività di recupero in itinere, eventualmente tramite lavori di gruppo in cui gli studenti più
deboli saranno affiancati da compagni più preparati (tutoring).
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