Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Presentazione per Tor Vergata Paola Fanelli, CSR manager in BNL Gruppo BNP Paribas Roma 6 dicembre 2010 Direzione Risorse Umane – Responsabilità Sociale d’Impresa Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Agenda Who’s who Prospettiva storica della CSR La CSR oggi Modi diversi di parlare di CSR Approccio di un’impresa alla CSR Lo stakeholder engagement per una CSR strategica Meccanismi di ascolto degli stakeholder: un esempio Strumenti per il coinvolgimento degli stakeholder: • Codice Etico • Rendicontazione Bilancio di sostenibilità: TBL; Standard AA1000 e ISAE3000; GRI3 • Esempi di progetti di CSR in BNL Il filo conduttore della CSR in BNL Il progetto Tor Vergata: • • • • ambiti requisiti tecnici perimetro e vincoli valutazione 2 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Qualche spunto per voi… Pensiero sistemico Lavorare per obiettivi Networking Leader “ambidestro” “walk the talk” Capacità di adattamento Studio delle lingue Teamworking Aggiornamento continuo 3 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Prospettiva storica della CSR 2002 2001 ANNI 90 ANNI 80 ANNI 70 ANNI 60 ANNI 20 Importanza per il manager d’azienda di operare non + solo negli interessi degli azionisti, ma anche di altri interlocutori sociali. Si è passati da una responsabilità sociale associata al manager ad una concezione di responsabilità estesa all’impresa. Attenzione all’individuazione dei comportamenti delle imprese qualificabili come socialmente responsabili e che sviluppano procedure interne capaci di fare proprie le istanze sociali. Sviluppo della Teoria degli stakeholder, la Business Ethics, che indaga la sfera etica dell’impresa, la Corporate Social Performance, legata alle prestazioni finanziarie dell’impresa. Si diffonde il concetto di corporate citizenship, che equipara il soggetto economico a qualsiasi cittadino che non solo è chiamato a rispettare le leggi, ma a partecipare alla crescita della sua comunità. Nasce la “Triple Bottom Line” che lega i risultati di un’impresa a indicatori ambientali, economici e sociali. Pubblicazione Libro Verde della Commissione Europea in cui è contenuta la definizione di RSI: “L’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate. Essere socialmente responsabili significa non solo soddisfare pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di là investendo di più nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le altre parti interessate”. Pubblicazione Libro Bianco della Commissione Europea intitolato: “Comunicazione relativa alla responsabilità sociale delle imprese: un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile”. Negli anni successivi il concetto di CSR si è affermato come fattore rilevante negli studi sulle strategie sociali dell’impresa, sul concetto di sostenibilità finalizzato alla creazione di valore nel lungo periodo, sulla sistematica valutazione delle performance aziendali, sullo sviluppo della comunicazione e del marketing CSR e sullo sviluppo di modalità e tecniche di rendicontazione socio-ambientale e delle imprese (bilanci sociali). 4 41 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. La CSR oggi Oggi, con una realtà economica di mercato sempre più competitiva e globalizzata, che obbliga l’impresa a ricercare l’integrazione del successo economico con la coesione sociale e la protezione ambientale, la Corporate Social Responsibility è diventata non solo una pratica generalizzata, ma quasi una necessità per lo sviluppo dell’impresa. L’azienda si pone al centro di una rete di rapporti e di relazioni con diversi interlocutori sociali che ne testimoniano i distinti momenti di apertura verso l’ambiente. Tale collaborazione è necessaria per gestire le problematiche sociali e ambientali che influenzano la competitività dell’azienda e il suo ruolo nell’economia e nella società. L’impatto economico della CSR può essere ripartito in effetti diretti e effetti indiretti: • Effetti diretti, che possono ad esempio nascere da un migliore ambiente di lavoro, che si traduce in un maggiore impegno e in una maggiore produttività dei lavoratori oppure da una gestione efficace delle risorse naturali; • Effetti indiretti, che derivano dalla crescente attenzione dei consumatori e degli investitori, che amplierà le possibilità dell’impresa sul mercato. 5 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Diapositiva 5 41 ci sono delle note su questa slide. Per visualizzarle andare sulla barra degli strumenti: VISUALIZZA, PAGINA NOTE. 400017; 16/11/2010 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Modi diversi per parlare di CSR CO-PROGETTAZIONE BE A GOOD CORPORATE CITIZEN L’azienda collabora direttamente a progetti sociali con partnership. BE ETHICAL Donazioni passive non pianificate su richiesta delle organizzazioni non profit. OBEY THE LAW L’azienda adempie solo agli obblighi di legge (es. L. 104; congedi parentali; ecc.) BE PROFITABLE L’azienda esiste solo nell’ottica di generare profitto per gli azionisti. Carroll, 2001 6 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Approccio di un’impresa alla CSR REATTIVO STRATEGICO I temi legati alla sostenibilità come un rischio a cui reagire per evitare danni reputazionali o perdita di opportunità di mercato. Integrazione della CSR nelle strategie perché percepita come un’opportunità. 7 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Lo stakeholder engagement per una CSR strategica Con il termine stakeholder si individuano tutti i soggetti portatori di un interesse legittimo nei confronti di un'iniziativa economica o di un’attività e per questo in grado di esercitare un’influenza sulle decisioni ad essa inerenti. COLLETTIVITA’ ORGANIZZAZIONI NON PROFIT SINDACATI PERSONALE STATO CLIENTI FORNITORI OPINION LEADER CONCORRENTI 8 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Meccanismi di ascolto degli stakeholder: un esempio INIZIATIVE STAKEHOLDER BENEFICI Indagini di Customer Satisfaction Associazioni dei Consumatori Forum Multistakeholder Policy sociale Policy sugli armamenti Policy fornitori Adesione Standard Internazionali Elargizioni liberali Elargizioni liberali Indagini di clima Job Posting Iniziative conciliazione casa-lavoro Previdenza Mobility management Relazioni Industriali Valutazione Professionale Formazione Sistemi di incentivazione Policy sulla compliance Antitrust Team (Normativa Antitrust) Policy ambientale Edilizia sostenibile Energy Saving Riciclaggio Finanziamenti Partnership Pubblico-Privato 9 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Strumenti per il coinvolgimento degli stakeholder BILANCIO SOCIALE CODICE ETICO PROGETTI OPERATIVI 10 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Codice Etico CODICE ETICO E’ il principale strumento di implementazione dell’etica all’interno dell’azienda e può definirsi la “Carta Costituzionale” dell’impresa, una carta dei diritti e doveri morali di ogni partecipante all’organizzazione imprenditoriale. E’ a disposizione delle imprese per prevenire comportamenti irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome e per conto dell’azienda. La struttura del Codice Etico può variare da impresa ad impresa, ma generalmente viene sviluppato su cinque livelli: 1. I principi etici generali: missione imprenditoriale e modo più corretto di realizzarla; 2. Le norme etiche per le relazioni dell’impresa con i vari stakeholder; 3. Gli standard etici di comportamento: trasparenza, riservatezza, equità, ecc. 4. Le sanzioni interne per la violazione delle norme del Codice; 5. Gli strumenti di attuazione dei principi contenuti nel Codice Etico (attuazione di norma affidata al Comitato Etico) 11 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Rendicontazione: bilancio di sostenibilità BILANCIO SOCIALE Il report di sostenibilità/bilancio sociale consiste nella misurazione, comunicazione e assunzione di responsabilità nei confronti degli stakeholder sia interni che esterni, in relazione all’obiettivo dello sviluppo sostenibile. I report possono essere utilizzati per: • Valutare la performance di sostenibilità rispetto a quanto previsto da leggi, norme, codici, standard di performance e iniziative su base volontaria; • dimostrare le modalità in cui l’organizzazione influenza ed è influenzata da tematiche legate alla sostenibilità; • svolgere analisi di benchmark, ovvero confrontare la performance, sia nell’ambito di una stessa organizzazione sia tra diverse organizzazioni , nel corso del tempo. 12 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Rendicontazione: Triple Bottom Line BILANCIO SOCIALE THE THREE PILLARS ECONOMICA AMBIENTALE SOCIALE Sfida lanciata nel 2010 dall’International Integrated Reporting: unico documento di rendicontazione integrata in grado di fornire una visione globale e puntuale delle politiche finanziarie, di sostenibilità e di governance ad oggi solo parzialmente contenute nei bilanci sociali e finanziari. Linee guida internazionali per la standardizzazione del Triple Bottom Line reporting: AA1000; ISAE 3000; Global Reporting Iniziative (GRI). 13 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Rendicontazione: Standard AA1000 e ISAE 3000 BILANCIO SOCIALE Stakeholder engagement: Standard AA1000 International Standard on Assurance Engagements: ISAE 3000 L’AA1000 Assurance Standard è usato per valutare, attestare ed aumentare la credibilità e la qualità della rendicontazione di sostenibilità e dei sottostanti processi, sistemi e competenze di una organizzazione. Fornisce una guida sugli elementi chiave del processo di verifica. I benefici che l’azienda ottiene adottando questo standard consistono soprattutto nel rafforzamento del rapporto con gli stakeholder, migliorando la partecipazione, la fiducia e il mantenimento di buone relazioni nel tempo; può inoltre derivarne un miglioramento del dialogo con le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione, riducendo le conflittualità ed instaurando un rapporto di mutua collaborazione ed arricchimento. L’Assurance è l’attestazione fornita sulla base di principi e di standard di verifica professionali riguardo: • Principi di redazione • Qualità e completezza del report • Adeguatezza dei processi, dei sistemi e delle procedure • Esistenza delle competenze adeguate nel mettere a disposizione dati e informazioni alla base delle performance aziendali 14 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Rendicontazione: Global Reporting Initiative (GRI 3) (1/2) BILANCIO SOCIALE • Modello universalmente applicabile, indipendentemente dalla dimensione, dal settore o Paese di appartenenza dell’organizzazione. •Nel framework, sono contenuti principi, indicatori di performance e di altra natura, supplementi di settore, protocolli tecnici. •In fase di finalizzazione del report, è richiesta un’autodichiarazione del livello di applicazione, che può essere verificata da una società di assurance o dal GRI stesso. BILANCIO SOCIALE In base al livello crescente di applicazione o trattazione del GRI, il sistema prevede 3 giudizi: C,C+ ,B, B+, A, A+. 15 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Rendicontazione: Global Reporting Initiative Indicatori di Performance: G3 Ind. EC1-EC9 Ind. EN1-EN30 BILANCIO SOCIALE (2/2) ECONOMICA: La dimensione economica della sostenibilità riguarda gli impatti sulle condizioni economiche dei propri stakeholder e sui sistemi economici a livello locale, nazionale e globale. Gli indicatori economici descrivono: performance economica; presenza sul mercato; impatti economici indiretti. AMBIENTALE: La dimensione ambientale della sostenibilità interessa l’ impatto sui sistemi naturali viventi e non viventi compreso l’ecosistema. Gli indicatori ambientali si riferiscono alla performance relativa: materie prime; energia; acqua; biodiversità; emissioni, scarichi e rifiuti; prodotti e servizi; conformità (compliance); trasporti. SOCIALE: La dimensione sociale della sostenibilità riflette gli impatti dell’organizzazione sui sistemi sociali in cui opera. Gli indicatori di performance identificano i principali aspetti legati a: pratiche di lavoro(salute e sicurezza sul lavoro); diritti umani; società (diversità e pari opportunità); responsabilità di prodotto. Ind. LA1-LA14; HR1-HR9; SO1-SO8; PR1-PR9 16 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Esempi di progetti di CSR in BNL PROGETTI OPERATIVI • Progetto Libera Giovani con BNL • Progetto Diversamente Abili • Asilo nido aziendale 17 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Progetto “Libera Giovani con BNL” 1/2 Una delle missioni della CSR di BNL è quella di coprire l’ambito del disagio giovanile. E’ fondamentale, quindi, attivare una progettualità da dedicare ai giovani svantaggiati che dia risultati sul territorio concreti e tangibili e che sia replicabile nel tempo. In questa direzione abbiamo già intrapreso dal 2006 un percorso con l’associazione Ai.Bi. (Amici dei Bambini) che ci ha portato ad analizzare negli anni il fenomeno dell’abbandono minorile e poi dei care leavers (ragazzi over 18 fuori dalla protezione statale). Il passo successivo è quello di focalizzare l’aspetto della “diversità” legata al disagio sociale dei giovani, coinvolgendo nel nostro percorso anche l’associazione Libera che da anni è attiva in questo settore e dedica risorse e impegni sui giovani e sul loro futuro. 18 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Progetto “Libera Giovani con BNL” Missione 2/2 Obiettivi Avviare e sostenere un percorso di inclusione sociale indirizzato a famiglie di giovani migranti (età dei genitori: dai 19 ai 25 anni) fino al raggiungimento dell’autonomia lavorativa e della stabilità abitativa a conclusione del percorso. • Realizzare interventi di inserimento lavorativo diretto a beneficio di 8 giovani migranti residenti al Dado con una borsa lavoro di 600€ per 9 mesi. Al termine, inserimento stabile in cooperativa Terra del Fuoco Lavoro. • Realizzare interventi di formazione e qualificazione professionale a beneficio di 6 giovani residenti al Dado per una durata di 6 mesi. A termine inseriti nelle attività gestite da Terra del Fuoco. • Effettuare percorsi di inclusione sociale grazie all’accompagnamento permanente e il lavoro di mediazione culturale degli operatori dell’associazione Terra del Fuoco. • Rinnovare e ampliare il parco macchine della cooperativa Terra del Fuoco per permettere la sostenibilità della sua attività e del lavoro dei beneficiari. Beneficiari diretti 14 giovani residenti al Dado di cui: • 4 cittadini iraniani • 6 cittadini Corno d‘Africa • 4 cittadini romeni Sede e Referenti “Il Dado” •Terra del Fuoco Comunità di accoglienza a Settimo Torinese •Terra del Fuoco Lavoro • Libera 19 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Progetto Diversamente Abili 1/2 Il progetto nasce nell’ambito delle iniziative di RSI della Banca per dare attenzione e valorizzare la popolazione dei colleghi diversamente abili, attraverso interventi mirati a: consentire la piena abilitazione delle persone allo svolgimento del proprio mestiere; individuare nuove leve motivazionali nelle persone, anche coinvolgendo gli attori del sistema in cui operano; inserire tali risorse in eventuali percorsi di formazione e aggiornamento, nel rispetto dei vincoli imposti dalle situazioni individuali. 20 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Progetto Diversamente abili Formazione COMUNICAZIONE ESTERNA Interventi immobiliari e hw/sw su postazioni lavoro COMUNICAZIONE INTERNA Rilevazione esigenze colleghi disabili NETWORKING Sviluppare iniziative specifiche per sostenere e favorire l’integrazione dei colleghi disabili in Banca 2/2 Soddisfare tutte le richieste dei colleghi disabili segnalate dai GI del Territorio Aumentare la “share of voice” e favorire il cambiamento culturale 21 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Asilo Nido aziendale Operativo dal 2009 Occupa un’area di 850 mq in una sede periferica della Banca Ospita 60 bambini Realizzato con materiali ecologici Personale qualificato con competenze specifiche e specialistiche; supporto di una coordinatrice pedagogica, un pediatra e una dietista; sostegno di un preciso progetto educativo. 22 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Il filo conduttore della CSR in BNL GIOVANI DISABILI DIVERSITA’ IMMIGRATI “Diversity is everyone’s business ”. Michel Pébereau Presidente BNPP DONNE 23 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. La Banca apre le porte all’università: progetto Tor Vergata Ingegnati per BNL • AMBITI • REQUISITI • VINCOLI • VALUTAZIONE DEL PROGETTO DALLA COMMISSIONE 24 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Ambiti del progetto Tor Vergata 1. AMBIENTE 2. DIVERSITA’: •Origine •Genere •Età •Stato Civile •Maternità •Apparenza Fisica •Cognome •Stato di salute •Disabilità •Caratteristiche genetiche •Stile di vita •Orientamento sessuale •Orientamento politico •Appartenenza sindacale •Appartenenza a un gruppo etico •Nazionalità •Razza •Religione 25 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Requisiti tecnici del progetto Tor Vergata Introduzione Progetto Conclusioni • Titolo • Ambito di applicazione del progetto • Obiettivi • File Word (1/2 cartelle al max) • Innovativo e fattibile • Struttura organizzativa per processo • Gantt • Analisi costi/benefici • Presentazione PTT • Indicatori di misurazione dei risultati • Comunicazione • Bibliografia • File Word (1 cartella al max) 26 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Perimetro e vincoli del progetto Tor Vergata PERIMETRO: • • • • VINCOLI: • TEMPO: da consegnare entro il 07/03/2011 • BUDGET: no CONTESTO: Settore bancario CULTURA AZIENDALE: valori di BNL TARGET INTERNO: legato alla valorizzazione di genere interna alla Banca STRUTTURA TERRITORIALE: (Direzione Generale e Rete) 27 Generated by Foxit PDF Creator © Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. Valutazione dalla Commissione BNL/Tor Vergata Seleziona i tre progetti migliori I migliori progetti verranno presentati al management BNL 28