Corso di laurea in “Chimica” Matematica Programma svolto Nozioni preliminari. Richiamo degli insiemi numerici. Equazioni e disequazioni algebriche. Elementi di trigonometria. Richiamo di alcune nozioni base di geometria analitica nel piano. Richiamo del concetto di funzione. Funzioni reali di variabile reale. Le funzioni elementari (potenze, esponenziali, logaritmi e funzioni trigonometriche). Vettori. Segmenti orientati e vettori liberi. Somma e prodotto per scalari; loro proprietà. Modulo, vettori unitari; componenti scalari di un vettore. Espressione delle operazioni sui vettori mediante le componenti. Prodotto scalare; proprietà. Deduzione dell’espressione mediante le componenti. Ortogonalità fra vettori. Prodotto vettoriale; proprietà. Deduzione dell’espressione mediante le componenti. Parallelismo fra vettori. Cenni di geometria analitica. Equazione di una retta nel piano, equazione di un piano nello spazio. Equazioni parametriche e cartesiane di una retta nello spazio. Matrici e sistemi lineari. Matrici, vettori riga e colonna. Matrici simili. Operazioni sulle matrici: somma, prodotto per scalari, prodotto righe per colonne. Proprietà. Matrice identità, matrice trasposta, matrice simmetrica. Introduzione del determinante mediante lo studio di un sistema lineare 2 × 2 e 3 × 3 (eliminazione). Definizione di determinante mediante permutazioni. Teorema di Laplace. Regola di Sarrus. Proprietà del determinante (multilinearità e alternanza). Teorema di Binet. Applicazione al calcolo del prodotto vettoriale. Matrice inversa. Sistemi lineari n × n : metodo di Cramer e di eliminazione. Cenno al concetto di rango e al Teorema di Rouché–Capelli. Numeri complessi. Somma e prodotto nel campo C dei numeri complessi. Forma algebrica. Interpretazione geometrica della somma. Coniugato e modulo; loro proprietà. Forma trigonometrica. Prodotto e quoziente in forma trigonometrica. Interpretazione geometrica di prodotto. Rotazioni e rotoomotetie. Formula di De Moivre. Radici n-esime di un numero complesso. Caso delle radici quadrate. Equazioni di secondo grado in C. Limiti e continuità. Successioni e loro limiti. Limite di una funzione. Proprietà algebriche e di confronto. Estensione ai casi non indeterminati. Continuità. Continuità delle funzioni elementari. Continuità e operazioni algebriche; composizione delle funzioni continue. Composizione dei limiti. Il problema delle forme indeterminate. Ordini di infinito. Il concetto di pendenza del grafico di una funzione. Limiti notevoli e pendenza del grafico delle funzioni elementari. Limiti notevoli come risultati di approssimazione. Proprietà delle funzioni continue su un intervallo. Teorema degli zeri. Teorema di Weierstrass. Deduzione del Teorema dei valori intermedi. 1 Serie numeriche. Convergenza di una serie. Serie geometrica e serie armonica. P Serie a termini non negativi. Serie armoniche generalizzate 1/nα (dimostrazione per α ≤ 1 e α ≥ 2). Calcolo differenziale per funzioni di una variabile. Derivata e pendenza del grafico; retta tangente. Derivate fondamentali. Derivate successive. Regole algebriche di derivazione. Derivazione delle funzioni composte. Punti di estremo. Stazionarietà dei punti di estremo (Teorema di Fermat). Teorema di Lagrange. Derivata prima e monotonia. Funzioni convesse e concave (definizione per funzioni derivabili). Punti di flesso. Approssimazione lineare e differenziale. Formula di Taylor del secondo ordine con il resto di Lagrange. Derivata seconda e convessità. Cenno alla formula di Taylor di ordine n con il resto di Lagrange. Serie di Taylor di ex , sin x, cos x, log(1 + x). Cenno alla serie esponenziale complessa. Calcolo integrale per funzioni di unaR variabile. Primitiva R di una funzione. Integrali immediati; integrali della forma f (ϕ(t))ϕ0 (t) dt con f (x) dx integrale immediato. Integrazione per parti e per sostituzione. Integrale definito di una funzione continua. Significato geometrico. Linearità, monotonia e additività. Teorema fondamentale del calcolo (giustificazione geometrica). Formula di calcolo per gli integrali definiti. Equazioni differenziali. Esempi di modellizzazione mediante equazioni differenziali ordinarie. Problemi di Cauchy o ai valori iniziali. Equazioni a variabili separabili. Equazioni lineari del primo ordine. Equazioni lineari del secondo ordine. Soluzioni linearmente indipendenti dell’equazione omogenea. Deduzione della struttura delle soluzioni dell’equazione completa. Caso delle equazioni lineari del secondo ordine a coefficienti costanti: determinazione di una coppia di soluzioni linearmente indipendenti dell’equazione omogenea associata; risoluzione dell’equazione completa nel caso di termine noto di forma speciale. Cenni allo studio delle funzioni reali di più variabili. Grafico per funzioni di due variabili. Linee di livello. Derivate parziali. Gradiente e derivate direzionali. Piano tangente al grafico di una funzione di due variabili. Derivate di ordine superiore. Teorema di Schwarz. Regola di derivazione delle funzioni composte. Estensione dei concetti principali al caso di tre o più variabili. Cenno alle equazioni differenziali a derivate parziali. Laplaciano in coordinate polari e sferiche. Testo di riferimento: C.D. Pagani - S. Salsa Matematica. Masson (Milano). 2