Scienze della terra e biologia

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “J.C. MAXWELL”
Ed. 3 del 03/09/10
Data: 09/09/2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
INDIRIZZO SCOLASTICO




MECCANICA e MECCATRONICA
ELETTRONICA
LOGISTICA e TRASPORTI
LICEO SCIENTIFICO
DISCIPLINA
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA)
DOCENTE / I
CASATI, ESPOSITO , PIACENTI, VOZZA
CLASSE / I
PRIME
RISULTATI DI
APPRENDIMENTO
al termine del percorso
quinquennale
( dalle “Linee guida …” per gli istituti tecnici- e
dalle “Indicazioni
nazionali …”
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A.S. 2016/2017

MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA
Utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali.
Riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi
afferiscono.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela
della persona, dell’ambiente e del territorio.
Utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai
campi di propria competenza.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla
realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella
consapevolezza della storicità dei saperi.
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Ed. 3 del 03/09/10
COMPETENZE
(assi + regionali + indirizzo)
C1 Descrivere i
componenti dell’Universo.
Distinguere i vari tipi di
modelli dell’Universo.
Comprendere le
caratteristiche e i principali
moti della Terra e della
Luna e spiegare le loro
conseguenze.
Comprendere l’utilizzo
delle coordinate
geografiche ed eseguire
semplici esercizi.
C2 Adottare
comportamenti rispettosi
dell’ambiente, impiegando
le risorse naturali
razionalmente e
collaborando alla
costruzione di modi di vita
sostenibile.
Analizzare i fenomeni
legati alle trasformazioni
d’energia a partire
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ABILITA’
CONOSCENZE*
Sapere spiegare le
leggi di Keplero ed il
loro significato.
*Illustrare le
conseguenze sul
nostro pianeta dei
moti dì rotazione e
di rivoluzione della
Terra.
*Essere in grado di
distinguere le
stagioni
astronomiche da
quelle
meteorologiche.
*Capire la difficoltà
di paragonare la
forma della Terra ad
un solido
geometrico.
LA TERRA NELLO SPAZIO
Cenni sul Sistema solare.
La forma della Terra. Il reticolato
geografico. Le coordinate
geografiche.
I moti della Terra e le loro
conseguenze. Le leggi che regolano il
moto di rivoluzione terrestre.
Il Sole e la Luna.
*Essere in grado di
analizzare e
spiegare il fluire
dell’energia
all’interno del
geosistema e le
interrelazioni
esistenti tra le
diverse sfere della
Terra.
IL NOSTRO PIANETA
Le sfere della Terra. Il geosistema.
I cicli della materia. L’ecosistema.
L’equilibrio degli ecosistemi. Il
geosistema e l’uomo.
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TEMPI
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METODOLOGIA*
TIPI DI PROVE*
Settembre
Ottobre
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
Orali.
Esecuzione di
prove scritte da
integrare
eventualmente con
interrogazioni orali.
Novembre
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
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Ed. 3 del 03/09/10
dall’esperienza.
Osservare, descrivere ed
analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale ed artificiale e
riconoscere nelle sue varie
forme i concetti di sistema
e di complessità
C3 Analizzare i fenomeni
legati alle trasformazioni
d’energia e al calore
interno della Terra.
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*Sapere individuare
e descrivere la
genesi e le
caratteristiche dei
minerali e delle
rocce.
Disegnare uno
schema di ciclo
litogenetico.
*Sapere individuare
quali sono gli
interventi possibili
per proteggere i
suoli dai processi
erosivi.
Spiegare come le
frane siano
conseguenza di
trasformazioni
dell’energia
potenziale
gravitazionale.
*Descrivere i
fenomeni sismici e
vulcanici.
Distinguere tra
vulcanismo
esplosivo ed
effusivo in base al
tipo di magma e di
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LA LITOSFERA
I materiali della Terra
I minerali e loro proprietà fisiche. Lo
studio dei cristalli. Le rocce
magmatiche, le rocce sedimentarie e
le rocce metamorfiche. Il ciclo
litogenetico.
La degradazione delle rocce e la
formazione dei suoli. Fenomeni
erosivi e frane.
Novembre
Dicembre
Attività di recupero e potenziamento
Gennaio
I fenomeni endogeni:
attività vulcanica e sismica.
La struttura interna della Terra.
Teoria della tettonica a placche.
Febbraio
Marzo
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
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Data: 09/09/2016
edificio vulcanico.
Interpretare i
fenomeni sismici e
vulcanici alla luce
della teoria della
tettonica delle
placche.
Sapere individuare
nell’energia
geotermica la causa
del moto delle
placche litosferiche.
C4 Conoscere la struttura
della molecola dell’acqua e
le sue caratteristiche
chimico-fisiche.
Comprendere il ciclo
dell’acqua ed il bilancio
idrico globale. Descrivere
le caratteristiche e le
dinamiche che interessano
le acque oceaniche e
continentali. Analizzare in
che modo le attività
umane abbiano prodotto
varie forme di
inquinamento idrico.
*Spiegare le forme
del paesaggio come
risultato dell’azione
degli agenti
esogeni.
Spiegare come gli
agenti esogeni
siano conseguenza
di trasformazioni
dell’energia solare.
L’IDROSFERA
Acqua dolce ed acqua. salata. Le
proprietà dell’acqua. Il ciclo
idrologico. L’acqua come risorsa.. Le
acque marine. Il moto ondoso e le
correnti. Le maree. L’azione
modellatrice del mare. I corsi d’acqua,
i laghi, i ghiacciai. L’azione
modellatrice dei fiumi e dei ghiacciai.
Le acque sotterranee.
L’inquinamento idrico e i possibili
interventi di difesa dell’ambiente.
Marzo
Aprile
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
C5 Analizzare in che
modo le attività umane
abbiano influito
negativamente sulla
*Spiegare le
caratteristiche dell’
atmosfera e
descriverne i
L’ATMOSFERA
Struttura e composizione
dell’atmosfera. La temperatura
dell’aria. La pressione atmosferica e i
Maggio
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
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Ed. 3 del 03/09/10
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composizione
dell’atmosfera e prodotto
varie forme di
inquinamento atmosferico.
cambiamenti negli
ultimi secoli a causa
delle attività umane,
prevedendo i
possibili pericoli
futuri.
Analizzare lo stato
attuale del nostro
pianeta e le
modificazioni in
corso, con la
consapevolezza che
la Terra non dispone
di risorse illimitate.
venti. L’azione modellatrice del vento.
L’umidità assoluta e relativa dell’aria.
Le conseguenze delle modificazioni
climatiche: disponibilità di acqua
potabile e la desertificazione.
L’inquinamento atmosferico.
Comprendere che cosa si
intende per clima e
conoscere gli elementi ed i
fattori che lo
caratterizzano.
Conoscere i principali climi
terrestri e i fattori che li
caratterizzano.
*Saper spiegare la
differenza tra clima
e tempo
meteorologico.
*Capire la differenza
tra fattori ed
elementi del clima
I CLIMI
Cenni sugli elementi e sui fattori del
clima, sulla classificazione dei climi,
sui climi dell’Europa e dell’Italia.
Effetto serra e riscaldamento globale.
C6 Competenze assi
culturali
• competenze regionali
Descrivere il ruolo
degli organismi
indispensabili per
l’equilibrio degli
ambienti naturali e
per il riequilibrio di
quelli degradati
dall’inquinamento.
•*applicare le
La crescita della popolazione umana
e le relative conseguenze sanitarie,
alimentari, economiche.
•prodotti locali lombardi e filiera
corta
•sostenibilità ambientale
•mobilità sostenibile e vantaggi della
mobilità su due ruote
•comportamenti a rischio
Data: 09/09/2016
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
Maggio
Giugno
Lezione frontale e
dialogata, libro di
testo.
Esercitazioni di
gruppo e uso dei
sussidi didattici
offerti dalla
scuola
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “J.C. MAXWELL”
regole di
comportamento
sostenibile e non
dannoso per
l’ambiente
•*evitare sprechi di
risorse (energia;
acqua; ecc.)
•*effettuare la
raccolta
differenziata dei
rifiuti
•*agire con
comportamenti
rispettosi dei
materiali e degli
ambienti comuni
•*identificare i
prodotti locali e la
filiera corta
•*recepire le
informazioni relative
alla tutela del
patrimonio
ambientale del
proprio territorio.
•servizi ed opportunità informativeformative in materia ambientale sul
territorio
•aree protette e tutela dell’ambiente
naturale in Lombardia.
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TIPO VERIFICA
Data: 09/09/2016
CRITERI DI VALUTAZIONE
GIUDIZIO / VOTO
CONOSCENZE
nulla.................................................................................................................................... ...................................................
lacunosa- inadeguata ……………………………………………………………………………………………………………………………………
frammentaria- scarsa ……………………………………………………………………………………………………………………………………..
limitata- parziale -superficiale ……………………………………………………………………………………………………………………….
essenziale- adeguata ……………………………………………………………………………………………………………………………………..
sicura....................................................................................................... .............................................................................
approfondita................................................................................................................. ......................................................
rigorosa..................................................................................................................... ............................................................
eccellente.............................................................................................................................................................................
COLLOQUIO
ORALE
VERIFICA SCRITTA
RELAZIONE
e/o
TEST
1
2,3
4
5
6
7
8
9
10
ABILITA’ (CAPACITÁ DI APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE)
COMPETENZE (CAPACITA’ DI USARE LE CONOSCENZE)
nulla – errata …………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
inadeguata................................................................................................................... .......................................................
scarsa- frammentaria …………………………………………………………………………………………………………………………………….
incerto ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
adeguata..................................................................................................................... .........................................................
chiara- appropriata ………………………………………………………………………………………………………………………………………..
precisa- sicura …………………………………………………………………………………………………………………………………………………
autonoma............................................................................................................................................................................
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1,2
3
4
5
6
7
8,9
10