VOLUME I PAESI EXTRAEUROPEI GLI STATI UNITI NOME ........................................................................................................................... CLASSE ...................... DATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L’OLEODOTTO DELL’ALASKA LEZIONI Approfondimenti Da qualche anno un oleodotto lungo 1275 km attraversa tutta l’Alaska in direzione nord-sud, dai giacimenti di petrolio di Prudhoe Bay al porto di Valdez. Attraversa fiumi, catene di montagne, territori a intensa attività sismica. Gli ecologisti (appoggiati dagli abitanti di lunga data dell’Alaska) si sono opposti a lungo alla costruzione dell’oleodotto, sostenendo che il passaggio del petrolio alle temperature elevate prodotte dal pompaggio avrebbe provocato il disgelo superficiale del permafrost (gelo permanente del suolo fino a notevole profondità) e, con esso, pericolose trasformazioni dell’ambiente. Ma l’oleodotto è stato costruito ugualmente, sia pure isolato termicamente e sollevato di oltre un metro sopra il suolo. Gli ecologisti temono, oltre ai danni all’ambiente procurati dal massiccio arrivo di gente impiegata alla ricerca del petrolio, gli effetti di un eventuale terremoto all’interno del paese se l’oleodotto (pur costruito seguendo norme antisismiche) non resistesse. Ma in un mondo affamato di energia non sembra esserci molto posto per questi timori. APPROFONDIRE E COLLEGARE Dell’Alaska e dell’oleodotto che l’attraversa si discute a p. 255. Di permafrost si parla a p. 23, a proposito delle zone fredde della Terra, e a p. 84, nel paragrafo sulla C IR LO CO Mare di Beaufort I dieci paesi maggiori consumatori di petrolio. (Milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, 2002.) R LA PO Stretto di Bering E TI AR CO Prudhoe Bay Yukon ALASKA Fairbanks Anchorage Valdez Golfo di Alaska CANADA Stati Uniti Cina Russia India Giappone Germania Francia Canada Regno Unito Corea del Sud Sul tema dell’energia è importante leggere il giornale in classe, almeno una volta alla settimana. In particolare prestando attenzione a eventi che riguardano la competizione per le risorse energetiche, che si traducono per esempio in movimenti borsistici (legati soprattutto a petrolio e gas naturale) o in fatti di altro genere, come guerre e dispute internazionali. Gli articoli a volte forniscono non soltanto informazioni su un singolo evento, ma offrono anche quadri più generali: dati statistici sull’energia prodotta e consumata, disserta- 80 Mongolia. Per un approfondimento sul petrolio e sui paesi maggiori produttori, vai alle pp. 54, 55. Idee per insegnare la geografia con TERRE, POPOLI, CULTURE a cura di G. Sofri e F. Sofri © Zanichelli 2009 2290 1229 618 538 517 346 266 250 226 203 (Fonte: Il Mondo in cifre, 2006) zioni su energia pulita e inquinamento, discussioni sulla geopolitica. Le problematiche relative all’energia e al petrolio si intersecano così di continuo con i dati della geografia e con il peso della geopolitica. Sul petrolio si possono per esempio leggere anche due libri di buona divulgazione: Guido Rampolli, I giacimenti del potere. A chi appartiene oggi il petrolio, Mondadori, 2006; Leonardo Maugeri, Petrolio. Storie di falsi miti, sceicchi e mercati che tengono in scacco il mondo, Milano, Sperling & Kupfer, 2001. La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’utilizzo nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo