Claudio Estatico ([email protected]) Interpolazione e Approssimazione ai minimi quadrati 1 Interpolazione e Minimi quadrati Interpolazione e approssimazione ai minimi quadrati 1) 2) 3) 4) L’approssimazione di funzioni: interpolazione e migliore approssimazione. Esistenza e unicità del polinomio interpolatore. Calcolo del polinomio interpolatore. Migliore approssimazione mediante polinomi. Esistenza e unicità del polinomio ai minimi quadrati. Calcolo del polinomio ai minimi quadrati. Retta e parabola ai min. quad. 2 Interpolazione e Minimi quadrati Approssimazione di funzioni Sia data la tabulazione xi , yi per i = 0,1,..., n di una funzione y=f(x), con f:R→ →R, di cui non si conosce la sua espressione analitica. L’obiettivo è trovare una “nuova” funzione p(x), p: R→ →R , dotata di una rappresentazione analitica “semplice”, che approssimi la funzione f(x) (in modo tale che p(x) possa essere utilizzata al posto della f(x)). 3 Interpolazione e Minimi quadrati Esempio Si rileva la temperatura in una stanza ogni secondo nell’arco delle 24 ore. Si hanno quindi a disposizione 3600*24=86400 dati, ovvero le coppie xi , yi per i = 0,1, ... , 86400 in cui la variabile x si riferisce ai secondi, e la y alle corrispondenti temperature. 4 Interpolazione e Minimi quadrati La conoscenza, in forma analitica, di una funzione p(x) di forma semplice che approssima la funzione vera f(x) a partire dai punti di tabulazione (xi, yi), per i=1,…,n, permette un trattamento efficiente del modello matematico che esprime il fenomeno, specie al calcolatore. Infatti •per memorizzare la funzione basta memorizzare la legge che definisce p(x), generalmente dipendente da meno parametri rispetto a f(x). •posso approssimare, tramite la p(x), la f(x) anche in qualsiasi altro punto esterno alle ascisse xi di tabulazione. 5 Interpolazione e Minimi quadrati Osservazione Si arriva allo stesso problema quando di una funzione f(x) si conosce la sua espressione analitica ma questa è complicata da calcolare, da derivare o da integrare. Allora, in tal caso, tramite una tabulazione di f(x) si vuole determinare un “nuova” funzione p(x) dotata di una rappresentazione analitica “semplice” da valutare, da derivare o da integrare, che possa essere utilizzata al posto della f(x). 6 Interpolazione e Minimi quadrati Tecniche per la soluzione del problema Interpolazione si cerca quella funzione (in una fissata famiglia di funzioni) che in opportuni punti (detti nodi) assume gli stessi valori della funzione da approssimare. Migliore approssimazione si cerca quella funzione (in una fissata famiglia di funzioni) la cui “distanza” dalla funzione da approssimare risulta essere minima. 7 Interpolazione e Minimi quadrati Interpolazione funzione f(x) da approssimare, conosciuta attraverso una sua tabulazione (xi, yi) Punti (detti nodi di interpolazione) in cui la funzione f(x) e la sua approssimazione p(x) devono coincidere 8 Interpolazione e Minimi quadrati Interpolazione polinomiale Si cerca il polinomio p(x)∈ ∈Pn , dove Pn rappresenta l’insieme dei polinomi di grado ≤ n, del tipo p( x) ≡ a0 + a1 x + a2 x 2 ... + an x n tale che p( xi ) = yi , i = 0,1,2,..., n Risultato fondamentale: il polinomio p(x), detto polinomio interpolatore, esiste ed è unico. 9 Interpolazione e Minimi quadrati Esistenza ed unicità del polinomio interpolatore (n=3) Trova p( x) ≡ a0 + a1 x + a2 x 2 + a3 x 3 tale che p ( xi ) = yi , i = 0,1,2,..., n , ossia tale che a0 + a1 x0 + a2 x02 + a3 x03 = y0 a0 + a1 x1 + a2 x12 + a3 x13 = y1 a0 + a1 x2 + a2 x22 + a3 x23 = y2 a0 + a1 x3 + a2 x32 + a3 x33 = y3 Questo è un sistema lineare 4× ×4 in cui le incognite sono i 4 parametri a0, …, a3 che definiscono il polinomio. 10 Interpolazione e Minimi quadrati Il determinante della matrice del sistema è 1 x0 1 x1 x02 x12 x03 x13 1 x2 1 x3 x22 x32 x23 x33 determinante di Vandermonde il quale è ≠0 nel caso in cui xi ≠ xk per i≠ ≠k (nodi distinti). Pertanto la soluzione esiste ed è unica, e quindi il polinomio interpolatore esiste ed è unico. 11 Interpolazione e Minimi quadrati Approssimazione mediante polinomio di grado 3 funzione f(x) da approssimare, conosciuta attraverso una sua tabulazione xi, yi , i=0,1,2,3 punti in cui la funzione ed il polinomio devono coincidere 12 Interpolazione e Minimi quadrati Esistenza ed unicità del polinomio interp. (caso generale) Trova tale che p( x) ≡ a0 + a1 x + a2 x 2 + ... + an x n a0 + a1 x0 + ... + an x0n = y0 a0 + a1 x1 + ... + an x1n = y1 .... a0 + a1 xn + ... + an xnn = yn Questo è un sistema lineare (n+1)× ×(n+1) in cui le incognite sono gli n+1 parametri a0, …, an 13 Interpolazione e Minimi quadrati Il determinante della matrice del sistema è 1 1 x0 x1 x 02 x12 ... ... x 0n x1n 1 x2 x 22 ... x 2n = ... ... ... ... ... 1 xn x n2 ... x nn determinante di Vandermonde ∏ (x 0≤i< j≤ n j − xi ) il quale è ≠0 nel caso in cui xi, ≠ xk per i≠ ≠k (nodi distinti). Pertanto la soluzione esiste ed è unica, e quindi il polinomio interpolatore esiste ed è unico. Possiamo riassumere il risultato tramite il teorema seguente: 14 Interpolazione e Minimi quadrati Teorema (esistenza e unicità) Dati gli n+1 punti, detti nodi di interpolazione, ( xi , yi ), per i = 0,1, 2 ,... , n, xi ≠ xk se i ≠ k , esiste ed è unico il polinomio interpolatore p∈ ∈Pn, ossia il polinomio p∈ ∈Pn tale che p( xi ) = yi , i = 0,1, 2,..., n 15 Interpolazione e Minimi quadrati Osservazione Sulla base di quanto visto, per trovare il polinomio interpolatore su n+1 nodi è sufficiente risolvere un sistema lineare in n+1 incognite. La soluzione del sistema ci fornisce i coefficienti del polinomio. Esistono tuttavia delle formule che danno in modo diretto il polinomio interpolante, senza la necessità di risolvere il sistema di Vandermonde. 16 Interpolazione e Minimi quadrati Polinomio ai minimi quadrati Si cerca quel particolare polinomio di grado n la cui “distanza” dai punti della tabulazione è minima. Questo problema rientra in una classe più ampia di problemi, detta “migliore approssimazione” famiglia di funzioni funzione da approssimare a b si minimizza la distanza 17 Interpolazione e Minimi quadrati Consideriamo una tabulazione {f(x0), f(x1),,…, f(xm)}} sull’insieme degli m+1 nodi {x0, x1,…, xm} in [a,b]. L’obiettivo è determinare un polinomio p(x)∈ ∈Pn , dove Pn rappresenta l’insieme dei polinomi di grado ≤ n, del tipo pn ( x) ≡ a0 + a1 x + a2 x 2 + ... + an x n tale che la distanza 1/ 2 2 ∑ ( pn ( xi ) − f ( xi )) i =1 m sia minima tra tutti i polinomi di grado ≤ n. Si osservi che si sommano i quadrati delle distanze in ogni punto, da cui il nome “ai minimi quadrati”. 18 Interpolazione e Minimi quadrati Nel caso P1(x)=a+bx, ossia si cerca la retta ai minimi quadtati nell’insieme di tutte le rette, graficamente si ha famiglia di rette: p(x)=a+bx a Si determinano i parametri a,b che minimizzano la distanza: min g(a,b)=[∑i (f(xi)-(a+bxi))2]1/2 b funzione f(x) da approssimare nota attraverso una sua tabulazione f(xi) 19 Interpolazione e Minimi quadrati Nel caso P2(x)=a+bx+cx2, ossia si cerca la retta ai minimi quadtati nell’insieme di tutte le rette, graficamente si ha famiglia di parabole: p(x)=a+bx+cx2 a Si determinano i parametri a,b,c che minimizzano la distanza: min g(a,b,c)=[∑i (f(xi)-(a+bxi+cxi2))2]1/2 b funzione f(x) da approssimare nota attraverso una sua tabulazione f(xi) 20 Interpolazione e Minimi quadrati Esistenza e unicità del polinomio ai minimi quadrati Consideriamo una tabulazione {f(x0), f(x1),,…, f(xm)}} sull’insieme degli m+1 nodi {x0, x1,…, xm} in [a,b]. Sia m>=n. Allora il polinomio p(x)∈ ∈Pn , dove Pn rappresenta l’insieme dei polinomi di grado ≤ n, che approssima i valori della tabulazione ai minimi quadrati esiste ed è unico. 21 Interpolazione e Minimi quadrati Costruzione del polinomio ai minimi quadrati Il polinomio ai minimi quadrati si può facilmente determinare risolvendo un sistema lineare associato. In particolare, data la tabulazione {f(x0), f(x1),,…, f(xm)}} sull’insieme degli m+1 nodi {x0, x1,…, xm}, il polinomio p(x)∈ ∈Pn del tipo p( x) ≡ a0 + a1 x + a2 x 2 ... + an x n si ottiene risoilvendo il sistema lineare quadrato (n+1)*(n+1) t t seguente V Va = V y dove V è la matrice rettangolare (m+1)*(n+1) di Vandermonde contenenti i valori Vi , j = xij−−11 , ed y è il vettore colonna di m+1 elementi contenente i valori yi=f(xi) per i=0,1,…,m. 22 Interpolazione e Minimi quadrati Riassumendo, dal sistema lineare V tVa = V t y con 1 x x 2 L x n y0 0 0 0 2 n 1 x1 x1 L x1 y1 y = y2 V = 1 x2 x22 L x2n M M M M M M 2 n a 1 x m x m L x m 0 y m a1 si ottiene così il vettore a = a2 contenente i coefficienti del polinomio di migliore M a approssimazione n pn ( x) = an x n + L + a2 x 2 + a1 x + a0 23 Interpolazione e Minimi quadrati t Poiché la matrice V V è non singolare per ogni n,m>0, si ottiene che il polinomio ai minimi quadrati esiste ed unico. Questo giustifica l’esisitenza e unicità già osservata. Vediamo un paio di esempi: • caso n=1: Retta ai minimi quadrati (detta anche retta di regressione lineare); • caso n=2: Parabola ai minimi quadrati. 24 Interpolazione e Minimi quadrati Retta ai minimi quadrati (n=1) La matrice del sistema lineare quindi 1 1 1 1 1 1 1 t 1 V V = x0 x1 x2 K xm M 1 1 ed il termine noto V y = x0 t V Va = V y t t x0 x1 s1,1 x2 = s1, 2 M xm 1 1 x1 x2 diviene s1, 2 s2 , 2 y0 y1 1 1 c1 y2 = K xm c 2 M y 25 m Interpolazione e Minimi quadrati ossia il sistema quadrato 2X2 s1,1 s1, 2 Sa = c del tipo s1, 2 a0 c1 = s2, 2 a1 c2 che, una volta risolto, consente di determinare i due coefficienti a1 a0 della retta p1 ( x) = a1 x + a0 che risulta essere la retta ai minimi quadrati, o retta di regressione lineare. 26 Interpolazione e Minimi quadrati Parabola ai minimi quadrati (n=2) La matrice del sistema lineare V Va = V y diviene quindi 1 x0 x02 2 1 1 1 L 1 1 x1 x1 s1,1 s1, 2 s1,3 t 2 V V = x0 x1 x2 L xm 1 x2 x2 = s2,1 s2, 2 s2,3 s x2 x2 x2 L x2 M M s s M 1 2 m 0 3,1 3, 2 3,3 2 y0 1 x x m m 1 1 1 L 1 y1 c1 t ed il termine noto V y = x0 x1 x2 L xm y2 = c2 x2 x2 x2 L x2 M c m 1 2 0 3 y 27 m t t Interpolazione e Minimi quadrati ossia il sistema quadrato 3X3 s1,1 s2,1 s 3,1 s1, 2 s2 , 2 s3, 2 Sa = c del tipo s1,3 a0 c1 s2,3 a1 = c2 s3,3 a2 c3 che, una volta risolto, consente di determinare i tre coefficienti a2 a1 a0 della parabola p2 ( x) = a2 x 2 + a1 x + a0 che risulta essere la parabola ai minimi quadrati. 28